Pedalare in piedi...spiegatemi na cosa

Makkio · 12/4/14

Domanda strana oggi per tutti voi :smile:

Da premettere che le gare di mtb non le ho mai seguite tantissimo, però mi sembra che rispetto a qualche anno fa il gesto di alzarsi in piedi sui pedali in salita si sia fatto molto piu raro tanto fra i pro quanto fra gli amatori e gli escursionisti.
Perchè? :nunsacci:

Alessio-7791 · 12/4/14

Forse perche' i rider sono molto allenati .....

volatino · 12/4/14

Fontana si alza in piedi eccome

Scaveon · 12/4/14

perchè ora che tutti usano le ruote da 29 c'è meno bisogno di alzarsi in piedi. la bici in salita non tende a impennarsi e quindi la pedalata rende bene rimanendo seduti.

Rebba748 · 12/4/14

Scaveon ha scritto:
perchè ora che tutti usano le ruote da 29 c'è meno bisogno di alzarsi in piedi. la bici in salita non tende a impennarsi e quindi la pedalata rende bene rimanendo seduti.

Esatto! io mi alzo pera con la 29 ma sara l'abitudine... Vedo anche molti miei amici che dopo esser passati alla dalla 26 alla 29 prima si alzavano, ora molto meno o mai...

volatino · 13/4/14

è una attitudine personale....

la bici non conta (tutto secondo me ovviamente) ma....è vero che sui ripidi la 29 ti consente di alzarti in piedi se ne hai la necessità, sempre con molta attenzione, grazie alla maggiore trazione.
quindi per me è quasi il contrario...da dire che anche su strada in passato mi piaceva fare lunghi tratti in piedi.

Makkio · 13/4/14

Alessio-7791 ha scritto:
Forse perche' i rider sono molto allenati .....

miglior risposta...
come se alzarsi in piedi sia una cosa da fare quando non se ne a piu, o come se prima gli sportivi si allenassero poco :smile:

A parte gli scherzi, si anche io ho notato che Fontana è uno di quelli che rilancia in piedi abbastanza spesso (perlomeno in relazione ai suoi avversari)

Nei miei giri noto veramente poche persone rilanciare in piedi, quasi nessuno, men che meno quelli giovani (piu di me).
Io invece mi alzo in piedi abbastanza spesso anche sul ripido accidentato, ma quasi sempre per scelta. Su strada anche a me come volantino piaceva rilanciare l'andatura in piedi e cercare di proseguire per tratti lunghi cosi, con un rapporto duretto...

Nikkeribe · 13/4/14

Makkio ha scritto:
Domanda strana oggi per tutti voi
Da premettere che le gare di mtb non le ho mai seguite tantissimo, però mi sembra che rispetto a qualche anno fa il gesto di alzarsi in piedi sui pedali in salita si sia fatto molto piu raro tanto fra i pro quanto fra gli amatori e gli escursionisti.
Perchè?

Perchè oggi le selle sono più comode! :cucù:

Alessio-7791 · 14/4/14

Makkio ha scritto:
miglior risposta...
come se alzarsi in piedi sia una cosa da fare quando non se ne a piu, o come se prima gli sportivi si allenassero poco

A parte gli scherzi, si anche io ho notato che Fontana è uno di quelli che rilancia in piedi abbastanza spesso (perlomeno in relazione ai suoi avversari)

Nei miei giri noto veramente poche persone rilanciare in piedi, quasi nessuno, men che meno quelli giovani (piu di me).
Io invece mi alzo in piedi abbastanza spesso anche sul ripido accidentato, ma quasi sempre per scelta. Su strada anche a me come volantino piaceva rilanciare l'andatura in piedi e cercare di proseguire per tratti lunghi cosi, con un rapporto duretto...

Non ho capito perche ' ti fa ridere la mia affermazione,..alzarsi in piedi e' non e anche questione di allenamento in quanto ad andare a tirare a se' il manubrio ci vuole molta forza di resistenza. Di conseguenza vengono le altre ipotesi scontate.... Poi di certo il ridere della mia frase non e' molto rispettoso...

motobimbo · 14/4/14

alzarsi in piedi è una cosa che va dritta al cuore...è come se uno dicesse strillando:"io ti amoooooo!!!!".....ed il cuore batte forte, più forte di quanto magari uno si può permettere...io lo faccio spesso e proprio per questo amo tanto e muoio spesso. :-)

codice · 14/4/14

Makkio ha scritto:
Domanda strana oggi per tutti voi
Da premettere che le gare di mtb non le ho mai seguite tantissimo, però mi sembra che rispetto a qualche anno fa il gesto di alzarsi in piedi sui pedali in salita si sia fatto molto piu raro tanto fra i pro quanto fra gli amatori e gli escursionisti.
Perchè?

ma dipende da tante cose la pedalata...non mi pare che sia successo qualcosa che abbia rivoluzionato la tecnica della pedalata...tant'è che centrano pure tantissimo le caratteristiche fisiche...uno magari si alza dove un altro va su seduto...

Alessio-7791 · 14/4/14

Io mi alzo in piedi poche volte solo per spingere un rapporto troppo duro in salita che non ho fatto in tempo a cambiare prima..diciamo troppe variabili :nunsacci:

Solda Gianluc · 14/4/14

da quel che posso dire, io mi accorgo che meno mi alzo in piedi meglio è.
la variazione del gesto, dal pedalare al saltare sui pedali mi causa maggior affaticamento muscolare, avvertibile terminato lo scatto in piedi.

questo ovviamente per quel poco che posso dire della mia esperienza, non sono un professionista ne tanto meno un esperto del settore.

paoleto · 14/4/14

..mi alzo...... quando mi devo...........sgranchire le chiappe!!! :omertà:

......

vediamosesireiscrive · 14/4/14

Io mi alzo in piedi pochissime volte, magari se hai un fastidio alla schiena e ti alzi la sgranchisci io di solito lo faccio per quello, per il resto uso il cambio...

sniffo · 15/4/14

Su strada in genere l'alzarsi in piedi sui pedali implica un aumento brusco dell'andatura (scatto, rilancio) o comunque una azione per usare un rapporto più duro di quello che si riuscirebbe a tirare da seduti. In genere le azioni in fuorisella di questo tipo non sono molto prolungate nel tempo. Sono più dispendiose per l'atleta e, trattandosi molte volte di azioni fuori soglia, richiedono anche una certa abitudine e predisposizione all'atto...cioè allenamento e caratteristiche fisiche...per quello molti preferiscono salire seduti ed eventualmente aumentare in progressione.

Dopo c'è anche chi si è abituato a fare salite intere in fuori sella (io...una volta). Ma è una andatura diversa. E' questione di abitudine. Anche se non spingi rapportoni tenersi su con le braccia è faticoso (se non sei abituato).

In fuoristrada in genere lunghi fuorisella non si fanno mai, anche perchè è il fondo (il sentiero) che non lo consente/consiglia. Che senso ha scaricare a terra più potenza se poi la ruota ti slitta? Fai lo scattino, il rilancio di velocità...ti sgranchisci la schiena.

Fontana, Shuster, Absalon sono allenati e le gare di XC sono tutte tirate allo spasimo. Sono continui rilanci. Loro le salite le affrontano di petto.
Il, diciamo 80%, dei ciclisti normali le salite le deve affrontare più o meno di conserva. Seduti.

gl98 · 16/4/14

sniffo ha scritto:
Su strada in genere l'alzarsi in piedi sui pedali implica un aumento brusco dell'andatura (scatto, rilancio) o comunque una azione per usare un rapporto più duro di quello che si riuscirebbe a tirare da seduti. In genere le azioni in fuorisella di questo tipo non sono molto prolungate nel tempo. Sono più dispendiose per l'atleta e, trattandosi molte volte di azioni fuori soglia, richiedono anche una certa abitudine e predisposizione all'atto...cioè allenamento e caratteristiche fisiche...per quello molti preferiscono salire seduti ed eventualmente aumentare in progressione.

Dopo c'è anche chi si è abituato a fare salite intere in fuori sella (io...una volta). Ma è una andatura diversa. E' questione di abitudine. Anche se non spingi rapportoni tenersi su con le braccia è faticoso (se non sei abituato).

In fuoristrada in genere lunghi fuorisella non si fanno mai, anche perchè è il fondo (il sentiero) che non lo consente/consiglia. Che senso ha scaricare a terra più potenza se poi la ruota ti slitta? Fai lo scattino, il rilancio di velocità...ti sgranchisci la schiena.

Fontana, Shuster, Absalon sono allenati e le gare di XC sono tutte tirate allo spasimo. Sono continui rilanci. Loro le salite le affrontano di petto.
Il, diciamo 80%, dei ciclisti normali le salite le deve affrontare più o meno di conserva. Seduti.

io mi alzo spesso
è vero, è un lavoro fuori soglia ch comporta maggior affaticamento e soprattutto un lavoro muscolare nettamente maggiore, conseguenza poi l'acido lattico che si fa sentire.

mircuz · 23/4/14

Ciao, in genere con la mtb non è molto conveniente perché si perde trazione. Si può fare per dare un'accellerata o per affrontare brevi salite su fondo buono senza scalare e perdere di velocità. Nella bici su strada io faccio anche salite da 3 o 4 km stando quasi sempre in piedi. Qui non ci sono problemi di slittamento della ruota.

Manuel Gregori · 24/4/14

...per mia esperienza personale, la pedalata in piedi mi è sempre sembrata meno fluida, si spinge molto più di quanto si tira sulla gamba di richiamo...
è una cosa da rilancio direi...non troppo lunga
spesso magari in salite tecniche lente si passa spesso dallo stare in sella o in piedi per assecondare gradini netti ed ostacoli...
ultimamente, forse anche per i diametri maggiori di ruote, vedo più transizioni tra retro sella e sella avanzata...

uccio7 · 10/5/14

motobimbo ha scritto:
alzarsi in piedi è una cosa che va dritta al cuore...è come se uno dicesse strillando:"io ti amoooooo!!!!".....ed il cuore batte forte, più forte di quanto magari uno si può permettere...io lo faccio spesso e proprio per questo amo tanto e muoio spesso.

questa è poesia!!

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