Premetto che non ho visto il giro, e quindi non so se esistono dei "punti intermedi di fuga / partenza" raggiungibili in auto. Supponiamo (speriamo) che alcuni punti siffatti siano individuabili. Supponiamo che siano comunque possibili alcune comunicazioni tramite cellulare e i mezzi di locomozione abbiano chiavi doppie
Il sistema potrebbe più o meno funzionare così (certo, ci vuole gran spirito di adattamento alla logistica raffazzonata) :
a)
si individua un pool di persone desiderose di partecipare ad alcune parti, ma impossibilitate a fare tutto il tour.
b) si suddivide il giro in tratte; ogni persona potrà fare una o più tratte.
c) la persona che fa la prima tratta utilizza il proprio mezzo di locomozione, inizia il giro normalmente insieme agli altri supereroi; alla fine del proprio tratto, mediante preventiva comunicazione, viene raggiunto dalla persona che deve farsi la seconda tratta con il proprio mezzo di locomozione; la seconda persona parte col gruppone e lascia in prestito la propria auto alla prima persona che va a recuperarsi il proprio mezzo allo start e torna a casa
d) il metodo viene reiterato con una terza persona, e via così
aspetto negativo
i) c'è sempre un mezzo di locomozione che rimane allo start, e mano a mano si percorrono le tratte si allunga, presumibilmente, il tragitto per tornare al recupero del proprio mezzo; se si percorre un anello questo è vero solo a meta
ii) comunque bisogna "fidarsi" ad imprestare il proprio mezzo
aspetto positivo
si pedala comunque insieme, e non si creano tempi morti in cui i supereroi devono forzatamente aspettare l'andirivieni di mezzi motorizzati.
si accettano proposte e varianti; come già detto le scomodità del meccanismo non sono banali; ma non sono io a dover decidere se il gioco vale la candela (per me la vale)
e a parte questo domenica sarò a Caldirola solo per discese...vado a spolverare la stinky 
uscita.
..............................................
