Interessante e suggestivo anello attraverso il quale si tocca la cima principale del Parco, il Corno alle Scale. Escursione consigliata sia per i panorami che danno modo di avere una buona visuale sulla val dArno con Firenze e Pistoia (con buona visibilità possibilità di vedere il mar
Tirreno e le sue isole: Corsica, Elba e in condizioni eccezionali anche la Sardegna), sia per la varietà botanica che sincontra: faggi alternati a stazioni di abete rosso e di pino. Si riscontra addirittura una piccola stazione di larice che accentua ancora di più la sensazione di trovarsi in lande alpine anziché appenniniche. Infine gli estesi tappeti di mirtillo che, specie in primavera, regalano sfumature particolari in alternanza al luminoso e vivido verde dellerba delle praterie daltura. Ma oltre ai panorami e agli endemismi botanici questo giro si caratterizza anche per unaltra attrattiva: le stupende e imponenti cascate del torrente Dardagna che si sviluppano fondamentalmente su tre salti.
Descrizione dell'itinerario.
01/06 Dal rifugio-ristorante Cavone a quota 1420 imbocchiamo il sentiero 337 che ci conduce alla prateria Rio Piano (da dove si può vedere il sentiero che conduce a Punta Sofia)e al Passo del Vallone a quota 1700 metri da dove inizia il sentiero "alpinistico" che conduce a Punta Sofia e infine alla vetta principale del Corno alle Scale a quota 1945 mt.. Prendiamo il sentiero 00 e, superando il passo dello Strofinatoio e dei Tre Termini raggiungiamo il rifugio Duca degli Abruzzi (q. 1800 mt.) situato proprio sopra il lago Scaffaiolo (q. 1775) Pernottamento in rifugio
Km. 5,3 disl. salita 568 discesa 185
02/06 Dal rifugio Duca degli Abruzzi scendiamo al lago Scaffaiolo, superiamo il passo della Calanca (q. 1737 mt) per il sentiero 00 e giungiamo al monte Spigolino (q. 1827). Imbocchiamo il sentiero 411 in ripida discesa poi, su praterie di mirtilli, superiamo il Cinghio Sermidiano (q. 1630) superato il quale entriamo in un bosco di faggi fino a Passo del Lupo (q. 1496). Voltiamo "a dx" imboccando il sentiero 337 e dopo alcune centinaia di metri il 337a (attenzione all'imbocco segnalato con striscia bianco-rossa su abete) per arrivare alle cascate del (torrente) Dardagna. Prendiamo il bivio per il lago Cavone e in poco meno di 200 metri di dislivello in salita concludiamo l'anello giungendo di nuovo alle auto.
Km. 8,3 disl. salita 342 discesa 727
In compagnia di Roberta, Marco, Paolo e Simona
Le foto
Lago Cavone
prateria Rio Piano (a sx la croce di Punta Sofia)
il sentiero "alpinistico" che dal passo del Vallone conduce a Punta Sofia
Monte Spigolino da Punta Sofia
Monte Cupolino a sx e Spigolino al centro. Si possono vedere le Alpi Apuane e sotto le nubi il monte Cimone
vetta del Corno alle Scale quota 1945 metri
La vallata del Corno dove si scia
Lago Scaffaiolo, rifugio Duca degli Abruzzi e Corno alle Scale
Tramonto sul Cimone sotto le nubi e a dx monte Spigolino
la luna piena dal rifugio
(forse è un po' scura ma a me piace molto)
al centro della foto il "Cinghio Sermidiano" dallo Spigolino
Tutta la cresta che dal Corno arriva al rifugio vista dal Cinghio Sermidiano
Cascate del Dardagna
Alla prossima