Come usare il cambio

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


markxxx79

Biker meravigliosus
7/8/12
17.253
6.210
0
45
ovunque ci sia un trail
Visita sito
Bike
un frontino e un fullino
io guardo 2 cose :
....se frullo troppo e non sforzo ....allora devo scendere !
....se giro lento e sforzo troppo ....allora devo salire !

...per il resto , in fasi concitate se butto l'occhio sulla catena o sugli indicatori immancabilmente compare magicamente ( penso per teletrasporto o punizione divina ) una buca , un grosso sasso o una radice ...che non vedendo rischia di farmi cadere....

...quindi evito !!!

...serve solo un pò di abitudine , ricordarsi di non incrociare i rapporti e cambiare se sotto sforzo , non prima di aver allentato la pressione di spinta sui pedali !


.
 

simlaz

Biker novus
6/3/15
35
0
0
Visita sito
Grazie valerio_vanni
Spiegazione completa e chiara!

Mi fa piacere anche vedere che la mia domanda ha scatenato una "costruttiva" discussione :-)

Visto che la mia domanda è relativa all'allenamento che sto facendo (in piano e soprattutto su asfalto)...vorrei sapere se devo puntare a mantenere una velocità costante, una cadenza costante o battiti costanti?...o quale altro target?

Grazie
 

ciclista411

Biker grossissimus
7/2/13
5.355
989
0
Agrigento-Lecce
Visita sito
Bike
Olympia 26
Sì. diciamo che il rapporto andrebbe "sentito" con la gambe senza bisogno di indicatori, ne' tantomeno di guardare il pacco pignoni.
Un po' come quegli istruttori di scuola guida all'antica che ti insegnano giustamente a cambiare sentendo il motore, non guardando il contagiri o peggio il suggerimento del computer di bordo.

Poi certo, se uno deve mettersi a guardare i pignoni, molto meglio gli indicatori.
Perfettamente compreso quello che volevo dire
 

Sciuscia

Biker immensus
16/7/12
8.971
378
0
Città di Castello (PG)
Visita sito
Bike
Cube Stereo 120 HPA SL, Trek X-Caliber 29er e il Cancello Giallo
Ma si dai si skerza un pò per fare campanilismo Sram-Shimano....che diamine, conosco varie persone che in bici ci vanno più o meno per lavoro che a sensazione prendono le cose meno seriamente ed in modo austero che questo forum... guardate che stiamo parlando di andare in bicicletta, non dei problemi esistenziali che opprimono il mondo.
Comunque visto che evidentemente quest'argomento di come si usa il cambio ti preme particolarmente visto che mi hai già fatto il c@zziatone in un altro topic dicendo(mi) che se non intuivo i vantaggi della tripla è anche perchè non sappiamo ( so ? ) usare il cambio. Guarda fammele dire due cose senza offesa e senza polemica, io non ho fogli di calcolo di excel e ti dirò di più non ho nemmeno Excel, ma tu mi sembri solo un gran teorico, mi sa che con tutti questi calcoli di gare in bici ne devi aver fatte ben poche.



Il bello è che nessuno ha rilevato la trollata pro-level del singolare per il gruppo serio... a questo punto lo faccio notare io :-) , non vorrei che si perdesse qualche flame :rosik::rosik: .
 

Veleno30

Biker poeticus
31/10/09
3.869
549
0
Genova
Visita sito
Il bello è che nessuno ha rilevato la trollata pro-level del singolare per il gruppo serio... a questo punto lo faccio notare io :-) , non vorrei che si perdesse qualche flame :rosik::rosik: .

Ma non è una trollata uff... senti, rimaniamo sul (sano) ragionamento che quando un rapporto è duro scali, c'è arrivato mio nipote di 8 anni e non ha nemmeno chiesto su di un forum! Voi dite, c'è la tripla: qui sovrappongo, qui incrocio, questa corona la devo usare con questo, no aspetta se passo a quel pignone devo passare sull'altra corona e tornare indietro, mi fermo e guardo il foglio di calcolo Excel.
Poi arriva un nerd e fa la doppia: una corona per la salita, una corona per la non salita: facile lineare, intuitivo, non servono fogli di calcolo e sopratutto non serve pensare che è la cosa più problematica.
Tu mi dirai ok bene cosi, tutto risolto, siamo a posto...eh no, perchè a uno scende la catena, fermati e le posizioni evaporano, mai che sei un pò indietro ti eliminano pure, un altro gli scende la catena e sbrana il telaio ovviamente di carbonio, fermati e le lacrime scorrono.
Poi arriva un nerd e fa : un momento ragazzi, ma a che c@zzo serve la corona da salita che tanto non la usate mai lo stesso, tiriamo via tutto e si toglie pure mezzo kilo di porcherie tra corone, deragliatore, comando e cavo.
Ed ecco l'apoteosi del " quando è dura scalo una marcia", è subito stato chiaro che bastava il Q.I. di uno scimpanze per usarlo bene, quindi è stato immediatamente adottato anche dagli enduristi per ovvie ragioni :celopiùg:
 
  • Mi piace
Reactions: Sciuscia

Sciuscia

Biker immensus
16/7/12
8.971
378
0
Città di Castello (PG)
Visita sito
Bike
Cube Stereo 120 HPA SL, Trek X-Caliber 29er e il Cancello Giallo
Ma non è una trollata uff... senti, rimaniamo sul (sano) ragionamento che quando un rapporto è duro scali, c'è arrivato mio nipote di 8 anni e non ha nemmeno chiesto su di un forum! Voi dite, c'è la tripla: qui sovrappongo, qui incrocio, questa corona la devo usare con questo, no aspetta se passo a quel pignone devo passare sull'altra corona e tornare indietro, mi fermo e guardo il foglio di calcolo Excel.
Poi arriva un nerd e fa la doppia: una corona per la salita, una corona per la non salita: facile lineare, intuitivo, non servono fogli di calcolo e sopratutto non serve pensare che è la cosa più problematica.
Tu mi dirai ok bene cosi, tutto risolto, siamo a posto...eh no, perchè a uno scende la catena, fermati e le posizioni evaporano, mai che sei un pò indietro ti eliminano pure, un altro gli scende la catena e sbrana il telaio ovviamente di carbonio, fermati e le lacrime scorrono.
Poi arriva un nerd e fa : un momento ragazzi, ma a che c@zzo serve la corona da salita che tanto non la usate mai lo stesso, tiriamo via tutto e si toglie pure mezzo kilo di porcherie tra corone, deragliatore, comando e cavo.
Ed ecco l'apoteosi del " quando è dura scalo una marcia", è subito stato chiaro che bastava il Q.I. di uno scimpanze per usarlo bene, quindi è stato immediatamente adottato anche dagli enduristi per ovvie ragioni :celopiùg:



Ma io sono per la doppia tutta la vita :-) (perché con la singola non gliela fò :-( )...

Dicevo trollata perché

gruppo serio => gruppo mononocorona => singolare per indicatorE (se c'è, c'è solo dietro)

;-)
 

Veleno30

Biker poeticus
31/10/09
3.869
549
0
Genova
Visita sito
Ma io sono per la doppia tutta la vita :-) (perché con la singola non gliela fò :-( )...

Dicevo trollata perché

gruppo serio => gruppo mononocorona => singolare per indicatorE (se c'è, c'è solo dietro)

;-)

Si ok lo ammetto era una piccola trollatina "sottile", ma ti dico com'è andata davvero:
La mossa più astuta è stata quella della Sram, che avvalendosi anche di signorine molto carine, ci ha venduto un gruppo che senza deragliatore, comando e solo una corona costava il doppio di un gruppo "normale", dicendoci "si ma questo pesa mezzo kilo meno".
Per dei mesi siamo stati tutti felici, poi è arrivato il solito sfiguz guastafeste con la RR ® che ci ha detto : " Belin, ma anche dal mio acera se elimino due corone, deragliatore e comando tolgo mezzo kilo", ci siamo rimasti tutti male ed abbiamo provato a cercare quelli della Sram per farci ridare i soldi, ma erano già scappati negli USA con il malloppo.
Cosi qualcuno ora trolleggia i forum, qualcun altro è ancora li a leccarsi le ferite, questo è com'è andata la faccenda :cry:
 

Sciuscia

Biker immensus
16/7/12
8.971
378
0
Città di Castello (PG)
Visita sito
Bike
Cube Stereo 120 HPA SL, Trek X-Caliber 29er e il Cancello Giallo
Si ok lo ammetto era una piccola trollatina "sottile", ma ti dico com'è andata davvero:
La mossa più astuta è stata quella della Sram, che avvalendosi anche di signorine molto carine, ci ha venduto un gruppo che senza deragliatore, comando e solo una corona costava il doppio di un gruppo "normale", dicendoci "si ma questo pesa mezzo kilo meno".
Per dei mesi siamo stati tutti felici, poi è arrivato il solito sfiguz guastafeste con la RR ® che ci ha detto : " Belin, ma anche dal mio acera se elimino due corone, deragliatore e comando tolgo mezzo kilo", ci siamo rimasti tutti male ed abbiamo provato a cercare quelli della Sram per farci ridare i soldi, ma erano già scappati negli USA con il malloppo.
Cosi qualcuno ora trolleggia i forum, qualcun altro è ancora li a leccarsi le ferite, questo è com'è andata la faccenda :cry:



LoL se elimini interna ed esterna da una guarnitura Acera sarà meglio che tu di munisca di un OTTIMO gudiacatena e anche di cinque, facciamo sei, bash :-) .
 

Clab04

Biker grossissimus
25/8/08
5.305
21
0
Roma Est
Visita sito
A me gli indicatori non dispiacevano.
Quando sulla prima bici seria non ce li ho trovati mi sono chiesto perché.
Se il motivo è che su una bici seria non ci deve salire un ciclista non serio neanche vi rispondo.
Se passiamo al risparmio di peso neanche vi rispondo.
Se gli indicatori essendoci si possono rompere potrei rispondervi se mi fosse capitato in ventott'anni, ma non mi è mai capitato.
La percezione di quale corona hai davanti (ipotizzando che un principiante ne abbia più di una) è alle volte difficile se le corone sono tre.
Se sono due le cose migliorano.
Io ho un paio di piccoli consigli.
il primo è tenere in memoria la corona davanti, questo ti permette di sapere che alcune cambiate sono assolutamente sicure, ovvero quelle che raddrizzano la catena (appesantire il rapporto con la corona grande, alleggerire il rapporto con la piccola, fare abbastanza come te pare con la media).
Il secondo consiglio è quello di arrivare alle variazioni di pendenza con il giusto rapporto, e quindi anticipare la cambiata prima di una sostanziale variazione del profilo altimetrico.
Claudio
 

Sciuscia

Biker immensus
16/7/12
8.971
378
0
Città di Castello (PG)
Visita sito
Bike
Cube Stereo 120 HPA SL, Trek X-Caliber 29er e il Cancello Giallo
A me gli indicatori non dispiacevano.
Quando sulla prima bici seria non ce li ho trovati mi sono chiesto perché.
Se il motivo è che su una bici seria non ci deve salire un ciclista non serio neanche vi rispondo.
Se passiamo al risparmio di peso neanche vi rispondo.
Se gli indicatori essendoci si possono rompere potrei rispondervi se mi fosse capitato in ventott'anni, ma non mi è mai capitato.
La percezione di quale corona hai davanti (ipotizzando che un principiante ne abbia più di una) è alle volte difficile se le corone sono tre.
Se sono due le cose migliorano.
Io ho un paio di piccoli consigli.
il primo è tenere in memoria la corona davanti, questo ti permette di sapere che alcune cambiate sono assolutamente sicure, ovvero quelle che raddrizzano la catena (appesantire il rapporto con la corona grande, alleggerire il rapporto con la piccola, fare abbastanza come te pare con la media).
Il secondo consiglio è quello di arrivare alle variazioni di pendenza con il giusto rapporto, e quindi anticipare la cambiata prima di una sostanziale variazione del profilo altimetrico.
Claudio



Io in definitiva li ho tolti, sulla mia bici attuale, perché mi impedivano di sistemare la roba sul manubrio con le posizioni e le angolazioni che volevo.

E' PERCHE' SUL FORUM MI HANNO DETTO CHE E' DA FIGHIII!!!1!!!!11!
 

Veleno30

Biker poeticus
31/10/09
3.869
549
0
Genova
Visita sito
A me gli indicatori non dispiacevano.
Quando sulla prima bici seria non ce li ho trovati mi sono chiesto perché.
Se il motivo è che su una bici seria non ci deve salire un ciclista non serio neanche vi rispondo.
Se passiamo al risparmio di peso neanche vi rispondo.
Se gli indicatori essendoci si possono rompere potrei rispondervi se mi fosse capitato in ventott'anni, ma non mi è mai capitato.
La percezione di quale corona hai davanti (ipotizzando che un principiante ne abbia più di una) è alle volte difficile se le corone sono tre.
Se sono due le cose migliorano.
Io ho un paio di piccoli consigli.
il primo è tenere in memoria la corona davanti, questo ti permette di sapere che alcune cambiate sono assolutamente sicure, ovvero quelle che raddrizzano la catena (appesantire il rapporto con la corona grande, alleggerire il rapporto con la piccola, fare abbastanza come te pare con la media).
Il secondo consiglio è quello di arrivare alle variazioni di pendenza con il giusto rapporto, e quindi anticipare la cambiata prima di una sostanziale variazione del profilo altimetrico.
Claudio

Seriamente Claudio immagino sia solo frutto della peculiarità di integrare i comandi Sram sulle leve freno Avid, in seguito introdotta anche da Shimano (sulle leve freno Shimano ovviamente) ma offerta invece come opzione alternativa al comando tradizionale.
Non credo c'entri molto la "serietà", è solo una scelta estetica per chi vuole il manubrio molto "pulito", cosa che sinceramente a me piace, ma come tutte le cose estetiche è assolutamente soggettiva
 

valerio_vanni

Biker grossissimus
5/12/14
5.387
1.829
0
Visita sito
A me gli indicatori non dispiacevano.
Quando sulla prima bici seria non ce li ho trovati mi sono chiesto perché.
Se il motivo è che su una bici seria non ci deve salire un ciclista non serio neanche vi rispondo.
Se passiamo al risparmio di peso neanche vi rispondo.
Se gli indicatori essendoci si possono rompere potrei rispondervi se mi fosse capitato in ventott'anni, ma non mi è mai capitato.

A me, come dicevo, si è rotto quello anteriore qualche anno fa, mi è scocciato ma l'ho lasciato così perché mi è sembrata poco grave la mancanza. Se fosse stato il posteriore mi sarebbe scocciato di più.

In generale mi pare una bella cosa l'indicatore, vedo però che alcuni lo odiano.
Ricordo l'evoluzione dei comandi: le vecchie levette sul telaio, poi i comandi a manubrio non indicizzati, poi quelli indicizzati...
Ecco, togliere l'indicatore mi pare un tornare indietro.

La scelta migliore, da parte dei produttori, è quella di renderlo smontabile. Facendo ricerche, ho visto che su alcuni modelli danno un tappino da montare al suo posto.
Così si accontentano sia quelli che hanno piacere di vedere le marce, sia quelli che odiano ogni grammo di peso o non hanno posto sul manubrio.
 

stefanob

Biker serius
30/8/10
258
1
0
Ravenna
Visita sito
Io mi sento molto di condividere l'idea di chi dice "quando è troppo duro: alleggerisci, quando è stroppo leggero: indurisci"
Per fare ciò vedere gli indicatori non serve a nulla.

Dice: ma rischi gli incroci di catena e rischi di deconcentrarti a buttare un'occhio alle corone e al pacco pignoni per capire come sei messo. Vero! però le situazioni in cui non ti puoi distrarre sono poche e molto circoscritte nel tempo e, soprattutto, si verificano quando ti ritrovi impiccato in salita (in discesa ogni santo aiuta e non c'è tutta sta fretta a cambiare e di danni se ne fanno meno).
Poi vi può capitare quello che è successo ad un mio compagno di squadra in occasione di una delle sue prime uscite in montagna in cui vedeva tutti quanti attorno a lui che salivano belli agili e lui che spingeva un rapporto durissimo... poi, lui racconta, allo stremo delle forze gli è comparso il Dalai Lama che gli ha suggerito di buttare giù con il manettino di sinistra e ha scoperto di avere la "tripla"....
 

picca

Biker dantescus
24/6/14
4.653
4.960
0
Visita sito
Bike
Frontino basco
Io mi sento molto di condividere l'idea di chi dice "quando è troppo duro: alleggerisci, quando è stroppo leggero: indurisci"
Per fare ciò vedere gli indicatori non serve a nulla.

Dice: ma rischi gli incroci di catena e rischi di deconcentrarti a buttare un'occhio alle corone e al pacco pignoni per capire come sei messo. Vero! però le situazioni in cui non ti puoi distrarre sono poche e molto circoscritte nel tempo e, soprattutto, si verificano quando ti ritrovi impiccato in salita (in discesa ogni santo aiuta e non c'è tutta sta fretta a cambiare e di danni se ne fanno meno).
Poi vi può capitare quello che è successo ad un mio compagno di squadra in occasione di una delle sue prime uscite in montagna in cui vedeva tutti quanti attorno a lui che salivano belli agili e lui che spingeva un rapporto durissimo... poi, lui racconta, allo stremo delle forze gli è comparso il Dalai Lama che gli ha suggerito di buttare giù con il manettino di sinistra e ha scoperto di avere la "tripla"....

:rosik::rosik::rosik:bello sto post....
condivido ogni lettera
 

valerio_vanni

Biker grossissimus
5/12/14
5.387
1.829
0
Visita sito
Io mi sento molto di condividere l'idea di chi dice "quando è troppo duro: alleggerisci, quando è stroppo leggero: indurisci"
Per fare ciò vedere gli indicatori non serve a nulla.
Quello è un principio base, universale.
C'è anche però il fattore dell'osservazione. Uno sta facendo una salita, che normalmente faceva col rapporto x/y, e oggi risulta troppo duro o troppo morbido. Farà la stessa azione indicata in grassetto, però può trarre delle informazioni sul suo stato.

Oppure uno potrebbe, per vari motivi, spingersi a tirare un rapporto più lungo o più corto di quello che gli suggerisce il principio in grassetto.

Dice: ma rischi gli incroci di catena e rischi di deconcentrarti a buttare un'occhio alle corone e al pacco pignoni per capire come sei messo. Vero! però le situazioni in cui non ti puoi distrarre sono poche e molto circoscritte nel tempo e, soprattutto, si verificano quando ti ritrovi impiccato in salita

Avendo sotto controllo la situazione, però, si possono prevenire queste situazioni o almeno ridurre (dico "ridurre" perché su strade sconosciute ci sono sempre degli imprevisti).
 

stefanob

Biker serius
30/8/10
258
1
0
Ravenna
Visita sito
Quello è un principio base, universale.
C'è anche però il fattore dell'osservazione. Uno sta facendo una salita, che normalmente faceva col rapporto x/y, e oggi risulta troppo duro o troppo morbido. Farà la stessa azione indicata in grassetto, però può trarre delle informazioni sul suo stato.

Oppure uno potrebbe, per vari motivi, spingersi a tirare un rapporto più lungo o più corto di quello che gli suggerisce il principio in grassetto.



Avendo sotto controllo la situazione, però, si possono prevenire queste situazioni o almeno ridurre (dico "ridurre" perché su strade sconosciute ci sono sempre degli imprevisti).

Guarda, quello che dici è tutto verissimo, ma, è la mia modestissima opinione di biker scarsissimo, in realtà se vuoi "osare" non sono i manettini che te lo suggeriscono, ma sono le tue gambe, per quanto riguarda i confronti, io non mi ricordo che cosa ho mangiato a colazione, figurati se mi ricordo con quale combinazione di corone-pignoni faccio una salita magari a un mese di distanza...
 

simlaz

Biker novus
6/3/15
35
0
0
Visita sito
Ragazzi

Scusate se ripeto la mia domanda ma... Avevo iniziato la discussione con un obiettivo un po' diverso dalla piega che sta prendendo.

Sto facendo allenamento in piano e soprattutto su asfalto... vorrei sapere se devo usare il cambio per mantenere una velocità costante, una cadenza costante o battiti costanti?...o quale altro target?

Grazie ;-)
 

davide_chinelli

Biker superis
22/3/15
355
1
0
Stradella (PV)
Visita sito
Dipende da cosa vuoi allenare di preciso.....

Cerco di spiegarmi, ammesso che ci riesca.

Se vuoi allenare la resistenza sulle distanze, meglio pedalare per tante ore cercando di mantenere lo stesso ritmo di pedalata.
In quel caso il cambio servirà per mantenere lo sforzo adeguato.

Se vuoi allenare la forza fisica invece dovrai cercare delle salite, moderatamente lunghe, ed affrontarle con rapporti particolarmente duri, avendo cura di utilizzare solo le gambe (tirando il manubrio verso di te, ad esempio, ti aiuti nella pedalata, con questo esercizio non va bene farlo).
In questo caso, il cambio lo dovrai utilizzare per cercare il rapporto con sviluppo metrico maggiore che tu riesci a spingere in quel determinato tratto di strada.

Se addirittura vuoi allenare l'agilità, meglio un rapporto più corto, che ti permette di pedalare tanto, pur mantenendo una velocità ridotta.
Utilizzerai il cambio, quindi, in un modo ancora diverso.


Ovviamente il tutto, cercando di non incrociare la catena (vedi i suggerimenti che ti hanno dato nelle pagine precedenti).
 

Classifica mensile dislivello positivo