Per me flat forever, che sia strada, XC o Trail.
SPD inconcepibili, la bici deve essere mia amica non nemica.
E si deve sacrificare per me se c'è da cadere, non mi deve trascinare nel dirupo.
Boda
queste sono le classiche uscite che non hanno molto senso...un pò come quelli che si impuntano a prescindere tra 26" e 29".
il fatto che la bici con gli SPD sia "nemica" mi sembra un pò una cavolata, nel senso che posso capire se si faccia un discorso di "abitudine" (ovvero non sono abituato a sentirmi "legato" ai pedali), ma dire che se cadi la bici ti "trascina" è falso: non so per la strada (odio la BDC), ma per quanto riguarda la MTB (sia in ambito XC che AM/ER) ogni volta che sono caduto la bici era da una parte mentre ed io dall'altra. cadute non assolutamente dovute agli attacchi e non sono mai e poi mai rimasto impigliato/legato alla bici.
le uniche cadute dove la bici ti "trascina" sono quelle "stupide", da principiante (es. ti dimentiche di sganciare/non riesci a sganciare).
ovviamente non si nasce imparati, per cui un paio di cadute da fermo si mettono in conto.
gli spd vanno provati a lungo, proprio per bypassare il blocco psicologico. se si parte prevenuti allora non c'è niente da fare.
io ad esmpio la prima cosa che ho fatto è stato mettere sulla mia atala di 4 anni fa i pedali SPD, non mi è mai venuto in mente di usare i flat, ed ora non ne posso fare a meno e mi trovo perfettamente a mio agio. la bici non è per niente "nemica", anzi mi sento tutt'uno con essa.
punti di vista.