INCIDENTI in Bike...

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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mauron

Biker grossissimus
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lasciate perdere le gare da xc, che sono fatte su percorsi creati per quel tipo di bici e quel tipo di professionisti , detto questo vi posto assicurare che c è gente che si è ROTTO denti, ginocchia, gomiti, anche da fermo...figuratevi cosa può succedere facendo un dritto in una curva dove ci sono alberi e pietre, o incappare nelle più svariate insidie che la montagna ci offre, poi se uno vuole andare in montagna nudo e rischiare è un altro discorso, sicuramente salirà più agevolmente ma non sarà altrettanto sicuro, siccome stiamo parlando di escursioni e non di gare...cosa vogliamo rischiare ancora ?

proteggersi va bene Z ma imho a pedalare con l'integrale in giro per i monti
io non ci vado :medita:
la bici come tanti altri è uno sport pericoloso ti puoi fracassare tibia e perone pure giocando a calcetto
se uno non vuole rischiare (quasi) niente può stare a casa sul divano :il-saggi:

il 21 maggio mi sono tritato il polso più botte varie in tutto il corpo
che dopo un mese dall'incidente ancora non riuscivo a salire un gradino a piedi e ancora non sono tornato in bici
ed ero bardato che di più non si poteva :medita: mi mancava uno scafandro da palombaro...

l'integrale non è l'armatura di ironman
 

ZORK

Biker serius
10/7/16
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l'integrale non è l'armatura di ironman

sicuramente...ma è sempre meglio di un casco aperto...guardando su youtube incidenti vari, la testa è una parte che quasi sempre va ad impattare sul terreno, ed è anche la parte più importante da proteggere...io ho sbattuto la testa in terra oltre l intontimento generale se quel giorno avessi avuto l integrale almeno la contusione alla mandibola me la sarei risparmiata...
 

DrZivago

Biker poeticus
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Canyon Nerve AL 2015
se quel giorno avessi avuto l integrale almeno la contusione alla mandibola me la sarei risparmiata...

Non ha molto senso ragionare con i "se" : se quel giorno fossi rimasto a casa sarebbe andata anche meglio... o magari mettevi l'integrale e poi al rientro finivi sotto un autobus... la vita è anche casulità e imprevedibilità... ;-)
 
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Marzius

Biker urlandum
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Non ha molto senso ragionare con i "se" : se quel giorno fossi rimasto a casa sarebbe andata anche meglio... o magari mettevi l'integrale e poi al rientro finivi sotto un autobus... la vita è anche casulità e imprevedibilità... ;-)
Hai risposto ad un post di 3 mesi e mezzo per dire sta cosa?? Allegria!!! [emoji12]

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Amuro_Rey

Biker celestialis
Appena tornato da un grande giro in MTB, 110km, e quando ne mancavano due, si kaxxarola due (!!) nell'entrare un una ciclabile con balaustra a destra ed a sinistra STRETTE, mi sono detto "ci passo" ... NOOOOOO !
Sbatto con la piega sul lato destro e faccio un volo epico ... risultato, nulla di che una leggera botta al fianco Sinistro, una bella spelata gigantesca al gomito Sinistro e la manopola tagliata ...

Che koglionazzo che sono stato
 
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l.j.silver

Biker delirius tremens
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mordor
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fatti miei
il momento del rientro e' pericoloso assai
io mi son fatto male almeno 3 volte in questa situazione.
infatti adesso a fine giro cerco di stare il più' attento possibile [emoji12]

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Fili86RaceFace

Biker marathonensis
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la fase più critica del rientro e quando passi dalla calma dello sterrato alla città, dove trovi l'apocalisse con auto in doppia fila, scotter da tutte le parti e auto che manco ti considerano, poi ti dicono non voglio provare a fare mtb è pericoloso ho paura di farmi male -.-
 
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Burìk

Biker prudens
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Monte Musinè
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Fat+xc+full
Dritti in curva, tuffi nei cespugli, ruzzoloni vari, ho perso il conto. Fortunatamente mai nulla con conseguenze gravi. Ultimo in ordine cronologico e il più scemo di tutti: discesa lenta e tranquilla su strada bianca, sto cazzeggiando a guardar farfalle e non vedo la canalina di scolo metallica che attraversa in diagonale, mi si pianta dentro l'anteriore, overbar, giù come un sasso sul fianco sinistro. Botta a gamba ed escoriazioni varie, cerchio piegato.

Questo il mio esterno coscia dieci giorni dopo.. un mese e mezzo perché l'ematoma si riassorbisse. Ed ero caduto ai venti all'ora o poco più, farsi male è veramente un attimo. Da due anni non mi succede più nient'altro. Tocchiamo ferro.. :????:

ahio.png
 

Brema294

Arginbiker Maior
3/2/16
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Ha le ruote
Ciao a tutti.
Ecco la mia esperienza, sabato 7 Ottobre bella giornata di questo mese un Po anomalo, ne approfitto per fare un giro in Mtb per la campagna Vercellese. Dopo circa 10 km dietro una curva mi ritrovo dei rami a terra ( perché gli agricoltori passano con le loro frese trinciatutto poi i residui restano a terra anche sulla strada ) i primi li evito senza problemi però 'ultimo il più grande! Me lo trovo davanti bello pieno di spine, per non ritrovarmelo tra le gambe cerco di evitare anche quello e sterzo "forse troppo bruscamente " a sinistra, passo il ramo e cerco di rimettermi in traiettoria e a quel punto perdo il controllo e vengo sbalzato in avanti sbatto violentemente la spalla sinistra e testa..di quel volo ricordo soprattutto il colpo fortissimo alla testa, per fortuna avevo il casco , quando mi sono rialzato ho sentito un dolore lancinante alla spalla dopo, nonostante tutto ho preso la bicicletta e alla fine dello sterrato ho preso una strada asfaltata che in pocho km mi ha riportato a casa, corsa al pronto soccorso e diagnosi. ...clavicola fratturata 35 giorni di tutore (per adesso) e speriamo in una guarigione senza troppi problemi.
 

filixeo

Biker urlandum
10/7/13
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Ferrara
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Marin Team Issue
La mia Into the Gravel è durata solo 1,3km, perché, attraversando la ciclabile su ponte Italia, Parma, mi sono scontrato con uno sventurato studente che la percorreva contromano.
La distrazione di un petosecondo è stata sufficiente perché il giovane che viaggiava contromano e non ha avvisato in nessun modo mi colpisse.
Il manubrio di una passeggiona protegge di più del riser della mia mtb, che per quanto stretto (650mm) espone le falangi ai rischi.
Manubrio di acciaio Vs 3^ falange ungueolata della mano sinistra 1-0. Dolore poco sul momento, ma, con un po' di imbarazzo, ammetto che ho avuto un mancamento con colorito consono ad halloween e preoccupazione degli altri partecipanti (preoccupazione scongiurata con la mia presenza di spirito ;-) ).
Visitina al PS di Parma da record personale: entrando alle 9:30 ca. ne sono uscito visitato e medicato alle 11:40. Nella mia personale classifica dei Prontosoccorsi, Parma è al primissimo posto! Professionali e velocissimi.
Prognosi: 25gg di stack al mignolo per frattura scomposta della suddetta falange. Niente di grave(l) se non che rompe un po' le palle perché il mignolo si usa molto di più di quanto pensassi! Il 16 novembre controllo in clinica privata (che costa meno dell'ospedale di Ferrara e aveva posto...) e si chiude.
Note dolenti: sono tesserato UISP da 2 anni, non avevo mai avuto infortuni e perciò non mi ero mai informato. Pensavo che l'assicurazione che tutti stipuliamo con il tesseramento fosse piuttosto completa nonostante già sapessi che pagava poco; mi sono sempre detto che mi sarebbero bastate le spese mediche non essendo un professionista, tantomeno un bravo ciclista. Scopro invece che la III falange costituisce infortunio/invalidità del 2%, quindi inferiore alla franchigia prevista dall'assicurazione. Inoltre, dichiarando che si trattava di un'uscita "individuale", comunque non si è rimborsabili. Insomma, a meno di rompersi qualcosa di grosso durante una granfondo, è praticamente impossibile essere rimborsati. Ovviamente avrei potuto leggerlo nel forum se l'avessi cercato prima!
Buone pedalate a tutti, io passerò il tempo libero a registrare i freni della morosa, a pimpare la graziella e altri lavoretti di officina fino a metà novembre!
 
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