MTB-Fashion

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Ser pecora

Diretur Heiliger Geist
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Diretur
16/6/03
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Vico Road, Dalkey
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Andare in mtb è innanzitutto un modo di essere. Secondo questo modo ci si abbiglia, magari influenzati dalle mode del periodo.
Mtb che nasce freakkettona anni '70, ma con un occhio di riguardo allo stile ed all'immagine. Tant'è che le numerose foto dell'epoca testimoniano quest'alba "poser" della mtb:
joebreeze500.jpg

Baffoni, jeans, e capelli al vento.
Questi i pionieri, che però 30 anni dopo non sembrano aver migliorato nè in gusto (anzi...), nè in poseraggio:
fisher_intro.jpg
.
Dopo gli albori, si passa ai favolosi anni '80-'90, mai dimenticati da ogni discepolo nostalgico del vintage che si rispetti. Gli anni d'oro della mtb, quelli che chiunque può (e purtroppo non manca di fare) riassume in 2 parole: Tomac e Disk-drive. Gli anni dei mostruosi completini fluo che facevano pendant con gli altrettanto mostruosi componenti anodizzati e crivellati di colpi di trapano dopo una leccata di Lsd e 2h di Duranduran in cuffia:
speed1.JPG
.

A questi seguiranno i più sommessi anni fine '90-'00. Alle freakketonate glam si sostituisce il grunge dalle tinte più sobrie:
absalonBromont-798-99-480-90-480-70.jpg
.
Fino all'apparire di indumenti più larghi, dai tagli ampi, insomma comincia a farsi strada il freeraid. La cui principale caratteristica è che ci sono voluti circa 10 anni per capire che nessuno sa cosa sia, e questo ha portato sempre una certa eterogeneità nelle fogge degli abiti.
Chi può propenso ad una visione elastica della disciplina:
salamelle_1.jpg
,
chi più legato allo stile "old-school":

fritraider.jpg
.
Stile via di mezzo tra i Metallica dei tempi d'oro e D&G.
A questo si aggiunge il downhill. Pratica che agli albori si divideva le vesti assieme al cross-country (vedi sopra), mentre ai giorni nostri è totalmente dominato dallo stile TroyLee:

pigiama.jpg
.

Molto più rassicurante, e con quel tocco di professionalità che lo distingue dal Fr-coatto.
La metà degli anni '00 ha portato all'ingresso di nuove specialità. Come l'all-mountain. I cui adepti passano per essere dei Fritraiders più "studiati" (o più cagasotto secondo i Fr "old-school") e precisini.
Ecco una foto che ritrae due dei primi allmountanneers mentre fanno il "setup" di un vecchio modello Ironhorse:
alpini.jpg


(discutere il setup per il vero Am è uno dei momenti di maggior interesse, visto che funge anche da momento autoerotico).
In realtà sotto una patina superficiale da montanaro un po' tonto, il vero AM è molto meticoloso e pignolo nella cura del proprio equipaggiamento e della propria forma fisica. Cosa che si ritrova nello stile molto tecnico dei suoi indumenti odierni (e da quanto si prende sul serio):

colmoschin.jpg
.

Altra disciplina piuttosto giovane è il dirt (o lo street se fatto tra le cacche di cane in città). I famosi rampichini acrobatici. Una disciplina mutuata dalla vecchia bmx (che si è resa a sua volta autonoma dopo anni ed anni in seno ai vari circhi). Lo stile del vestiario dei dirter è votato alla massima scomodità: con pantaloni larghissimi, scarpe coi lacci che non si allacciano, berrettini che coprono gli occhi e ogni altro artifizio che possa rendergli i trucchi (anche detti tricchi) più difficili da eseguire. E più invisi ai genitori ed alla società:

bmx.jpg

Altre categorie emergenti sono i singlespeeders. Il cui stile è molto schizofrenico, dato che nella loro necessità di riscoprire i piaceri della mtb primitiva si dividono tra l'abbigliamento di tutti i giorni:

yuppie_beach.jpg


e quello di quando possono godere dei piaceri della vita all'aria aperta e di sensazioni ataviche:
sspeders.jpg


con i loro basettoni posticci.
Buoni ultimi i 29ers. Che si vestono come xcisti o Am normali durante le loro uscite e si riservano dei costumi particolari solo in occasione della prima uscita col loro mezzo (e quindi l'ingresso nella comunità):

baptism.JPG
.

O per quelli di loro più attivi nell'enumerare gli infiniti vantaggi delle ruote più grandi:

preacher450.jpg
.
:artista:
 
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kabar

Biker marathonensis
10/1/03
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Imola (Romagna!!!)
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Bike
Kona Unit pseudo SS,Radon skeen, YT Jeffsy, orbea occam
Io lo metterei in evidenza così si eviteranno in futuro le solite domande "cos'è l'all-mountain?" "in che categoria mi devo mettere?" "che differenza c'è tra All-mountain e freeride?".
 

solid gas

Biker ciceronis
13/7/05
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Montegrappa
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GESU !
SER PECORA..... grazie che condividi con me la "schifosissima moda delle cose anodizzate". sicuramente farà figo tra i pischelli max 25 anni. ma chi come noi c'era negli anni nei quali ci hanno anodizzato pure l'ago della siringa PIC indolor, faranno semplicemete orrore pure i mozzi Hope anodizzati.

ben fatto l'articolo
 

selvadego

Biker superioris
17/6/05
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villaverla (vi)
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Adesso (ho appena scoperto il traduttore di google) capisco perchè
i pezzi del SER hanno quel sapore di trascendenza............... di
Spirito Superiore............... di Manitou (inteso come divinità non
come marcadi forke)



:adore!:
 

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