Che fine ha fatto il trailbuilding?

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


Lore Ska

Biker serius
27/6/09
250
0
0
Desio (MI)
Visita sito
Bike
Ghost SL Amr
Ho iniziato ad andare seriamente in mtb nel 2009, periodo in cui il freeride era sulla bocca di tutti e si vedevano un sacco di video in cui i riders ci davano dentro , oltre che con la bici, anche con la pala.
Ricordo anche che per spirito di emulazione un sacco di gente qui in Italia si dava da fare costruendo trails e migliorando sentieri.
Ad oggi mi sembra che questo atteggiamento sia sparito del tutto: la gente che fa freeride o dh ora va solo in bikepark e chi fa enduro/all mountain si accontenta dei sentieri naturali così come sono, talvolta neppure togliendo alberi caduti o massi pericolosi.
Io e qualche amico nel frattempo tentiamo ancora di mettere a posto qualche sentiero o di costruire qualche salto/drop (ovviamente creando il minor disturbo possibile agli altri fruitori dei sentieri e alla natura attorno), ma ormai sembriamo, insieme ad altri pochi riders che si danno da fare, delle mosche bianche rispetto alla maggior parte che vuole a tutti i costi la pappa pronta o si accontenta di girare su sentieri noiosi, rovinati e infestati, pur di non fare la fatica di prendere in mano una pala o un rastrello.
In definitiva perchè il trailbuilding è morto? Datemi la vostra opinione!
 

zeromeno

Biker paradisiacus
31/5/04
6.399
-5
0
Vicino a Padova
Visita sito
a me sembra il contrario :nunsacci:
qui in zona lavorano parecchio, rispetto a 5 anni fa è un altro mondo
se non ci fossero le moto (vietate in quanto parco:arrabbiat:) la situazione sarebbe perfetta
secondo me dipende molto da zona a zona:medita:
 

giorgibe

Biker infernalis
22/8/05
1.886
4
0
Visita sito
Ho iniziato ad andare seriamente in mtb nel 2009, periodo in cui il freeride era sulla bocca di tutti e si vedevano un sacco di video in cui i riders ci davano dentro , oltre che con la bici, anche con la pala.
Ricordo anche che per spirito di emulazione un sacco di gente qui in Italia si dava da fare costruendo trails e migliorando sentieri.
Ad oggi mi sembra che questo atteggiamento sia sparito del tutto: la gente che fa freeride o dh ora va solo in bikepark e chi fa enduro/all mountain si accontenta dei sentieri naturali così come sono, talvolta neppure togliendo alberi caduti o massi pericolosi.
Io e qualche amico nel frattempo tentiamo ancora di mettere a posto qualche sentiero o di costruire qualche salto/drop (ovviamente creando il minor disturbo possibile agli altri fruitori dei sentieri e alla natura attorno), ma ormai sembriamo, insieme ad altri pochi riders che si danno da fare, delle mosche bianche rispetto alla maggior parte che vuole a tutti i costi la pappa pronta o si accontenta di girare su sentieri noiosi, rovinati e infestati, pur di non fare la fatica di prendere in mano una pala o un rastrello.
In definitiva perchè il trailbuilding è morto? Datemi la vostra opinione!

dalle mie parti, che non sono poi molto distanti da quelle di zeromeno, se ti vedono spostare due sassi ed un mucchietto di terra senza autorizzazione papale scritta con il sangue di un santo, sono minimo 500 neuri di multa e denuncia penale. w l' italia feudale a macchia di leopardo.
 

Classifica mensile dislivello positivo