AM e FR nel Vallese e VCO (Settembre-Ottobre 2010) - Info e appuntamenti

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Happykiller

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Infatti la mia idea iniziale e forse l'attuale è quella di farsi i primi 20km pedalati, poi risparmiarsi la faticaccia delle piste da sci da Riffelberg fino al Gornergrat, salendo in trenino. Sarebbe cosa buona e giusta.

Nel tariffario però non vedo l'opzione. Però... se fanno salire le bici da Zermatt al Gornergrat... fanno salire le bici da Riffelberg... perché scendere a Rotenboden?! saliamo fino al Gornergrat, no? :-|
Ci risparmieremmo giusto quei 750m di dislivello, che fanno comodo per le energie per la discesa...
 

maverikk

Biker assatanatus
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Verbania
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abbandonata?

Per evitare quel tratto a spinta e farsi più discesa, si può salire di più verso il Monte Pianbello sulla sterrata che parte più a est?

____________________________________________________


Per il 25 Settembre sto preparando una pedalata a Zermatt, fino a 3000m.
Ci sono:
Pol
Five
dariuz
jag
Superturi?
Bonny, va_pian, Silvano & Co?


Sì abbastanza abbandonata e rovinata.
Verso il Pian Bello ero già salito l'anno scorso, stavolta volevo provare l'altro sentiero.
 
4/8/06
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Milano-Miazzina
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Sj
Infatti la mia idea iniziale e forse l'attuale è quella di farsi i primi 20km pedalati, poi risparmiarsi la faticaccia delle piste da sci da Riffelberg fino al Gornergrat, salendo in trenino. Sarebbe cosa buona e giusta.

Nel tariffario però non vedo l'opzione. Però... se fanno salire le bici da Zermatt al Gornergrat... fanno salire le bici da Riffelberg... perché scendere a Rotenboden?! saliamo fino al Gornergrat, no? :-|
Ci risparmieremmo giusto quei 750m di dislivello, che fanno comodo per le energie per la discesa...



Vediamo di pianificare bene....

A che ora vorresti partire? Da dove? Prendiamo il treno?
 

Happykiller

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Per essere là alle 9, colazionati, partirei da Borgomanero alle 6. Gravellona 6e30.

So che non hai voglia di svegliarti presto... ma hai più voglia di mangiarti le mani a guardar solo le foto??? :-P venghi venghi!

Niente treno, si perde parecchio tempo, è caro e gli orari non sono compatibili. Magari al ritorno si può prendere.


Speriamo nel meteo...
 

Happykiller

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Il meteo non sembra incoraggiante.
FIVE ha proposto un piano B in Valgrisenche con pranzo polentato, salite piacevoli e discese tecniche... e io l'approvo.
Se il meteo non migliora per Zermatt, andrei in Valle d'Aosta. Vi va?




PS: Guardate che figata di posto, di sentiero, di foto 360°... http://viewat.org/?i=it&sec=pn&id_pn=6718 sempre in Svizzera, nel Vallese...

PPS: prima che cominci a far un freddo pazzesco, sarebbe bello andare anche al Bettaforca...
meteoeye6.jpg
 

Happykiller

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Come sei messo domenica?
Sabato biga, domenica f...
Mi spiace non essermi potuto fermare a bere neanche una birra a Goglio con voi, ma i miei compagni di viaggio sono dei bruciaculo. Se fossimo stati solo io e lei ci saremmo fermati volentieri. Me spiass.

Sabato è stato fikissimo e freddissimo.



Sabato 25 Settembre 2010 - Valgrisenche AM


Siam partiti da sotto la diga di Valgrisanche belli coperti, come il cielo, che non vuol mostrare l'azzurro. In breve raggiungiamo la diga dal lato destro, cominciando a sudare, nonostante i 4-5°C. Attraversata la diga, costeggiamo il lago sul lato ovest, lungo la strada chiusa al traffico. Il vento è gelido e la temperatura percepita è inferiore allo zero.



Alla fine del lago imbocchiamo una bella sterrata che sale dolcemente.
Ad ogni bivio teniamo la sinistra.
Le nubi sono basse e le nevicate della notte hanno imbiancato le montagne fino in basso, per cui dopo poco dislivello ci troviamo a pedalare tra alberi e cespugli infarinati.



Incontriamo una marmotta simpatica che non si spaventa e ci guarda curiosa.



In cima alla salita il rifugio dell'Epée è chiuso dal 20 Settembre, ma il bivacco d'inverno ci consente di cambiarci le maglie sudate al riparo dal vento ghiacciato.
Il mio umore fino ad allora era rimasto cupo per l'affanno dovuto all'aria fredda da respirare, la disabitudine alla quota, la bici non a posto, il cielo senza speranze d'aprirsi. Ma...



Il posto è talmente magico che in breve il broncio si trasforma in un sorriso estasiato!
Il traverso, poi la discesa è divertentissima: un tripudio di tornantini e tratti scorrevoli liscissimi, il tutto immerso in una natura strabiliante.
Ecco, mancava solo l'azzurro per avere la completa gamma cromatica possibile. Le piante dei mirtilli, "bruciate" dal freddo, indossavano vestiti sgargianti rossi, gialli, arancioni, verdini, oro, porpora, bordeaux, che risaltavano ancora di più sotto al leggero mantello candido della neve.

















Quando finisce la neve, passiamo vicino a degli alpeggi serviti da una strada che percorreremo nel giro del pomeriggio.
Dopo si entra nel bosco, un altro po' di saliscendi introduce la seconda parte della discesa: il sentiero si allarga e diventa scorrevolissimo, con pochi tratti tecnici e un flow incredibile, fatto di saltini e curve in appoggio; davvero godereccio!



Puro spettacolo. :medita:
I colori sono stati così meravigliosi da saziare il cuore e l'adrenalina della discesa mi manderebbe a casa soddisfatto già per pranzo. Ma Five dice che la discesa del pomeriggio è ancora più divertente. :-)
Quindi andiamo a mangiare in un ristorante che con 11€ tutto compreso, ci riempie con piatti squisiti (Zuppa valpellinese, rotolaccio di carne e frittata, zucchine, torta cioccolato e pere, caffé, birre). Ottimo!
Ad aver più tempo, un sonnellino lì al caldo ci sarebbe stato benissimo, ma il tempo stringe e dobbiamo andare a bruciare subito le calorie ingerite.

Risaliamo alla diga su ripido asfalto, questa volta dal lato sinistro, e percorriamo per metà la stessa strada chiusa che costeggia il lago. Poi prendiamo un'altra comoda sterrata che sale dolcemente, tanto da non far pesare il pasto abbondante. La mia gommazza posteriore morbida e semi-liscia mi fa faticare parecchio e mi faccio aspettare pecché gna fo'.







Ma in alto la pendenza diminuisce allegramente e quando inizia il saliscendi in quota mi tornano tutte le energie necessarie per godermi appieno una discesa strepitosamente tecnica, che mi offre infinite occasioni di sfoggiare nosepress, sempre in un ambiente stupendo.


(sentiero percorso al mattino)



















Il sole... ci sarebbe stato domenica... ANTIPATICO! :rosik:

A differenza del giro del mattino, questo non molla il ritmo impegnativo fino alla fine. Forse è meglio farli in ordine inverso.
In ogni caso il divertimento è stato esagerato.
Grazie Five per averci portato in questo paradiso sconosciuto!
 

pikagio

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10/9/09
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bergamo
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Sabato biga, domenica f...
Mi spiace non essermi potuto fermare a bere neanche una birra a Goglio con voi, ma i miei compagni di viaggio sono dei bruciaculo. Se fossimo stati solo io e lei ci saremmo fermati volentieri. Me spiass.

Sabato è stato fikissimo e freddissimo.



Sabato 25 Settembre 2010 - Valgrisenche AM

Siam partiti da sotto la diga di Valgrisanche belli coperti, come il cielo, che non vuol mostrare l'azzurro. In breve raggiungiamo la diga dal lato sinistro, cominciando a sudare, nonostante i 4-5°C. Attraversata la diga, costeggiamo il lago sul lato ovest, lungo la strada chiusa al traffico. Il vento è gelido e la temperatura percepita è inferiore allo zero.

http://img4.imageshack.us/i/valgrisencheam002.jpg/

Alla fine del lago imbocchiamo una bella sterrata che sale dolcemente.
Ad ogni bivio teniamo la sinistra.
Le nubi sono basse e le nevicate della notte hanno imbiancato le montagne fino in basso, per cui dopo poco dislivello ci troviamo a pedalare tra alberi e cespugli infarinati.

http://img36.imageshack.us/i/valgrisencheam013.jpg/

Incontriamo una marmotta simpatica che non si spaventa e ci guarda curiosa.

http://img338.imageshack.us/i/valgrisencheam019.jpg/

In cima alla salita il rifugio è chiuso dal 20 Settembre, ma il bivacco d'inverno ci consente di cambiarci le maglie sudate al riparo dal vento ghiacciato.
Il mio umore fino ad allora era rimasto cupo per l'affanno dovuto all'aria fredda da respirare, la disabitudine alla quota, la bici non a posto, il cielo senza speranze d'aprirsi. Ma...

http://img269.imageshack.us/i/valgrisencheam024.jpg/

Il posto è talmente magico che in breve il broncio si trasforma in un sorriso estasiato!
Il traverso, poi la discesa è divertentissima: un tripudio di tornantini e tratti scorrevoli liscissimi, il tutto immerso in una natura strabiliante.
Ecco, mancava solo l'azzurro per avere la completa gamma cromatica possibile. Le piante dei mirtilli, "bruciate" dal freddo, indossavano vestiti sgargianti rossi, gialli, arancioni, verdini, oro, porpora, bordeaux, che risaltavano ancora di più sotto al leggero mantello candido della neve.

http://img40.imageshack.us/i/valgrisencheam046.jpg/

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http://img185.imageshack.us/i/valgrisencheam038.jpg/

Quando finisce la neve, passiamo vicino a degli alpeggi serviti da una strada che percorreremo nel giro del pomeriggio.
Dopo si entra nel bosco, un altro po' di saliscendi introduce la seconda parte della discesa: il sentiero si allarga e diventa scorrevolissimo, con pochi tratti tecnici e un flow incredibile, fatto di saltini e curve in appoggio; davvero godereccio!

http://img199.imageshack.us/i/valgrisencheam051.jpg/

Puro spettacolo. :medita:
I colori sono stati così meravigliosi da saziare il cuore e l'adrenalina della discesa mi manderebbe a casa soddisfatto già per pranzo. Ma Five dice che la discesa del pomeriggio è ancora più divertente. :-)
Quindi andiamo a mangiare in un ristorante che con 11€ tutto compreso, ci riempie con piatti squisiti (Zuppa valpellinese, rotolaccio di carne e frittata, zucchine, torta cioccolato e pere, caffé, birre). Ottimo!
Ad aver più tempo, un sonnellino lì al caldo ci sarebbe stato benissimo, ma il tempo stringe e dobbiamo andare a bruciare subito le calorie ingerite.

Risaliamo alla diga su ripido asfalto, questa volta dal lato sinistro, e percorriamo per metà la stessa strada chiusa che costeggia il lago. Poi prendiamo un'altra comoda sterrata che sale dolcemente, tanto da non far pesare il pasto abbondante. La mia gommazza posteriore morbida e semi-liscia mi fa faticare parecchio e mi faccio aspettare pecché gna fo'.

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Ma in alto la pendenza diminuisce allegramente e quando inizia il saliscendi in quota mi tornano tutte le energie necessarie per godermi appieno una discesa strepitosamente tecnica, che mi offre infinite occasioni di sfoggiare nosepress, sempre in un ambiente stupendo.

http://img337.imageshack.us/i/valgrisencheam056.jpg/
(sentiero percorso al mattino)



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http://img714.imageshack.us/i/valgrisencheam069.jpg/

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http://img834.imageshack.us/i/valgrisencheam085.jpg/

http://img835.imageshack.us/i/valgrisencheam088.jpg/

http://img186.imageshack.us/i/valgrisencheam097.jpg/
Il sole... ci sarebbe stato domenica... ANTIPATICO! :rosik:

A differenza del giro del mattino, questo non molla il ritmo impegnativo fino alla fine. Forse è meglio farli in ordine inverso.
In ogni caso il divertimento è stato esagerato.
Grazie Five per averci portato in questo paradiso sconosciuto!

che spettacolo!!!
 

Happykiller

Biker pazzescus
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Lac Leman
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Sentinella
Grazie!
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Per questo weekend sono strafocchiuto, causa assenza di ammo.

Per domenica 10 Ottobre invece dovrei avere un ammo. Se non il mio, almeno il Vivid che mi presta il gentilissimo mattecarr, che a settimane alterne mi presta uno o l'altro ammo. o-o
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Quindi comincerei a veder chi c'è per Zermatt il 10. (il 9 ho un matrimonio... avrò 15000 calorie da smaltire!)

dariuz e Pol non c sarebbero stati neanche questo we. Tantomeno il SOLE, quindi speriamo che il 10 sia la data buona.

Chi c'è il 10 Ottobre per Zermatt?
o-o
 

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