Ciao a tutti,
nella mia prima uscita di prova me ne sono successe diverse, ma se non considero il formicolio alle mani, la botta sul coccige (negli ultimi dieci metri, ero rilassato, eretto sulla sella ed ho preso una buchetta) e i quadricipiti di marmo dopo soli 7 Km, l'inseguimento del pastore maremmano è la peggiore.
Io di istinto ho affondato sui pedali e sono fuggito via riuscendo a distaccarlo dopo poche decine di metri, ma se non ce l'avessi fatta?
Vi è mai capitato di essere inseguiti da cani?
Come ci si deve comportare?
Mi piacerebbe uscire in campagna senza dover temere nuovi incontri.
Devo ammettere che non mi sono sentito per niente tranquillo con quella bestia alle calcagna, per mia fortuna la strada era asfaltata.
Grazie per i consigli che arriveranno,
Ciao,
Massimo.
Ciao ragazzi...UOMINI E CANI SONO AMICI DA ALMENO 15.000 ANNI: ma le amicizie bisogna anche saperle coltivare e mantenere.anche un solo episodio di morsicatura potesse essere evitato con la diffusione di queste regolette, sarebbe già un grande successo. Perché per comportarsi in modo corretto davanti a un cane non serve aver “studiato trenta libri di etologia” basta proprio sapere poche, semplicissime cose che, da sole, basterebbero ad evitare una percentuale immensa di episodi di cronaca nera.
Quindi, iniziamo:
1) Anche se si ha paura dei cani (anzi, soprattutto se si ha paura dei cani) NON si deve scappare, non si deve correre, non si deve urlare. Per nessun motivo al mondo.
Spiegazione: il cane è un predatore (più precisamente, è un misto tra predatore e opportunista: ma discende in linea diretta da un predatore puro e ha ancora nel suo DNA tutti i meccanismi della predazione). E cos’è che stimola l’impulso predatorio presente in tutti i cani del mondo, dal bassotto al rottweiler? Il comportamento della preda.
Tutti sanno benissimo che i gatti che vengono uccisi dai cani sono quelli che scappano: quelli che hanno imparato a rimanere immobili la fanno quasi sempre franca. Bene, impariamo dai gatti e rimaniamo immobili: anche se il cuore ci arriva in gola.
Cosa ancor più importante: spieghiamo ai bambini che devono rimanere immobili
2) Non si deve MAI guardare fisso negli occhi un cane sconosciuto.
Spiegazione: nel linguaggio canino, questo è un gesto di sfida. E qualche cane potrebbe raccoglierla, rispondendo di conseguenza.
Lo sguardo va distolto (anche se abbiamo paura) per indicare al cane che non intendiamo litigare con lui. Se proprio vogliamo tenerlo d’occhio, facciamolo socchiudendo gli occhi o ammiccando ripetutamente: questi, in linguaggio canino, sono segni di pacificazione e di invito alla calma.
3) Non aggrediamo il cane!
Ovvero: non urliamogli “SCIO’! VIA! VATTENE!” e non colpiamolo in nessun modo.
Spiegazione: moltissimi casi di morsicatura sono, in realtà, casi di “legittima difesa” da parte del cane che si è avvicinato magari per semplice curiosità e /o con intenzioni amichevoli, ma è stato accolto a urlacci, borsettate o addirittura bastonate da persone che, avendone paura, hanno pensato che “la miglior difesa fosse l’attacco”. Questo, purtroppo, non sempre funziona.
Può funzionare col meticcetto di sei-sette chili, ma non funzionerà mai con cani selezionati per avere forte combattività, tempra e reattività. E’ giusto e corretto che questi cani, se vengono aggrediti, reagiscano (e cerchiamo di non pensare che razze dal temperamento così forte “non dovrebbero esistere”… perché queste stesse doti caratteriali ci fanno poi molto comodo quando il cane deve difenderci da un malintenzionato, o fare la guardia a casa nostra, ma anche cercare fino allo sfinimento persone disperse in un bosco o sotto le macerie. I cani da lavoro devono avere un carattere forte, altrimenti la loro utilità andrebbe a farsi friggere… ma non si possono avere botti piene e mogli ubriache: quindi, semplicemente, evitiamo di aggredirli se non vogliamo che ci rispondano per le rime).
I padroni dovrebbero sapere quale indole ha il proprio cane e se reagisce male la colpa è sempre dell'uomo: come è stato cresciuto, come viene rispettato e tenuto.. la risposta viene di conseguenza.
buone pedalate c'è posto per tutti e le paure sono altre!! salutoni biker