REPORT - USCITA 13/11/10 - PICCOLO STELVIO
Da sempre il Piccolo Stelvio è una tappa obbligata per i rider di Verona, chiunque abbia girato per le colline di Verona è sicuramente incappato in questo percorso.
Non potevamo esimerci in questo finale di stagione dal percorrere questo fantastico percorso.
Il ritrovo nel primo pomeriggio faceva presagire una tranquilla escursione, tracciato consolidato, meteo abbastanza freschino ma comunque accettabile e buona compagnia.
Alla partenza dellescursione ci siamo trovati in 7... Ma un sesto senso mi diceva che mancava qualcuno.... Beh comunque siamo partiti, abbiamo imboccato la ciclabile che ci ha condotto a Santa Maria in stelle e tra una pozzanghera e laltra ho udito il mio cellulare che suonava, basito mi sono fermato e con sommo stupore ho visto che era
Nomad42 (per gli amici il MITTTICO BOBO!!!) che mi chiamava.
Infatti di li a poco siamo stati raggiunti dal Sommo Bobo che, armato di tutto punto ovvero
protezioni, casco, 5 paia di
occhiali per ogni esigenza di luce, kit di sopravvivenza per una giornata e z
aino stile Mary Poppins (secondo me cera pure una tenda canadese, ma cavolo con la sua bike in salita andava come un capretto, ma lui sentirà il peso come noi comuni mortali???), ci siamo avviati per la
salita del Piccolo Stelvio.
A metà salita ho avuto persino le allucinazioni sacre, infatti dalla boscaglia ogni tanto mi compariva un capitello con immagini di santi, e dentro di me pensavo cavolo sono proprio alla frutta per fortuna uno dei local mi ha detto che non stavo impazzendo, ma che semplicemente cerano le stazioni della via crucis, alla parola stazioni mi immaginavo già di fare una tappa ogni capitello, ma il MITTTICO BOBO sempre fresco ed arzillo ci incitava a muoversi!!!
Alla fine del calvario siamo sbucati alla
località Maroni, la fantastica vista del panorama ha mitigato la fatica fatta per arrivare fino a quel punto e la prospettiva della discesa ci faceva capolino per continuare.
Così dopo alcuni sorsi dacqua ci siamo rimessi in sella o meglio sul sellino ed abbiamo proseguito
lungo la dorsale in direzione del castello di Montorio.
La discesa è stata molto bella e piacevole, nonostante il fango che ci ha inzaccherato tutte le
ruote (ad un certo punto pensavo di avere le slick), e tutti siamo arrivati alla fine, sporchi ma molto contenti.
Sicuramente una escursione da riproporre, magari con il terreno più asciutto, ma soprattutto tutti muniti di
CASCO!!!!
Grazie ancora a tutti per la bella escursione!