INCIDENTI in Bike...

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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drmale

Biker perfektus
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Oiz&Rise, RM Altitude, StbCubeAttain, GaryFisherProcaliber1991, BMWr65Cust+AfricaTwin1100
Che mogli che avete...
La mia nonostante le varie cadute e conseguenze varie capisce la passione o forse preferisce sapermi in bici a correre "qualche rischio" piuttosto che avermi tra i piedi depresso ed immusonito.....
Ora son in fase recupero ed ho iniziato ad andare un po su bitume ma per lo sterrato la vedo lunga, soffro le buche ed il.pave' e se provo ad alzare la ruota anteriore il gomito mi fa un male boia.....
ma medico e fisio dicono che va benone e ci vuole solo tempo.....
Credo ormai riprendero in primavera.....

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Alla fine anche la mia. Però dopo due infortuni che hanno comportato ospedale, una chirurgica, una volta collare e una decina di punti tra gambe e viso, e un'altra con 20 punti in braccio (ma avevo altra moglie), faccio vita da atleta, 10/12 ore di allenamento/settimana, programmo ferie in base alle gare, e quando va male sono anche incaxzato, un po' di ragione gliela do... Solo un po' però.
 

alnina

Biker tremendus
12/6/06
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Mia moglie è la persona più buona e paziente di questo mondo e non ha MAI fatto storie per la mtb....nemmeno dopo l'infortunio alla spalla di questa estate (pure io sono caduto in Maddalena come [MENTION=46422]drmale[/MENTION]), anzi mi è stata molto vicina e quando ho ripreso nonostante il parere contrario dei medici, non ha fatto storie....


messaggio inviato con la forza del pensiero
 

drmale

Biker perfektus
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Mia moglie è la persona più buona e paziente di questo mondo e non ha MAI fatto storie per la mtb....nemmeno dopo l'infortunio alla spalla di questa estate (pure io sono caduto in Maddalena come @drmale), anzi mi è stata molto vicina e quando ho ripreso nonostante il parere contrario dei medici, non ha fatto storie....

messaggio inviato con la forza del pensiero

Non vorrei istillare il dubbio, ma una moglie che vuole il marito fuori casa...:mazziato:scherzo ovviamente.
 

alnina

Biker tremendus
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Non vorrei istillare il dubbio, ma una moglie che vuole il marito fuori casa...:mazziato:scherzo ovviamente.

Certo che sei proprio b@stardo :smile: :celopiùg: :smile: :celopiùg: ovviamente sto scherzando anch'io

Va beh dai, nel caso (ma spero proprio che non sia il caso) provo a guardare i lati positivi:
1 occhio non vede cuore non duole
2 diciamo che mia moglie se la spassa mentre anch'io me la sto spassando....anche se in maniera totalmente differente :smile: :smile: :nunsacci: :nunsacci:
 

drmale

Biker perfektus
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Certo che sei proprio b@stardo :smile: :celopiùg: :smile: :celopiùg: ovviamente sto scherzando anch'io

Va beh dai, nel caso (ma spero proprio che non sia il caso) provo a guardare i lati positivi:
1 occhio non vede cuore non duole
2 diciamo che mia moglie se la spassa mentre anch'io me la sto spassando....anche se in maniera totalmente differente :smile: :smile: :nunsacci: :nunsacci:

Comunque io quando per raro caso torno prima... faccio un colpo di telefono: sono a casa tra 15 min.
Se qualcuno pensa che siamo OT si sbaglia... questo è il miglior modo per prevenire il più diffuso malore del biker: emicrania da elmo vichingo.:fatti-so:
 

Curelin

Biker urlandum
29/9/12
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purtroppo sto recuperando da un piccolo infortunio...

dopo 3 h di dura salita pedalata, con tratti di spinta a mano, arrivo parecchio stanco in cima coi miei compari di avventura.

il trail è mooolto tecnico, smosso e pietroso. io tra l'altro non lo conosco, per cui mi piazzo al centro tra gli amici.

tutto va bene finchè non appare una rampa. alta poco più di 1 metro, con atterraggio in piano (insomma, è una serie di tavoloni con poco criterio). non so cosa mi fosse preso,pur sapendo che non ero granchè in forma, trail mai provato...decido di farla.

pensavo di essere troppo veloce, per cui rallento un pelo, ma quando sto per mettere la ruota anteriore sulla rampa mi rendo conto di essere troppo lento...ormai il danno è fatto! provo a sollevare l'anteriore in volo ma la bici era già "appruata". atterro pesantemente sull'anteriore, la forcella si comprime e poi si chiude il manubrio ed io vengo sbalzato di fianco, atterrando pesantemente sulla spalla sinistra.

risultato: sublussazione, edema enorme e tanto dolore.

ormai è passato un mese, tra visite, esami, fisioterapia ed esercizi da fare a casa i dolori sono quasi zero e la mobilità completa.

l'unica cosa che mi preoccupa, fisicamente, è l'estremità della clavicola leggermente più sollevata rispetto all'altra spalla.
non capisco se è perchè devo riprendere il tono muscolare, se c'è ancora gonfiore del sovraspinato e trapezio (che era terribilmente contratto dopo la botta), oppure se resterà così...

qualcuno si è sublussato/lussato? sono rimasti segni evidenti??
 

drmale

Biker perfektus
17/7/09
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purtroppo sto recuperando da un piccolo infortunio...

dopo 3 h di dura salita pedalata, con tratti di spinta a mano, arrivo parecchio stanco in cima coi miei compari di avventura.

il trail è mooolto tecnico, smosso e pietroso. io tra l'altro non lo conosco, per cui mi piazzo al centro tra gli amici.

tutto va bene finchè non appare una rampa. alta poco più di 1 metro, con atterraggio in piano (insomma, è una serie di tavoloni con poco criterio). non so cosa mi fosse preso,pur sapendo che non ero granchè in forma, trail mai provato...decido di farla.

pensavo di essere troppo veloce, per cui rallento un pelo, ma quando sto per mettere la ruota anteriore sulla rampa mi rendo conto di essere troppo lento...ormai il danno è fatto! provo a sollevare l'anteriore in volo ma la bici era già "appruata". atterro pesantemente sull'anteriore, la forcella si comprime e poi si chiude il manubrio ed io vengo sbalzato di fianco, atterrando pesantemente sulla spalla sinistra.

risultato: sublussazione, edema enorme e tanto dolore.

ormai è passato un mese, tra visite, esami, fisioterapia ed esercizi da fare a casa i dolori sono quasi zero e la mobilità completa.

l'unica cosa che mi preoccupa, fisicamente, è l'estremità della clavicola leggermente più sollevata rispetto all'altra spalla.
non capisco se è perchè devo riprendere il tono muscolare, se c'è ancora gonfiore del sovraspinato e trapezio (che era terribilmente contratto dopo la botta), oppure se resterà così...

qualcuno si è sublussato/lussato? sono rimasti segni evidenti??
Non ti preoccupare la clavicola è l'osso che i biker preferiscono maltrattare ho un amico che se l'è fratturato 2 volte, e non ha fatto più di 2 settimane di riposo (suoi rulli). La seconda volta ha deciso di usare una nuova tecnica di riparazione dell'osso, cioè non fare convalescenza e pedalarci sopra subito., e non risparmiarsi nemmeno le discese in sigle. Quindi è ricaduto con la clavicola rotta e l'osso si è completamente disassato e ora è così, e va benone. La cosa peggiore che puoi fare è stare fermo, non caricare ma non stare troppo fermo.
Io sto fermino solo perché l'ortopedico e il fisiatra, peraltro tutti primari, professori universitari, nonché amici, mi stanno alle calcagne di non muovermi, perché dicono che le fratture del bacino in particolare del pube possono incidere sulla stabilità della deambulazione. Ma grazie al fatto che faccio un riposo dinamico, muovo gambe braccia, passo da letto a carrozzina più volte al giorno, lavoro normalmente da casa, mi faccio da mangiare e apparecchio e sparecchio, grazie a questa piccola attività non sento minimamente dolore alle 5 costole plurifratturate, e anche l'anca destra comincia a reggere il carico bene. Appena mi danno l'ok palestra, rulli, sesso biga e jazz. E poi speriamo che non capiti più.
 

Franco-C

Biker superioris
19/9/14
890
73
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padova
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sono propri queste esperienze che mi bloccano in discesa...da una parte la voglia di spingere, dall'altra il terrore NON del dolore, ma del fatto di dover stare fermo per mesi...o peggio di dover abbandonare la bici per come la faccio adesso; per questo prediligo fondamentalmente la salita, o il rettilneo su sconnesso inmezzo a boschi, ma sempre senza rischiare troppo.
L'unica volta che ho lasciato andare la bici mi sono trovato disarcionato , in volo tra gli alberi, e grazie al cielo la mia mente, ricordando antiche abilità, mi ha portato ad agrapparmi ad un albero e non finire di sotto...ma è stato un gran cul...ehm..fortuna.
Adesso scarico la frustrazione di essere una pippa in discesa con grandi salite, spinte, corse...ecc..ecc... Ovviamente anche l'età gioca sicuramente un suo ruolo, lo vedo anche nello snow dove mi limito ai 360 in volo solo ed esclusivamente su neve fresca, mentre 20anni fa sentire la tavola sbattere sul ghiaccio era goduria pura.
Un grosso in bocca al lupo e un augurio di pronta guarigione a tutti voi !!
 

Curelin

Biker urlandum
29/9/12
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Non ti preoccupare la clavicola è l'osso che i biker preferiscono maltrattare ho un amico che se l'è fratturato 2 volte, e non ha fatto più di 2 settimane di riposo (suoi rulli). La seconda volta ha deciso di usare una nuova tecnica di riparazione dell'osso, cioè non fare convalescenza e pedalarci sopra subito., e non risparmiarsi nemmeno le discese in sigle. Quindi è ricaduto con la clavicola rotta e l'osso si è completamente disassato e ora è così, e va benone. La cosa peggiore che puoi fare è stare fermo, non caricare ma non stare troppo fermo.
Io sto fermino solo perché l'ortopedico e il fisiatra, peraltro tutti primari, professori universitari, nonché amici, mi stanno alle calcagne di non muovermi, perché dicono che le fratture del bacino in particolare del pube possono incidere sulla stabilità della deambulazione. Ma grazie al fatto che faccio un riposo dinamico, muovo gambe braccia, passo da letto a carrozzina più volte al giorno, lavoro normalmente da casa, mi faccio da mangiare e apparecchio e sparecchio, grazie a questa piccola attività non sento minimamente dolore alle 5 costole plurifratturate, e anche l'anca destra comincia a reggere il carico bene. Appena mi danno l'ok palestra, rulli, sesso biga e jazz. E poi speriamo che non capiti più.
vabè, la tua situazione è parecchio peggiore della mia, in questo mi ritengo molto fortunato :mrgreen:

in realtà, contro il parere di medici, parenti, amici, fidanzata, non sono stato a riposo completo per più di 3/4 giorni.
mi faceva un male cane ma facevo finta di nulla..."na, tutto a posto, non mi fa male". "certo che posso guidare!!". "cosa può fare un pò di corsetta??"...

ora non sono neanche lontanamente a quel livello, e sono quasi operativo al 100%.

mi è rimasto soltanto questo dubbio "estetico", ma solo perchè alla mia ragazza fa un pò impressione vedere l'estremità della clavicola (quella sulla spalla) un pò più sollevata...
 

l.j.silver

Biker delirius tremens
7/10/03
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mordor
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fatti miei
sono propri queste esperienze che mi bloccano in discesa...da una parte la voglia di spingere, dall'altra il terrore NON del dolore, ma del fatto di dover stare fermo per mesi...o peggio di dover abbandonare la bici per come la faccio adesso; per questo prediligo fondamentalmente la salita, o il rettilneo su sconnesso inmezzo a boschi, ma sempre senza rischiare troppo.
L'unica volta che ho lasciato andare la bici mi sono trovato disarcionato , in volo tra gli alberi, e grazie al cielo la mia mente, ricordando antiche abilità, mi ha portato ad agrapparmi ad un albero e non finire di sotto...ma è stato un gran cul...ehm..fortuna.
Adesso scarico la frustrazione di essere una pippa in discesa con grandi salite, spinte, corse...ecc..ecc... Ovviamente anche l'età gioca sicuramente un suo ruolo, lo vedo anche nello snow dove mi limito ai 360 in volo solo ed esclusivamente su neve fresca, mentre 20anni fa sentire la tavola sbattere sul ghiaccio era goduria pura.
Un grosso in bocca al lupo e un augurio di pronta guarigione a tutti voi !!
Mah guarda con un po di tecnica di guida la discesa non e'poi cosi tremenda ha i suoi rischi e questo e'vero ma dipende anche dalla sfortuna...
Io non sono un manico ma mi piace scendere allegramente e un po' di dazio ho dovuto pagarlo...
Pero'l'ultimo incidente l'ho fatto su asfalto mentre rientravo da un giro piuttisto impegnativo in cui non mi eri fatto manco un graffio...

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Caponord

Biker superis
8/8/09
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Che mogli che avete...
La mia nonostante le varie cadute e conseguenze varie capisce la passione o forse preferisce sapermi in bici a correre "qualche rischio" piuttosto che avermi tra i piedi depresso ed immusonito.....


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...dopo un paio di infortuni serissimi a ripetizione, con conseguenti difficoltà scaricate sulla la famiglia (ferie saltate per due anni, lavori in casa+spesa+scarrozzare bimbi+ecc. tutto scaricato sulle spalle della moglie) che si aggiungono alle tante ore sottratte negli anni alla famiglia per allenarsi e gareggiare...ti assicuro che ho capito che la questione va vista da un punto di vista differente: non tanto 'che mogli avete...', ma 'che uomini siamo?' .

Abbiamo un giocattolone a cui dechiamo tanto (soldi tempo salute), abbiamo un'età per cui è evidente che ciò che ci prendiamo per noi stessi presuppone una rinuncia per qualcunaltro che vive con noi ed in più pretendiamo che questo qualcunaltro ci capisca, ci supporti e ci renda tutto piacevole....personalmente non pretendo al mio fianco una mamma...quella l'ho già avuta a suo tempo.

Detto questo, confermo che continuo a pedalare ed a fare la stessa vita, ma sono consapevole di essere un egoista.
 

Franco-C

Biker superioris
19/9/14
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@Caponord
tornando seri...pienamente d'accordo..assolutamente d'accordo. Personalmente cerco di mediare il più possibile, perchè se da una parte ringrazio la disponibilità di mia moglie, dall'altra comprendo che mi stà dando tanto e quindi mi capita di rinunciare ad un'uscita impegnativa (tutta la giornata) con gli amici per un'uscita più breve in solitaria....anche questo è un modo per una coppia di trovarsi "a metà strada" :)
 

Curelin

Biker urlandum
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Mah guarda con un po di tecnica di guida la discesa non e'poi cosi tremenda ha i suoi rischi e questo e'vero ma dipende anche dalla sfortuna...
Io non sono un manico ma mi piace scendere allegramente e un po' di dazio ho dovuto pagarlo...
Pero'l'ultimo incidente l'ho fatto su asfalto mentre rientravo da un giro piuttisto impegnativo in cui non mi eri fatto manco un graffio...

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eh...siamo sempre lì...appena abbassi la guardia...forse per strada siamo anche più in pericolo che tra i trails!

@Caponord
tornando seri...pienamente d'accordo..assolutamente d'accordo. Personalmente cerco di mediare il più possibile, perchè se da una parte ringrazio la disponibilità di mia moglie, dall'altra comprendo che mi stà dando tanto e quindi mi capita di rinunciare ad un'uscita impegnativa (tutta la giornata) con gli amici per un'uscita più breve in solitaria....anche questo è un modo per una coppia di trovarsi "a metà strada" :)
beh, io non ho una moglie, ma una ragazza con cui ho una relazione da parecchi anni...e devo dire che un pò mi è dispiaciuto per lei quando mi sono fatto male.

l'ho vista preoccupata, lei un pò di è incazzata perchè mi ero fatto male, ma per sdrammatizzare, come dicevo prima, dissimulavo il più possibile...incidente ad ora di pranzo, e la sera ero a mangiare sushi con lei, giusto per farla tranquillizzare e dimostrarle che stavo bene...

...anche se soffrivo da cani :smile:...

ho guidato con un tutore assurdo (anelli alla petit, non so se li conoscete...) pur di farle vedere che "va tutto bene"...

diciamo che quando esco mi ritaglio una mattinata intera di sabato o domenica, poi dedico il resto del tempo ad attività insieme. come dici, è giusto trovarsi a metà strada. lei non mi ha mai detto di non uscire o fare qualche attività, ma io dal canto mio non voglio trascurarla!
 

l.j.silver

Biker delirius tremens
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fatti miei
...dopo un paio di infortuni serissimi a ripetizione, con conseguenti difficoltà scaricate sulla la famiglia (ferie saltate per due anni, lavori in casa+spesa+scarrozzare bimbi+ecc. tutto scaricato sulle spalle della moglie) che si aggiungono alle tante ore sottratte negli anni alla famiglia per allenarsi e gareggiare...ti assicuro che ho capito che la questione va vista da un punto di vista differente: non tanto 'che mogli avete...', ma 'che uomini siamo?' .

Abbiamo un giocattolone a cui dechiamo tanto (soldi tempo salute), abbiamo un'età per cui è evidente che ciò che ci prendiamo per noi stessi presuppone una rinuncia per qualcunaltro che vive con noi ed in più pretendiamo che questo qualcunaltro ci capisca, ci supporti e ci renda tutto piacevole....personalmente non pretendo al mio fianco una mamma...quella l'ho già avuta a suo tempo.

Detto questo, confermo che continuo a pedalare ed a fare la stessa vita, ma sono consapevole di essere un egoista.

il mio commento era "ironico"......
io stesso vedendo la mia compagna preoccuparsi ogni volta che vado in bici son dispiaciuto, ma è lei stessa a non chiedermi di smettere quindi perchè dovrei farlo o sentirmi egoista per questo, d'altronde in circa 20 anni che sono andato in bici ho fatto qualche incidente ma fortunatamente niente di gravissimo, ho visto cose peggiori avvenire ad amici motociclisti o ad altri che semplicemente si recavano al lavoro o in scooter od in auto...che facciamo evitiamo di muoverci perchè puo' essere pericoloso? oppure sospendiamo solo le attivita' ludiche ed accettiamo di correre i rischi solo per andare al lavoro perchè siamo persone serie e responsabili ,altrimenti siamo egoisti?
la battuta sulla mamma neppure la commento perchè è di una pochezza disarmante.
 

Caponord

Biker superis
8/8/09
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quasi nord
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il mio commento era "ironico"......
io stesso vedendo la mia compagna preoccuparsi ogni volta che vado in bici son dispiaciuto, ma è lei stessa a non chiedermi di smettere quindi perchè dovrei farlo o sentirmi egoista per questo, d'altronde in circa 20 anni che sono andato in bici ho fatto qualche incidente ma fortunatamente niente di gravissimo, ho visto cose peggiori avvenire ad amici motociclisti o ad altri che semplicemente si recavano al lavoro o in scooter od in auto...che facciamo evitiamo di muoverci perchè puo' essere pericoloso? oppure sospendiamo solo le attivita' ludiche ed accettiamo di correre i rischi solo per andare al lavoro perchè siamo persone serie e responsabili ,altrimenti siamo egoisti?
la battuta sulla mamma neppure la commento perchè è di una pochezza disarmante.

...spero che non ti sia offeso: la battuta sulla mamma non era certamente rivolta a te ne a nessun altro: i rapporti di coppia si basano su equilibri strettamente personali e non mi permetterei mai di giudicare quello degli altri; io parlavo del mio specifico approccio e quindi esprimevo un concetto che negli anni ho rivolto a me stesso: mia mamma l'ho fatta preoccupare infinite facendo mille attività pericolose volte ma sapevo che lei era li per quello! mia moglie non è li per quello; le 'regole di ingaggio' sono diverse! proprio perchè si tratta di attività esclusivamente ludiche e non di coppia ne di famiglia, io credo che occorra un attenzione estrema all'argomento e la consapevolezza che ciò che egoisticamente prendo per me stesso ha un costo: se il costo lo paga sopratutto la persona che liberamente condivide la vita con me, ne devo essere grato, ne devo sentire il peso, ne devo bilanciare le conseguenze, ne devo sempre tenere conto e mai darlo per scontato.

Trovo invece 'di una pochezza disarmante' il ragionamento classico che hai riportato sulla questione che allora non dovremmo muoverci perchè pericoloso oppure farlo solo se per lavoro, ecc.
Sappiamo tutti qua che la bici per la maggior parte di noi rappresenta qualcosa di più che non una semplice attività ludica: non stiamo parlando di un semplice hobby: stiamo parlando di un'attività pericolosa, che ci assorbe tanto tanto tempo libero, tanti soldi, tante energie mentali e fisiche, che ci fa da valvola di sfogo per tanti problemi quotidiani: insomma stiamo parlando quasi di un'amante! Proprio per questo scaricarne gli effetti sulla moglie lo sento come più subdolo e sabgliato...ma è un parere strettamente personale e non pretendo assolutamente che sia condiviso.
 
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vabè, la tua situazione è parecchio peggiore della mia, in questo mi ritengo molto fortunato :mrgreen:

in realtà, contro il parere di medici, parenti, amici, fidanzata, non sono stato a riposo completo per più di 3/4 giorni.
mi faceva un male cane ma facevo finta di nulla..."na, tutto a posto, non mi fa male". "certo che posso guidare!!". "cosa può fare un pò di corsetta??"...

ora non sono neanche lontanamente a quel livello, e sono quasi operativo al 100%.

mi è rimasto soltanto questo dubbio "estetico", ma solo perchè alla mia ragazza fa un pò impressione vedere l'estremità della clavicola (quella sulla spalla) un pò più sollevata...
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