Biker Garfagnini arrivano......

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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sto' finendo la gomma posteriore, avete consigli su quale puo' essere la gomma (o le gomme se differenti ant / post) che potrei acquistare, io voglio gomme 29 con camera d'aria, multiuso (parola pericolosa..) nel senso che le voglio abbastanza scorrevoli specialmente la posteriore per quando faccio pezzi di asfalto, ma pure con buon grip se un giorno trovo il sentiero o la sterrata fangosa. insomma non faccio gare ma turismo ma ogni tanto una discesina a divertirmi la faccio, qualche sentiero, un po' di fango e allo stesso tempo pezzi in asfalto, strada bianca scorrevole.
non ultimo da spendere max una 30ina a gomma.
qualche modello per avere un'idea rapporto qualita'/prezzo
 

soulbiker

Biker tremendus
21/2/12
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60
Mozzanella garfagnana
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sto' finendo la gomma posteriore, avete consigli su quale puo' essere la gomma (o le gomme se differenti ant / post) che potrei acquistare, io voglio gomme 29 con camera d'aria, multiuso (parola pericolosa..) nel senso che le voglio abbastanza scorrevoli specialmente la posteriore per quando faccio pezzi di asfalto, ma pure con buon grip se un giorno trovo il sentiero o la sterrata fangosa. insomma non faccio gare ma turismo ma ogni tanto una discesina a divertirmi la faccio, qualche sentiero, un po' di fango e allo stesso tempo pezzi in asfalto, strada bianca scorrevole.
non ultimo da spendere max una 30ina a gomma.
qualche modello per avere un'idea rapporto qualita'/prezzo
ciao Narda
x quanto riguarda i freni niente di più facile che bisognino di uno spurgo anche perché come dice anche Giacomo 06 dopo un'anno cmq l'olio perde le sue naturali caratteristiche.
x quanto riguarda le gomme ,delle 29er nn ho esperienza con le 26 io mi trovo molto bene (sia ant che post)con le Geax saguaro sez 2.0(però Tubless)molto versatili.una gomma ideale x il tuo caso potrebbero essere le AKA sempre della Geax più scorrevoli.magari a sez stretta.anche col prezzo dovresti starci visto anche che sono x camera. :celopiùg:
 

giacomo06

Biker serius
14/2/09
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Pieve Fosciana
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Ciao a tutti, chi può darmi informazioni riguardo alla gara del 31 Agosto a Benabbio.
Vorrei sapere percorso, km, difficoltà. Grazie.
Provata oggi, circa 6,5 km a giro con circa 250/300 mt di dislivello a giro; partenza su asfalto per circa 1,5 km poi si immette nel circuito, penso che siano il giro di lancio + 2 giri completi, per circa 18,5 km.
Per quanto riguarda le difficoltà dipende dalla preparazione del biker, ci sono alcuni tratti in salita belli tosti e un single track veloce e umido, poi un altro single track asciutto prima di rientrare in paese con dei tratti esposti. Il sottobosco è bello umido con tratti di fango, io non ho avuto problemi ma quello che era con me non stava in piedi.
Se vuoi sapere qualcosa in particolare chiedi pure.
 

bikerluca

Biker perfektus
4/10/06
2.980
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garfagnana (LU)
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Bike
LAPIERRE PRORACE 729- FELT EDICT 2-MEGAMO TRACK 120-FRW HARDER 26
Provata oggi, circa 6,5 km a giro con circa 250/300 mt di dislivello a giro; partenza su asfalto per circa 1,5 km poi si immette nel circuito, penso che siano il giro di lancio + 2 giri completi, per circa 18,5 km.
Per quanto riguarda le difficoltà dipende dalla preparazione del biker, ci sono alcuni tratti in salita belli tosti e un single track veloce e umido, poi un altro single track asciutto prima di rientrare in paese con dei tratti esposti. Il sottobosco è bello umido con tratti di fango, io non ho avuto problemi ma quello che era con me non stava in piedi.
Se vuoi sapere qualcosa in particolare chiedi pure.

con quale mtb hasi fatto la prova
 

scaccomatto6

Biker popularis
30/9/12
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Livorno
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Provata oggi, circa 6,5 km a giro con circa 250/300 mt di dislivello a giro; partenza su asfalto per circa 1,5 km poi si immette nel circuito, penso che siano il giro di lancio + 2 giri completi, per circa 18,5 km.
Per quanto riguarda le difficoltà dipende dalla preparazione del biker, ci sono alcuni tratti in salita belli tosti e un single track veloce e umido, poi un altro single track asciutto prima di rientrare in paese con dei tratti esposti. Il sottobosco è bello umido con tratti di fango, io non ho avuto problemi ma quello che era con me non stava in piedi.
Se vuoi sapere qualcosa in particolare chiedi pure.
Le salite sono brevi o lunghe? Spero la mattina della gara di poter riuscire a fare un giro del percorso tanto x vederlo e rendermi conto delle "mie" difficoltà. Poi è la mia prima gara e spero almeno di divertirmi, il resto non conta.
 

giacomo06

Biker serius
14/2/09
139
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Pieve Fosciana
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Le salite sono brevi o lunghe? Spero la mattina della gara di poter riuscire a fare un giro del percorso tanto x vederlo e rendermi conto delle "mie" difficoltà. Poi è la mia prima gara e spero almeno di divertirmi, il resto non conta.
Ci sono un paio di strappi belli ritti però corti, con rischio di perdere aderenza e farli a piedi, una 30ina di metri, poi salite abbastanza regolari.
In sostanza due salite di 1/1,5 km l'una.
 

soulbiker

Biker tremendus
21/2/12
1.093
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60
Mozzanella garfagnana
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POTREI PRENDERE una geax saguaro 29x2.0 davanti e una geax aka 29x2.0 dietro per renderla piu' scorrevole che dici?

ma cosa significa TNT rigid foldable?
rigid penso con i fianchi in ferro? non mi piace le altre 2?

ottima soluzione.....
TNT è l'acronimo di Tube No Tube(mi pare ) praticamente si può montare sia su cerchi x camera che Tubless (ma con l'ausilio del lattice)credo più o meno sia così e rigid foldable si dovrebbe essere come pensi te (non pieghevoli.:celopiùg:
 

este88

Biker novus
1/9/14
2
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Ciao a tutti sono nuovo nel forum.. Da poco ho intrapreso attivitá di biker (oltre a quella su asfalto)... Questo week end sarò in garfagnana e volevo sapere se c'era qualcuno disposto a farmi compagnia (x sabato 6 settembre) e a far vedere qualche bel percorso della zona... Pensavo ad un itinerario tipo pradarena/monte tondo partendo da piazza al serchio!
In attesa.... Buona giornata a tutti voi!
 

Pazzo di Lucca

Biker grossissimus
14/12/05
5.414
29
0
46
Lucca
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Chissà se qualcuno conosce il sentiero Monte Posola Costa Romana

Eccoci con una esplorazione causata dalla mia malattia dei sentieri. Vedi una traccia tratteggiata su una cartina, ci rimugini e poi entra in lista nera e va provata. Questa è una scommessa grossa, il sentiero fantomatico parte dal monte Posola, che si trova a est del monte Tondo e tutto in cresta scende lungo la costa romana sulla sterrata che dal Lamastrone porta a Ponteccio. Il giro va condito però di altre stronzate e quindi originariamente si dovrebbe raggiungere il rifugio monte Tondo da Magliano per poi proseguire su sentiero fino al passo di Belfiore e poi spingere fino al monte Nuda luungo lo 00, scendere al passo del Cerreto lungo la valle dell’Inferno, risalire sulla Nuda in funivia, ripercorrere a ritroso il percorso fino alla sella tra Posola e Tondo, dopodichè tentare la discesa della Costa Romana, ma è facile solo a dirsi, in realtà le cose sono andate diversamente. Raggiungiamo Magliano in auto, la vista dalla piazza è fantastica sulle apuane del nord, peccato le cave della Focolaccia. Saliamo su asfalto in direzione di Ponteccio poi svoltiamo a sinistra sul lungo e comodo sterrato che sale fino all’ameno rifugio Monte Tondo. Vi ero stato l’ultima volta nel luglio 2007: un’escursione tribolatissima con sentieri ormai inesistenti e bici in spalla in discesa. Il rifugio è stato ben ristrutturato ed è pieno di fungai e mirtillai, chiedo informazioni sul sentiero della Costa Romana e in 3 su 4 mi rassicurano che c’è anche se, purtroppo, ormai sporco e abbandonato. La salita spaccagambe ci porta sulle praterie d’alta quota. Gran panorama ma la mia attenzione è attirata dalla “volgare” cresta boscosa del Posola. Proseguiamo lungo il sentiero peril passo di Belfiore: uno dei sentieri cross country più belli e pedalabili della Garfagnana. Servono gambe ma è in gran parte fattibile con tutti I suoi saliscendi. Al passo Belfiore inizia la stronzata del giorno: la bici in spalla fino alla Nuda lungo lo 00. E’ un sentiero stronzo perchè è impedalabile nei due sensi per la sua quasi interezza perchè è in gran parte in saliscendi con sede troppo incassata o con rocce grandi come scaldabagni. Circa a metà strada da Belfiore ci rendiamo conto della -------ta e che non ha senso scendere al Cerreto anche perchè torneremmo a notte, ma ormai una vetta va conquistata e raggiungiamo la vetta del Monte Nuda dove ci rendiamo conto che la funivia del Cerreto non è neanche in funzione. Non ci godiamo troppo nemmeno il panorama perchè il tempo si è annuvolato. Facciamo qualche chiacchiera con 3 emiliani e poi torniamo indietro. Per un 10% riusciamo a stare in sella poi son solo bici in spalla e discorsi a bischero. Comunque in 50 minuti siamo di nuovo al passo di Belfiore. Facciamo al contrario il Garfagnana Trekking fino alla sella del Monte Tondo ma anche in questo verso è in salita e pedalabile quasi tutto con buone gambe e tecnica. E ora il momento dell’esplorazione seria. Saliamo con una breve spinta fino al panoramicissimo monte Posola 1737 m e da qu isi dovrebbe seguire tutta la cresta est. Ci buttiamo a caso nel bosco, inizialmente la cresta è impedalabile e cerchiamo la traccia alla sua destra e sinistra. Il sentiero sta inizialmente a sinistra ma credo convenga stare a destra aggirando la prima parte ripida dopodichè si prosegue spediti stando sempre o in cresta o sulla destra. La traccia è ovviamente sporca e abbandonata ma divertente e non molto pendente. Schiacciamo tanti alberi e rami. Il sentiero è comunque frequentato….si nota dalle lattine abbandonate . La velocità non è ovviamente alta ma va bene così è un’esplorazione! Sulla carta è segnato, intorno a quota 1400, un altro sentiero che si dirama a destra. Esso parte in un punto in cui la cresta ha un avvallamento. Notiamo il sentiero e noi continuiamo sulla destra della cresta abbandonandola poichè risale. Segue una zona in cui perdiamo le tracce ma troviamo tante carbonaie stranamente mal collegate tra di loro. Non riusciamo più a ragiungere la cresta e allora ci buttiamo a casaccio sulla destra, tanto la strada è li, 100 m di dislivello più in basso. Superiamo una zona ripopolata a conifere e sbuchiamo sulla sterrata per Ponteccio. Che zingarata! Un ottimo esercizio di orientamento e un nuovo sentiero perduto riscoperto a conferma che la Garfagnana sarebbe una fucina di sentieri tutti da riscoprire e valorizzare dal punto di vista turistico. Ora scendiamo in defaticamento fino all’asfalto vicino Ponteccio, da qui potremmo seguire il sentiero fino a Magliano ma siamo stanchi e soddisfatti, la nostra esplorazione è compiuta e suggellata da un bel birrino al bar di Magliano con vista sulle Apuane, dall’altra parte della valle.
 

Classifica mensile dislivello positivo