Trenitalia/Trenord e mobilità sostenibile

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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roxxx

Biker popularis
15/4/09
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Lecco
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ah ah a h...i treni che fate vedere per ora restano pura utopia...il mio treno abituale direi che arriva direttamente dagli anni 70....60 cm di sbalzo tra marciapiede e piano treno, porte interne larghe circa 60 cm.....avevo pensato alla bici pieghevole per non pagare il biglietto (non è necessario sia nella sacca, deve solo rispettare gli ingombri) ma dovevo comprarne una nuova quando già avevo un mezzo in casa....200 euro di bici nuova....60 euro l'anno di abbonamento...direi che per ora è ok così....

E comunque penso sempre a come possa usare questi treni una persona sulla sedia a rotelle...come può servire un montacarichi da prenotare con anticipo (e penso largo soprattutto nella mia stazione di arrivo dove non c'è nulla) e quale umiliazione comporti.......

siamo indietro anni e anni e anni...ma alla fine va bene così c'è sempre qualcuno che deve mangiare....
 

Jaco MtB

Biker forumensus
Riesumo il topic perchè ho scoperto-con mia profonda delusione-come sia per me impossibile di fatto viaggiare su una freccia con la mountain bike al seguito.

I fatti: Devo andare da una parte all'altra dell'italia e il mezzo più ovvio ed economico con cui farlo è proprio una freccia. Bene,vorrei portare con me anche la bici +zaino per qualche raidata vacanziera. Al momento di pianificare il tutto ho scoperto che:

- Nelle freccie la bici si trasporta solo nella sacca sugli appositi portabagagli,ma ci sono alcuni problemi: A) il pericolo reale di furto o danneggiamento B) il massimo risarcimento che offre Trenitalia sono circa 260eu. con procedure lunghe ed estenuanti C) Negli scomparti bagagli del Freccia il telaio non ci sta. Ed è una RR 8.1 taglia L! D) il controllore in quel caso può non accettare il bagaglio a bordo.

Stessa musica per tutti i tipi di freccia e per Italo. Insomma sui treni a lunga percorrenza (dato che sono solo quelli ormai) non si può-o è molto difficile farlo-trasportare una bicicletta,mentre questo può essere fatto benissimo con i cari e scassati treni regionali o locali. :medita:
 

Baich

Biker marathonensis
7/1/13
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Riesumo il topic perchè ho scoperto-con mia profonda delusione-come sia per me impossibile di fatto viaggiare su una freccia con la mountain bike al seguito.

I fatti: Devo andare da una parte all'altra dell'italia e il mezzo più ovvio ed economico con cui farlo è proprio una freccia. Bene,vorrei portare con me anche la bici +zaino per qualche raidata vacanziera. Al momento di pianificare il tutto ho scoperto che:

- Nelle freccie la bici si trasporta solo nella sacca sugli appositi portabagagli,ma ci sono alcuni problemi: A) il pericolo reale di furto o danneggiamento B) il massimo risarcimento che offre Trenitalia sono circa 260eu. con procedure lunghe ed estenuanti C) Negli scomparti bagagli del Freccia il telaio non ci sta. Ed è una RR 8.1 taglia L! D) il controllore in quel caso può non accettare il bagaglio a bordo.

Stessa musica per tutti i tipi di freccia e per Italo. Insomma sui treni a lunga percorrenza (dato che sono solo quelli ormai) non si può-o è molto difficile farlo-trasportare una bicicletta,mentre questo può essere fatto benissimo con i cari e scassati treni regionali o locali. :medita:


L'unico treno che bisognerebbe prendere ormai, è quello che ti porta fuori,una volta e per sempre, da questo paese ormai sempre più allo sbando...

ti lascio con alcune riflessioni tragicomiche di Natalino Balasso:

[FREECASTER]http://youtu.be/xaJbGKmBGCY[/FREECASTER]
 

Bar O

Biker tremendus
13/9/08
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roma
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Bh
approposito di treno+bici qualcosa si sta muovendo...
Si chiama Jazz, è realizzato dall'Alstom di Savigliano, può trasportare 292 persone sedute, ha la predisposizione per il wifi e lo spazio per il trasporto delle biciclette. I primi cinque circolano sulla Torino Asti e entro la fine del prossimo anno saranno 14 così come previsto dal contratto
http://torino.repubblica.it/cronaca...dieci_milioni_in_meno_alle_ferrovie-91917968/

mi auguro si diffonda,anche sulla tratta Pinerolo-Chivasso,oggi preclusa al trasporto bici,puah!

ed oggi anche l'ATR365 in Sardegna previsto anche lo spazio per le biciclette.

unionesarda.it/articolo/cronaca_sardegna/2014/07/25/ecco_il_nuovo_treno_veloce_partir_in_autunno_da_cagliari_a_sassari_in_poco_pi_di_due_ore

"Ecco il nuovo treno veloce, partirà in autunno
Da Cagliari a Sassari in poco più di due ore"

ottimo incentivo per il cicloturismo che potrebbe essere un volano per l'isola.
"“Si stima che nel 2012 l'impatto economico del cicloturismo in Europa sia stato di circa 44 miliardi di euro"
comunivirtuosi.org/index.php?option=com_k2&view=item&id=3052:un-mercato-che-vale-miliardi
 
D

Deleted member 85439

Ospite
benvenuti nel mondo dei ciclisti ecorisparmiatori italiani:smile:
che poi il treno lo prendi se conviene!
esempio domani andiamo a fare un giretto per firenze.
ma a firenze dobbiamo andarci in auto:medita:altrimenti in treno superiamo il nostro badget:medita:
che robba!
 

giamma983

Biker assatanatus
28/1/11
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Venezia
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Viaggio spesso in treno, poco con la bici... Per fortuna... Il mio odio per trenitalia è profondo, quindi hai tutta la mia solidarietà!
La scorsa estate eravamo 6 con bici in liguria, aspettiamo apposta il treno segnalato con vagone bici... Morale, il vagone c'era, ma era chiuso e non si poteva usare, abbiamo messo una bici per carrozza tra le maledizioni dei passeggeri... Tanto per dirne una
 

zambo87

Biker ultra
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sui treni della mia zona (edolo-iseo-brescia) c'è sempre posto per le bici, che siano i treni vecchi anni'70, o quelli super nuovissimi, posto per le bici c'è quasi sempre. a meno che non sia in treno delle 7, su quello è già difficile riuscire a trovare posto in piedi tanto è affollato!! per le freccie è assurdo! con quello che costano!!
 

Jaco MtB

Biker forumensus
Ho parlato con un ferroviere,per curiosità,del problema per i ciclisti con i freccia. La risposta data è che creare sulle frecce appositi comparti bici è stata valutata una proposta che portava via spazio utile ad altre cose,che era costosa per Trenitalia. Mah,non dico nulla,solo la sensazione che il ciclista sia considerato un disturbo,piuttosto che anche solo un normale passeggero....
 
Mah, l'unica cosa che mi ha spinto a prendere un freccia e che spendevo meno della metà che sui treni normali, dato che c'era l'offerta che il sabato si viaggiava in due pagando uno.
Diversamente cerco di organizzarmi con gli I.C. vecchio tipo, anche se diventa sempre più difficile dato che sono 2 al giorno ed a volte 1....

E non ho ancora comprato una bici...

Ho anche valutato di farmi il tragitto casa lavoro (45km), con treno+bici.
Problemi:
1) Non tutti i treni della giornata permettono il trasporto bici, e tra l'altro girano "random" le corse del giorno. Non sempre trovi quello attrezzato quando ti serve...
2) Vista la 1 dovrei prendere una pieghevole, e per il momento non ne ho alcuna intenzione.
3) Oltre alla bici viaggerei con un PC portatile (5-6kg tra pc, borsa e roba varia).

4) Il viaggio in mezzo alla via centrale di Alpignano (TO) stazione a cui dovrei scendere per raggiungere Val della Torre, sarebbe come giocare alla roulette Russa, sia al mattino che alla sera. La seconda scelta potrebbe essere Avigliana, con un percorso più lungo ma, statale e billici da 30q. a parte più sicuro.
5) il mio orario e molto variabile ed incompatibile con gli orari del treno...

Ultima scelta, magari in futuro farmi tutta la strada (Mompantero - Val della Torre) in 2 ruote. Ma prima devo buttare via un po' di zavorra e rifare le gambe.
 

kikhit

Biker incredibilis
9/12/03
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Riesumo il topic perchè ho scoperto-con mia profonda delusione-come sia per me impossibile di fatto viaggiare su una freccia con la mountain bike al seguito.

I fatti: Devo andare da una parte all'altra dell'italia e il mezzo più ovvio ed economico con cui farlo è proprio una freccia. Bene,vorrei portare con me anche la bici +zaino per qualche raidata vacanziera. Al momento di pianificare il tutto ho scoperto che:

- Nelle freccie la bici si trasporta solo nella sacca sugli appositi portabagagli,ma ci sono alcuni problemi: A) il pericolo reale di furto o danneggiamento B) il massimo risarcimento che offre Trenitalia sono circa 260eu. con procedure lunghe ed estenuanti C) Negli scomparti bagagli del Freccia il telaio non ci sta. Ed è una RR 8.1 taglia L! D) il controllore in quel caso può non accettare il bagaglio a bordo.

Stessa musica per tutti i tipi di freccia e per Italo. Insomma sui treni a lunga percorrenza (dato che sono solo quelli ormai) non si può-o è molto difficile farlo-trasportare una bicicletta,mentre questo può essere fatto benissimo con i cari e scassati treni regionali o locali. :medita:

Ho parlato con un ferroviere,per curiosità,del problema per i ciclisti con i freccia. La risposta data è che creare sulle frecce appositi comparti bici è stata valutata una proposta che portava via spazio utile ad altre cose,che era costosa per Trenitalia. Mah,non dico nulla,solo la sensazione che il ciclista sia considerato un disturbo,piuttosto che anche solo un normale passeggero....


E pensare che pochi anni fa, di rientro dal viaggio in bici Vienna-Praga, nella tratta appunto tra Praga e Vienna, abbiamo preso il Pendolino... proprio i nostri 'vecchi' pendolini dismessi (che evidentemente andavano ancora molto bene se in Rep. Ceca li utilizzano tutt'ora per le lunghe percorrenze), sul quale erano state predisposte delle aree con portabici, utilizzabili su prenotazione...ah... portabici con lucchetto!
 

ottomilainsu

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Che sia costosa non lo so, hanno creato la "superlusso" Executive che porta via un sacco di spazio per poca gente.
Comunque, su questi treni il problema è sempre lo spazio bagagli perché se viaggi con appena qualcosa in più non sai dove metterlo.

Quanto alle bici, è un problema comune quasi ovunque in Europa, nei treni veloci non c'è spazio, solo che fuori dall'italia i regionali non solo fanno rete, ma camminano pure abbastanza veloci: in Germania e Austria poi la bici può essere caricata (prenotazione obbligatoria) su Eurocity e Intercity, per cui viaggiare con la bici al seguito anche su lunghe distanze non è impossibile.
 
E pensare che pochi anni fa, di rientro dal viaggio in bici Vienna-Praga, nella tratta appunto tra Praga e Vienna, abbiamo preso il Pendolino... proprio i nostri 'vecchi' pendolini dismessi (che evidentemente andavano ancora molto bene se in Rep. Ceca li utilizzano tutt'ora per le lunghe percorrenze), sul quale erano state predisposte delle aree con portabici, utilizzabili su prenotazione...ah... portabici con lucchetto!

Che sia costosa non lo so, hanno creato la "superlusso" Executive che porta via un sacco di spazio per poca gente.
Comunque, su questi treni il problema è sempre lo spazio bagagli perché se viaggi con appena qualcosa in più non sai dove metterlo.

Quanto alle bici, è un problema comune quasi ovunque in Europa, nei treni veloci non c'è spazio, solo che fuori dall'italia i regionali non solo fanno rete, ma camminano pure abbastanza veloci: in Germania e Austria poi la bici può essere caricata (prenotazione obbligatoria) su Eurocity e Intercity, per cui viaggiare con la bici al seguito anche su lunghe distanze non è impossibile.


Lasciamo perdere il discorso Pendolino/Linee nuove ipercostose AV.

Con i Pendolini ben organizzati (e con le stesse fermate) da Napoli a Milano al massimo ci metti mezz'ora in più, rispetto alle AV.

E' solo un discorso di "scelte strategiche", cioé di chi decide dove si spendono i soldi e quanto.
 

ottomilainsu

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E pensare che pochi anni fa, di rientro dal viaggio in bici Vienna-Praga, nella tratta appunto tra Praga e Vienna, abbiamo preso il Pendolino... proprio i nostri 'vecchi' pendolini dismessi (che evidentemente andavano ancora molto bene se in Rep. Ceca li utilizzano tutt'ora per le lunghe percorrenze), sul quale erano state predisposte delle aree con portabici, utilizzabili su prenotazione...ah... portabici con lucchetto!

Non sono vecchi pendolini dismessi, li hanno comprati NUOVI apposta per fare quel servizio, e li tengono come dei gioiellini.
Anche i polacchi ne hanno comperati parecchi di nuovi, non so però se li abbiano attrezzati con spazio bici (ma spendo che ovunque ragionano un po' meglio di noi, non lo escludo)
 

ottomilainsu

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Lasciamo perdere il discorso Pendolino/Linee nuove ipercostose AV.

Con i Pendolini ben organizzati (e con le stesse fermate) da Napoli a Milano al massimo ci metti mezz'ora in più, rispetto alle AV.

E' solo un discorso di "scelte strategiche", cioé di chi decide dove si spendono i soldi e quanto.

Ma neanche per sogno, vista la congestione di regionali e altro delle linee lente e i problemi di interferenza ai nodi, e le regole di circolazione italiane che sono le più restrittive al mondo.
 

Jaco MtB

Biker forumensus
In Italia fare il discorso grandi distanze con i regionali è assai difficile: i treni o sono locali,o si chiamano "frecce". Alcune linee "sopravvissute" devo dire esistono (Bologna-Brennero ad esempio) ma se devo pianificare il viaggio da una parte all'altra dell'italia con i treni e l'organizzazione che ci si ritrova sto fresco,anche una semplice coincidenza è un'impresa...
 

ottomilainsu

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In Italia fare il discorso grandi distanze con i regionali è assai difficile: i treni o sono locali,o si chiamano "frecce". Alcune linee "sopravvissute" devo dire esistono (Bologna-Brennero ad esempio) ma se devo pianificare il viaggio da una parte all'altra dell'italia con i treni e l'organizzazione che ci si ritrova sto fresco,anche una semplice coincidenza è un'impresa...

Certo, e il maledetto sito di ferroviedellosfascio non aiuta neanche un po'.
Per pianificare un viaggio io vado direttamente sul sito delle ferrovie tedesche, www .bahn.com/it che permette di trovare tutto quello che c'è. (togliere lo spazio dopo il w w w... benetta whitelist...)
 

kikhit

Biker incredibilis
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Non sono vecchi pendolini dismessi, li hanno comprati NUOVI apposta per fare quel servizio, e li tengono come dei gioiellini.
Anche i polacchi ne hanno comperati parecchi di nuovi, non so però se li abbiano attrezzati con spazio bici (ma spendo che ovunque ragionano un po' meglio di noi, non lo escludo)

e per risparmiare li hanno presi con il sw in italiano e il computer di bordo con l'interfaccia in italiano? Poveri cechi!
 

ottomilainsu

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e per risparmiare li hanno presi con il sw in italiano e il computer di bordo con l'interfaccia in italiano? Poveri cechi!

Beh, se giri un po' in rete troverai che l'ordine per questi treni fu siglato nel 2000 e vennero consegnati a partire dal 2004, e sono fatti appositamente per circolare sulla rete ceca/tedesca/austrica, ovvero adatti per l'alimentazione tricorrente, a 3kV CC, 25 kV 50 Hz, 15 kV 16⅔ Hz; sono derivati dall'ETR470 ma sono a 7 casse anziché 9 e appunto multisistema.
I nostri pendolini di quel tipo non hanno mai avuto questa caratteristica, solo quelli fatti per gli svizzeri (ma loro se li tengono, anche se hanno parecchie rogne).
Quanto al software... non lo so, posso solo fare supposizioni; che anno era?
 

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