[RCM] Uso delle protezioni: capitolo 2

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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BeDeath

Biker poeticus
15/5/06
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Un'unica nota: tempo fa scambiai diverse mail con la Leatt, e mi dissero che il loro collare era da indossare a pelle, e non sopra al paraschiena. Ovviamente si pone il problema che dici tu, ma credo sia uno dei motivi per cui ora stanno adottando il sistema con due alette posteriori in luogo della singola aletta che scarica sulle vertebre più basse. Diciamo che quindi, in alcuni casi, non può dirsi valido per tutti i neck braces il discorso che, anche giustamente, fai tu. Anche perchè se si usa il neck brace senza pettorina o paraschiena si ritorna al punto di cui sopra.
Per quanto riguarda gli zaini con paraschiena integrati, hai avuto modo di provarne? Io al momento sarei incuriosito, per quello che faccio, dal prenderne uno, ma non mi ispirano grande sicurezza.
 

turkishweb

Biker popularis
5/9/05
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ciao dedeath,
ovviamente jack bisi ne sa molto di + di me, e la domanda l'hai rivolta a lui, però ti posso portare la mia esperienza: ho acquistato un evoc da 10 litri (fr lite team) e lo uso anche a fare street... magari i puristi inorridiranno, ma io sinceramente lo trovo comodo come un guanto e sapere che ho qualche cosa che mi protegge la schiena mentre provo qualche manovra, non mi dispiace, anzi (oltre alla comodità di metterci dentro le cose che ti servono, hahahaha). il bello è che puoi togliergli la protezione ed usarlo senza, nel caso in cui tu voglia indossare una pettorina (magari in bike park o in gara). boh, il dubbio, anche per il costo, lo avevo anche io, ma sono contento della scelta fatta... per la sicurezza, non lo ho ancora fortunatamente provata, ma sono certificati, anche se da quanto ho capito, a giambirasio, si era spostato in una caduta, facendogli battere schiena e bacino, poco prima dell'EWS di finale ligure (potrei sbagliare).

jm2c :)

ciao!
 
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Patrunne

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Carrara
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Bike
Stumpy!!!!!!
Sono stato a Sestri, salita con zaino da snow con attaccate protezioni e casco da cross.......che ciondolavano a dx e sx....
pesi mal distribuiti +
Schiena sudata come un mulo +
freddo preso in discesa =
6gg di mal di schiena.....
prox spesa , zaino e protezioni ad hoc
 

Jack Bisi

Redazione
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io ho avuto tanti zaini evoc (ero sponsorizzato fino allo scorso anno) e ci ho tirato delle belle mine.

la protezione è evidente e funziona. Per alcuni tipi di urti (es dal basso, sul laterale ecc) trovo leggermente più protettivi altri paraschiena da indossare sotto la maglietta.

Se mi stai chiedendo se funzionano la risposta è sì, se mi chiedi se sono un buon compromesso tra comodità e protezione la risposta è Decisamente sì. Se te lo vuoi comprare per farci una gara di DH ti dico prendi una pettorina e lascia stare lo zainetto, se lo vuoi comprare per giri all mountain e gare enduro ti dico prendilo pure e vai sul sicuro.
 

Totenkopf

Biker novus
tre mesi fa ero sulle pessime piste di pozza di fassa e, complice una radice, cadendo, mi sono rotto la spalla, lussata e strappati i legamenti. Avevo una pettorina della Axo molto protettiva, ma il problema e' che, come giustamente riporti nell'articolo, non proteggono da movimenti strani essendo in lycra, ma solo da urti.
Ora sto recuperando, ma che palle!
 

djumberto

Biker superis
io utilizzo il neck brace proprio quello riportato in foto, sia per andarci in moto che per enduro. Ovviamente avere anche il neck brace nello zaino oltre al casco integrale e alle altre protezioni sicuramente non è comodo ma il fatto di limitare lo spostamento della testa in tutte le direzioni mi dà una sicurezza in più in una zona del corpo che ritengo particolarmente importante......
personalmente sconsiglio quelli mordidi perchè più che un fattore di sicurezza secondo me riescono solo ad attutire eventuali incassamenti del collo per esempio nei salti. Lo ritengo una spesa ben fatta anche se particolarmente costosa.
 

giacomotod

Biker novus
Ciao Jack, parlando di pettorine dici che per il gravity "ci va la plastica", io personalmente uso una pettorina in D3o che protegge spalle e schiena, il costato invece è gomma piuma. Ora a parte i costato che evidentemente è meno protetto di una pettorina tipo quella in foto, ho sempre pensato che schiena e spalle siano protette al pari che con protezioni di plastica rigida, visto che comunque all impatto la protezione si irrigidisce. Dalla mia esperienza proteggono bene, dici che comunque le protezioni in plastica rigida offrono miglior protezione?
Allo stesso modo ginocchiere e gomitiere uso sempre d3o, quelle rigide le ho usate per un po ma mi davano proprio fastidio, sicuramente di buono le protezione che uso hanno che le senti poco addosso
 

Jack Bisi

Redazione
17/2/03
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Come giá detto la scorsa settimana per quella che è la mia esperienza il d3o funziona più di una protezione morbida in gomma piuma o simili ma assorbe meno di una con calotta rigida.
 

Eddie60

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Ciao Jack,dici che le pettorine"non riparano in nessun modo da lussazioni",beh questo è vero nella maggioranza dei casi,ma non sempre. Il sei luglio scorso a seguito di una tremenda caduta in bike park,riportavo una lussazione posteriore scapolo omerale con frattura di Hill-Sachs;secondo gli ortopedici del'ospedale ove sono stato ricoverato,se avessi indossato la pettorina giusta,probabilmente non avrei riportato la grave lussazione.Questo perchè nel mio caso è stato un trauma diretto(l'impatto della spalla contro alcuni tronchetti di legno)a procurare la lussazione,quindi se avessi indossato una pettorina con protezione delle spalle non avrei subito il danno.Purtroppo quel giorno avevo una pettorina"cover",cioè tipo gilet,quindi con protezione solo di costole e schiena,ma nulla per le spalle. Fossi invece caduto violentemente a braccia distese,anche una pettorina con protezione delle spalle non m'avrebbe evitato la lussazione,proprio come dici tu.
 

SlowMotion

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Sesto S. Giovanni MI
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YT Jeffsy 2017
Personalmente pratico XC, non ho alcuna capacitá tecnica particolare e per carattere tendo a non buttarmi nei pericoli.
Nonostante tutto questo, le mie cadute (che probabilmente ai più capaci sembrano sceme) le subisco: ho ancora lividi e ferite per essermi capottato all'indietro con tutta la bici nel tentare discesa-salita sulle sponde per me ripide di un fosso, ormai due settimane fa.
Sono molto contento di avere sempre con me uno zainetto con paraschiena integrato, anche in questo caso infatti la mia schiena non ha subito neanche un graffio.
Trovo comunque che per chi gira giá con zainetto/sacca idrica avere anche un paraschiena integrato non comporti aggravi ulteriori di calore: l'unico vero difetto è che costano, ma la propria schiena non ha prezzo!
Qualunque disciplina pratichiate e qualunque sia il vostro livello, se dovete comprare zainetti o sacche idriche, consiglio di cercarli con il paraschiena: se è stato utile a me, può servire veramente a chiunque!
 

ymarti

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Specialized Demo 8 26 oldschool & Nukeproof Mega 29 newschool
forse una provocazione: se doveste scegliere tra neck brace e pettorina completa cosa scegliereste?

Io di solito giro con pettorina completa rigida ed avere tutte e due credo mi impicci troppo. Ma l'utilità del collare la vedo alta!
 

Jack Bisi

Redazione
17/2/03
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non è cambiato niente il mio discorso sul neck brace sopra il paraschiena non deriva dai depliants ma semplicemente dall'esperienza/ragionamento e da quando ho il neck brace (3 o 4 anni) l'ho sempre usato così...

gli ultimi modelli della leatt mi danno ragione visto che proprio per renderlo sicuro "a pelle" hanno diviso la pinna posteriore in due e ampliato i punti di appoggio in modo da scaricare l'urto su una zona più ampia e lontano dalla colonna.

Trovo comunque ancora più furbo il vecchio sistema (quindi pinna singola) sopra il paraschiena.
 

Jack Bisi

Redazione
17/2/03
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inoltre leatt si era già accorta della cavolata tempo fa tanto che erano nati molti paraschiena con la sede per la pinna scavata all'interno (ma che comunque va a distribuire il carico sul paraschiena, perché è una sede scavata ma non passante).
 

marco

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non è cambiato niente? il mio discorso sul peck brace sopra il paraschiena non deriva dai depliants ma semplicemente dall'esperienza/ragionamento e da quando ho il peck brace (3 o 4 anni) l'ho sempre usato così?..

gli ultimi modelli della leatt mi danno ragione visto che proprio per renderlo sicuro "a pelle" hanno diviso la pinna posteriore in due e ampliato i punti di appoggio in modo da scaricare l'urto su una zona più ampia e lontano dalla colonna.

Trovo comunque ancora più furbo il vecchio sistema (quindi pinna singola) sopra il paraschiena.

certo che è vero, alcune volte, facendo il proprio lavoro, il collare è andato a rompere le vertebre sotto il collo, proprio a causa della leva della pinna.
 

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