... niente NQUC quindi ?!
grazie .. ci sto pensando ... sto cercando di organizzare il WE lungo
venerdì credo che girerò sulla vigezzissima
sabato c'é in programma di lavorare sulla pista
domenica ............. vediamo
o-o
AM e FR nel Biellese e VCO (Aprile) - info e appuntamenti
- Creatore Discussione Happykiller
- Data di inizio
... niente NQUC quindi ?!
grazie .. ci sto pensando ... sto cercando di organizzare il WE lungo
venerdì credo che girerò sulla vigezzissima
sabato c'é in programma di lavorare sulla pista
domenica ............. vediamo
o-o
no, niente NQUC.. evito di muovermi troppo e mi veniva abbastanza scomodo andare a Biella, poi Milano e poi ancora a Biella. Devo rinunciare a qualcosa.. e rinuncio a Milano.
NQUC: considerando che inizia alle 18 e si trascina fino alle 21...e che non c'è traffico...io fossi in te, dopo un ven di FR katzuto e mattiniero...una oretta emmezza per arrivare a milano me la giocherei...
Pensate a me che devo lavorare il 25 .....
Pensate a me che devo lavorare il 25 .....
è una kikapu con giusto 80mm di escursione in meno.
venerdì giro esplorativo nell'oasi in cerca di sentieri nel versante sud sud-est del monte tirlo e civetta.(ne ho già trovato uno che è uno spettacolo).
e o sabato o domenica mi sparo una giornata in solitaria,in alpinistic mode nel vallone d'otro.
per il ponte del primo o arriva la test bike da provare o vada via i ciap e rimonto la sunday e giro con il carro piegato,tanto da li non si muove di sicuro.
Venerdì allora chi c'è al NQUC?
chi parte da queste parti?
PS:
Sab e Dom Pablo RMX fa la Townhill
chi parte da queste parti?
PS:
Sab e Dom Pablo RMX fa la Townhill
Ciao a tutti,
io venerdì pensavo di andare a fare un giro pedalato al motta. Se qualcuno di voi volesse unirsi o darmi qualche dritta sarebbe magnifico.
Turi
io venerdì pensavo di andare a fare un giro pedalato al motta. Se qualcuno di voi volesse unirsi o darmi qualche dritta sarebbe magnifico.
Turi
Venerdì vado a Milano!
Ti consiglio di fare la GF del Mottarone, partendo da Gignese. o-o
Ciau!
Ti consiglio di fare la GF del Mottarone, partendo da Gignese. o-o
Ciau!
...è l'unico itinerario in zona che conosco. Andrò a fare quello
P.S. Non ho ben capito il programma di venerdì del NQUC: non è solo serale?
P.S. Non ho ben capito il programma di venerdì del NQUC: non è solo serale?
Sabato alle 20 finisce tutto!
al mattino costruiscono. Al pom provano. Nel tardo pom trickeggiano un po' più spessi. Così ho letto.
Per il giro ti direi di fare la discesa che si fa per il Meina-Meina, ma l'ho fatta una volta sola e non saprei rifarla per intero, tantomeno descriverla. Sul lato Omegna invece i sentieri sono molto tossici: ti sconsiglio di affrontarli da solo. o-o
Le sterrate nella conca dell'Alpe Verminasca sono belle, ma non è stagione per farle, cioé... d'autunno, con un po di foschia sono favolose; ma con l'aria limpida e la primavera al top, è meglio stare su versanti più panoramici.
Nella zona sopra gignese ho scoperto delle belle sterrate/sentieri, ma attualmente sono pantani di fango, bisogna aspettare che dreni.
al mattino costruiscono. Al pom provano. Nel tardo pom trickeggiano un po' più spessi. Così ho letto.
Per il giro ti direi di fare la discesa che si fa per il Meina-Meina, ma l'ho fatta una volta sola e non saprei rifarla per intero, tantomeno descriverla. Sul lato Omegna invece i sentieri sono molto tossici: ti sconsiglio di affrontarli da solo. o-o
Le sterrate nella conca dell'Alpe Verminasca sono belle, ma non è stagione per farle, cioé... d'autunno, con un po di foschia sono favolose; ma con l'aria limpida e la primavera al top, è meglio stare su versanti più panoramici.
Nella zona sopra gignese ho scoperto delle belle sterrate/sentieri, ma attualmente sono pantani di fango, bisogna aspettare che dreni.
Visto che devo ritornare a Mi, sabato pensavo di fare un salto intorno alle 14:00 proprio per vedere le prove, ma mi sa che trovo solo un gran casino!
Aspetto di vedere il programma di maggio...
Io faccio spesso (direi ogni volta che vado a Miazzina) un percorso "tagliafuoco" che parte da Pala (2,5 km da miazzina) e finisce a miazzina veramente carino.
Stavolta, visto che sarò su fino a domnica, volevo "variare" con qualcosa di diverso. Ma sul motta c'è neve?
due lingue minime. ho appena guardato la webcam.... ormai s'è squagliata tutta
Ci vediamo li domani.Io arrivero' in mattinata assieme a Miki cavallobasso che ci vuole provare(Ale Ilpigo a detto che fanno meno paura dell'anno scorso).Poi forse proseguo per Bergamo.Sono appena tornato dalla Rovella dove casualmente è nata una nuova costruzione,peccato che mi ha abbandonato la catena della motos...ma tra una settimana ti metto le fotine.By
Sabato dovevamo essere centomila a fare il motta "darkside", ma alla fine ci siam trovati in quattro. Poco male.
Occasione per rivedere Lembokid, sempre una sagomaccia.
DeCif pensa che sia una gitarella liscia, quindi non si e' portato le protezioni.
HappyKillu gia' sa, eppure ha dimenticato a casa il paraschiena.
Partiamo da Coiromonte, e prontamente passo sopra a una "torta" di chiara origine umanoide, che mi perseguitera' per tutta la salita (per fortuna si spandera' solo sul telaio...).
La salita passa via lieta, e stranamente mi fermo solo due volte ad ansimare ( forse merito della merd@ ?)
Arrivo in cima, in orario perfetto per il pranzo in noto locale frequentatissimo.
Ripartenza con clima torrido (freddo porko).
Pellegrinaggio alla cima.
Inizia la discesa.
Palestra di roccia.
Io che gia' so, evito giorni di prognosi inutili e mi tolgo prontamente dalle balle.
Prendo per mano la mia piccola e la porto fin sotto alle pareti dove si sta svolgendo una jam session di cani volanti (soccorso alpino in esercitazione, con trasbordo dei cani soccorso da una parete all'altra via fune).
Subito all'inizio un volo di DeCif, ma se la cava con pochi sgraffi.
Scendono tutti e tre molto bene.
Inizia la zona libera.
Lembo un pelo contrariato dal ritmo lento.
Per me e' tutta una poesia.
Scazzride delle origini.
Scendiamo azzeccando tutte le traiettorie. Nessuna risalita.
Ramate in faccia, tronchi di traverso, sabbie e calanchi, tratti lenti molto a naso, slalom in mezzo alle piante.
Panorami incredibili.
Se ci fosse stato un fotografo serio al seguito...
Poi la tragedia.
Ramazzo bastardo attenta definitivamente al morale del Lembo, privandolo di forcellino e cambio, ambedue artisticamente modellati e/o tranciati.
Parte mezz'ora di consulto tra i primari improvvisati al capezzale della ex-giallona. Dopo alcuni tentativi a vuoto, si risolve amputando.
La discesa continua in un tripudio di posti da lacrima (davvero).
Corona il tutto la discesona verso Agrano.
Happykiller su un altro pianeta
, e non posso che condividere l'appagamento, guastato pero' dal dispiacere per Lembokid che non ha gradito.
Birra finale come da capitolato.
Segue qualche fotina.
Salute
(o )Beta
Occasione per rivedere Lembokid, sempre una sagomaccia.
DeCif pensa che sia una gitarella liscia, quindi non si e' portato le protezioni.
HappyKillu gia' sa, eppure ha dimenticato a casa il paraschiena.
Partiamo da Coiromonte, e prontamente passo sopra a una "torta" di chiara origine umanoide, che mi perseguitera' per tutta la salita (per fortuna si spandera' solo sul telaio...).
La salita passa via lieta, e stranamente mi fermo solo due volte ad ansimare ( forse merito della merd@ ?)
Arrivo in cima, in orario perfetto per il pranzo in noto locale frequentatissimo.
Ripartenza con clima torrido (freddo porko).
Pellegrinaggio alla cima.
Inizia la discesa.
Palestra di roccia.
Io che gia' so, evito giorni di prognosi inutili e mi tolgo prontamente dalle balle.
Prendo per mano la mia piccola e la porto fin sotto alle pareti dove si sta svolgendo una jam session di cani volanti (soccorso alpino in esercitazione, con trasbordo dei cani soccorso da una parete all'altra via fune).
Subito all'inizio un volo di DeCif, ma se la cava con pochi sgraffi.
Scendono tutti e tre molto bene.
Inizia la zona libera.
Lembo un pelo contrariato dal ritmo lento.
Per me e' tutta una poesia.
Scazzride delle origini.
Scendiamo azzeccando tutte le traiettorie. Nessuna risalita.
Ramate in faccia, tronchi di traverso, sabbie e calanchi, tratti lenti molto a naso, slalom in mezzo alle piante.
Panorami incredibili.
Se ci fosse stato un fotografo serio al seguito...
Poi la tragedia.
Ramazzo bastardo attenta definitivamente al morale del Lembo, privandolo di forcellino e cambio, ambedue artisticamente modellati e/o tranciati.
Parte mezz'ora di consulto tra i primari improvvisati al capezzale della ex-giallona. Dopo alcuni tentativi a vuoto, si risolve amputando.
La discesa continua in un tripudio di posti da lacrima (davvero).
Corona il tutto la discesona verso Agrano.
Happykiller su un altro pianeta
, e non posso che condividere l'appagamento, guastato pero' dal dispiacere per Lembokid che non ha gradito.Birra finale come da capitolato.
Segue qualche fotina.
Salute
(o )Beta
Eccomi...
il solito poser pietoso. Eheh
Sono sempre più handicappato con i drop, ma un po' più equilibrista sul trialistico e in salita sono un xcountrista! :-P
Il pranzo supermassiccio mi ha provato abbastanza e c'ho messo un po' a carburare. Per tutta la prima parte della discesa sentivo la polenta riempire ogni muscolo.
Per la prima volta con l'SX ho fatto in sella anche la salita alle antenne risalendo sui prati del baby. Che crosscountrista...
Con diversi penalty in sella anche tutta la discesa di fianco alle pareti di arrampicata spero di non mettere più giù il piede la prossima volta, ma cacchio se è bastardo...
poi le corde penzolanti, cani volanti e soggezione di tanti occhi non aiutavano...
La bellezza di questo giro si è raddoppiata, perché anche stavolta c'era da orientarsi quasi come se non ci fossimo mai stati. Un labirinto vero e proprio.
Questa volta tra l'altro abbiamo davvero azzeccato tutto (molto culo). Ogni tanto ritrovavamo alcuni riferimenti già visti (guado, pascolo gibolloso, droppetto sulla roccia, frana granitica), senza mai spingere, in un contesto rinnovatamente selvaggio.
Proprio dove l'altra volta, per la sera incalzante, avevamo ripiegato in diagonale giù a rintracciare la sterrata, sulla dx avvisto un sentierino che ci riporta su un'altra dorsale. Un altro scorcio senz'alberi ci apre lo sguardo sul Lago d'Orta... e poi ancora su questo bel sentierino senza capo né coda, sempre sulle creste ci troviamo su una serie di calanchi di granito eroso. Un paradiso per i serpenti (che fortunatamente non incontriamo). Dal fantastico bosco in germoglio, si passava in questa arida session di rocce, ghiaietto e sterpaglie secche, con simpatici passaggi scenici. Poi di nuovo bel bosco...
Quand'ecco che la mia esaltazione si smorza nel constatare che la povera ex-giallona aveva il forcellino tranciato di netto e il cambio accartocciato con un ramasciun infilzato dentro. Ferita letale per l'umore del Lembo, che già non godeva tanto della gita wild.
In lutto abbiamo tribulato parecchio a turno sulla sua catena insolubile per poi concludere la discesa.
Se non ci fosse stato questo guaio meccanico, avrei potuto dire che l'escursione sia stata uno spettacolo gaudioso.
Rimango una mezza fighetta sui drop. Non ho pelo... meno di prima... ormai sono quasi glabro...
Devo trovare un droppatore pedalante che mi apra la via e mi tolga certe inibizioni.
il solito poser pietoso. Eheh
Sono sempre più handicappato con i drop, ma un po' più equilibrista sul trialistico e in salita sono un xcountrista! :-P
Il pranzo supermassiccio mi ha provato abbastanza e c'ho messo un po' a carburare. Per tutta la prima parte della discesa sentivo la polenta riempire ogni muscolo.
Per la prima volta con l'SX ho fatto in sella anche la salita alle antenne risalendo sui prati del baby. Che crosscountrista...
Con diversi penalty in sella anche tutta la discesa di fianco alle pareti di arrampicata
spero di non mettere più giù il piede la prossima volta, ma cacchio se è bastardo...poi le corde penzolanti, cani volanti e soggezione di tanti occhi non aiutavano...
La bellezza di questo giro si è raddoppiata, perché anche stavolta c'era da orientarsi quasi come se non ci fossimo mai stati. Un labirinto vero e proprio.
Questa volta tra l'altro abbiamo davvero azzeccato tutto (molto culo). Ogni tanto ritrovavamo alcuni riferimenti già visti (guado, pascolo gibolloso, droppetto sulla roccia, frana granitica), senza mai spingere, in un contesto rinnovatamente selvaggio.
Proprio dove l'altra volta, per la sera incalzante, avevamo ripiegato in diagonale giù a rintracciare la sterrata, sulla dx avvisto un sentierino che ci riporta su un'altra dorsale. Un altro scorcio senz'alberi ci apre lo sguardo sul Lago d'Orta... e poi ancora su questo bel sentierino senza capo né coda, sempre sulle creste ci troviamo su una serie di calanchi di granito eroso. Un paradiso per i serpenti (che fortunatamente non incontriamo). Dal fantastico bosco in germoglio, si passava in questa arida session di rocce, ghiaietto e sterpaglie secche, con simpatici passaggi scenici. Poi di nuovo bel bosco...
Quand'ecco che la mia esaltazione si smorza nel constatare che la povera ex-giallona aveva il forcellino tranciato di netto e il cambio accartocciato con un ramasciun infilzato dentro. Ferita letale per l'umore del Lembo, che già non godeva tanto della gita wild.
In lutto abbiamo tribulato parecchio a turno sulla sua catena insolubile per poi concludere la discesa.
Se non ci fosse stato questo guaio meccanico, avrei potuto dire che l'escursione sia stata uno spettacolo gaudioso.
Rimango una mezza fighetta sui drop. Non ho pelo... meno di prima... ormai sono quasi glabro...
Devo trovare un droppatore pedalante che mi apra la via e mi tolga certe inibizioni.
ieri giro Meina-Motta-Meina come al solito di grande spessore il sottoscritto:-x .(altre foto sul fan section Norco) all'arrivo megagrigliata a base di Fiorentine e Rosso a pioggia.:-P
P.S. Sabato ho girato al Motta con la EXP...mi sà che piano,piano si riparte.:-?
P.S. Sabato ho girato al Motta con la EXP...mi sà che piano,piano si riparte.:-?
Il 10 Maggio, se la neve non si scioglie sul M.Zeda, i Trailhunter non vengono e ripiegano su Finale.
In caso di neve sulla Zeda... VV
?
In caso di neve sulla Zeda... VV
?