Purtroppo non è come dici. Diciamo che la filosofia giapponese afferma come dictat zero sprechi, zero guasti, zero difetti, zero rilavorazioni (sono stato sintetico). E' ovvio che gli sprechi di manodopera sono uno degli aspetti che si combattono, e che si cerca di aumentare la produttività, ma non ho mai visto grosse aberrazioni. Sono 4 anni che è diventato il mio mestiere e non ho mai frustato o spinto al suicidio qualcuno.
Spreco vuol dire anche non avere magazzini, non avere sovraproduzione (quindi logica pull)...tutte cose che i cinesi, a quanto vedo dalle foto, fanno benissimo.
e posso capire che non condividi ed anzi neghi quanto dico.
lo capisco dal tuo post precedente dove scrivi:
Ho seguito con straordinario interesse i report dall'oriente, gestire il montaggio in processi industriali è il mio mestiere (ho fatto automobili, forni da cucina e tra poco andrò a fare moto) e quindi ho una curiosità spasmodica per queste cose!
con quelli che fanno il tuo mestiere mi confronto quasi ogni giorno.
sarò stato sfortunato io, ma nel campo ho spesso trovato (negli anni ed in diverse aziende) gente che parla tanto di "faccio/facciamo" (lo scrivi anche tu , ma non mi riferisco a te, nulla di personale), quando in realtà stanno a far calcoli che non stanno ne in cielo ne in terra, non hanno idea della matieria che stanno trattando... e soprattutto spesso tirano la mansione allo spasimo , tanto loro non fanno , ovvero non sono loro quelli che si spaccano la schiena diventanto matti in
catena di montaggio.
questo argomento mi fa venire in mente un siparietto di tanti anni fa, quando un tuo collega (inteso come mansione) disse ad un mio collega:
"se il tempo calcolato per la mansione X vedi che è troppo alto rispetto al tempo che impieghi, avvertimi, che aggiustiamo i parametri (nota mia: cosi abbassiamo il tempo di lavorazione, e il costo da addebitare al cliente)
risposta "eh certo.... io ti dirò che sto di meno di quanto hai calcolato, tanto lo sxxxx che deve poi correre di più sono io...."
ora, al di la della scentta, per alcuni divertente, per altri inacettabile , tu dici:
ma non ho mai visto grosse aberrazioni
io purtroppo si. non so di chi era la colpa (perchè di qualcuno sarà pur la colpa.... non è che le cose avvengono a casaccio)... però ho assistito a certe scene poco piacevoli, con gente che sclerava non poco.
ho sentito dire con le mie orecchie in certe riunioni "che l'operaio posto sotto tensione e stress lavora paradossalmente di più e pensa di meno"
però son discorsi di organizzazione del lavoro che ben poco alla fine centrano con questo topic.... quindi la pianto qui per non tediare ulteriormente gli utenti del forum, giustamente più interessati alla produzione delle bici nella fabbrica di Giant.