I Sibillini...quei "monti azzurri"

darrenio

Biker tremendus
19/11/07
1.143
9
0
58
ancona
Visita sito
Intanto ciao e grazie a tutti per i consigli e i saluti.
Allora sapendo che domani non sarei potuto essere dei vostri (sarò sempre sui Sibillini, ma a piedi) ieri ho tentato (in parte) l'impresona. Ecco, più o meno, come è andata: partenza un po' tardi dal parcheggio della seggiovia Selvapiana a Frontignano, un tipo mi dice che posso portare la bici su anche se il bike park è chiuso ed a quel punto tentato dai circa 450 mt di dislivello in meno decido di rischiare. Partenza dunque dall'arrivo della seggiovia alle 11.00 ca, e salita fino a Passo Cattivo (trovata ignorante in alcuni punti per il fondo); da lì, considerato l'orario, ho preferito scendere per la Val di Tenna (la Valle Lunga un'altra volta, magari in compagnia) cercando il più possibile di evitate lo stradone; arrivare all'Infernaccio, per me che non c'ero mai stato, è stata una vera emozione, avevo visto diverse foto ma dal vivo è un'altra cosa, veramente suggestivo: dalle Pisciarelle, come da programma stradone fino a Rubbiano e saliscendi fino a Piedivalle: la prima parte di questa discesa è molto divertente ed anche impegnativa, poi ho cominciato a litigare con i segnali del GAS (un "sincero" ringraziamento all'Ente Parco per la cura dei sentieri e della segnaletica...). Da lì un po' di asfalto fino a Capovalle e poi per evitare di fare i tratti a spinta come lo scorso anno... ne ho fatti molti di più... salita prima dura, poi durissima, poi impossibile (bici sulla schiena!) fino al Rifugio CAI Città di Amandola (rigorosamente chiuso) breve tratto in discesa e poi lungo stradone in salita fino a Pintura. Da lì, ed ero già morto, ancora salita fino al Fargno, dove il paradosso è stato che nei tratti più aperti e meno ripidi sono stato costretto a spingere la bici per il forte vento; arrivato al rifugio (anche questo chiuso), vista l'ora (le 19.30) e il vento ho optato un po' a malincuore per lo stradone fino a Casali. Da lì seconda puntata del GAS: con la speranza di non dover fare l'asfalto in discesa fino a Ussita imbocco la segnalazione per la stada vecchia, e naturalmente dopo un bel po' di discesa eccomi davanti ad una serie di bivi non segnalati che più o meno finiscono nel nulla... sconsolato mi incollo la bici e ritorno sull'asfalto per arrivare ad Ussita alle 21.00! Per un attimo penso di chiedere un passaggio a qualcuno, ma la tentazione di chiudere il giro prevale sulla saggezza: lucina lampeggiante dietro, cellulare tenuto con del nastro adesivo davanti, ed MP3 nell'orecchio destro (per evitare di essere arrotato) a tenermi compagnia: 600 mt di dislivello fino alla macchina nei 9/10 chilometri più lunghi della mia vita, un'ora e mezza di pedalata e soste (anche qui, come se non bastasse, vento forte contro...) compreso uno scatto mortale all'altezza dell'ultimo bivio per Frontignano, causa forte abbaiare di cane in avvicinamento... arrivo alla macchina 22.30!!!
Totale 70,350 chilometri (più qualcosa dei tratti a spinta o a spalla non registrati), per 2000 metri di dislivello in salita e 2450 in discesa.
Va bbe', mi auguro di non avervi annoiato, volevo giusto condivere quest'esperienza con gli amanti dei Sibillini, che possono capirmi, spero, più della maggior parte dei miei amici e parenti che mentre racconto mi guarda sconsolata e scuote la testa...
salut a tutti, a presto e buon giro per domani
stefano
 

Allegati

  • DSC01186.jpg
    DSC01186.jpg
    59,7 KB · Visite: 102
  • DSC01192.jpg
    DSC01192.jpg
    59,1 KB · Visite: 10
  • DSC01227.jpg
    DSC01227.jpg
    60,2 KB · Visite: 23
  • DSC01244.jpg
    DSC01244.jpg
    59,6 KB · Visite: 10

THE BART

Biker celestialis
16/2/05
7.218
37
0
Pesaro
www.mtbsorciverdi.it
Intanto ciao e grazie a tutti per i consigli e i saluti.
Allora sapendo che domani non sarei potuto essere dei vostri (sarò sempre sui Sibillini, ma a piedi) ieri ho tentato (in parte) l'impresona. Ecco, più o meno, come è andata: partenza un po' tardi dal parcheggio della seggiovia Selvapiana a Frontignano, un tipo mi dice che posso portare la bici su anche se il bike park è chiuso ed a quel punto tentato dai circa 450 mt di dislivello in meno decido di rischiare. Partenza dunque dall'arrivo della seggiovia alle 11.00 ca, e salita fino a Passo Cattivo (trovata ignorante in alcuni punti per il fondo); da lì, considerato l'orario, ho preferito scendere per la Val di Tenna (la Valle Lunga un'altra volta, magari in compagnia) cercando il più possibile di evitate lo stradone; arrivare all'Infernaccio, per me che non c'ero mai stato, è stata una vera emozione, avevo visto diverse foto ma dal vivo è un'altra cosa, veramente suggestivo: dalle Pisciarelle, come da programma stradone fino a Rubbiano e saliscendi fino a Piedivalle: la prima parte di questa discesa è molto divertente ed anche impegnativa, poi ho cominciato a litigare con i segnali del GAS (un "sincero" ringraziamento all'Ente Parco per la cura dei sentieri e della segnaletica...). Da lì un po' di asfalto fino a Capovalle e poi per evitare di fare i tratti a spinta come lo scorso anno... ne ho fatti molti di più... salita prima dura, poi durissima, poi impossibile (bici sulla schiena!) fino al Rifugio CAI Città di Amandola (rigorosamente chiuso) breve tratto in discesa e poi lungo stradone in salita fino a Pintura. Da lì, ed ero già morto, ancora salita fino al Fargno, dove il paradosso è stato che nei tratti più aperti e meno ripidi sono stato costretto a spingere la bici per il forte vento; arrivato al rifugio (anche questo chiuso), vista l'ora (le 19.30) e il vento ho optato un po' a malincuore per lo stradone fino a Casali. Da lì seconda puntata del GAS: con la speranza di non dover fare l'asfalto in discesa fino a Ussita imbocco la segnalazione per la stada vecchia, e naturalmente dopo un bel po' di discesa eccomi davanti ad una serie di bivi non segnalati che più o meno finiscono nel nulla... sconsolato mi incollo la bici e ritorno sull'asfalto per arrivare ad Ussita alle 21.00! Per un attimo penso di chiedere un passaggio a qualcuno, ma la tentazione di chiudere il giro prevale sulla saggezza: lucina lampeggiante dietro, cellulare tenuto con del nastro adesivo davanti, ed MP3 nell'orecchio destro (per evitare di essere arrotato) a tenermi compagnia: 600 mt di dislivello fino alla macchina nei 9/10 chilometri più lunghi della mia vita, un'ora e mezza di pedalata e soste (anche qui, come se non bastasse, vento forte contro...) compreso uno scatto mortale all'altezza dell'ultimo bivio per Frontignano, causa forte abbaiare di cane in avvicinamento... arrivo alla macchina 22.30!!!
Totale 70,350 chilometri (più qualcosa dei tratti a spinta o a spalla non registrati), per 2000 metri di dislivello in salita e 2450 in discesa.
Va bbe', mi auguro di non avervi annoiato, volevo giusto condivere quest'esperienza con gli amanti dei Sibillini, che possono capirmi, spero, più della maggior parte dei miei amici e parenti che mentre racconto mi guarda sconsolata e scuote la testa...
salut a tutti, a presto e buon giro per domani
stefano
..Darrenio!!??...ma che te sei preso la Totterite pure te???.:smile:...neanche lì meglio kirociefali arriverebbero a cotanta pazzia!!!
...'mmazza se sei fuori di zucca!!...mi raccomando...non mi invitare mai in una tua impresa di queste...;-)...sei un grande!!:celopiùg:

..bella questa!!:-)

attachment.php
 

pasticca

Biker extra
20/9/08
730
0
0
viterbo
Visita sito
Intanto ciao e grazie a tutti per i consigli e i saluti.
Allora sapendo che domani non sarei potuto essere dei vostri (sarò sempre sui Sibillini, ma a piedi) ieri ho tentato (in parte) l'impresona. Ecco, più o meno, come è andata: partenza un po' tardi dal parcheggio della seggiovia Selvapiana a Frontignano, un tipo mi dice che posso portare la bici su anche se il bike park è chiuso ed a quel punto tentato dai circa 450 mt di dislivello in meno decido di rischiare. Partenza dunque dall'arrivo della seggiovia alle 11.00 ca, e salita fino a Passo Cattivo (trovata ignorante in alcuni punti per il fondo); da lì, considerato l'orario, ho preferito scendere per la Val di Tenna (la Valle Lunga un'altra volta, magari in compagnia) cercando il più possibile di evitate lo stradone; arrivare all'Infernaccio, per me che non c'ero mai stato, è stata una vera emozione, avevo visto diverse foto ma dal vivo è un'altra cosa, veramente suggestivo: dalle Pisciarelle, come da programma stradone fino a Rubbiano e saliscendi fino a Piedivalle: la prima parte di questa discesa è molto divertente ed anche impegnativa, poi ho cominciato a litigare con i segnali del GAS (un "sincero" ringraziamento all'Ente Parco per la cura dei sentieri e della segnaletica...). Da lì un po' di asfalto fino a Capovalle e poi per evitare di fare i tratti a spinta come lo scorso anno... ne ho fatti molti di più... salita prima dura, poi durissima, poi impossibile (bici sulla schiena!) fino al Rifugio CAI Città di Amandola (rigorosamente chiuso) breve tratto in discesa e poi lungo stradone in salita fino a Pintura. Da lì, ed ero già morto, ancora salita fino al Fargno, dove il paradosso è stato che nei tratti più aperti e meno ripidi sono stato costretto a spingere la bici per il forte vento; arrivato al rifugio (anche questo chiuso), vista l'ora (le 19.30) e il vento ho optato un po' a malincuore per lo stradone fino a Casali. Da lì seconda puntata del GAS: con la speranza di non dover fare l'asfalto in discesa fino a Ussita imbocco la segnalazione per la stada vecchia, e naturalmente dopo un bel po' di discesa eccomi davanti ad una serie di bivi non segnalati che più o meno finiscono nel nulla... sconsolato mi incollo la bici e ritorno sull'asfalto per arrivare ad Ussita alle 21.00! Per un attimo penso di chiedere un passaggio a qualcuno, ma la tentazione di chiudere il giro prevale sulla saggezza: lucina lampeggiante dietro, cellulare tenuto con del nastro adesivo davanti, ed MP3 nell'orecchio destro (per evitare di essere arrotato) a tenermi compagnia: 600 mt di dislivello fino alla macchina nei 9/10 chilometri più lunghi della mia vita, un'ora e mezza di pedalata e soste (anche qui, come se non bastasse, vento forte contro...) compreso uno scatto mortale all'altezza dell'ultimo bivio per Frontignano, causa forte abbaiare di cane in avvicinamento... arrivo alla macchina 22.30!!!
Totale 70,350 chilometri (più qualcosa dei tratti a spinta o a spalla non registrati), per 2000 metri di dislivello in salita e 2450 in discesa.
Va bbe', mi auguro di non avervi annoiato, volevo giusto condivere quest'esperienza con gli amanti dei Sibillini, che possono capirmi, spero, più della maggior parte dei miei amici e parenti che mentre racconto mi guarda sconsolata e scuote la testa...
salut a tutti, a presto e buon giro per domani
stefano


Azz leggendo questo , mi rendo conto che io sono ancora un pivello della mountanbiche.....:smile::smile::smile:

Complimenti darrenio bella impresa !!!
 

tottero

Biker dantescus
Intanto ciao e grazie a tutti per i consigli e i saluti.
Allora sapendo che domani non sarei potuto essere dei vostri (sarò sempre sui Sibillini, ma a piedi) ieri ho tentato (in parte) l'impresona. Ecco, più o meno, come è andata: partenza un po' tardi dal parcheggio della seggiovia Selvapiana a Frontignano, un tipo mi dice che posso portare la bici su anche se il bike park è chiuso ed a quel punto tentato dai circa 450 mt di dislivello in meno decido di rischiare. Partenza dunque dall'arrivo della seggiovia alle 11.00 ca, e salita fino a Passo Cattivo (trovata ignorante in alcuni punti per il fondo); da lì, considerato l'orario, ho preferito scendere per la Val di Tenna (la Valle Lunga un'altra volta, magari in compagnia) cercando il più possibile di evitate lo stradone; arrivare all'Infernaccio, per me che non c'ero mai stato, è stata una vera emozione, avevo visto diverse foto ma dal vivo è un'altra cosa, veramente suggestivo: dalle Pisciarelle, come da programma stradone fino a Rubbiano e saliscendi fino a Piedivalle: la prima parte di questa discesa è molto divertente ed anche impegnativa, poi ho cominciato a litigare con i segnali del GAS (un "sincero" ringraziamento all'Ente Parco per la cura dei sentieri e della segnaletica...). Da lì un po' di asfalto fino a Capovalle e poi per evitare di fare i tratti a spinta come lo scorso anno... ne ho fatti molti di più... salita prima dura, poi durissima, poi impossibile (bici sulla schiena!) fino al Rifugio CAI Città di Amandola (rigorosamente chiuso) breve tratto in discesa e poi lungo stradone in salita fino a Pintura. Da lì, ed ero già morto, ancora salita fino al Fargno, dove il paradosso è stato che nei tratti più aperti e meno ripidi sono stato costretto a spingere la bici per il forte vento; arrivato al rifugio (anche questo chiuso), vista l'ora (le 19.30) e il vento ho optato un po' a malincuore per lo stradone fino a Casali. Da lì seconda puntata del GAS: con la speranza di non dover fare l'asfalto in discesa fino a Ussita imbocco la segnalazione per la stada vecchia, e naturalmente dopo un bel po' di discesa eccomi davanti ad una serie di bivi non segnalati che più o meno finiscono nel nulla... sconsolato mi incollo la bici e ritorno sull'asfalto per arrivare ad Ussita alle 21.00! Per un attimo penso di chiedere un passaggio a qualcuno, ma la tentazione di chiudere il giro prevale sulla saggezza: lucina lampeggiante dietro, cellulare tenuto con del nastro adesivo davanti, ed MP3 nell'orecchio destro (per evitare di essere arrotato) a tenermi compagnia: 600 mt di dislivello fino alla macchina nei 9/10 chilometri più lunghi della mia vita, un'ora e mezza di pedalata e soste (anche qui, come se non bastasse, vento forte contro...) compreso uno scatto mortale all'altezza dell'ultimo bivio per Frontignano, causa forte abbaiare di cane in avvicinamento... arrivo alla macchina 22.30!!!
Totale 70,350 chilometri (più qualcosa dei tratti a spinta o a spalla non registrati), per 2000 metri di dislivello in salita e 2450 in discesa.
Va bbe', mi auguro di non avervi annoiato, volevo giusto condivere quest'esperienza con gli amanti dei Sibillini, che possono capirmi, spero, più della maggior parte dei miei amici e parenti che mentre racconto mi guarda sconsolata e scuote la testa...
salut a tutti, a presto e buon giro per domani
stefano

Mink!!!! ho trovato un adepto! :cucù:
Passolento ha già prenotato un giro con te per la prox settimana, prova a sentirlo... :smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile:

Mercoledì scorso sui Monti della Laga più o meno ci è andata così...
13 ore di mtb, 60 km, 2300 mt di dislivello, rientro a buio...

d'altronde il prezzo dell'avventura e della scoperta spesso si paga...ma a NOI che ce ne frega???
l'importante è partirci preparati, consapevoli che saranno proprio queste le giornate di cui non ti dimenticherai mai, nel bene e nel male!!!
hai fatto un'impresa, complimenti Darrenio!!!
Le cose che invece fanno inkazz...e non poco, sono la segnaletica e la manutenzione dei sentieri, la totale INCURIA e il menefreghismo al quale spesso sono abbandonati spesso veri e propri angoli di paradiso come i Sibillini stessi o la Laga ad esempio...entrambi PARCHI NAZIONALI!!!!
potremmo vivere di turismo 365 giorni all'anno e invece....agli amministratori bastano le poltrone e i soldi!!! :arrabbiat:

presto on-line un reportage di quelli da skianto!!!
preparatevi a fare 4... :hahaha::smile::smile::smile:...con le avventure di Tottero e Passolento sui Monti della Laga!
 

Stex_mtb

Moderatur pelosissimus
Membro dello Staff
Moderatur
25/9/06
3.099
62
0
macchia
Visita sito
Bike
Santa Cruz Bronson
il sentiero del Fosso dello Zappacenere c'è!!!!!!!!!!

6 km e 1150 mt di discesa!

:}}}::}}}:

oggi una grande e tosta combriccola ha passato una giornata spettacolare di pura montagna sui Sibillini!!!

:celopiùg:

 

Allegati

  • M Prata - Zappacenere - Sibilla - Porche - M Prata.zip
    58,1 KB · Visite: 55

SILAS

Biker popularis
22/10/07
66
0
0
BRUNETTE(PG)
Visita sito
una domenica spettacolare!!!!
ottima compagnia, paesaggio mozzafiato e dislivello aggressivo
non potevo chiedere di meglio per il mio ritorno in sella
alla prossima ragazzi
p.s. a mario vedo le creste dappertutto ahahahah
 

gasate

Biker forumensus
25/2/08
2.192
14
0
fabriano
www.giorgioroscioni.com
il giro di darrenio io l'ho fatto domenica, però i miei sono stati 80km, fatto in dieci ore 7 di bici e tre di pause varie. non male da rifare. da frontignano siamo saliti a passo cattivo senza impianti.
 

darrenio

Biker tremendus
19/11/07
1.143
9
0
58
ancona
Visita sito
il giro di darrenio io l'ho fatto domenica, però i miei sono stati 80km, fatto in dieci ore 7 di bici e tre di pause varie. non male da rifare. da frontignano siamo saliti a passo cattivo senza impianti.

ciao e complimenti!!!, spero che almeno voi siate arrivati con la luce...
ieri ero di nuovo all'infernaccio a piedi ed abbiamo incrociato un gruppetto in bici che scendeva, più o meno dalle parti del bivio per l'eremo verso le 12.00/12.30 (uno aveva un casco Met parachute): eravate voi? Ti volevo anche chiedere che strada avete fatto da Capovalle al rifugio Città di Amandola, dalle indicazioni che mi aveva dato un tipo ci doveva essere una carrareccia/mulattiera un po' più comoda che seguiva i pali della luce ma io non l'ho trovata (la prossima volta, semmai, pensavo infatti di passare direttamente per Garulla).
salut
 

gasate

Biker forumensus
25/2/08
2.192
14
0
fabriano
www.giorgioroscioni.com
si eravamo noi, io ero quello col met. noi siamo andati per un tratto in asfalto, sotto amandola fino a case innamorati, da li si sale fino a garulla, poi inizia lo sterato fino agli impianti di bolognola, poi farnio casali ecc. abbiamo improvvisato il giro dvevamo scendere per l'infernaccio e ritornare sulla stessa strada, ma vista la salita abbiamo deciso di fare il giro. senza gps abbiamo fatto le strade che conoscevamo, per ritornare a frontignano. stavamo al felicita alle 7 e 30.
 

cima11

Biker extra
12/12/08
725
3
0
73
fabriano
Visita sito
Bike
Levo 2022
ciao e complimenti!!!, spero che almeno voi siate arrivati con la luce...
ieri ero di nuovo all'infernaccio a piedi ed abbiamo incrociato un gruppetto in bici che scendeva, più o meno dalle parti del bivio per l'eremo verso le 12.00/12.30 (uno aveva un casco Met parachute): eravate voi? Ti volevo anche chiedere che strada avete fatto da Capovalle al rifugio Città di Amandola, dalle indicazioni che mi aveva dato un tipo ci doveva essere una carrareccia/mulattiera un po' più comoda che seguiva i pali della luce ma io non l'ho trovata (la prossima volta, semmai, pensavo infatti di passare direttamente per Garulla).
salut

infatti c'è, parte dalla parte alta di capovalle,un pò duretta,bisogna anche spingere per 15/20m. ma si accorcia rispetto a garulla. con google earth si vede molto bene la traccia
 
caro Darrenio, ho letto con piacere il tuo spassionato resoconto e ti capisco ...eccome se ti capisco!!!:spetteguless: i sibillini nn finiscono mai di stupire, nn solo per la bellezza, ma anche per il c..ulo che ogni volta ci fanno fare!!!:smile::smile:
anche noi ieri niente male!!!! oltre 2300 mt di dislivello, di cui minimo 200 a spinta, per 49 km circa (ce lo dirà con esattezza lo stambecco di Trevi che nn finirò mai di ringraziare per la sapiente guida e per la voglia di consocere sempre sentieri nuovi). In effetti, nn ricordavo così lunga e dura la salita che porta alla sella della sibilla!! arrivati al rifugio, avevamo già sul groppone circa 1700 mt di ascesa e gli ulteriori 400 mt ci hanno veramente massacrato ... per nn parlare poi dei tratti a spinta (:hahaha:o per chi preferisce sulle spalle) sulle sassosissime (ma meravigliose) creste che portano dalla sibilla alla vetta del monte porche.
le discese che abbiamo fatto (sent.8 lungo il fosso zappacenere sino a foce) e quella finale (dalla vetta del porche in campo libero sino agli impianti sciistici del monte prata) sono state fantastiche. ci siamo veramente divertiti come matti, nonostante la stanchezza. partiti alle 09.30 siamo tornati alle 19 alle auto. un grande saluto all'amico Bullpit e al grande cacciatore Cesare che in salita vanno come treni (degnissimi rappresentanti della razza umbra muntambaicchesca:smile:!! (grazie per la pazienza di averci aspettato!) ai quali ricordo che la brunetta della "cantina" a norcia m'ha lasciato il nr. di cellulare ...siccome io nn ci faccio nulla, pensavo di spedirlo a voi! :smile::smile::smile:
un abbraccio affettuoso a Silas col quale ho condiviso le sofferenze della salita alla sibilla e sulle creste.
un grosso plauso va all'amico Giulio che si è aggiunto all'ultimo all'escursione e che nonostante la mancanza di allenamento in bici, si è fatto tutta la discesa del sent.8 ed un pezzo della sibilla ...prima di chiedere il "recupero" in auto!!!:smile::smile::smile:
L'unico neo della giornata (oltre alla solita sòla data dal Tottero e questa volta anche da Giuglia) è che Stex nn ha voluto che provassi a "scalare" la corona della sibilla ...era troppo preoccupato ...lui!!:smile::smile::smile: e, visto anche il meteo che nn proimetteva nulla di buono (permanente nuvolazza di Fantozzi sulle creste!) gli ho dato retta ...un pò meno sulle creste dove ogni tanto, quando nn mi vedeva, mi facevo qualche pezzo in sella - rigorosamente senza casco - prendendomi qualche piccolo rischio ...ma nn riuscivo a contenere la tomac!:smile::smile:
Comunque, alla fine, tutto è bene quel che finisce bene e, nonostante, la stanchezza incredibile e il dolore in tutto il corpo (sarà la giovin età!!:smile::smile:) son tornato a roma soddisfatto come un pupo!
Alla prossima regà!!
W i Sibillini e i loro aficionados, W i Chirocefali, W gli amici dei chirocefali
Abbasso le gli omminicchi e i quaqquaraqua!! :smile::smile:

QUALCHE FOTO-RICORDO ... le altre sul mio foto album


l'inizio della discesa verso il fosso zappacenere

P1010282.JPG


sotto palazzo borghese
P1010278.JPG


le creste nella loro interezza: dalla sibilla al porche
P10103462.JPG


silas affronta le creste
P10103341.JPG


verso il mare
P10103391.JPG

stex sfiora il baratro
P10103262.JPG


zuvio nun te buttà de sotto

P10103141.JPG


ce la faremo ad arrivare in cima al monte porche???
P10103221.JPG


le guide scrutano preoccupate l'orizzonte

P1010265.JPG


la vetta del monte porche è quasi raggiunta

P10103381.JPG


scatta adesso Silas, che co' 'sta nebbiolina Stex nun ce vede!!!
P10103031.JPG


a regà ...un consiglio, nun glie date retta ar Vence!!!

P1010308llll.jpg
 

bullpit

Biker superis
21/10/06
343
0
0
Perugia
Visita sito
Ciao ragazzi, grazie a tutti per la splendida compagnia!!!
Giornata veramente memorabile, sui Sibillini non c'ero mai stato, ma è sicuro che ci torno!!
C'è troppo da fare......
Mario, nun fa lo splendido, il cellulare quella te lo ha dato, si, tagliato a mano :smile::smile::smile:
 

Stex_mtb

Moderatur pelosissimus
Membro dello Staff
Moderatur
25/9/06
3.099
62
0
macchia
Visita sito
Bike
Santa Cruz Bronson
alcune foto didella bellissima giornata di ieri:


Lungo il sentiero del fosso zappacenere


Paesaggio mistico sulla cima vallelunga


Scalatori sul monte Porche


Sono quasi le 8 di sera e stiamo sopra i 2200 mt....'nsarà ora de argì?

:celopiùg:
 

THE BART

Biker celestialis
16/2/05
7.218
37
0
Pesaro
www.mtbsorciverdi.it
..belle ste' foto..ma kaz!!..il Vence come le ha schiaffate???!!!..:loll:...me ce vorrebbe un monitor da 42"!!:smile:...di certo non basterebbe comunque alcun monitor per dare veramente l' idea della grandezza e bellezza di quei posti..bisogna esserci...e voi c' eravate.....nella goduria e nella sofferenza...come goduria avrei voluto esserci....dall' altro punto di vista no...e fortunatamente non c' ero!:smile:
....bravo il moderatur e la sua truppa!!...:hail::hail::hail:
 

darrenio

Biker tremendus
19/11/07
1.143
9
0
58
ancona
Visita sito
caro Darrenio, ho letto con piacere il tuo spassionato resoconto e ti capisco ...eccome se ti capisco!!!:spetteguless: i sibillini nn finiscono mai di stupire, nn solo per la bellezza, ma anche per il c..ulo che ogni volta ci fanno fare!!!:smile::smile:
anche noi ieri niente male!!!! oltre 2300 mt di dislivello, di cui minimo 200 a spinta, per 49 km circa ...

grande Mario, e grandi tutti (le foto persino troppo...!)
Complimenti davvero, e spero che nei prossimi giorni si riesca a combinare qualcosa insieme. Se nella prima settimana di agosto c'è qualcuno libero (dico anche a te Bart!!!) io riproverei qualche bel giro; magari si potrebbe dormire in tenda da qualche parte per partire presto e potersela prendere un po' più tranquilla, visto che ultimamente mi pare che non sia raro finire col buio o quasi.
Intanto giovedì sono dalle parti di Ussita/Frontignano con un amico che vive in Svizzera: non so bene cosa proviamo, forse "Cannafusto freeride" con passaggio in seggiovia, oppure forcella angagnola-val di panico, salendo al Fargno dallo stradone di Casali, ancora non s'è deciso: se qualche sfaccendato volesse aggregarsi...
salut
p.s. @Stirner: il "sentiero tecnico sotto l'Angagnola" che mi sugggerivi è quello che va a Calcara o a Casali? Me lo sapresti descrivere, non ho il GPS... grazie
 

Stex_mtb

Moderatur pelosissimus
Membro dello Staff
Moderatur
25/9/06
3.099
62
0
macchia
Visita sito
Bike
Santa Cruz Bronson
grande Mario, e grandi tutti (le foto persino troppo...!)
Complimenti davvero, e spero che nei prossimi giorni si riesca a combinare qualcosa insieme. Se nella prima settimana di agosto c'è qualcuno libero (dico anche a te Bart!!!) io riproverei qualche bel giro; magari si potrebbe dormire in tenda da qualche parte per partire presto e potersela prendere un po' più tr€anquilla, visto che ultimamente mi pare che non sia raro finire col buio o quasi.
...

nelle prime due di agosto per me va benissimo anche infrasettimanale, si potrebbe fare il giro proposto da Stirner pochi messaggi fà

http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=3164110&postcount=924

@ Stirner: potresti allegare la traccia del giro plis?!grazie! :celopiùg: ovviamente se abbiamo te come guida...meglio ancora! o-o
 

darrenio

Biker tremendus
19/11/07
1.143
9
0
58
ancona
Visita sito
nelle prime due di agosto per me va benissimo anche infrasettimanale, si potrebbe fare il giro proposto da Stirner pochi messaggi fà

[url]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=3164110&postcount=924[/URL]

@ Stirner: potresti allegare la traccia del giro plis?!grazie! :celopiùg: ovviamente se abbiamo te come guida...meglio ancora! o-o
Per me andrebbe bene la prima settimana, perchè il 10 parto in vacanza (senza bici, sic). Ci si aggiorna
salut
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo