E-Bike e futuro della mtb (era: Astio verso le E-Bike.. perchè?)

Hurry · 21/8/16

sembola ha scritto:
personalmente condivido il concetto espresso nella citazione. Trovo profondamente sbagliato il concetto imperante nella società odierna per il quale non debbano esistere limiti di nessun tipo.

Detto questo, al netto della stupidità che è trasversale e comune a qualunque categoria, per quanto mi riguarda non si tratta di astio ma di preoccupazione, per un fenomeno in evidente ed inarrestabile espansione ma senza alcuna progettualità alle spalle se non il profitto delle aziende che allargano il bacino di utenti. Purtroppo il passato ci insegna che quando questo accade poi arrivano i cetrioli e sono per tutti.

Non hai torto nella tua affermazione, ma l'essere umano si è evoluto superando i propri limiti grazie all'intelligenza e alla creazione di macchine che lo potessero aiutare in tale scopo.
Se si applicasse il tuo pensiero, il cavallo non si sarebbe mai addomesticato e cavalcato.

sembola · 21/8/16

è un paragone che non ha alcun senso, chi ha dovuto domare i cavalli lo ha fatto col sudore della fronte e non certo facendoseli fornire già domati. E sorvoliamo sul fatto che il progresso ad ogni costo oggi ci ha portato sull'orlo dell'irreparabile.

Ma lo ripeto, la mia personale preoccupazione è sulle possibili conseguenze di un fenomeno che si preannuncia di grossa portata e non governato in nessun modo... cosa già accaduta, purtroppo

Hurry · 21/8/16

sembola ha scritto:
è un paragone che non ha alcun senso, chi ha dovuto domare i cavalli lo ha fatto col sudore della fronte e non certo facendoseli fornire già domati. E sorvoliamo sul fatto che il progresso ad ogni costo oggi ci ha portato sull'orlo dell'irreparabile.

Ma lo ripeto, la mia personale preoccupazione è sulle possibili conseguenze di un fenomeno che si preannuncia di grossa portata e non governato in nessun modo... cosa già accaduta, purtroppo

Il cavallo è "un mezzo" che permette all'uomo di coprire distanze in tempi minori, per cui superare il proprio limite di velocità e abilità fisiche.

Sul fatto che qualcuno prima o poi si farà del male serio e nasceranno provvedimenti.. è inevitabile come per qualunque cosa, anche se tutelata nel miglior modo.
L'incoscienza esiste e per questo non bisogna vietare o limitare, ma istruire.

ZORK · 21/8/16

Per come la vedo io, sono e saranno una manna dal cielo per chi non può fare tanti sforzi per problemi fisici, eta' avanzata e perché no, anche per chi non ha il tempo per potersi allenare con svariate uscite settimanali.
Detto ciò , considererei anche chi non preferisce le salite ma bensì le discese, come chi sale in funivia o in furgone, considerando pero' che non tutti hanno un furgone e non tutti vivono in prossimità di funivie.

Per me che ho una trail e strizzo l'occhio alle enduro, nessun astio....anzi...ora sono alla ricerca di un enduro muscolare, ma in futuro ci sarà spazio anche per una bella endurona elettrica, per svariate escursioni in ogni tipo di terreno e dislivello per puro e sacrosanto divertimento.

E poi è vero che i gusti sono gusti, ma io per esempio questa bici la vedo anche molto bella

aremy · 21/8/16

Come leggo sopra le due cose sono diverse e quindi non paragonabili , ognuno con caratteristiche distinte diverse e non sovrapponibili , la preoccupazione che la e-bike si stia espandendo prima cosa evidenzia che se un fenomeno attecchisce si deduce che abbia una sua valenza , le regole perché non sia pericoloso ci sono già basta rispettarle , io rimango dell'idea che in fuori strada impegnativo questa tecnologia va a riempire un gap che fa la differenza tra il potersi divertire (in salita faticando comunque ) e il doversi "distruggere" divertendosi poco , quindi anche in quest'ottica vedo in espansione questo tipo di mezzo , che ripeto , non lo si deve contrapporre alla muscolare ma semplicemente come nuova opportunità diversa !

sembola · 21/8/16

un'opportunità che dove si è realizzata con navette e seggiovie in modo non governato ha portato a chiusure e divieti. L'uovo oggi e pazienza se la gallina crepa.

miscelatore · 21/8/16

sembola ha scritto:
un'opportunità che dove si è realizzata con navette e seggiovie in modo non governato ha portato a chiusure e divieti. L'uovo oggi e pazienza se la gallina crepa.

Questo è un pensiero già fin troppo intelligente e fuori dalla portata di molti detrattori delle e-bike.

Più frequentemente Forum e Facebook sono invece pieni di pensieri di questo livello:
"io ce l'ho duro, tu invece sei una pappamolle viziata e coi soldi, perciò ti disprezzo"

Pensieri che danno si fastidio, ma in questo caso, la brutta figura la fa soltanto chi esprime questi concetti. L'importante non trascinarsi in inutili discussioni con questi soggetti.

jack e-bike · 21/8/16

Se il pensiero di Sembola è quello di dire che più gente vecchia e incapace si metterà a fare discese che poi non riesce a gestire non mi sento di dargli torto. Francamente io mi sono assemblato una bici elettrica per fare le salite. Finita la salita per me è finito anche il divertimento e poi mi tocca scendere. Non scendo mai dove so che posso farmi del male. La caduta è un rischio che io tendo ad annullare e cadere in salita è difficile. Per me le bici da discesa con il motore sono una assurdità perchè mi sembra ovvio che saranno sempre peggio delle mtb da enduro normali. Qui dentro ci sono persone che hanno la all mountain plus da 4.000 euro e fanno gli stessi percorsi che quando avevo 25/ 30 anni si facevano con le mtb rigide perché le forcelle ammortizzate non esistevano o erano alto di gamma. Insomma ci sono i veri manici ma anche i manici di scopa. Io faccio parte della seconda categoria ma, almeno, non me la tiro. Forse per questo non sento nessun astio, non sono in competizione con nessuno.

aremy · 21/8/16

Concordo , io dopo un anno di e-bike continuo a godermela di più nella possibilità di divertirmi e poter rendere pedalabile anche un sentiero in salita , la discesa la affronto in tutta tranquillità ( anche perché non ne sono all'altezza ) se poi vado a vedere bene ciò che colgo nel vedere le gare di enduro penso che nessuno voglia usare un mezzo con motore nell'affrontare in modo "competitivo " una discesa e guarda caso i divieti per ora li ho visti scattare proprio quando le andature si fanno "competitive" , io penso che sia forse giusto temere qualche restrizione sulle bici da discesa sui percorsi ma metterla in stretta concomitanza col proliferare dell'elettrico , per quello che per ora vedo essere l'utente e-bikers medio , direi che non è realista

ZORK · 21/8/16

secondo me, è più facile che un neofita in un discesone si faccia piu' male con una front xc da 10 kg che con una e-bike enduro da 22 kg.

Ma poi non è detto che il biker della e-bike per forza di cose debba essere un nonnetto o un neofita....potrebbe essere anche un esperto che in una domenica qualsiasi decida di andare a divertirsi in un giro in montagna a 360 gradi, senza avere chissà quale tipo allenamento per portare la bici in alto con facilità.

mariano54 · 21/8/16

Non ho ancora acquistato un' e-bike, ma certamente sarà il mio prossimo mezzo, senza rinunciare ad usare, alternativamente, anche la fedele Stereo, compagna delle mie settimanali uscite. Vorrei aggiungere ai commenti certamente acuti pro e-bike, già riportati qua sotto, che la bicicletta nasce come mezzo di trasporto e solo in seguito viene utilizzata come "attrezzo" sportivo. Sotto l'ottica della mobilità alternativa ritengo sia una soluzione estremamente intelligente che può migliorare in modo decisivo la precaria situazione delle nostre strade e città. Ma anche per chi ritenesse la bike un mezzo per escursioni ludiche (in strada o in fuoristrada non importa) non vedo lo scandalo di accettare l'aiuto che la tecnologia fornisce (rimanendo nell'ambito legale) visto che spesso i "puristi del pedale" non disdegnano la stessa tecnologia quando questa gli permette di pedalare bici leggerissime.
Per chi poi bandirebbe dal forum questa sezione direi che è sufficiente non entrarci o mi sbaglio? :duello:

cocos · 21/8/16

sembola ha scritto:
personalmente condivido il concetto espresso nella citazione. Trovo profondamente sbagliato il concetto imperante nella società odierna per il quale limiti "naturali" ed oggettivi siano non uno stimolo ad impegnarsi ma solo un fastidio di cui liberarsi.

Detto questo, al netto della stupidità che è trasversale e comune a qualunque categoria, per quanto mi riguarda non si tratta di astio ma di preoccupazione, per un fenomeno in evidente ed inarrestabile espansione ma senza alcuna progettualità alle spalle se non il profitto delle aziende che allargano il bacino di utenti. Purtroppo il passato ci insegna che quando questo accade poi arrivano i cetrioli e sono per tutti.

Ti auguro un domani di non avere i miei malanni, da un anno non pedalo lavoro fatica e passo i fine settimana a casa, ho venduto la bici e appena guarisco nn potrò più forzare sulle anche neppure per passeggiare in montagna a passo spedito per cu la i e-bike sará per me la manna dal cielo....I tuoi timori sono infondati perché qui da me sono gli enduristi a creare problemi e a far fioccare i divieti.
Preoccupati invece di ripetere a tutti che per scendere in picchiata esistono i bike Park nn i sentieri qualunque mezzo si usi....

emmellevu · 21/8/16

Ho visto questa discussione ed ho provato a non intervenire ... ma non ce la faccio.

Da queste discussioni emerge chiaro che una forma di discriminazione verso la ebike c'è. E lo scrive uno che (almeno per ora) ha solo mtb muscolari.

Io sono d'accordo con [MENTION=351]sembola[/MENTION] sul fatto che il proliferare del fenomeno e-mtb potrebbe portare a divieti. Però il problema è (a mio avviso): chi lo ha detto che il "diritto naturale" a percorrere i sentieri ce l'hanno i bikers e non gli ebikers? Insomma, se i muscolari considerano gli ebikers un poco fastidiosi (senza magari ammetterlo in modo esplicito) ... credo che gli ebikers potrebbero pensare il contrario, volendo rendere pan per focaccia?

E se facessimo che ognuno si diverte come meglio crede e nessuno si sente depositario della verità? 🍻

miscelatore · 21/8/16

Il fenomeno dell'enduro, con compagnie numerose di muscolari che scendono a bomba da sentieri e jeppabili, e con successive risalite meccanizzate tramite pullmini-carrelli, (quindi possibilità di ripetere molte volte al giorno) è cresciuto negli ultimi tempi, molto piu delle e-bike. Penso almeno 5 a 1.

Se un domani dovessero chiudere delle zone, per oggettiva pericolositá, non sono convinto che la colpa sarà delle ebike.

matteovia · 21/8/16

Il problema dei divieti potrebbe venire per l'eccessivo "traffico" sui sentieri montuosi non di certo per la maggior pericolosità delle ebike! Reputo molto più pericolose le Downhill, tra l'altro già vietate in parecchie località montane (per esempio a Vipiteno sul monte Cavallo), che le ebike. Durante un giro sono stato passato in discesa a folle velocità da tre ciclisti in Downhill saliti tra l'altro con la funivia mentre io mi ero fatto i miei 1200 mt ds+ per poi godermi con tranquillità la discesa. Questa "guerra" tra frazioni mi ricorda quella tra motociclisti e scooteristi con un "odio" da parte dei primi verso i secondi. Come è stato detto sopra ognuno è libero di divertirsi come meglio crede!

sembola · 21/8/16

GuMa ha scritto:
Questi "scambi di opinione" mi ricordano quando si è introdotta l'accensione elettronica nelle moto da enduro. Chi l'aveva era una femminuccia

Ah, perchè con l'accensione elettronica la potenza raddoppiava? :roll:

cocos ha scritto:
Ti auguro un domani di non avere i miei malanni...

Chi ha dei malanni è un'infinitesima frazione degli ebiker, la più gisustificata, a mio modo di vedere. Ma quando i malanni capiteranno a me e mi impediranno di fare quello che posso fare ora (e succederà... da 50 in poi è un calare certo) non ne farò una malattia, farò cose diverse, esattamente come ora non faccio quello che potevo fare a 20 anni, nè quello che fanno biker molto più preparati atleticamente e tecnicamente di me... e mi diverto tanto lo stesso.

cocos ha scritto:
I tuoi timori sono infondati perché qui da me sono gli enduristi a creare problemi e a far fioccare i divieti.
Preoccupati invece di ripetere a tutti che per scendere in picchiata esistono i bike Park nn i sentieri qualunque mezzo si usi....

Ai tempi della delibera Mellarini l'enduro (inteso con le bici) non esisteva nemmeno. Ma esisteva un luogo in cui si concentravano tanti biker che potevano salire con più facilità (o assoluta facilità). E poi, guarda che caso, sono arrivati i divieti.

sembola · 21/8/16

miscelatore ha scritto:
Il fenomeno dell'enduro, con compagnie numerose di muscolari che scendono a bomba da sentieri e jeppabili, e con successive risalite meccanizzate tramite pullmini-carrelli, (quindi possibilità di ripetere molte volte al giorno) è cresciuto negli ultimi tempi, molto piu delle e-bike. Penso almeno 5 a 1.

Se un domani dovessero chiudere delle zone, per oggettiva pericolositá, non sono convinto che la colpa sarà delle ebike.

La delibera Mellarini che ha di fatto vietato qualsiasi sentiero del Trentino a tutte le mtb è ben precedente all' avvento dell' enduro e di Strava. E' stata provocata dalla possibilità di risalite ripetute e meccanizzate, che significano più discese con mezzi più performanti, in zone molto frequentate. Il rischio che la ebike riproponga il problema su più ampia scala esiste.

Se poi avere le proprie opinioni (argomentate) è "astio" sinceramente non so cosa farci.

Hurry · 21/8/16

sembola ha scritto:
La delibera Mellarini che ha di fatto vietato qualsiasi sentiero del Trentino a tutte le mtb è ben precedente all' avvento dell' enduro e di Strava. E' stata provocata dalla possibilità di risalite ripetute e meccanizzate, che significano più discese con mezzi più performanti, in zone molto frequentate. Il rischio che la ebike riproponga il problema su più ampia scala esiste.

Se poi avere le proprie opinioni (argomentate) è "astio" sinceramente non so cosa farci.

Non riesco a trovare il testo della delibera, mi sarebbe utile, sapresti indicarmi un link?

Quest'anno sono stato in Trentino e non ho portato la bici per mancanza di spazio, solo ferrate abbiam fatto

franz_quattro · 21/8/16

Hurry ha scritto:
Non riesco a trovare il testo della delibera, mi sarebbe utile, sapresti indicarmi un link?

Quest'anno sono stato in Trentino e non ho portato la bici per mancanza di spazio, solo ferrate abbiam fatto

[url]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=28509[/URL]

Hurry · 21/8/16

franz_quattro ha scritto:
[url]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=28509[/URL]

Grazie!

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