Punt Reggio Emilia - 2
- Creatore Discussione apenseri
- Data di inizio
Se vuoi girare a Reggio hai scritto nel posto giusto ma se chiedi info a Reggio per girare a Parma ....... (poi qualcuno che della zona dell'Enza che sconfina ci sarà sicuramente)
Se vuoi girare a Reggio hai scritto nel posto giusto ma se chiedi info a Reggio per girare a Parma ....... (poi qualcuno che della zona dell'Enza che sconfina ci sarà sicuramente)
Pensavo che distando appena 15 minuti di treno non ci fosse tutta questa differenza e visto che ho trovato prima questo thread ho preferito scrivere qui :D
Ragazzi, salve, ma qualcuno ha qualche contatto con protone components? telefonico? È mezza settimana che aspetto risposta per un eventuale revisione.
Di questo passo non glielo mando mica.
Di questo passo non glielo mando mica.
La risposta voleva essere ironica visto la rivalità tra le due città
Se devi spostarti in treno e considerando che poi dalla stazione devi arrivare alle prime colline (direi almeno mezzora buona all'andata) spostarti a Reggio ti porta via parecchio tempo.
Io starei in zona Parma ma non conosco nessuno
Bye
Le nostre non sono zone turistiche, quindi ad esclusione di dove ci sono bike park (es. zona Sestola o Abetone nel modenese), che a marzo saranno chiusi per neve, e' difficile trovare noleggiatori, almeno io non ne ho mai visti di conclamati.
Il territorio tra l'altro, nel parmense forse anche peggio che a Reggio e Modena, presenta una conformazione del terreno fortemente argillosa che rende estremamente difficile se non impossibile girare d'inverno col terreno bagnato.
Si insomma per un mordi e fuggi non e' la stagione ideale, specialmente se non hai un mezzo proprio.
Grazie, era proprio il consiglio che cercavo.
Sarà per un'altra volta allora.
A presto
noi abbiamo girato tranquillamente a scurano fino a poco prima della nevicata e il terreno era perfetto anche appena dopo piovuto,non c'era neanche bisogno di lavare la bici
purtroppo quasi 40 minuti di macchina però
noi abbiamo girato tranquillamente a scurano fino a poco prima della nevicata e il terreno era perfetto anche appena dopo piovuto,non c'era neanche bisogno di lavare la bici
purtroppo quasi 40 minuti di macchina però
Immagino sul monte Fuso pero', da Parma a Scurano prima e' tutta argilla purissima.
Io mi riferivo alle zone prossime alla citta', considerato pure che il nostro amico non ha mezzi propri.
Dal Fuso a salire verso Palanzano il terreno diventa piu' accessibile, fatto salvo alcune zone cmq critiche, come quella vicina a Lagrimone. Non a caso ci sono state frane pazzesche anche recenti, il Parmense e' uno dei piu' colpiti proprio per la morfologia del terreno, argille a scisti, molto diffuse.
Il Monte Caio, bellissimo (zona di Schia) ad es. e' una pera marcia con continue frane e smottamenti.
Sono zone che conosco bene fino a circa Valditacca/Miscoso.
sabato esordio stagionale in altura, sono salito a cadelvento poi speravo di ridiscendere dalla scaparra... purtroppo non avevo con me gli stivali da pescatore 
quindi sono ridisceso dalla stessa parte.
pensare che la scaparra me la ricordavo abbastanza "sassosa"...
c'è qualche tratto che si riesce a fare senza intonacare la bici, a parte la classica salita da borzano?
quindi sono ridisceso dalla stessa parte.
pensare che la scaparra me la ricordavo abbastanza "sassosa"...
c'è qualche tratto che si riesce a fare senza intonacare la bici, a parte la classica salita da borzano?
Io ho cazzeggiato sopra il Pilastro e ho fatto il Benale, se vuoi provarlo guarda in trainingcamp il mio ultimo giro. Grip ottimo, pero' non propriamente facile se non lo si fa spesso, erano anni che non ci andavo e si e' scavato molto, se sbagli traiettoria son problemi, mi sono dovuto fermare diverse volte causa voragini.
Ho guardato la traccia,
immagino che il tratto difficile sia quel chilometro da poco prima del cimitero di S.Pietro che scende giu' al Benale, giusto.. ?
Esatto, c'è pendenza e tornati cechi che non vedi l'uscita e l'acqua che alle volte scava a dx o sx. Il terreno drena e tiene sempre.
Se vuoi divertirti puoi salire a San Siro da via Benale arrivare a San Giovanni e poi scendere dal pilastro come ho fatto io. C'È però il tratto della frana che potrebbe essere un problema. Se ti servono dettagli chiedi.
Grazie Boro
Alla fontana ci arrivo da Fondiano,quindi.. due tornanti poi taglio nel bosco prendendo il secondo sentiero a sx (via Crucis) ?
No, no, io la via crucis non ci penso nemmeno a farla, non e' roba per tutti, c'e' da ammazzarsi e poi non ho idea di come sia messo il tratto in fondo nella valle dove c'e' il fiume.
Cmq se la vuoi fare la si prende dove dici (2° sentiero) ti porta sempre giu' a case Benale ma non c'entra nulla col giro che ho fatto io. Cmq ha lo stesso terreno semisabbioso dei tralicci del Benale, quindi difficolta' tecniche a parte, il terreno tiene ottimamente il bagnato.
Ritornando al giro che ho fatto io, dalla fonte del Pilastro sono sceso su asfalto fino a Casella, poi ho deviato a dx per San Pietro, poco prima della chiesa sulla dx c'e' una spianata con una specie di trivio. La prima strada con sbarra e' la vecchia via dell'Enel che va in direzione via crucis e vi si ricollega, appena dopo questa e prima di un'altra sbarra parte il Benale che ho fatto io (ci sono fettucce appese ai rami a segnalare l'imbocco) che rispetto alla via crucis e' mooolto piu' aggredibile.
Rossa per il sangue degli ignari sventurati che vi capitano!
Io ho anche imboccato la strada dell'enel che dici tu e avanti un po prima che inizi a scendere davvero, sulla sx in prossimita di una curva c'è un altro sentiero simile a quello fatto da te ma un po più corto...
Altro in zona?