Per arrivare ai laghi il 6 ti permette una discreta ciclabilità fino a circa 2000mt poi si scende e si spinge e sopratutto per raggiungere la forc. sopranes conviene portarla in spalla:
Arrivati la forcella parte un bel singletrack che ti porta prima ai laghi e poi al rifugio...a volte è proprio da vertrider e non sempre percorribile (per le mie capacità):
Infine dopo il rifugio diventa tutto ciotolato, simile al sentiero che dal Petrarca porta giù a Plan ma con più pietra
Infatti se dovessi rifare il giro forse lo riaffronterei al contrario, probabilmente mi divertirei di più in discesa oppure dal rif. oberkaser invece di continuare a scendere sul 6 proverei a prendere il 25-22a-23 ma sarà per la prossima volta
L'ultimo giorno, dopo aver passato gli altri 2 a far di testa mia con conseguenze "disastrose" decido di fare qualcosa di ciclabile e più tranquillo e decido di seguire il tuo itinerario G2 che porta a malga Ulfas, arrivato in cima prestino, 10.30, avendo tutto il giorno davanti, e vedendomi sommerso da queste incantevoli vette...
...come fare a resistere? Mi carico la carretta in spalla e inizio a camminare, da 1600 della malga impiego circa 1 ore a raggiungere la prima vetta Sattel, 2100mt per poi preseguire tutto il difficilissimo camminamento in cresta, con i vari sali e scendi e passaggi a volte ostici dove con una mano devi tenere la bici e con l'altra cerchi di aggrapparti alle rocce per non finire giù, arrivando a circa 2600mt dopo altre 2 ore di cammino dove il "sentiero" 3a (che di sentiero ha poco, si scende su prato e rocce) porta a Obere ulfas, li io ho preso verso destra dove mi sono riagganciato al sentiero fatto in salita che riporta a malga ulfas e mi sono ricollegato all'itinerario G2 con relativa discesa
http://img149.imageshack.us/my.php?image=img1316tm6.jpg
Giro epico per i panorami e per essermi portato dietro la carretta ma la discesa (parlo della parte alta) non è altrettanto epica...ne ho fatte di meglio faticando 4 volte meno, però se l'ho descritto qui un motivo c'e'
Arrivati la forcella parte un bel singletrack che ti porta prima ai laghi e poi al rifugio...a volte è proprio da vertrider e non sempre percorribile (per le mie capacità):
Infine dopo il rifugio diventa tutto ciotolato, simile al sentiero che dal Petrarca porta giù a Plan ma con più pietra
Infatti se dovessi rifare il giro forse lo riaffronterei al contrario, probabilmente mi divertirei di più in discesa oppure dal rif. oberkaser invece di continuare a scendere sul 6 proverei a prendere il 25-22a-23 ma sarà per la prossima volta
L'ultimo giorno, dopo aver passato gli altri 2 a far di testa mia con conseguenze "disastrose" decido di fare qualcosa di ciclabile e più tranquillo e decido di seguire il tuo itinerario G2 che porta a malga Ulfas, arrivato in cima prestino, 10.30, avendo tutto il giorno davanti, e vedendomi sommerso da queste incantevoli vette...
...come fare a resistere? Mi carico la carretta in spalla e inizio a camminare, da 1600 della malga impiego circa 1 ore a raggiungere la prima vetta Sattel, 2100mt per poi preseguire tutto il difficilissimo camminamento in cresta, con i vari sali e scendi e passaggi a volte ostici dove con una mano devi tenere la bici e con l'altra cerchi di aggrapparti alle rocce per non finire giù, arrivando a circa 2600mt dopo altre 2 ore di cammino dove il "sentiero" 3a (che di sentiero ha poco, si scende su prato e rocce) porta a Obere ulfas, li io ho preso verso destra dove mi sono riagganciato al sentiero fatto in salita che riporta a malga ulfas e mi sono ricollegato all'itinerario G2 con relativa discesa
http://img149.imageshack.us/my.php?image=img1316tm6.jpg
Giro epico per i panorami e per essermi portato dietro la carretta ma la discesa (parlo della parte alta) non è altrettanto epica...ne ho fatte di meglio faticando 4 volte meno, però se l'ho descritto qui un motivo c'e'