JAGgate, ma non solo ... ANCHE SENZA JAG ....
- Creatore Discussione JAG
- Data di inizio
Ieri giro quasi etero (1900d+) ma forse visto gli 800 d portage in su e in giù...o no? [emoji16]
Che bello sto posto !!!
E che foto stupende.
Bravi ragazzi, continuate a mettere foto, resoconti e quant'altro qui sul nostro topic, cosi facendo mantenete viva anche una parte di me.
E che foto stupende.
Bravi ragazzi, continuate a mettere foto, resoconti e quant'altro qui sul nostro topic, cosi facendo mantenete viva anche una parte di me.
questo giro mi devi portare a farlo!!
Proprio questo meglio di no. Portage furibondo anche downhill...ma ottimizzato ohhhh yessss!!!
Allora domani previsto un tour brembano.
Partenza ore 7 al parcheggio solito di Olmo al Brembo.
Destination: (2 opzioni)
1- Valtorta e Rifugio Grassi con spallata bestiale al passo del Toro e discesa bella lunga e tecnica ancora a Valtorta paese-
2- Piani dell'Avaro, spallata di un'oretta scarsa e poi discesa dal Mincucco. prima tecnica kazzuta e poi bella filante nel bosco. (fatta novembre scorso con ravanata sulla neve, remember??).
Rientro previsto salvo imprevisti ore 14 max alle auto.
Partenza ore 7 al parcheggio solito di Olmo al Brembo.
Destination: (2 opzioni)
1- Valtorta e Rifugio Grassi con spallata bestiale al passo del Toro e discesa bella lunga e tecnica ancora a Valtorta paese-
2- Piani dell'Avaro, spallata di un'oretta scarsa e poi discesa dal Mincucco. prima tecnica kazzuta e poi bella filante nel bosco. (fatta novembre scorso con ravanata sulla neve, remember??).
Rientro previsto salvo imprevisti ore 14 max alle auto.
di sicuro stasera rientro tardi, se domani mattina riesco a svegliarmi per tempo mi piacerebbe venire.
Mi dai il punto di ritrovo?
Se non mi vedete arrivare, non aspettatemi.......vuol dire che sono ancora nel mondo dei sogni.
Bellissime fotografie... vi seguo sognando vacanze...
Forse troverò un discendere il Piz Olda Camuno per circa 2000 metri
e sempre in Downhill... il bosco è bellissimo e sembra eccezionale.
A presto, vorrei festeggiare il ritorno di Jag, quando ?
Beh, ora vi do una realtà da sognare:
Il Piz Olda Camuno presenta la mulattiera di salita più comoda che esiste
e porta su sino allo spallare la bici da Downhill in cima... a 2500 m
Deve esserci Clima SECCO altrimenti il granito dei boschi scivola troppo!
Non c'è che attendere, Jag e RADUNI storici...
Quelli di tutti... milanobici, gardaland, berghem.up.down
ciaoooo
Forse troverò un discendere il Piz Olda Camuno per circa 2000 metri
e sempre in Downhill... il bosco è bellissimo e sembra eccezionale.
A presto, vorrei festeggiare il ritorno di Jag, quando ?
Beh, ora vi do una realtà da sognare:
Il Piz Olda Camuno presenta la mulattiera di salita più comoda che esiste
e porta su sino allo spallare la bici da Downhill in cima... a 2500 m
Deve esserci Clima SECCO altrimenti il granito dei boschi scivola troppo!
Non c'è che attendere, Jag e RADUNI storici...
Quelli di tutti... milanobici, gardaland, berghem.up.down
ciaoooo
Allegati
Bellissime fotografie... vi seguo sognando vacanze...
Forse troverò un discendere il Piz Olda Camuno per circa 2000 metri
e sempre in Downhill... il bosco è bellissimo e sembra eccezionale.
A presto, vorrei festeggiare il ritorno di Jag, quando ?
Beh, ora vi do una realtà da sognare:
Il Piz Olda Camuno presenta la mulattiera di salita più comoda che esiste
e porta su sino allo spallare la bici da Downhill in cima... a 2500 m
Deve esserci Clima SECCO altrimenti il granito dei boschi scivola troppo!
Non c'è che attendere, Jag e RADUNI storici...
Quelli di tutti... milanobici, gardaland, berghem.up.down
ciaoooo
Dario sei unico !!!!
Per il mio ritorno si dovrà attendere molto.
Questa brutta malattia é dura da sconfiggere .... ma anche da affrontare.
Non bastano forza di volontà, tenacia, determinazione, coraggio, serve anche l'aiuto di qualcuno che sta sopra ogni cosa .....
Ma prima o poi mi rivedere la tra i monti.
Due foto del giro di oggi ai piani dell'Avaro e Mincucco.
Il report e ik resto delle foto lo lascio fare ai mie fantastici compagni d'avventura!
Il report e ik resto delle foto lo lascio fare ai mie fantastici compagni d'avventura!
Ciao a tutti!
Anche se con un po' di ritardo, cercherò dì raccontarvi lo splendido giro fatto in valle brembana la scorsa domenica.
I miei compagni d'avventura, forse sarebbe più esatto dire "i miei babysitter", erano Davide (la guida) , Enrico e Piero.
La giornata comincia presto (sveglia h5.15), non mi importa, non so nemmeno che giro faremo ma sono carico come sempre, Davide è una garanzia e mi basta sapere che si va!
Poco dopo le 7 siamo in sella e da sotto guardiamo la cima del maestoso monte che poco a poco raggiungeremo.
La prima parte di salita è su strada, con qualche strappo, è abbastanza lunga ma tutto sommato lascia respirare; io sento la fatica ma è giusto una sensazione passeggiera, man mano che saliamo mi sento come un bimbo al parco giochi!
Dopo un paio d'ore l'asfalto si perde su una carrozzabile che porta ad una malga, qui comincia il bello!
La prima parte è pedalabile quasi al 100% poi inizia la spallata/Jaggata , i miei compagni cercano invano di spiegarmi come spallare decentemente la mia bici ma ormai io sono perso nel momento e mi lascio avvolgere dal panorama mozzafiato che la splendida giornata ci regala!!
Continuando a fare foto per mandarle allo zio Jag arriviamo sulla cima, di fronte abbiamo il passo San Marco e proprio sotto di noi si vede la traccia della discesa che ci aspetta.
Mangiamo un boccone e ci prepariamo, ora si scende!!!
Poco dopo un bel pratone, dove ognuno sceglie la sua strada, incontriamo 2 caprioli che ridicolizzano tutti i nostri sforzi facendo 500m di dislivello con una naturalezza disarmante!... Ora c'è da stare concentrati c'è un bel single track tecnico e in-----so ! Passato un piccolo torrente ci mangiamo qualche lampone selvatico, da qui non passano spesso infatti il sentiero è poco visibile, in un attimo ci troviamo in mezzo ad un bellissimo giardino naturale con fiori ad altezza busto. Dopo la prima parte di discesa si entra nel bosco, questo tratto è più veloce ma ci sono ancora passaggi tosti, io come al solito non capisco più nulla, SPETTACOLO!!!
Dopo un breve pezzo su asfalto ci lanciamo a tutta nel sentiero che resta, è bello veloce e anticipando i sassi facciamo anche qualche buon salto!
Un grazie speciale va ai miei compagni che con una montagna di esperienza in più non hanno mancato di darmi qualche prezioso consiglio. Ancora una volta si è creata un'atmosfera bellissima!!!
L'abbiamo ripetuto per tutto il girozzo e continueremo a farlo anche in tutte le prossime Jaggate ..... FORZA JAG!!!
Anche se con un po' di ritardo, cercherò dì raccontarvi lo splendido giro fatto in valle brembana la scorsa domenica.
I miei compagni d'avventura, forse sarebbe più esatto dire "i miei babysitter", erano Davide (la guida) , Enrico e Piero.
La giornata comincia presto (sveglia h5.15), non mi importa, non so nemmeno che giro faremo ma sono carico come sempre, Davide è una garanzia e mi basta sapere che si va!
Poco dopo le 7 siamo in sella e da sotto guardiamo la cima del maestoso monte che poco a poco raggiungeremo.
La prima parte di salita è su strada, con qualche strappo, è abbastanza lunga ma tutto sommato lascia respirare; io sento la fatica ma è giusto una sensazione passeggiera, man mano che saliamo mi sento come un bimbo al parco giochi!
Dopo un paio d'ore l'asfalto si perde su una carrozzabile che porta ad una malga, qui comincia il bello!
La prima parte è pedalabile quasi al 100% poi inizia la spallata/Jaggata , i miei compagni cercano invano di spiegarmi come spallare decentemente la mia bici ma ormai io sono perso nel momento e mi lascio avvolgere dal panorama mozzafiato che la splendida giornata ci regala!!
Continuando a fare foto per mandarle allo zio Jag arriviamo sulla cima, di fronte abbiamo il passo San Marco e proprio sotto di noi si vede la traccia della discesa che ci aspetta.
Mangiamo un boccone e ci prepariamo, ora si scende!!!
Poco dopo un bel pratone, dove ognuno sceglie la sua strada, incontriamo 2 caprioli che ridicolizzano tutti i nostri sforzi facendo 500m di dislivello con una naturalezza disarmante!... Ora c'è da stare concentrati c'è un bel single track tecnico e in-----so ! Passato un piccolo torrente ci mangiamo qualche lampone selvatico, da qui non passano spesso infatti il sentiero è poco visibile, in un attimo ci troviamo in mezzo ad un bellissimo giardino naturale con fiori ad altezza busto. Dopo la prima parte di discesa si entra nel bosco, questo tratto è più veloce ma ci sono ancora passaggi tosti, io come al solito non capisco più nulla, SPETTACOLO!!!
Dopo un breve pezzo su asfalto ci lanciamo a tutta nel sentiero che resta, è bello veloce e anticipando i sassi facciamo anche qualche buon salto!
Un grazie speciale va ai miei compagni che con una montagna di esperienza in più non hanno mancato di darmi qualche prezioso consiglio. Ancora una volta si è creata un'atmosfera bellissima!!!
L'abbiamo ripetuto per tutto il girozzo e continueremo a farlo anche in tutte le prossime Jaggate ..... FORZA JAG!!!
Bravo [MENTION=200461]Alessandro Riboli[/MENTION] .... condividere raccontare e commentare le esperienze con gli altri é secondo me uno dei principali obiettivi di questo topic.
Grandi anche gli altri, come sempre.
Grandi anche gli altri, come sempre.
Quel pollicione di roccia, lassù in alto, e' la nostra meta.
la chiesa di Santa Brigida...
i Piani dell' Avaro dall'alto..........
......e poi piu' su....
Jaggggggggggggggggggg,
la chiesa di Santa Brigida...
i Piani dell' Avaro dall'alto..........
......e poi piu' su....
Jaggggggggggggggggggg,
Eccomi qua a postare nel posto giusto un giro che studiavo da anni...il momento/il fisico non era mai quello giusto. Forse non lo era nemmeno ieri ma dovevo portare il Jag con me perché se non è una Jaggata questa almeno prova ad esserlo e quindi...andiamo!!
Andossi-Madesimo. Ore 6.30 si parte da 1.700 e si scende d'un fiato a 1.300 per attaccare la val Febraro. 1h.30 di pedalata godibile con la brezza del mattino ed il sole che fa capolino sulle vette colorandole di rosa lucente. Siamo a 2.000 e ora inizia la copada. 300d+ in spalla d'un fiato e sono a 2.300....
Siamo quasi al confine con la Svizzera al Passo del Baldiscio...
Il tempo di uno sguardo all'insù per salutare i cavalli bradi al pascolo, un respiro per godersi l'istante eee zo de le... il problema è che qui ci passavano solo i contrabbandieri e il motivo è chiaro: un misto di rocce e acquitrini sulla piana iniziale e passaggi caxxuti. Porto la bici fino a quota 2.000 e ora mi spetta il sentiero del Baldiscio. Dal profilo sulla carta non prometteva nulla di buono e infatti ne ciclo il 3% (altri 700d-)..chissene...è o non è una Jaggata? Boh...me lo dirà lo zio. Sono nel Mesocco a pian San Giacomo e ora si pedala verso il S.bernardino. Arrivati alla diga la chicken line prevederebbe facile risalita verso il passo...
ma non è la mia via.
Punto deciso verso la Val Curciusa e sono altri 700 di portage ripido...sono le 3 del pomeriggio e arriverò alla bocchetta solo alle 17.30...che schiappa
Non ho notizie ne bibliografia di passaggi in bici in questa valle dimenticata e incontaminata e il motivo è chiaro: il giro fin qui è pesantemente CON la bici!! Per il primo tratto al cospetto del ghicciao del Piz Ferrè..
Poi il profilo si ammorbidisce e con godurioso freeride si apre lo spettacolo...
Sono 10km di discesa morbida intervallata da piane immense e selvagge...
Sul finale si torna verso la civiltà, il sentiero ora è marcato e qualche amico ne approfitta per farmi compagnia sulla strada verso casa...
Sono le 20.00 e da 3 ore il cell non prende...ma ormai vedo la valle dei grigioni, ho le luci e quindi chissene...e invece no...squilla il cell e si torna sul pianeta terra...ragionevolmente evito la risalita asfaltata al passo Spluga e alle 21.15 meccanizzo. Va bene così. Oggi è una grande giornata ma ora un po' meno per le notizie che arrivano da wa. Avrei voluto condividere con altri questa esperienza (es [MENTION=144877]marsilio70[/MENTION] ;) )...o forse no...mi avrebbero mandato a kulofan...tutti tranne uno ovviamente...che comunque non mi ha mollato un istante. Alè Jag!!
Andossi-Madesimo. Ore 6.30 si parte da 1.700 e si scende d'un fiato a 1.300 per attaccare la val Febraro. 1h.30 di pedalata godibile con la brezza del mattino ed il sole che fa capolino sulle vette colorandole di rosa lucente. Siamo a 2.000 e ora inizia la copada. 300d+ in spalla d'un fiato e sono a 2.300....
Siamo quasi al confine con la Svizzera al Passo del Baldiscio...
Il tempo di uno sguardo all'insù per salutare i cavalli bradi al pascolo, un respiro per godersi l'istante eee zo de le... il problema è che qui ci passavano solo i contrabbandieri e il motivo è chiaro: un misto di rocce e acquitrini sulla piana iniziale e passaggi caxxuti. Porto la bici fino a quota 2.000 e ora mi spetta il sentiero del Baldiscio. Dal profilo sulla carta non prometteva nulla di buono e infatti ne ciclo il 3% (altri 700d-)..chissene...è o non è una Jaggata? Boh...me lo dirà lo zio. Sono nel Mesocco a pian San Giacomo e ora si pedala verso il S.bernardino. Arrivati alla diga la chicken line prevederebbe facile risalita verso il passo...
ma non è la mia via.
Punto deciso verso la Val Curciusa e sono altri 700 di portage ripido...sono le 3 del pomeriggio e arriverò alla bocchetta solo alle 17.30...che schiappa
Non ho notizie ne bibliografia di passaggi in bici in questa valle dimenticata e incontaminata e il motivo è chiaro: il giro fin qui è pesantemente CON la bici!! Per il primo tratto al cospetto del ghicciao del Piz Ferrè..
Poi il profilo si ammorbidisce e con godurioso freeride si apre lo spettacolo...
Sono 10km di discesa morbida intervallata da piane immense e selvagge...
Sul finale si torna verso la civiltà, il sentiero ora è marcato e qualche amico ne approfitta per farmi compagnia sulla strada verso casa...
Sono le 20.00 e da 3 ore il cell non prende...ma ormai vedo la valle dei grigioni, ho le luci e quindi chissene...e invece no...squilla il cell e si torna sul pianeta terra...ragionevolmente evito la risalita asfaltata al passo Spluga e alle 21.15 meccanizzo. Va bene così. Oggi è una grande giornata ma ora un po' meno per le notizie che arrivano da wa. Avrei voluto condividere con altri questa esperienza (es [MENTION=144877]marsilio70[/MENTION] ;) )...o forse no...mi avrebbero mandato a kulofan...tutti tranne uno ovviamente...che comunque non mi ha mollato un istante. Alè Jag!!
[MENTION=64941]giava73[/MENTION] gran giro con la bici, fai bene ad allenarti, siccome ho intenzione di portare il jag a spasso per le dolomiti, ho in mente 2/3 giri che promettono bene...
Alé jag!!
Alé jag!!