Quale casco con mentoniera!!

massi+

Biker serius
Deciso a sostituire, almeno per l'estate la mia scodella da dirt, (fantastica per tutto tranne che per il fatto di essere un forno...), dopo aver girato parecchio e in preda ai dubbi alla fine ho deciso di comprare un Cratoni C-Maniac. Ho detto: "se non mi ci trove bene alla peggio lo rivenderò..." :cucù:

001.jpg


Com'è sto cratoni?

Il casco calza largo nel senso che la calotta della misura large (io ho 58) si muoveva lateralmente, ho dovuto prendere la small, con il risultato che la mentoniera mi è un po troppo vicina.

E già che parliamo di mentoniera vorrei approfondire proprio questo aspetto. Dico la verità, probabilmente non la userò mai, io volevo un casco più coprente dei soliti da xc ma più fresco della scodella, la mentoniera è un dippiù.. Innanzitutto è troppo corta e poi, già come l'ho vista mi ha stupito per quanto fosse esile, sembra più che altro un'appendice estetica. Il suo scopo non credo possa essere quello di proteggere veramente il viso se non da impatti secondari. Per questo si, può essere utile, per evitare di "strisciare a terra" il mento o la mascella dopo una caduta. Di sicuro non ripara da impatti diretti. L'interno è appena rifasciato da un sottile strato di gomma morbida per non essere tagliente.

003.jpg

Il montaggio della mentoniera al casco avviene per mezzo di 4 vitine minuscole e scomode da montare in quanto i fori sono in parte nascosti dietro l'imbottitura e la gabbietta di regolazione della misura, inoltre proprio la dimensione rende il tutto poco maneggevole. E' impensabile il montaggio/smontaggio nel bosco, in compenso si pedala bene anche con la mentoniera, che risulta abbastanza trasparente all'aria. L'importante è regolare bene il casco (tiranti, cinghiette)in maniera da avere la testa ben arretrata.

Fortunatamente, in caso d'impatto, non sono tanto le vitine (avvitate in una minuscola bussola d'ottone annegata nel polistirolo) a subire l'urto quanto la sede della mentoniera che ha una ampia superficie d'appoggio contro la sezione del casco all'altezza dell'orecchio. Proprio in questa zona (orecchio/mascella) il Cratoni sembra dare il meglio dal punto di vista della protezione.

Il casco è comunque fresco e confortevole, caratterizzato da una buona qualità della finitura e da una grafica accattivante.

002.jpg


L'interno è ben rifinito, le imbottiture, seppur minimali, sono ben fatte e staccabili. La visiera è abbastanza stabile e non è troppo sporgente, non intralcia lo sguardo in salita.

Ripeto è importante regolare bene le cinghiette per ottenere il massimo comfort. In negozio l'ho provato 2 volte senza essere convinto della calzata perfetta. Arrivato acasa, ho smontato la mentoniera che intralcia le regolazioni, ho trovato la posizione giusta e oggi ci ho pedalato tutto il di comodamente.

Concludendo, mentoniera a parte sono contento. Il prezzo è poi quello di un casco qualunque. Magari quest'inverno per qualche uscita sulla neve monterò la mentoniera.. chissà.

L'azienda Cratoni, cito la garanzia, rifonde il 50% del valore del casco in caso di rottura dello stesso durante un incidente.


Ora posto la comparativa tra Cratoni e met:



bye, massi+
 

il solitario

Biker infernalis
13/9/07
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Fra i monti
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Confermo + o - tutto cio' che e' stato postato da massi+.
A differenza di lui la mentoniera io la lascio fissa ed e' gia' stata di aiuto in una caduta e molto nelle boscagli fitte dove evita con molto piacere di far finire tutti i rami in mezzo ai miei denti :omertà::smile:

E' chiaro che come detto gia' da massi+ il caxsco non e' un vero e proprio integrale , ma un compromesso tra peso e un minimo in piu' di sicurezza in caso di scivolate o semplici cadute , di sicuro non protegge da un impatto a 60 km. orari contro una pianta.......ma su' questo avrei dei seri dubbi anche per quanto riguarda un integrale....:scassat:
 

massi+

Biker serius
Ho provato entrambe i caschi ed ecco come la vedo io:

Calotta.
Entrambe le calotte sono realizzate con la moderna tecnologia in-molding, dunque la plastica esterna è parte integrante del polistirolo di protezione. Ne deriva una maggiore robustezza e migliore finitura. Il Met sembra più rigido ma forse è solo una sensazione derivante dal maggior peso: 560g contro 344g del Cratoni. Le imbottiture sono di qualità simile, la grafica è lucida per il met, semi-matte per il Cratoni che, in alcune colorazioni, è un po più chiassoso.. in entrambe i casi è disponibile una versione chiara ottima per le pedalate sotto il sole.
Il Met calza stretto, nel senso che tende a stringere un po ai lati della testa, per contro è alto dietro come i caschi da xc. Io non sono riuscito a farlo stare molto fermo in testa. Il Cratoni per contro è largo e tende a muoversi lateralmente. Se si regola frettolosamente la calzata agendo solo sulla rotella posteriore si rischia di trovarsi con la testa troppo avanti e il mento che sfiora la mentoniera. Le regolazioni dell'anello interno di riduzione sono più pratiche sul Cratoni.
Entrabe sono ben ventilati e sufficientemente freschi.

Mentoniera
La mentoniera del Met è senz'altro più rigida, anche se a causa della calzata "labile" che ho riscontrato, mi sembrava di non riuscire a centrare la mentoniera nella posizione giusta. Inoltre la conformazione sembra lasciare più parte del viso scoperta.
La mentoniera del Cratoni è invece più morbida. Sembra siano stata scelte due filosofie diverse, il Cratoni quella di resistere flettendosi e ritornando alla forma originale, il Met di resistere rigidamente. A primo acchito sembra dare più senso di robustezza il Met*, la cui mentoniera è anche meglio rifinita anche nel sistema di montaggio, punto sul quale purtroppo il Cratoni risulta lacunoso.
In entrambe i casi la mentoniera è ben trasparente all'aria e non impedisce la vista, ma all'interno è poco rifinita. Una reticella nelle bucature forse non sarebbe stata una cattiva idea.

Estetica
"Da spaziale" per il Met, "tattica" per il Cratoni che sfoggia livree camouflage.


Concludendo:
Sono sue caschi ben lontani dagli integrali da freeride/discesa. sono molto ventilati e si può pedalare in una condizione di comfort notevole. Per contro risultano sicuramente meno protettivi.
Per quanto riguarda il limite di resistenza* mi viene da pensare: il Met è rigido, ma se si spacca un pezzo mi si potrebbe conficcare nel volto. Il Cratoni è flessibile e in caso di impatto superiore alla resistenza si piegherebbe ma non rilascerebbe schegge o frammenti.

Sarebbe bello sapare dalle aziende quali gli obiettivi durante la progettazione di questi caschi e qale il vero limite.

Perchè ho comprato il Cratoni:
Perchè mi calzava meglio e senza mentoniera copre quasi come la mia scodella. Poi è più leggero e costa la metà del Met.

* valutazione soggettiva non effettuata sullabase di test.

bye, massi+
 
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akko69

Biker poeticus
12/11/04
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è il Casco Viper!
io l'ho comprato sul mercatino.
buon prodotto, come fattura e peso.
ritenevo più pratico il sistema di attacco della mentoniera rispetto al Met, ma alla prima prova (in casa!) si è spezzata parte dell'attacco.
penso sia dovuto o al casco in sè (era usato) o ad una mia errata manovra, cmq guardando bene l'attacco, avrebbero potuto farlo meglio.
esteticamente imho è meglio del met anche se indossato senza mentoniera risulta un po' più grande del solito caschetto da xc in quanto come taglia è abbondante.
avendo 58 di cranio ho preso una L.

ciao
 

besky

Biker superioris
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imperia
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Ho provato entrambe i caschi ed ecco come la vedo io:

Calotta.
Entrambe le calotte sono realizzate con la moderna tecnologia in-molding, dunque la plastica esterna è parte integrante del polistirolo di protezione. Ne deriva una maggiore robustezza e migliore finitura. Il Met sembra più rigido ma forse è solo una sensazione derivante dal maggior peso: 560g contro 344g del Cratoni. Le imbottiture sono di qualità simile, la grafica è lucida per il met, semi-matte per il Cratoni che, in alcune colorazioni, è un po più chiassoso.. in entrambe i casi è disponibile una versione chiara ottima per le pedalate sotto il sole.
Il Met calza stretto, nel senso che tende a stringere un po ai lati della testa, per contro è alto dietro come i caschi da xc. Io non sono riuscito a farlo stare molto fermo in testa. Il Cratoni per contro è largo e tende a muoversi lateralmente. Se si regola frettolosamente la calzata agendo solo sulla rotella posteriore si rischia di trovarsi con la testa troppo avanti e il mento che sfiora la mentoniera. Le regolazioni dell'anello interno di riduzione sono più pratiche sul Cratoni.
Entrabe sono ben ventilati e sufficientemente freschi.

Mentoniera
La mentoniera del Met è senz'altro più rigida, anche se a causa della calzata "labile" che ho riscontrato, mi sembrava di non riuscire a centrare la mentoniera nella posizione giusta. Inoltre la conformazione sembra lasciare più parte del viso scoperta.
La mentoniera del Cratoni è invece più morbida. Sembra siano stata scelte due filosofie diverse, il Cratoni quella di resistere flettendosi e ritornando alla forma originale, il Met di resistere rigidamente. A primo acchito sembra dare più senso di robustezza il Met*, la cui mentoniera è anche meglio rifinita anche nel sistema di montaggio, punto sul quale purtroppo il Cratoni risulta lacunoso.
In entrambe i casi la mentoniera è ben trasparente all'aria e non impedisce la vista, ma all'interno è poco rifinita. Una reticella nelle bucature forse non sarebbe stata una cattiva idea.

Estetica
"Da spaziale" per il Met, "tattica" per il Cratoni che sfoggia livree camouflage.


Concludendo:
Sono sue caschi ben lontani dagli integrali da freeride/discesa. sono molto ventilati e si può pedalare in una condizione di comfort notevole. Per contro risultano sicuramente meno protettivi.
Per quanto riguarda il limite di resistenza* mi viene da pensare: il Met è rigido, ma se si spacca un pezzo mi si potrebbe conficcare nel volto. Il Cratoni è flessibile e in caso di impatto superiore alla resistenza si piegherebbe ma non rilascerebbe schegge o frammenti.

Sarebbe bello sapare dalle aziende quali gli obiettivi durante la progettazione di questi caschi e qale il vero limite.

Perchè ho comprato il Cratoni:
Perchè mi calzava meglio e senza mentoniera copre quasi come la mia scodella. Poi è più leggero e costa la metà del Met.

* valutazione soggettiva non effettuata sullabase di test.

bye, massi+
bella la recensione complimenti:up:, c'è qualcun'altro che sà dare ancora delucidazioni sul C-maniac x quel che riguaqrda la mentoniera?

ho visto gente col met che aveva la mentoniera spiaccicata alla faccia, io ho un naso un pochino importante e vorrei sapere se stà sotto al casco c-maniac.
sotto all'integrale axo, quello nero il più bello, ci stò alla grande a oltre 2 dita; in quello economico ad esempio sfioro la mentoniera col naso e ad altri amici la trovo pericolosamente vicina alla faccia quindi sarebbe inutile.
aspetto consigli grazie
 

Il lonfo

Biker superioris
2/9/06
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Cube Stereo 160 / Giant Trance e+
Io mi ritrovo con un bel naso ma nella taglia M ci sta comodo :-). La calzata non è stretta come nel Viper, direi "giusta".
E' fragilissima la rotella di regolazione. Mi si è rotta subito e ho rimediato con una vite passante.
 

livio

Biker serius
26/4/07
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calice ligure
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Io ho utilizzato il Met per quattro anni ed ora l'ho sostituito con il Cratoni (trovato su CRC). Ebbene secondo me il Met è più robusto, specie per quanto riguarda la mentoniera. Il Cratoni ha una mentoniera talmente flessibile che penso possa reggere giusto per riparare il volto dai rami... ma niente di più. Un appunto a riguardo del Met, nonostante io l'abbia usato saltuariamente e senza incorrere in incidenti, l'ho dovuto sostituire in quanto ho notato che si è formata una grossa crepa nel polistirolo che ne costituisce l'imbottitura. Morale l'ho messo da parte in quanto non è più affidabile. Con ciò non voglio polemizzare con Met però vorrei davvero sapere come si è formata una crepa del genere considerato che non ci sono mai caduto. Sono un pò dispiaciuto del Maniac... sinceramente avessi saputo che era così leggerino avrei optato per un altro modello Cratoni che ora non ricordo più... ma mi sembra pesasse sui 520 gr... su CRC m pare costi sui 60 euro.. probabilmente leggero ma non troppo....uhmmm e sì forse quello è l'uovo di colombo... ciao a tutti.
 

sad smile

Biker tremendus
16/4/09
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roma
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vorrei comprarmi un cratoni ma non capsico una parola della descrizione in tedesco presente su bike discount, ho provato col traduttore di google ma l'esito, come prevedibile, è stato pessimo.:medita:
il dubbio ceh mi assale riguarda il prezzo, 39 euro, insolitamente basso rispetto a quello pagato e citato da altri utenti, visto che sembra che nessuno l'abbia preso per meno di 60/80 euro dov'è al sola? forse 39 euro è il prezzo del casco senza mentoniera?:nunsacci: qualcuno l'ha preso da questo rivenditore online e mi sa dire quanto ha pagato spese di spedizione incluse?
grazie in anticipo
 

Diego-bs

Biker tremendus
29/6/05
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Non ce ne sono di banane... Il miglior casco di questo tipo é il VIPER! Un pò bruttino esteticamente ma é quello che offre la maggior protezione e robustezza della mentoniera...
 

MtbLu

Biker extra
10/11/06
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Specialized Stumpjumper FSR Comp Woman
Non direi che il Cratoni è così "fragile" da riparare solo da foglie e rami... Io ci ho già fatto 3 cadute di muso e ne sono uscita illesa.
Una volta sono caduta proprio sui sassi e lui è ancora lì bello integro (anche la mia faccia, ma forse non dovrei dirlo troppo forte per scaramanzia :fantasm: )
 

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