Questo è anche il pensiero di tanti studiosi ed eminenti scienziati.
Il nostra DNA è cambiato ben poco in 10 mila anni ed è tuttoggi molto simile (98% ?) a quello di scimmie che per loro natura si alimentano con frutta, verdure, bacche e semi.....
“Per semplificare, io ricordo sempre che l’uomo è un primate e faccio l’esempio del «vicino» (dal punto di vista evolutivo) gorilla: si ciba solo di vegetali sin dalla nascita e certo non è un animale debole e cagionevole. Non c’è motivo di pensare che anche l’uomo non possa seguire lo stesso modello alimentare. I dati sono incontrovertibili: i vegetariani si ammalano meno di cancro, diabete, malattie cardiovascolari, obesità, Alzheimer e Parkinson. Vivono dunque più a lungo e meglio.“. (Veronesi)
sono francamente sillogismi che non accetto ne condivido. Primo i gorilla per inciso mangiano anche piccoli insetti quindi non sono del tutto vegani, e secondo non hanno la struttura fisica per cacciare ( troppo pesanti per arrampicarsi sulle piante, troppo massicci per correre nel sottobosco ) ergo evolutivamente sono diventati vegetariani per necessità se anche volessero mangiare carne ( cosa che non vogliono per inciso è una pura ipotesi ) finirebbero per cibarsi solo di carogne perchè non sarebbero in grado di procurasene altrimenti percui l'evoluzione della loro struttura fisica è andata parimenti con l'evoluzione della loro dieta. ( basta osservarne la dentatura che se magari in alcuni casi non indica attualmente una dieta carnivora ne mostrano l'antico retaggio come le ali dei polli che mostrano il loro passato da volatori, inutile dire che in certi ambienti l'argomento dentatura o l'argomento struttura dell'apparato digerente sono tabù ).
per contro lo Chimpanzee, altro primate a noi molto simile geneticamente, è onnivoro, mangia tranquillamente carne e anzi capita che vadano in vere e proprie battute di caccia, persino a caccia di altre scimmie di piccola taglia alla bisogna.
Per quanto riguarda la validità di certi sillogismi che ho letto, francamente lasciano il tempo che trovano.
Se volessi impostare un discorso sulla stessa linea di ragionamento potrei dire che se mangi solo vegetali, come il gorilla, diventi lento, goffo e ciondolante come il gorilla, mentre se mangi carne come gli chimpanzee diventi agile e scattante come gli chimpanzee.
oppure potrei costruire un secondo sillogismo e dire che se mangi solo vegetali come il gorilla diventi pacifico e mansueto come il gorilla se invece mangi carne come gli chimpanzee diventi aggressivo e incazzoso come gli chimpanzee.
Ovviamente entrambi i sillogismi sarebbero cavolata campate per aria solo che ho il sospetto che a seconda del proprio orientamento sull'argomento alcune persone sarebbero più propense ad accettare senza far storie il primo rigettando il secondo ed altre persone farebbero il contrario, quando invece la cosa giusta da fare sarebbe rigettare entrambi. Il problema è che come regola generale le cavolate scomode si notano più facilmente delle cavolate che fanno comodo alle quali non si fanno troppo le pulci perchè ci fa comodo pensare che siano vere.
per quanto riguarda per esempio quella della digestione del latte negli adulti qui c'è un interessante e esauriente articolo da una fonte autorevole.
http://bressanini-lescienze.blogaut.../11/22/darwin-e-linnaturalita-del-bere-latte/
Per inciso non ho nulla in contrario nei confronti di chi sceglie una dieta vegana, ognuno è libero di mangiare come crede ( almeno dal mio punto di vista, altri non la pensano così ) mi da solo fastidio che si vogliano giustificare tali scelte ricorrendo ad alcune verità scientifiche che di scientifico hanno ben poco se non nulla, o ad alcuni sillogismi campati per aria, tutto qui.
Io credo che l'aspetto morale del non voler fare soffrire gli animali, o l'aspetto nutrizionale sarebbero sufficienti a sostegno di una scelta vegana, senza il bisogno di ricorrere appunto a pseudoverità che anzichè portare farina al mulino finiscono semplicemente per minare la credibilità di chi ne sostiene l'autenticità scientifica. Sarebbe come dire "io sono contro la guerra perchè non mi va di ammazzare le persone". a si e poi i gorilla non hanno le armi da fuoco quindi sono contro natura. Ma che bisogno ci sarebbe di aggiungere motivazioni del genere che finiscono per rendere ridicole quelle vere e sensate?