La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. . Dovresti aggiornarlo oppure usarne uno alternativo, moderno e sicuro.
Con quelle non sbagli, vedi le impact, mi ci trovo benissimo sia di inverno nella neve che in estate col caldo torrido di questi giorni.
Comunque un po pin nello stinco mettili sempre in conto...
PS: ho visto alcuni con delle piccole protezioni allo stinco inserite direttamente nei calzini. Molto pedalabile come soluzione, ma un po calda d'estate....
Io uso le impact high della 5.10 da mesi ormai. Sono più alte, a scarponcini, quindi hai il malleolo protetto. Poi una calza alta aiuta a non tagliarsi nelle botte mentre spingi la bici, l'unica è nelle cadute che li puoi solo pregare i santi...
Ma personalmente non metterei mai i parastinchi per pedalare, non voglio sciogliermi.
Se hai flat i parastinchi in discesa sono a mio parere una salvezza per le tibie, non tornerei mai più alle semplici ginocchiere.
In salita, quando spingi e dai una stincata ai flat, li sei libero di bestemmiare a piacimento! Alcuni vedo usano calzini tipo quelli da calcio x proteggere un po lo stinco... ma mi pare abbastanza vana come soluzione. ..
Si, in generale si fa così.
Se invece hai ginocchiere e parastinchi ti conviene slacciare semplicemente la prima fibbia, ovvero quella sopra il ginocchio e si dovrebbero pedalare benissimo