Bene... è tempo che mettiamo in campo una discussione su questi due elementi fondamentali della navigazione GPS outdoor.
Traccia e Rotta.
Pradossalmente tutti o quasi sappiamo cosa è una traccia, in meno cosa è una rotta. O meglio.. tutti diamo per scontato che la rotta sia una cosa superata dalla traccia, e quindi non più utilizzata per la maggiore.
Partiamo con il dire che la ROTTA è da sempre la base della navigazione, la base su cui si muovono ancora oggi tutti i mezzi, dalle navi, agli aerei per arrivare alle nostre automobili.
Normalmente quando si parla di rotta in generale il primo pensiero va ad un'imbarcazione, alla rotta navale.. e così iniziamo a mettere una definizione piuttosto scientifica alla rotta....
http://it.wikipedia.org/wiki/Rotta_navale
Diciamo pure che per noi la definizione potrà essere molto più semplice e più "realistica".
Cosa è la ROTTA?
La rotta è un tragitto da seguire formato da una sequenza di punti (WAYPOINTS: punti di via....) che portano ad una destinazione finale.
Quindi per creare una rotta occorono minimo due punti: quello di partenza e quello di arrivo, a cui si possono aggiungere altri punti intermedi che aiutano a riconoscere meglio il percorso da seguire.
Nel mondo del gps che conosciamo abbiamo due tipi di rotta:
Rotta con autorouting: o ITINERARIO è la classica rotta che ritroviamo su qualsiasi NAVIGATORE STRADALE e che permette di seguire un determinato tragitto per arrivare ad una data destinazione con indicazioni grafiche ed anche vocali.
ROTTA DIRETTA: (qualcuno la definisce "fuoristrada") è la rotta più conosciuta in outdoor e unisce in maniera diretta con una rappresentazione a linea retta i vari punti da raggiungere per arrivare alla destinazione finale con indicazioni grafiche.
A noi in questa discussione interessa quest'ultima in quanto abbiamo già ampiamente trattato il fatto che con l'attuale mappatura del territorio a cui si aggiungono altre difficoltà oggettive una rotta con autorouting su sentieri non è ancora fattibile pienamente.
In quest'immagine vediamo visualizzata la rotta di un tracciato da seguire con la bici, dove sono ben evidenziati i Waypoints intermedi.
Ora prendiamo in esame la TRACCIA.
La TRACCIA (o PERCORSO o Corsa per il mondo delle bici...) come la rotta è composta da punti, detti punti traccia, uniti da linee rette.
I punti traccia sono però in quantità molto più elevata rispetto ai waypoints, dando così visivamente l'idea di ricreare in tutto e per tutto il tragitto da seguire, con curve e quant'altro.
Sul gps vengono visualizzate alcune indicazioni grafiche..
Ecco lo stesso tragitto di sopra seguito da una traccia.
Questo per aiutarci intranto a dare una definizione alle due nostre alleate nelle uscite...!
Traccia e Rotta.
Pradossalmente tutti o quasi sappiamo cosa è una traccia, in meno cosa è una rotta. O meglio.. tutti diamo per scontato che la rotta sia una cosa superata dalla traccia, e quindi non più utilizzata per la maggiore.
Partiamo con il dire che la ROTTA è da sempre la base della navigazione, la base su cui si muovono ancora oggi tutti i mezzi, dalle navi, agli aerei per arrivare alle nostre automobili.
Normalmente quando si parla di rotta in generale il primo pensiero va ad un'imbarcazione, alla rotta navale.. e così iniziamo a mettere una definizione piuttosto scientifica alla rotta....
http://it.wikipedia.org/wiki/Rotta_navale
Diciamo pure che per noi la definizione potrà essere molto più semplice e più "realistica".
Cosa è la ROTTA?
La rotta è un tragitto da seguire formato da una sequenza di punti (WAYPOINTS: punti di via....) che portano ad una destinazione finale.
Quindi per creare una rotta occorono minimo due punti: quello di partenza e quello di arrivo, a cui si possono aggiungere altri punti intermedi che aiutano a riconoscere meglio il percorso da seguire.
Nel mondo del gps che conosciamo abbiamo due tipi di rotta:
Rotta con autorouting: o ITINERARIO è la classica rotta che ritroviamo su qualsiasi NAVIGATORE STRADALE e che permette di seguire un determinato tragitto per arrivare ad una data destinazione con indicazioni grafiche ed anche vocali.
ROTTA DIRETTA: (qualcuno la definisce "fuoristrada") è la rotta più conosciuta in outdoor e unisce in maniera diretta con una rappresentazione a linea retta i vari punti da raggiungere per arrivare alla destinazione finale con indicazioni grafiche.
A noi in questa discussione interessa quest'ultima in quanto abbiamo già ampiamente trattato il fatto che con l'attuale mappatura del territorio a cui si aggiungono altre difficoltà oggettive una rotta con autorouting su sentieri non è ancora fattibile pienamente.
In quest'immagine vediamo visualizzata la rotta di un tracciato da seguire con la bici, dove sono ben evidenziati i Waypoints intermedi.
Ora prendiamo in esame la TRACCIA.
La TRACCIA (o PERCORSO o Corsa per il mondo delle bici...) come la rotta è composta da punti, detti punti traccia, uniti da linee rette.
I punti traccia sono però in quantità molto più elevata rispetto ai waypoints, dando così visivamente l'idea di ricreare in tutto e per tutto il tragitto da seguire, con curve e quant'altro.
Sul gps vengono visualizzate alcune indicazioni grafiche..
Ecco lo stesso tragitto di sopra seguito da una traccia.
Questo per aiutarci intranto a dare una definizione alle due nostre alleate nelle uscite...!