La strada si stacca a sinistra poco sotto il bar Roanza, la si vede bene salire, poi è pressoché pianeggiante.
C'è una sola galleria, è diritta e si riesce a fare (si riusciva perlomeno) senza luci anche se lunghetta, è tutta strada ragionevolmente ben messa.
Dopo la galleria il percorso è molto esposto, c'è uno strapiombo di oltre 200 m senza alcun riparo.
Poi la strada termina con dei tornantini in discesa, si arriva al pont de Mariano che "attraversa" il torrente e si risale verso sinistra, dove comincia il sentiero che arriva dritto alle Case Bortot.
Il sentiero non è stretto, si fa, ci sono un paio di passaggi con qualche sasso che è consigliabile fare a piedi.
Ma bisogna fare somma attenzione, il sentiero è totalmente esposto e sotto c'è uno strapiombo perfettamente verticale per quasi tutta la sua lunghezza, in alcuni punti comincia proprio sull'orlo del sentiero, il minimo errore e si è spacciati.
Sconsigliabilissimo farlo da soli, io conosco uno che è caduto con la bici e deve ringraziare San Carpino perché se non fosse stato per un alberello da 5 cm di diametro ma con buone radici... avrebbe dovuto avere le ali per salvarsi, e comunque gliele avrebbero date gratis.
Ma più di uno è sceso per la via rapida... senza paracadute.