OCCHIALI: futuro prossimo
Un paio di occhiali da sole che possono percepire se qualcuno sta stabilendo un contatto visivo con chi li porta è stato sviluppato da ricercatori canadesi. Gli inventori dicono che il sistema potrebbe giocare un ruolo chiave nel "video-blogging", una delle varianti del weblog, il diario on-line. I "video-bloggers" registrano le proprie vite dal loro punto di vista. "Questo fenomeno esploderà nei prossimi anni", dice Roel Vertegaal, cocreatore degli occhiali dall' Human Media Lab della Queen's University a Ontario, Canada. Gli occhiali permetteranno al video-blogger di percepire e registrare automaticamente le interazioni e le conversazioni con altre persone. Il problema principale è il tedioso taglio delle parti in cui non accade niente, dice Vertegaal. Gli occhiali consistono in una normale coppia di lenti con una mini-camera attaccata al ponte fra le lenti. La camera è connessa a un computer, allacciato sui fianchi, che registra l'immagine in corso. Un'altra potenziale applicazione degli occhiali è creare congegni sensoriali simili ai cellulari. La squadra di Vertegaal ha progettato un'icona che appare sul telefono di chi chiama, e indica che la persona che si sta chiamando è talmente indaffarata da non poter rispondere. Il problema maggiore è che il sistema funziona solo se si sta a non più di un metro da chi porta gli occhiali. Ma il team canadese sta lavorando a un nuovo sistema che estenda la funzionalità fino a quattro metri.
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http://www.galileonet.it/News/News.html
Un paio di occhiali da sole che possono percepire se qualcuno sta stabilendo un contatto visivo con chi li porta è stato sviluppato da ricercatori canadesi. Gli inventori dicono che il sistema potrebbe giocare un ruolo chiave nel "video-blogging", una delle varianti del weblog, il diario on-line. I "video-bloggers" registrano le proprie vite dal loro punto di vista. "Questo fenomeno esploderà nei prossimi anni", dice Roel Vertegaal, cocreatore degli occhiali dall' Human Media Lab della Queen's University a Ontario, Canada. Gli occhiali permetteranno al video-blogger di percepire e registrare automaticamente le interazioni e le conversazioni con altre persone. Il problema principale è il tedioso taglio delle parti in cui non accade niente, dice Vertegaal. Gli occhiali consistono in una normale coppia di lenti con una mini-camera attaccata al ponte fra le lenti. La camera è connessa a un computer, allacciato sui fianchi, che registra l'immagine in corso. Un'altra potenziale applicazione degli occhiali è creare congegni sensoriali simili ai cellulari. La squadra di Vertegaal ha progettato un'icona che appare sul telefono di chi chiama, e indica che la persona che si sta chiamando è talmente indaffarata da non poter rispondere. Il problema maggiore è che il sistema funziona solo se si sta a non più di un metro da chi porta gli occhiali. Ma il team canadese sta lavorando a un nuovo sistema che estenda la funzionalità fino a quattro metri.
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