Punt Il sabato mattina, da Pinerolo (Val Pellice, Chisone, Germanasca)

Robrider · 30/7/15

mbike ha scritto:
Ho fatto una prima esperienza nell'area dell'Assietta e conto di farne altre prossimamente. La prossima presumibilmente prevedrà l'ascesa fino alla cima del Ciantiplagna.
Una domanda:
passando per la Punta del Gran Serin, ho visto appena di fronte (verso est) una costa dove scende un sentiero che pare invitante:

Qualcuno sa se è praticabile (in sella) e dove scende?
Presumibilmente pare intercettare la sterrata che sale da Pian dell'Alpe, ma, da vecchie carte che ho (vecchie) poi parrebbe proseguire. In pratica, permette di scendere a valle?
Grazie!

Invitante davvero quel sentiero , anch'io a fine agosto vorrei salire al ciantiplagna , la settimana scorsa ho fatto un anello breve del tour dell'assietta scendendo su Pragelato attraversso un sentiero che si stacca daal Col Lauson , sentiero non molto bello soprattutto nella prima parte e in alcuni tratti a mio avviso poco cilabili ma in gran parte fattibile e in un attimo si è dai 2500 a valle :celopiùg:

L'assietta è sempre bella e si presta ad alcune varianti per poter di volta in volta fare sempre un giro diverso !!!

mbike · 30/7/15

Robrider ha scritto:
Invitante davvero quel sentiero , anch'io a fine agosto vorrei salire al ciantiplagna , la settimana scorsa ho fatto un anello breve del tour dell'assietta scendendo su Pragelato attraversso un sentiero che si stacca daal Col Lauson , sentiero non molto bello soprattutto nella prima parte e in alcuni tratti a mio avviso poco cilabili ma in gran parte fattibile e in un attimo si è dai 2500 a valle L'assietta è sempre bella e si presta ad alcune varianti per poter di volta in volta fare sempre un giro diverso !!!

Guardando le foto satellitari di certo va a scendere intercettando la sterrata che da Pian dell'Alpe sale al Colle Assietta; poi da vecchie carte che ho (IGM) parrebbe pure continuare scendendo a fondovalle, però sono carte vecchissime e fanno poco testo...

mbike · 8/8/15

Ciao,
se riesco a digerire mentalmente tutto il portage che il giro richiede, forse a breve provo questo giro dell'Albergian.
A proposito di portage, in un recente giro, un occasionale compagno di pedalate, mi ha detto che non c'è poi così tanto da spingere, se si segue la via giusta. Ora io non ricordo bene i dettagli, però mi pare che parlasse di un bivio nei pressi del colle del Pis, consigliando di scendere, anziché seguire la più logica via in salita. In prativa diceva che se si prende la via a salire si arriva più direttamente sull'Albergian, ma c'è molto da spingere, mentre se si sceglie la via che perde un po' di quota, poi si avrai più salita nel totale, ma è più pedalabile.
Qualcuno ha dei riferimenti più precisi?

solitone ha scritto:
Allora, se rapportata alla distanza, la ciclabilità in salita è del 93%. Chiaramente, in termini di tempo c'è abbastanza da spingere e portare, circa il 20% del tempo. Si tratta di 200 m + 350 m di dislivello (si spinge in due pezzi distinti).

Tieni conto però che io non sono risalito direttamente al ricovero Moremout, ma sono sceso ancora un pezzo per il 216 e sono risalito quindi per il 218, dunque perdendo ulteriormente un centinaio di metri di D-.

La discesa l'ho fatta per il 314, che è abbastanza facile (S1, ciclabilità quasi totale). Alternativamente, c'è il 313 che dicono sia un po' più difficile ma più spettacolare, ma mi è sfuggito il bivio.

kikhit · 8/8/15

1. Non puntare al Pis vero ma al colle più a dx, pedali di più e spingi meno... on linea di massima ad un bivio tieni la dx e punti l'arrivo di un vecchio skilift, pedalando nel valloncello invece che sulla cresta a sx

2. dal colletto scendi verso il ricovero Moremut... se tieni il sentiero alto, invece, ti trovi su traverso franato ed esposti...

3. questo giro ha molto meno portage di quanto si creda... fallo, è molto bello e la discesa non è male.

Oggi ho fatto finalmente il Chiot la Cavallo, al contrario di come lo facesti tu... ed ha molto più senso, considerato poi che ci sono sentieri mezzi nascosti che in discesa riducono parecchio i tratti di strada sterrata. Salendo invece da Villar Pellice è una mezza fregatura.. ;-)

solitone · 8/8/15

mbike ha scritto:
mi pare che parlasse di un bivio nei pressi del colle del Pis, consigliando di scendere, anziché seguire la più logica via in salita. In prativa diceva che se si prende la via a salire si arriva più direttamente sull'Albergian, ma c'è molto da spingere, mentre se si sceglie la via che perde un po' di quota, poi si avrai più salita nel totale, ma è più pedalabile.
Qualcuno ha dei riferimenti più precisi?

Penso si riferisse al punto 2 di kikhit. Comunque, la risalita è ben poco pedalabile, ma non è comunque troppo lunga.

mbike · 9/8/15

kikhit ha scritto:
...

Oggi ho fatto finalmente il Chiot la Cavallo, al contrario di come lo facesti tu... ed ha molto più senso, considerato poi che ci sono sentieri mezzi nascosti che in discesa riducono parecchio i tratti di strada sterrata. Salendo invece da Villar Pellice è una mezza fregatura..

Posso ben immaginare... :pirletto:

Io ho seguito la prima indicazione ricevuta, che parlava della versione fatta in senso orario... senza approfondire se ne esistesse anche una contraria. Un giorno ci rimetterò piede (ma non quest'anno).

Grazie per le dritte sull'Albergian!
:celopiùg:

mbike · 9/8/15

solitone ha scritto:
Penso si riferisse al punto 2 di kikhit. Comunque, la risalita è ben poco pedalabile, ma non è comunque troppo lunga.

Scusa Solitone, tanto per eventualmente tagliare la testa al toro;
ma la tua versione di cui c'è anche traccia gps, corrisponde quindi alla versione descritta da kikhit, ovvero a quella con meno portage?

Robrider · 22/8/15

Oggi abbiamo provato una discesa inedita nel classico giro del selleries, si tratta del sentiero che scende sino a Fenestrelle dalla borgata Puy, recentemente ripristinato molto bello, si alternano tratti flow veloci a tratti tecnici e impegnativi anche esposti ma tutto ben pedalabile !!! Ciao a tutti

solitone · 22/8/15

Quello che si prende poco sopra Puy?

mbike · 22/8/15

Robrider ha scritto:
Oggi abbiamo provato una discesa inedita nel classico giro del selleries, si tratta del sentiero che scende sino a Fenestrelle dalla borgata Puy, recentemente ripristinato molto bello, si alternano tratti flow veloci a tratti tecnici e impegnativi anche esposti ma tutto ben pedalabile !!! Ciao a tutti

Buono a sapersi :celopiùg:

C'è anche una traccia gps?

Com'era il tempo?
Io mi sono cimentato nel sentiero Autagna, bello ma viscido, malgrado non piovesse l'umidità data dalle nuvole bagnava tutto!

solitone · 23/8/15

L'Autagna prende pochissimo sole e per non trovarlo viscido è probabilmente meglio andare nella prima parte dell'estate, che di solito è più secco e caldo.

Quando sono andato io era asciuttissimo. Quelle pietre bagnate sono davvero insidiose!

Robrider · 23/8/15

Il sentiero che scende da Puy si prende attraversando la borgata e un torrente , tutto ben segnalato , volendo si può allungare la discesa passando da pequerel ! Avevamo tentato di farlo l'anno scorso ma era impraticabile , ora totalmente ripulito ben pedalabile con un tratto un po esposto a cui fare attenzione , veloce e divertente totalmente Off Road sino al suo termine sulla statale per sestriere a Fenestrelle , io personalmente lo preferisco ai cannoni e al gta !!! Da non fare se umido per i numerosi passaggi su roccia che potrebbero essere scivolosi :-)

mbike · 6/9/15

kikhit ha scritto:
1. Non puntare al Pis vero ma al colle più a dx, pedali di più e spingi meno... on linea di massima ad un bivio tieni la dx e punti l'arrivo di un vecchio skilift, pedalando nel valloncello invece che sulla cresta a sx

2. dal colletto scendi verso il ricovero Moremut... se tieni il sentiero alto, invece, ti trovi su traverso franato ed esposti...

3. questo giro ha molto meno portage di quanto si creda... fallo, è molto bello e la discesa non è male.

kikhit ha scritto:
...

Entro questo mese di settembre o quantomeno prima che finisca seppellito sotto alla neve voglio provare a fare il giro dell’Albergian.
Ho provato ad interpretare le tue indicazioni, ma non so se mi è tutto chiaro…
Ho scaricato da internet tracce da almeno 4 fonti diverse e tutte fanno lo stesso percorso nel tratto in questione (tranne Solitone che ha fatto la deviazione prima del rifugio Maremount, prima della cima dell’Albergian, possibile che tutti facciano la via più faticosa??
Sapete dirmi se nell’immagine è rappresentato il percorso più pedalabile?

solitone · 7/9/15

Sì, tra il Pis e l'Albergian è quella più battuta la traccia da seguire

kikhit · 7/9/15

mbike ha scritto:
Entro questo mese di settembre o quantomeno prima che finisca seppellito sotto alla neve voglio provare a fare il giro dell’Albergian.
Ho provato ad interpretare le tue indicazioni, ma non so se mi è tutto chiaro…
Ho scaricato da internet tracce da almeno 4 fonti diverse e tutte fanno lo stesso percorso nel tratto in questione (tranne Solitone che ha fatto la deviazione prima del rifugio Maremount, prima della cima dell’Albergian, possibile che tutti facciano la via più faticosa??
Sapete dirmi se nell’immagine è rappresentato il percorso più pedalabile?

solitone ha scritto:
Sì, tra il Pis e l'Albergian è quella più battuta la traccia da seguire

no mbike... non ti è tutto chiaro mi sa ;-)

o-o

il sentiero che sulla mappa allegata hai segnato come più basso non lo devi fare, devi puntare al Moremut!

quello cui faccio riferimento io, che dal Pis punta diretto al Colle Albergian senza passare per il Moremut, è quello che sconsiglio, salvo tu non ami fare tratti esposti e franati con la bici in braccio! ;-)

Questo sentiero sulla mappa allegata manco è segnato!

ps: perché non usi le Fraternali, che sono molto più chiare e aggiornate di quelle vecchie tavole militari che avran sì una buona scala, ma sono troppo obsolete?

solitone · 7/9/15

kikhit ha scritto:
il sentiero che sulla mappa allegata hai segnato come più basso non lo devi fare, devi puntare al Moremut!

Esatto, che poi è la traccia più evidente tra le due che hai segnato sulla tua mappa. E' mooolto più veloce dell'altra, in un attimo sei al Moremut. Il sentiero basso l'avevo provato l'anno scorso per allungare un po' la prima discesa, ma considerato quanto è ripida la risalita non l'ho più rifatto.

Oltre alle Fraternali, un'opzione valida sono le OpenMTBMap, su cui ho disegnato in giallo la traccia gialla che devi seguire:

solitone · 7/9/15

[MENTION=708]mbike[/MENTION]

kikhit ha scritto:
1. Non puntare al Pis vero ma al colle più a dx, pedali di più e spingi meno... on linea di massima ad un bivio tieni la dx e punti l'arrivo di un vecchio skilift, pedalando nel valloncello invece che sulla cresta a sx

Arrivato al tornante del Clot della Soma (arrivo seggiovia), devi proseguire salendo sulla sterrata, che resta a destra rispetto al sentiero che sale per la cresta. Segui sempre quella sterrata, che diventa una stradina di servizio per gli impianti, ripidissima, che richiede di spingere. Ma rispetto al sentiero che sale al Pis si pedala di più e anche dove si spinge è meno faticosa. Chiaro che il sentiero è più bello e spettacolare, ma se vuoi minimizzare il portage e la spinta...

Dal Colle dell'Albergian, ho provato il sentiero alternativo 313 (al posto del 314/GTA fatto l'anno scorso). Bellissimo, super spettacolare, si passa vicino ai Laghi dell'Albergian e la vista sul Rio dell'Albergian è molto più suggestiva! E' però tecnicamente più difficile (S2 con pochi passaggi molto difficili S3, contro S1 del 314), ma lo consiglio.

Lo trovi in questa traccia:
http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=290328

mbike · 7/9/15

kikhit ha scritto:
no mbike... non ti è tutto chiaro mi sa
...

ps: perché non usi le Fraternali, che sono molto più chiare e aggiornate di quelle vecchie tavole militari che avran sì una buona scala, ma sono troppo obsolete?

Le Fraternali le ho, ma non digitalizzate, al contrario delle IGM, per questo uso queste come mappe/sfondo con le tracce gps.

solitone ha scritto:
@mbike

Arrivato al tornante del Clot della Soma (arrivo seggiovia), devi proseguire salendo sulla sterrata, che resta a destra rispetto al sentiero che sale per la cresta. Segui sempre quella sterrata, che diventa una stradina di servizio per gli impianti, ripidissima, che richiede di spingere. Ma rispetto al sentiero che sale al Pis si pedala di più e anche dove si spinge è meno faticosa. Chiaro che il sentiero è più bello e spettacolare, ma se vuoi minimizzare il portage e la spinta...

Dal Colle dell'Albergian, ho provato il sentiero alternativo 313 (al posto del 314/GTA fatto l'anno scorso). Bellissimo, super spettacolare, si passa vicino ai Laghi dell'Albergian e la vista sul Rio dell'Albergian è molto più suggestiva! E' però tecnicamente più difficile (S2 con pochi passaggi molto difficili S3, contro S1 del 314), ma lo consiglio.

Lo trovi in questa traccia:
[URL="http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=290328"][URL="http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=290328"][URL="http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=290328"][url]http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=290328[/URL][/URL][/URL][/URL]

Grazie!!!
Ora per l'arrivo in cima è tutto più che chiaro! Del resto basta seguire le tracce gps che ho scaricato, scartando la deviazione che tu hai sperimentato nella tua precedente traccia.

Ora devo solo decidere per la discesa: 313 o 314!
Tutte le 4 tracce che ho vanno per il 314 (a parte la tua che mi hai linkato).
Prediligo stare sopra alla bici, piuttosto che portarmela a fianco... però certo mi piacciono i paesaggi più suggestivi.
Caricherò entrambe le alternative poi deciderò lì per lì a seconda del tempo a disposizione e della predisposizione del momento... [MENTION=64252]solitone[/MENTION]: ma foto ne fai quando giri?

Grazie nuovamente a entrambi!!
:celopiùg:

solitone · 8/9/15

Poche foto le faccio, ma sono pigro e raramente le pubblico anche sul forum. Le tre di ieri sono qui:
https://www.facebook.com/ed.solitone/posts/606603342814456

aria · 8/9/15

solitone ha scritto:
@mbike

Arrivato al tornante del Clot della Soma (arrivo seggiovia), devi proseguire salendo sulla sterrata, che resta a destra rispetto al sentiero che sale per la cresta. Segui sempre quella sterrata, che diventa una stradina di servizio per gli impianti, ripidissima, ...

e dire che d'inverno in discesa non era ripida a sufficienza... :mrgreen:

Punt Il sabato mattina, da Pinerolo (Val Pellice, Chisone, Germanasca)

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