Per tutti quelli che pur di farsi un single in discesa, son disposti al trasporto manuale della propria bici da un' altezza sopra il livello del mare di circa 680 mt fino ad una punta massima di 1062.
Per tutti quelli che son stufi di sterratini da c@ghineri (non sono l'autore della citazione),
Per tutti quelli che hanno voglia di inebriarsi di timo,
Per tutti quelli che hanno voglia di svegliarsi all'alba per partire presto presto che altrimenti il sole ci cuoce,
Se vi siete riconosciuti in una di queste figure, continuate a leggere, altrimenti andate a farvi il lungo mare Poetto a vedere xioxio !
Valutiamo insieme se è meglio farlo il 7 oppure l'8 Luglio
Io propendo + x la Domenica così può venire con pù sicurezza Mastro Baic e Mastro Sput ed alrti amici occupati durante la settimana.
In allegato ho inserito la traccia.
Diciamo che fino a Coxinas è pedalabile. Dal punto 536 circa (ricordo un'altezza 680 mt) si comincia a spingere la bici.
Si continua a spinger oltre Genn'e Cannas dove proseguiamo sulla nostra destra seguendo un "accenno" di sentiero. Qui qualche deficiente ha divelto i comodissimi carteli indicatori, ma non c'è molto da sbagliare.
Si continua faticando a + non posso costeggiando la prima vetta di Santu Miali sulla nostra sinistra e proseguiamo di punta in punta che riusciamo ad individuare grazie a delle piccole torri poste proprio sopra le sommità !
Qui i + intraprendenti riusciranno pure a fare certi pezzi in sella...IO NO !
Verrete invasi da questo odore fortissimo di timo.
Naturalmente qui ho tracciato a sentimento per ovvie ragioni...blah blah blah....
Per la parte in discesa ho volutamente tracciato lungo la rete metallica che delimita il territorio di Villacidro con quello di Gonnosfanadiga fino a Genna Ferraceus. Purtroppo non è pedalabile, per cui, i miei amici Maestri, se vorranno portanno studiare un attacco che aggiri le ultime punte di Santu Miali verso la sorgente di Mundadura (in vetta si trova pure un cartello)...
Questo sempre se ne valga la pena xchè vi posso assicurare che a Santu Miali ci arriviamo con la lingua di fuori, e per giunta ci aspetta la parte più tecnica da fare e la lucidità è d'obbligo x la propria sicurezza.
Certo di aver fatto un opera giusta per l'umanità vi saluto e aspetto i vostri commenti.
Per tutti quelli che son stufi di sterratini da c@ghineri (non sono l'autore della citazione),
Per tutti quelli che hanno voglia di inebriarsi di timo,
Per tutti quelli che hanno voglia di svegliarsi all'alba per partire presto presto che altrimenti il sole ci cuoce,
Se vi siete riconosciuti in una di queste figure, continuate a leggere, altrimenti andate a farvi il lungo mare Poetto a vedere xioxio !
Valutiamo insieme se è meglio farlo il 7 oppure l'8 Luglio
Io propendo + x la Domenica così può venire con pù sicurezza Mastro Baic e Mastro Sput ed alrti amici occupati durante la settimana.
In allegato ho inserito la traccia.
Diciamo che fino a Coxinas è pedalabile. Dal punto 536 circa (ricordo un'altezza 680 mt) si comincia a spingere la bici.
Si continua a spinger oltre Genn'e Cannas dove proseguiamo sulla nostra destra seguendo un "accenno" di sentiero. Qui qualche deficiente ha divelto i comodissimi carteli indicatori, ma non c'è molto da sbagliare.
Si continua faticando a + non posso costeggiando la prima vetta di Santu Miali sulla nostra sinistra e proseguiamo di punta in punta che riusciamo ad individuare grazie a delle piccole torri poste proprio sopra le sommità !
Qui i + intraprendenti riusciranno pure a fare certi pezzi in sella...IO NO !
Verrete invasi da questo odore fortissimo di timo.
Naturalmente qui ho tracciato a sentimento per ovvie ragioni...blah blah blah....
Per la parte in discesa ho volutamente tracciato lungo la rete metallica che delimita il territorio di Villacidro con quello di Gonnosfanadiga fino a Genna Ferraceus. Purtroppo non è pedalabile, per cui, i miei amici Maestri, se vorranno portanno studiare un attacco che aggiri le ultime punte di Santu Miali verso la sorgente di Mundadura (in vetta si trova pure un cartello)...
Questo sempre se ne valga la pena xchè vi posso assicurare che a Santu Miali ci arriviamo con la lingua di fuori, e per giunta ci aspetta la parte più tecnica da fare e la lucidità è d'obbligo x la propria sicurezza.
Certo di aver fatto un opera giusta per l'umanità vi saluto e aspetto i vostri commenti.
c'è rischio di perdere le 
)...e poi giu.....da spavento...un'unica 
)
