lo faccio per .... LA GLORIA
ti sei fatto l'amante, eh? porco...
lo faccio per .... LA GLORIA
arrivare ai 2758 m. del passo dello stelvio dal lato più duro, ovvero da Prato dello Stelvio, è una soddisfazione indescrivibile e nel vedere per tutta la metà finale dei 25,5 km i tantissimi tornantini uno dietro l'altro quasi tutti insieme è una figata ma una volta in cima la delusione è stata tanta per il caos e per i paesaggi poco panoramici IMHO...forse ero depresso per tutto lo smog che mi sono respirato nell'ultima ora di ascesa o forse non connettevo più visto che gli ultimi 2/3 km li ho fatti boccheggiando come un pesce fuor d'acqua per la mancanza oggettiva di ossigeno!
comunque lo rifarei solamente alle 5 del mattino per evitare il traffico esagerato! oppure in un a occasione come questa [URL="http://www.stelviobike.it/"][url]http://www.stelviobike.it/[/URL][/URL]
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comunicazione OT... no, quanto scritto sopra è OT
ieri sera ho scritto la terza puntata delle vacanze al mare dedicata interamente a Les Deux Alpes e poco prima del commento finale, dopo almeno una ora e mezza di lavoro mi è scappato un clic di troppo ed ho cancellato tutto
ora riscrivo e ricarico di nuovo le foto (vi anticipo che sono stratosferiche)
faccio tutto questo per cosa? per voi? per le rep? per masochismo acuto? forse!
lo faccio per .... LA GLORIA
Grazie a te e a tutti coloro che non ho rispostocomplimenti BOBO
ma quante ne sai!!!!
posti fantastici!
ps: tuo figlio ti assomiglia proprio, potresti spaccirle per tue foto di "qualche" anno fa
pps: ah! dimenticavo: GRAZIE per questi bei racconti
..........ne so tante ma non abbastanza e comunque potrei saperne di più se a volte non facessi el mona con me stesso!!!
ma ste cojonade le capìta solo a mi o anca a qualcun'altro!?
Quello che vi racconterò oggi non è un report ricco di faticose e irte salite, e neanche di mirabolanti e tecniche discese .... niente di tutto ciò.
Il report odierno è relativo ad un giro che potreste fare anche con le vostre famiglie in completo relax, ma ricco di suggestioni paesaggistiche e naturalistiche.
Io e Nico abbiamo parcheggiato e iniziato litinerario dal paese di Mesola, attraversato il ponte sulla strada Romea siamo giunti a Rivà dove, nelle vicinanze di questo campanile orfano della sua chiesa
bello bello bello! l'ideale da fare con la famiglia e stranamente a pasqua e pasquetta poco frequentato dalla massa popolareQuello che vi racconterò oggi non è un report ricco di faticose e irte salite, e neanche di mirabolanti e tecniche discese .... niente di tutto ciò.
Il report odierno è relativo ad un giro che potreste fare anche con le vostre famiglie in completo relax, ma ricco di suggestioni paesaggistiche e naturalistiche.
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Bravo, davvero invitante, ogni tanto ci vuole un giro con la dolce meta'!
Bravo Francesco, hai reportato un luogo stupendo e molto suggestivo...ci tornerò sicuramente, anche perchè al ristorantino "al faro" si mangia bene e non si spende molto e ti lasciano campeggiare col camper per più giorni
.....mooolto interessante, itinerario atipico, ma bravo........mi è piaciuto!
Che tu sappia le 2 riserve naturali sulla foce hanno qualche sentiero pedalabile?
Che tu sappia le 2 riserve naturali sulla foce hanno qualche sentiero pedalabile?
incredibilmente nessunaA zanzare come eri messo?
vi lascio con l'ltima foto, il lato B di endurik,
lo sò non è niente di speciale, ma è quello che mi devo vedere per tutta la salita.
ora capite perchè ho messo le bighe in vendita
eccoci in via esplorativa.
ieri ci troviamo dalla vecchia....
Grandi giovanottieccoci in via esplorativa.
ieri ci troviamo dalla vecchia( che brutta s.....è anche in ferie quindi niente caffè) , insomma alle 7.00 li.
io ed endurik pronti per una nuova ed esilarante avventura.
l'idea è di partire dalle astebasse su fiorentini passando per le carbonare e giù per il 569.
il buon Rik, avendo la bici della legodeve costruirla di primo mattino
in somma ci riesce con la sua carbonella o in plastica( visto la lego), parte.
strada facendo ci si trova ad un confine, quello di trento e come possiamo notare i sentiri sono più puliti, quasi asssfffaltati
ad un certo punto si devia, tanto per evitare questi sentiri troppo tirati
si in effetti c'è qualche 10 minuti di all-smoutainmaa...non importa, tanto è sempre Rik che deve aspettarmi,
il sentiero diventa molto bello subito dopo le carbonare, tra l'altro una parte dell 100km dei forti.
insomma il fatto è che in questi sentiero inizia ad accompagnarti un amico di Rik, che da buon conoscitore della zona ci accompagna per un bel pezzo
beh, questo amico, detto gibo simoni marathon, ad un certo punto inizia a diventarte un po' pesante, lui è sempre li che ti indica la strada e contiuna a sorridere
( che azzarola ci sarà poi da ridere, penso io con la fatica che stò facendo)
e....e....e...la luce,
saranno le porte del paradiso o la fine della salita?????
finalmente. ero proprio stanco.
Rik sta studiando un sistema per liberarsi del terzo incomodo...ma non può essere scortese...e quindi ad un certo punto appena prima della discesa l'idea
con classe e stile, con una semplice scusa,con una motivazione banalle...ecco la solozione
fatto, gibo ci saluta e segue la sua rotta
ma dobbiamo partire subito perchè le conseguenze sono immediate, già la natura attorno all'alohe del piede si riduce ai minimi termini
finalmente la discesa bellissima a gusto mio, con dei tratti veloci e passaggi tecnini molto molto impegnativi, veramente da sballo
dei bellissimi passaggi, anche se le foto non danno l'idea della pendenza, ma lo schiacciamento della forka può dare una piccola idea
vi lascio con l'ltima foto, il lato B di endurik,
lo sò non è niente di speciale, ma è quello che mi devo vedere per tutta la salita.
ora capite perchè ho messo le bighe in vendita
grazie a gibo
ad endurik per la compagnia.
ciao a tutti alla prox.