Dai.... cercherò di mettermi d'impegno il prossimo giro.... mi appassiona raccontare un bel giro
optimus!
Dai.... cercherò di mettermi d'impegno il prossimo giro.... mi appassiona raccontare un bel giro
E solo venerdì sera quando riesco a liberarmi di un impegno che lindomani mi precludeva una succulenta giornata in mtb in terra friulana.
Riesco in fretta e furia ad inviare un sms a giantrieste con il quale abbiamo condiviso le fatiche sabato scorso, una mail a Winterhawk che mi aveva dato lo spunto per questo giro, scrivere un post nella sezione del programma 2011, preparare il necessario per luscita e andare a dormire.
Alle 5,30 suona la sveglia, non ho ricevuto né sms né mail di adesioni (riconosco che il preavviso è stato nullo) e quindi oggi a scalare il monte Matajur vicino al confine Sloveno saremo solo io BebeMTBiker e Stefano57.
Arriviamo a S. Pietro al Natisone, punto di partenza dellitinerario poco prima delle 8 e in breve siamo in sella.
Nonostante i sofisticati gps in nostro possesso, trovare delle indicazioni non guasta
Durante la prima fase del percorso, tra il fitto bosco alcune rampe ci fanno guadagnare rapidamente quota
Per fortuna alcune aperture ci consentono ammirare la vallata del Natisone
Dopo quasi 2 ore di salita giungiamo alla chiesetta di San Lorenzo
dove una sosta è dobbligo per limmancabile autoscatto
e per ammirare il panorama
Ripartiamo ancora in salita verso il passo Glevizza che raggiungiamo dopo un'altra mezzora dove incontriamo numerosi yak al pascolo
Solo dopo altri 6 km di salita finalmente raggiungiamo il rif. Pelizzo
Dopo la meritata sosta è necessario spingere la bici in un sentiero non ciclabile per andare ad intercettare il sentiero 749
che dalla cima scende rapidamente al passo Glevizza. La discesa è veloce e divertente in un single track tra i prati nella parte alta e
in mezzo al bosco nella parte finale
Dal passo, restando sempre sul sent. 749 in direzione sud, raggiungiamo il Monte San Giorgio sempre in single track che a volte ci ha appiedato, fino a giungere alla forestale fatta allandata, che velocemente ci riporta alla macchina. Birretta e via verso casa in tempo per vedere gli ultimi chilometri della tappa dello Zoncolan.
Per coloro che fossero interessati a questo itinerario si può scaricare qui
o-o
bella li francy! bel giro, bele foto e bela camisa!E solo venerdì sera quando riesco a liberarmi di un impegno che lindomani mi precludeva una succulenta giornata in mtb in terra friulana...
...Birretta e via verso casa in tempo per vedere gli ultimi chilometri della tappa dello Zoncolan.
Per coloro che fossero interessati a questo itinerario si può scaricare qui
o-o
Bella bella,
Prima o dopo devo riuscire a venire da quelle parti.
Ciao
sono contento che si tenga vivo il topic, ritengo che sia molto utile per diversi motivi
rep meritata...quando posso!
Il Pasubio mi da sempre un qualcosa che va oltre il giro in se stesso, mi rammenta con forza il non dolce vivere dei nostri nonni, quando il solo vivere era già un'eufemismo! Mi da tristezza ma anche la gioia di avere l'occasione di ricordare coloro che sono caduti affinchè non vengano mai dimenticati.
Già ho avuto un'esperienza del genere quando lo scorso giugno mi sono perso sul corno Battisti...ricordi Rik?...io ricordo questo http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=4744444&postcount=63[url]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=4744444&postcount=63[/URL]