forse xchè in casa si suda di più?
ma alla fine secondo me quello che conta è i giri di gamba per cui effettivamente sembra un po' troppo
preparazione invernale MTB
- Creatore Discussione WillyGinevra
- Data di inizio
forse xchè in casa si suda di più?
ma alla fine secondo me quello che conta è i giri di gamba per cui effettivamente sembra un po' troppo
la mia domanda invece è questa: quanti km/anno minimi giustificano un periodo di preparazione?
se uno fa 3.000 km anno chiaramente non ha senso il temine preparazione, quando ha tempo.....esce senza troppi patemi
ma x uno che esce 4 volte a settimana di cui giro lungo del fine settimana....ha senso? cioè porterebbe a dei risultati migliori rispetto ad andare x divertirsi e basta?
se uno fa 3.000 km anno chiaramente non ha senso il temine preparazione, quando ha tempo.....esce senza troppi patemi
ma x uno che esce 4 volte a settimana di cui giro lungo del fine settimana....ha senso? cioè porterebbe a dei risultati migliori rispetto ad andare x divertirsi e basta?
come ha detto anche dogo, non è la stessa cosa, i rulli sono comunque un ripiego, a meno che magari non usi quelli liberi ed allora vanno bene per esercitazioni tecnico/agilistiche/equlibristiche, però il lavoro non è sovrastimato. secondo me vanno bene per fare 1) recupero 2) agilità 3) qualche lavoro di qualità, nei limiti del mezzo.
è proprio quando hai poco tempo e fai pochi km che frazionare i periodi come si deve porta i maggiori vantaggi. chiaramente se hai degli obiettivi precisi tipo una gara o un' uscita impegnativa. se non hai obiettivi specifici allora si esce a piacere, tanti o pochi km che siano.
in ogni caso secondo me sempre meglio imparare come si fa, in natura ci sono le stagioni ed il corpo ne risente, sempre meglio se si rispettano i cicli naturali con un senso logico.
se ho capito bene fino ad ora si è parlato di allenamenti finalizzati a partecipare a determinate competizioni....... ma se io volessi impostare un allenamento finalizzato ad innalzare il mio livello in generale e non arrivare al top in una determinata settimana come dovrei comportarmi?
provo a spiegarmi meglio, vado in bici da 3 mesi e 1/2 partendo da zero, e ad oggi sono ipersoddisfatto dei progressi che ho fatto..... se penso che neanche 4 mesi fa sono tornato a casa praticamente morto dopo aver fatto solo 4 km in salita e lo confronto con gli ultimi giri mi sembra impossibile. comunque, per il prossimo anno vorrei iniziare veramente a fare mountain bike e ripeto MOUNTAIN.... avrei quindi l'invernata per lavorare (bdc e rulli in arrivo a breve). Non ho una gara da vincere, ma solo tanta vogli di iniziare a fare dei giri come quelli che leggo con grande piacere nella sezione viaggi di questo magazine e che fino ad oggi, un po per mancanza di compagni che mi potessero accompagnare ed un po per timore reverenziale, ho sempre evitato. secondo voi come potrei impostare un allenamento per poter arrivare a fare giri da 2000+ ? fino ad ora girando su asfalto il massimo che sono arrivato è 75 km e 1100+ nei lunghi o 24km e 700+ nei giri brevi.
Discorso esami, non ho capito se fare il V02max ed il test del lattato è una pratica molto avanzata riservata quasi esclusivamente ai pro o se potrebbe aiutare anche i novellini. lo domando perchè avrei trovato un centro che non chiede un esagerazione per fare i due test "relativamente" vicino casa..... ma se non servono quei soldi me li risparmio volentieri!!
grazie per i consigli.
provo a spiegarmi meglio, vado in bici da 3 mesi e 1/2 partendo da zero, e ad oggi sono ipersoddisfatto dei progressi che ho fatto..... se penso che neanche 4 mesi fa sono tornato a casa praticamente morto dopo aver fatto solo 4 km in salita e lo confronto con gli ultimi giri mi sembra impossibile. comunque, per il prossimo anno vorrei iniziare veramente a fare mountain bike e ripeto MOUNTAIN.... avrei quindi l'invernata per lavorare (bdc e rulli in arrivo a breve). Non ho una gara da vincere, ma solo tanta vogli di iniziare a fare dei giri come quelli che leggo con grande piacere nella sezione viaggi di questo magazine e che fino ad oggi, un po per mancanza di compagni che mi potessero accompagnare ed un po per timore reverenziale, ho sempre evitato. secondo voi come potrei impostare un allenamento per poter arrivare a fare giri da 2000+ ? fino ad ora girando su asfalto il massimo che sono arrivato è 75 km e 1100+ nei lunghi o 24km e 700+ nei giri brevi.
Discorso esami, non ho capito se fare il V02max ed il test del lattato è una pratica molto avanzata riservata quasi esclusivamente ai pro o se potrebbe aiutare anche i novellini. lo domando perchè avrei trovato un centro che non chiede un esagerazione per fare i due test "relativamente" vicino casa..... ma se non servono quei soldi me li risparmio volentieri!!
grazie per i consigli.
semplicemente con una preparazione mirata a far durare la forma, anche se ad un livello minore. in linea teorica se la preparazione funziona più l' obiettivo è ristretto in termini temporali più il picco di forma sarà ( ovvero potrebbe/dovrebbe essere ) alto, più l' obiettivo è allargato ( es. gare o giri impegnativi da marzo ad ottobre ) più la forma sarà costante ma minore.
la preparazione ha senso nel caso si voglia partecipare a gare xc a "certi livelli",oppure in caso si voglia affrontare marathon di una consistente durata e dislivello(sopra le 4 ore),in questo caso anche se non le si affronta ad alti livelli.in questi due casi,le capacita' atletiche richiedono una base consistente che va affrontata nella fase invernale.altrimenti non ha senso sbattersi in tutte le maniere x raccattare tempo x allenarsi,specialmente se non si hanno parecchie ore a settimana x pedalare alla luce diurna
Discorso esami: visita medico-sportiva secondo me obbligatioria; test per la valutazione della soglia: fondamentale per impostare qualsiasi allenamento. Gli altri test tipo VO2max assolutamente inutili per quello che hai in mente di fare.
Discorso preparazione: una preparazione strutturata, cioè divisa in microcili+macrocicli+periodi, a mio avviso ha senso solo se hai in mente di gareggiare; questo perchè 1) non si può improvvisare e quindi te la deve impostare un preparatore che sappia il fatto suo ed il fatto tuo (cioè deve essere mirata su di te) e questo di solito ha un costo;2) costa sacrificio sia in termini temporali (non puoi allenarti quando e quanto vuoi tu ma devi 'lavorare' anche se non ne hai voglia o hai altro da fare), sia in termini fisici (innalzare il livello del prorpio motore non avviene per magia: è che si porta il fisico ai propri limiti, anche se in modo controllato, e questo costa tanta tanta fatica, che senza le motivazioni di competere con altri è davvero dura sopportare.
Per innalzare il tuo livello di ciclista senza avere in mente di gareggiare, devei accumulare semplicemente km e dislivelli, curando l'alimentazione, il recupero e cercando di divertirti il più possibile. Quando i tour, i monti, le uscite estive, stare in mezzo alla natura non ti interesserà più ma avrai ancora passione per la bici, allora sarà il momento di pensare a gare e preparazione.
approvo quello evidenziato in mezzo.la prima parte non e' assolutamente fondamentale:la fc e' comunque un parametro variabile;quindi sono importanti anche le sensazioni,conoscere bene il proprio fisico e capire a che intensita' rispetto al massimale si sta e si deve lavorare(e' come avere un misuratore di watt nel cervello).la terza parte,non e' completa:manca il fattore intensita'.si possono fare ore e km ,ma se non si lavora sul fattore intensita',facendo salite,tratti in piano,falsopiano,strappi,a ritmi molto elevati(in crescendo nella stagione),si rimane solo ciclisti forti sul fondo lungo
...che è poi quello che serve per fare tour e uscite in montagna...
fare fondo sui rulli?
.ti posso dire quello che succedeva a mio fratello qualche anno fa.si iniziava a marzo-aprile con le granfondo(x lui erano mediofondo),i suoi problemi erano quelli comuni,impossibilita' di uscire dal lunedi' al venerdi'.quindi rulli 3-4 volte a settimana per 1.5-2 ore,e uscite di fondo sabato e domenica.be',fino a che non cambiava l'ora e gli allenamenti sui rulli venivano sostituiti da quelli su strada,nel weekend riusciva a fare fondo in condizioni decenti fino a un paio d'ore,poi farne tre era un grosso problema.condiderato che a febbraio era necessario incominciare a fare un po' di salita,due ore era il massimo sostenibile a ritmi decenti.diciamo che i rulli erano meglio che niente,ma niente di piu'
Questo post è molto interessante..parto dal fatto che sono un podista, un classico amatore di buon livello, ho preparato di tutto dalle corte alle lunghe distanze con discreti risultati nel vertical, mi sono sempre allenato x 6 giorni su 7 tranne gli scarichi.
Dopo un anno a lottare con una fascite plantare il doc mi ha fatto capire che è ora di basta e mi ha consigliato la mtb così ho comprato una discreta cube in carbonio.
Ora essendo una persona che ama molto l'agonismo voglio cominciare a pedalare in quell'ottica il mio dubbio prima di parlare di lavori specifici è come adattare le gambe e il resto allo sforzo nuovo e come arrivare al prossimo anno con una base per potermi mettere in griglia e prendermi un sacco di mazzate da tutti ☺
Dopo un anno a lottare con una fascite plantare il doc mi ha fatto capire che è ora di basta e mi ha consigliato la mtb così ho comprato una discreta cube in carbonio.
Ora essendo una persona che ama molto l'agonismo voglio cominciare a pedalare in quell'ottica il mio dubbio prima di parlare di lavori specifici è come adattare le gambe e il resto allo sforzo nuovo e come arrivare al prossimo anno con una base per potermi mettere in griglia e prendermi un sacco di mazzate da tutti ☺
il mio consiglio, partendo da zero.....procurati una bici da corsa e fai 2.000 km solo in pianura e in agilità, o meglio facendo girare velocemente le gambe e senza metterci troppa forza...cioè vai sui 28-30 km/h tranquillamente senza sforzare ovvero sui 120 battiti al minuto
fatto questo, comincia a prendere la mtb ma prima devi abituare le gambe a girare
Quindi potrei fare anche agilità in pianura con mtb la bike da corsa è difficile che la trovo con che frequenza e in quante uscite settimanali senza andare in sovrallenamento?
se hai preso una '29 in pianura vai quasi come una bdc, se hai gomme non troppo grosse
io inizierei 2h x 4 volte a settimana intervallati da giorni di riposo per 2 settimane
poi andrei anche tutti i giorni essendo un allenamento non molto faticoso
io 2 anni fa ho cominciato praticamente da zero e se non hai una base in pianura è dura, la gambe non girano
Grazie ti chiedo solo una cosa oltre al cardio che deve stare tra 120/130 come nel lento della corsa la frequenza della pedalata quanto deve essere?
120/130 è indicativo eh poi varia da persona a persona ma hai la mia età io lo tengo su questi valori
la frequenza di pedalata io vado ad occhio, poi altri ti risponderanno più precisamente di me
l'importante è che non sia dura (poche pedalate) ma nemmeno troppo agile
diciamo sulle 90 pedalate al minuto
ti ho scritto in privato dei prezzi, in pratica vendono il pacchetto in comodi files pdf