La fisica c'entra. E' la religione, o l'ideologia se preferisci, che non c'entra nulla con le biciclette
certo che la fisica c'entra... ma solo se supportata da analisi logica e dati alla mano e non sparata come "parolona" e basta!!!
io possiedo una nomad e una fat e la sensazione è quella, apparte che la fat non fa i drop e gli scaloni alti e copiati per ragioni di geometrie e non per ammortamento, tutto il resto non ho riscontrato differenze se non nella velocita sullo scassato veloce medio-facile... inoltre, ma non vorrei dire uno sproposito senza riscontri oggettivi,
ho letto da qualche parte un'articolo che diceva questo!
...non sicuramente in salita se la confronti con la mia...
...per quanto riguarda la discesa forse sei un minimo più veloce della mia sullo scassato...ma sul tecnico siamo li...sicuri sicuri....
sono paragoni che non mi sogno di fare, tu usi un bike da XC extreme come se fosse una trail, soffri di una malattia mentale molto rara se non unica! è ovvio che in salita il confronto è a favore della tua e in discesa conta anche il manico, ma qui si sta parlando di altro, il confrontio con una bike da XC totalrigida è fuori luogo
Lasciamo fuori tutte queste asserzioni assolutistiche e pedaliamo divertendoci. Bobo Nomad si diverte con la Fat? Buon per lui. Esagera ad enfatizzarne i pregi? Un po' di comprensione per un giovane
entusiasta. E una tiratina di orecchie. Anche perchè non è mica lui che le vende
.
Chi scrive "contro"ci ha girato un po'?
Ai primi di giugno, al raduno di Nonnocarb, la Lacek mi chiese cosa pensassi delle Fat, visto l'entusiasmo di Bobo e il notevole passo avanti da lui fatto sulle discese tecniche.
Era già qualche mese che avevo la Fatty e, nonostante non sia un principiante, non riuscivo a capirla; la mia risposta fu decisamente negativa ("è la più grande in...lata che ho preso in vita mia", testuale).
Beh, dopo un mese solo con la fat, mi sono ricreduto: è diversa, né meglio né peggio delle altre bici; ha il suo fascino e ne ha così tanto che mi sono preso i cerchi carbocinesi (non ancora arrivati) perché ne vale la pena. La uso tutti i giorni, per andarci a lavorare e per tenermi allenato. Domenica vado a fare il Bozzi, sopra al Tonale, con discesa fino a Pejo e rientro a Ponte di Legno e mi porto la Stereo ma solo perchè, per le mie possibilità, le
ruote pesano troppo. Quando avrò un set di ruote come dico io, proverò a fare un giro AM vero e vi farò sapere. Comunque non è che ora la full da140 mi faccia schifo, anzi.
Con la Fatty ho fatto due giorni ad Asiago e gli altri sono rimasti stupiti da dove sono salito e sceso, ma ho preso una cotta che mi è durata dieci giorni!
Concludo invitando tutti ad intervenire, con moderazione, portando sensazioni visuute e non pareri campati per aria. Siamo qui per divertirci.
non siamo tutti uguali
tu il confronto lo fai con una 29er che ti ci trovi bene, per peso e compromesso pedabilità-discesa, io il confronto lo faccio con una nomad che per quanto leggera la posso portare sarà sempre più pesante e meno pedalabile... io ho trovato subito il filing con la fatty, tu no ma tanti altri si e le ragioni sono di tutti e di nessuno ed è per questo, a scanso di tiratine d'orecchie immeritate, ri-elemco le mie affermazioni senza enfattizzare
- la fatty pesa 2 kg meno della nomad e a parità di costo con una fat posso stare facilmente anche sotto i 4 o 5 kg
- la fatty in salita scorre che è un piacere, sarà per le geometrie, sarà per la rigidità ma, e tu lo sai benissimo, prima stavo sempre indietro ed ora pedalo più vicino a te ed agli altri... su un tratto asfaltato sul cengio, ricordi? c'eri anche tu, ero davanti a tutti, poi quando feci cambio con la trail di gigi lui da ultimo sali per primo e io ultimo
... vorrà dire qualcosa? non credo che al gigi fosse l'entusiasmo che lo spingeva!!!
- chi mi conosce sa che in discesa ora vado meglio, ora faccio dei passaggi che con la nomad me li sognavo, non sono mai stato un bravo discesista e quindi reputo la fatty più performante in discesa della nomad con i suoi 66° di angolo sterzo e le sue sospensioni a molla da 160/160!
(comunque la nomad vince, e questo non l'ho mai negato, in velocità sullo scassato medio-facile... solitamente il 3/5 % del percorso)
- la fat mi permette di viaggiare come e meglio di una trekking in ciclabile con portapacchi o di qualsiasi MTB in bikepaking per più giorni sui sentieri impervi di montagna
- in pianura, vedi viaggi o trasferimenti, non va più veloce di una 29er ma della nomad si! ed inoltre, visto che sul piano la massa rotante è penalizzata solo per le prime pedalate, poi quando l'effetto volano fa la sua parte tengo velocità notevoli senza faticare per lunghi periodi
- con la fatty ho potuto liberarmi della oramai poco usata DH, viene sostituita dalla nomad TOTEMizzata... con la fatty
avrei potuto fare a meno della fargo (trooooppo cool per liberarmene) perchè la fatty ne fa le vece egregiamente e anche meglio... con la fatty ho potuto fare a meno della fraontazza muletto, la fat la sostituisce come front per allenamenti o giretti sulle colline di casa e la nomad ne fa le veci in caso servisse un muletto
come vedi le mie non sono enfantizzazioni entusiastiche ma oggettivi motivi per i quali preferisco la fat
ci sono anche le note negative:
- oltre ad essere meno veloce sul tecnico medio-facile ... per contro con la fat si ri-impara a godere degli amici e dei giri tralasciando le prestazioni velocistiche, è un modo di viaggiare non più bello o meno bello di prima ma diverso!!
- la fat abbisogna di essere adeguata con le pressioni giuste per dare il meglio di se e spesso si deve provvedere in corsa... fortunatamente nei nostri giri si possono tenere 1 bar per il tutto su su asfalto o sterrata o i 0.7 nei off road in generale. Poi nelle discese, e qualche volta sono pure 2 e raramente 3, si deve sgonfiare a 0.5... una rogna alla quale mi sono abituato, la voglia di sgonfia e rigonfia per più volte con tutto il tempo che guadagno in salita!!!
PS: sono tentato di unirmi a voi per il buozzi... il sentiero dei contrabandieri non l'ho mai fatto!
); idem in discesa: per me le tanto decantate pressioni strabasse fanno diventare la bici una miscela di pigrizia e inguidabilità (tipo ruote buche) che non mi diverte affatto (mi trovo bene con 0,7 / 0,6 ) e nei percorsi non "tutto su e poi tutto giù" si deve trovare un compromesso (che, ovviamente non è mai l'ottimale in nessuna situazione) a meno che non si ricada nella storia di cui sopra (quella che gonfia i maroni).
