Che vergogna!!!

bee · 24/3/11

Pulire un sentiero dalle foglie e togliere i rami secchi o rovi che lo attraversano non penso che sia un problema, neanche se ti vede la forestale... forse... ma spianare un sentiero di due spanne per farne una pista da un metro e mezzo, fare una congiunzione fra sentieri di 200 metri o creare salti certo è diverso, soprattutto in un parco!

Il rispetto della natura è la prima cosa, e se penso a quando nei boschi e sulle montagne camminavo e cercavo funghi e basta (basta?), certo non mi davano fastidio quelli che incontravo con la mtb, ma se avessi visto 10 persone scavare o gridare per il salto riuscito dell'amico non mi avrebbe fatto piacere.

Per fare un certo tipo di interventi bisogna attenersi alle regole e, se non si riesce cmq a avere i permessi andare in località già organizzate.
Una volta in regola possiamo anche permetterci di richiedere a chi di dovere di svolgere i propri compiti di controllo su chi ai boschi fa di peggio!
Purtroppo siamo in Italia e di zone boschive non è che ce ne sono rimaste troppe (zona prealpi lombarda in primis), in altre realtà non sarebbe un problema cercarsi un posto isolato dove costruire un track, ma qui si da sempre fastidio a qualcuno...

bulimba · 28/3/11

Perche' qualcuno ha fatto il loro lavoro, quello che in teoria loro dovrebbero essere pagati...! Che vergogna, sarebbe da segnalare, ma intanto si coprono le spalle a vicenda, la forestale e' uno di quei corpi per me inutili per certe cose.

tettabeta · 28/3/11

bulimba ha scritto:
Perche' qualcuno ha fatto il loro lavoro, quello che in teoria loro dovrebbero essere pagati...! Che vergogna, sarebbe da segnalare, ma intanto si coprono le spalle a vicenda, la forestale e' uno di quei corpi per me inutili per certe cose.

Non esistono piu' le mezze stagioni ?
Ovvero: non si capisce cosa intendi.

L'unica cosa che ti posso dire: la forestale dalle mie parti e' l'unica cosa che funziona, perche se aspettiamo i guardiaparco (del ticino piemontese) o le "guardie ecologiche volontarie" stiamo freschissimi. :-(

Gnap
(o )Beta

fabbio89 · 28/3/11

tu dici che gli agenti della forestale si coprono le spalle a vicenda?
dal mio punto di vista non mi pare, dovremmo ricordare che non è così semplice riuscire ad arrivare sempre ovunque; se il mondo è pieno di incivili non fai a tempo a contrastarne uno che ne trovi già da altre parti: ad esempio sabato ho visto su una pista ciclabile VIETATA ai mezzi a motore due ragazzi uno con lo scooter l'atro con un cross.
Se ognuno ci mettesse del proprio molte discussioni contro la forestale o le forze dell'ordine non ci sarebbero

marino.roma · 29/3/11

fabbio89 ha scritto:
tu dici che gli agenti della forestale si coprono le spalle a vicenda?
dal mio punto di vista non mi pare, dovremmo ricordare che non è così semplice riuscire ad arrivare sempre ovunque; se il mondo è pieno di incivili non fai a tempo a contrastarne uno che ne trovi già da altre parti: ad esempio sabato ho visto su una pista ciclabile VIETATA ai mezzi a motore due ragazzi uno con lo scooter l'atro con un cross.
Se ognuno ci mettesse del proprio molte discussioni contro la forestale o le forze dell'ordine non ci sarebbero

Sono d'accordo!

Jo3 · 13/4/15

Ai Mountain Bikers,

Pulire sentieri dai rovi all'interno del parco significa fare queste opere?

Faccio notare che :

Che ogni sentiero non va alterato, ne soprattutto modificato con barriere(salti) che ne impediscono il passaggio. (pedonale o con mezzi agricoli).
Che ogni bosco ha dei proprietari terrieri.
Che aprire sentirei nuovi su mappali non e' consentito da nessuna legge italiana.
Che tagliare piante (specie varietà di pregio) richiede un'autorizzazione forestale per il taglio, previa denuncia alla Forestale.

Cosa ne pensereste se qualcuno un giorno si presentasse nel vostro giardino a tagliare piante?

tostarello · 13/4/15

di solito ci si presenta nella sezione Benvenuti

riesumare un topic dormiente da 4 anni con foto vecchie di 6 anni è un bel modo di innescare flame

Jo3 · 13/4/15

tostarello ha scritto:
di solito ci si presenta nella sezione Benvenuti

riesumare un topic dormiente da 4 anni con foto vecchie di 6 anni è un bel modo di innescare flame

Grazie per la segnalazione.

Quanto pubblicato in questo forum e' di vostra responsabilità?

tostarello · 13/4/15

Jo3 ha scritto:
...

Quanto pubblicato in questo forum e' di vostra responsabilità?

no, qualora si ravvisino comportamenti scorretti o illeciti, è opportuno comunicarlo via E-mail all’indirizzo [email protected]

http://www.mtb-mag.com/legali

DEKILLA64 · 13/4/15

Ma che bell'intervento, intelligente sopratutto... è come dire che tutti quelli che hanno un'automobile sono dei criminali perchè uccidono pedoni sulle strisce....

sembola · 14/4/15

A parte aver riesumato un topic di 4 anni fa come primo messaggio, e quindi il rischio di flame, la questione invece non è per nulla "poco intelligente".

Modificare sentieri già esistenti con manufatti del genere è una cosa da fare con molta cautela, come minimo con l'avallo del proprietario del terreno ma soprattutto MAI in aree di parco o riserva.

teoDH · 21/4/15

Jo3 ha scritto:
Cosa ne pensereste se qualcuno un giorno si presentasse nel vostro giardino a tagliare piante?

Dipende... se mi chiede il permesso, sarei felice di darglielo, non lo facessi già io... :smile:

Voglio cercare di rispondere a questa "voglia di polemica" con argomenti costruttivi:
Se i lavori fatti (peraltro decisamente malfatti) sono stati realizzati in un bosco privato, allora il proprietario ha tutto il diritto di incazzarsi, ma i trailbuilder seri non operano così, si informano al catasto, cercano di rintracciare i proprietari quando è possibile, chiedono il permesso di lavorare e parlano con il proprietario di come vogliono operare. spesso si costruiscono salti ma lasciando sempre un passaggio pedonale, o per dei mezzi se la strada lo consente o il proprietario lo richiede. Fanno manutenzione costante e tengono pulito il bosco. Inoltre, una sponda o un salto finito per me deve inserirsi nell'ambiente diventando parte di esso, non un cumulo di rami brutto a vedersi e pericoloso per chi gira.

C'è anche da dire che molti proprietari sono irrintracciabili e se ne arrivano anni dopo come se fossero caduti dal pero... in quel caso il trailbuilder serio cerca di pulire le tracce esistenti nei boschi di cui non conosce ila proprietà senza lavorarci più di tanto, in modo da rendere semplicemente agibile il tratto.

Quindi spiegaci ora, qual'è la causa del tuo astio verso i biker? il terreno delle foto era tuo e vuoi un consiglio su come risolvere il problema? in quel caso basterebbe mettere una fettuccia a chiudere, un cartello e un numero di telefono per rintracciarti, se chi ha fatto ciò ha un minimo di cognizione, ripristinerà il tutto o magari riuscirete a trovare un compromesso per permettere ai biker di divertirsi e tu di avere un bosco ordinato, pulito e frequentato da gente per bene, se chi ha fatto questo non si fa sentire, allora è un cog__ne e hai tutto il diritto di ripristinare il tuo bosco e mettere due bei tronchi o una sbarra a chiudere gli accessi, magari dovrai monitorare anche un po la zona per fare il mazzo a chi cerca ancora di entrare abusivamente...

L'unica cosa che ti prego è di non metterti a fare come fa qualcuno, che piazza filo spinato, cavi ad altezza testa, assi chiodate e cose del genere, perchè in quel caso passeresti dall'avere ragione su una questione amministrativa ad avere torto in una questione penale... posso assicurarti che i criminali ci sono dappertutto e alcuni vanno anche in bici, ma la stragrande maggioranza dei biker sono persone serie, con la testa sul collo e mossi da semplice passione per le due ruote.

Pilati · 22/4/15

Io ho sempre costruito quello che mi pare e piace e a nessuno ha mai dato fastidio .... Anzi ho ricevuto degli elogi e ringraziamenti da tutti ... Anche dal proprietario ... Trentino ti amo

sembola · 22/4/15

Pilati ha scritto:
Io ho sempre costruito quello che mi pare e piace e a nessuno ha mai dato fastidio .... Anzi ho ricevuto degli elogi e ringraziamenti da tutti ... Anche dal proprietario ...

Quello che "ci pare e piace" facciamolo a casa nostra. A casa d'altri evitiamo, sempre che ci interessi continuare a girare.

Pilati ha scritto:
Trentino ti amo

Infatti , proprio per colpa di chi fa/faceva "quel che gli pare e piace" il Trentino nella sua legislazione provinciale vieta su qualsiasi sentiero il transito alle bici salvo esplicita indicazione contraria :medita:

bikercomasco · 23/4/15

Jo3 ha scritto:
Ai Mountain Bikers,

Faccio notare che :

Che ogni sentiero non va alterato, ne soprattutto modificato con barriere(salti) che ne impediscono il passaggio. (pedonale o con mezzi agricoli).
Che ogni bosco ha dei proprietari terrieri.
Che aprire sentirei nuovi su mappali non e' consentito da nessuna legge italiana.
Che tagliare piante (specie varietà di pregio) richiede un'autorizzazione forestale per il taglio, previa denuncia alla Forestale.

Cosa ne pensereste se qualcuno un giorno si presentasse nel vostro giardino a tagliare piante?

Jo3 questo intervento mi sembra un po troppo duro. A parte che le foto sono davvero vecchie, da anni giro in spina ed è vero che sono stati fatti alcuni interventi un po troppo invasivi ma si tratta di sentieri che esistevano già e da sempre sono utilizzati solo ed esclusivamente dalle MTB. Il rischio di incontrare pedoni o rendere più difficile l'escursione a piedi non esiste siccome appunto nessun pedone va su quei sentieri perchè praticamente di fianco c'è un sentiero molto più facile. Che io sappia, piante verdi non sono state toccate o tagliate, tutti i tronchi utilizzati per salti e sponde sono stati presi da alberi già caduti, quindi hanno anche pulito un po il bosco.

Non so i builders come si sono comportati, so che c'è la volontata da parte nostra di chiedere la parco della spina di "ufficializzare" questi due sentieri "abusivi" alle MTB.
Ok che parlo da biker, ma non vedo il danno che portano questi sentieri. Hanno portato molta gente a conoscere questo posto troppo poco pubblicizzato e per un po lasciato quasi a se stesso. Molti con la buona volonta hanno recuperato una parte di bosco abbandonata a se stessa e in un caso utilizzata quasi come "discarica". In inverno e nelle stagioni "transitorie" inizio primavera, fine autunno, c'è sempre in giro tantissima gente che gira e si diverte e non ho mai visto nessuno sopra le righe o senza portare rispetto all'ambiente. Hanno ridato vita ad un posto che stava quasi andando dimenticato. Infatti sto vedendo la trasformazione della spina.
Non dico che è merito dei bikers, ma anche il parco si sta rendendo conto del potenziale e, da quando i fruitori (pedoni e bikers) sono aumentati negli ultimi anni, hanno messo a posto il balcone panoramico sul lago, hanno sistemato bene i sentieri pedonali e hanno costruito da zero un nuovo sentiero pedonale molto interessante (punte sospeso e una passaggio stretto e ripido con un passamano in ferro, quindi non banale).

Non capisco l'astio, non sono stati toccati sentieri pedonali, purtroppo non so se i lavori sono stati fatti con l'approvazione del proprietario ma, se prima erano abbandonati a se stessi e ora ci si passa con le bici e si tiene in ordine un bosco che prima dell'intervento non era curato.. non riesco a capire il problema.

Cmq mi associo all'appello di Teo, se, per qualsiasi ragione, non tolleri/tollerate le bici in spina, agisci/agite nel miglior modo possibile, non creando trappole rischiose per la sicurezza di tutti!

Io spero che, data l'ottimo lavoro fatto dai builders e vedendo quanta gente attirano questi sentieri, la spina si accorga del potenziale attrattivo che questo posto ha anche verso la MTB orientata al gravity e regolarizzi tutto. Sarebbe un'ottima occasione anche per Como per iniziare a muoversi un po verso un turismo più sportivo.

giorgibe · 23/4/15

bikercomasco ha scritto:
Jo3 questo intervento mi sembra un po troppo duro. A parte che le foto sono davvero vecchie, da anni giro in spina ed è vero che sono stati fatti alcuni interventi un po troppo invasivi ma si tratta di sentieri che esistevano già e da sempre sono utilizzati solo ed esclusivamente dalle MTB. Il rischio di incontrare pedoni o rendere più difficile l'escursione a piedi non esiste siccome appunto nessun pedone va su quei sentieri perchè praticamente di fianco c'è un sentiero molto più facile. Che io sappia, piante verdi non sono state toccate o tagliate, tutti i tronchi utilizzati per salti e sponde sono stati presi da alberi già caduti, quindi hanno anche pulito un po il bosco.

Non so i builders come si sono comportati, so che c'è la volontata da parte nostra di chiedere la parco della spina di "ufficializzare" questi due sentieri "abusivi" alle MTB.
Ok che parlo da biker, ma non vedo il danno che portano questi sentieri. Hanno portato molta gente a conoscere questo posto troppo poco pubblicizzato e per un po lasciato quasi a se stesso. Molti con la buona volonta hanno recuperato una parte di bosco abbandonata a se stessa e in un caso utilizzata quasi come "discarica". In inverno e nelle stagioni "transitorie" inizio primavera, fine autunno, c'è sempre in giro tantissima gente che gira e si diverte e non ho mai visto nessuno sopra le righe o senza portare rispetto all'ambiente. Hanno ridato vita ad un posto che stava quasi andando dimenticato. Infatti sto vedendo la trasformazione della spina.
Non dico che è merito dei bikers, ma anche il parco si sta rendendo conto del potenziale e, da quando i fruitori (pedoni e bikers) sono aumentati negli ultimi anni, hanno messo a posto il balcone panoramico sul lago, hanno sistemato bene i sentieri pedonali e hanno costruito da zero un nuovo sentiero pedonale molto interessante (punte sospeso e una passaggio stretto e ripido con un passamano in ferro, quindi non banale).

Non capisco l'astio, non sono stati toccati sentieri pedonali, purtroppo non so se i lavori sono stati fatti con l'approvazione del proprietario ma, se prima erano abbandonati a se stessi e ora ci si passa con le bici e si tiene in ordine un bosco che prima dell'intervento non era curato.. non riesco a capire il problema.

Cmq mi associo all'appello di Teo, se, per qualsiasi ragione, non tolleri/tollerate le bici in spina, agisci/agite nel miglior modo possibile, non creando trappole rischiose per la sicurezza di tutti!

Io spero che, data l'ottimo lavoro fatto dai builders e vedendo quanta gente attirano questi sentieri, la spina si accorga del potenziale attrattivo che questo posto ha anche verso la MTB orientata al gravity e regolarizzi tutto. Sarebbe un'ottima occasione anche per Como per iniziare a muoversi un po verso un turismo più sportivo.

comunque, al di la del fatto che [MENTION=196476]Jo3[/MENTION] ha esordito non felicemente e si è anche mal posto usando poco buon senso, quello che ha detto è ineccepibile, riguardo sia alla proprietà che al "mantenimento/cura" del bosco, che per essere fatto a regola d'arte non va fatto ne tanto ne poco, non va proprio toccato, compresi alberi e rami morti, che sono essenziali nel lungo termine per la salute del bosco stesso.

ZioTeddy · 23/4/15

giorgibe ha scritto:
comunque, al di la del fatto che [MENTION=196476]Jo3[/MENTION] ha esordito non felicemente e si è anche mal posto usando poco buon senso, quello che ha detto è ineccepibile, riguardo sia alla proprietà che al "mantenimento/cura" del bosco, che per essere fatto a regola d'arte non va fatto ne tanto ne poco, non va proprio toccato, compresi alberi e rami morti, che sono essenziali nel lungo termine per la salute del bosco stesso.

Se cavi alberi o rami (secchi o rotti che siano) sul sentiero e li sposti un metro o due più in la tranquillo che il bosco rimane in salute.

giorgibe · 23/4/15

ZioTeddy ha scritto:
Se cavi alberi o rami (secchi o rotti che siano) sul sentiero e li sposti un metro o due più in la tranquillo che il bosco rimane in salute.

già, ma in pratica crei una nuova stradina permanente, cosa non permessa perché li
1) non cresce più niente
2) si dilava materiale
inoltre negli anni diventa un uso pubblico quindi perfino i proprietari ( privati o enti ) non sono più nella piena disponibilità del bene, da qui le rigidità, dinieghi ecc ecc, secondo me è la legge che non va bene di base, anche se ci sono ragioni storiche che l' hanno formata.
infatti quando chiedi un' autorizzazione di taglio alla forestale nelle prescrizioni è ben specificato di non creare nuove stradine e se possibile usare le vecchie per sistemare le andane della ramaglia ( così poi marciscono e sotto rinasce qualcosa ).
in partica una cosa è lo sfruttamento del bosco scopo turismo/ricreativo/economico ecc ecc
un' altra cosa è la conservazione naturale, che prevede per quanto possibile assenza di passaggio umano, presenza di sterpaglia, rovi, rampicanti ecc ecc

valerio_vanni · 23/4/15

giorgibe ha scritto:
già, ma in pratica crei una nuova stradina permanente, cosa non permessa perché li
1) non cresce più niente
2) si dilava materiale

Se il sentiero c'era già, però, non crei niente di nuovo.

ZioTeddy · 23/4/15

giorgibe ha scritto:
già, ma in pratica crei una nuova stradina permanente, cosa non permessa perché li
1) non cresce più niente
2) si dilava materiale
inoltre negli anni diventa un uso pubblico quindi perfino i proprietari ( privati o enti ) non sono più nella piena disponibilità del bene, da qui le rigidità, dinieghi ecc ecc, secondo me è la legge che non va bene di base, anche se ci sono ragioni storiche che l' hanno formata.
infatti quando chiedi un' autorizzazione di taglio alla forestale nelle prescrizioni è ben specificato di non creare nuove stradine e se possibile usare le vecchie per sistemare le andane della ramaglia ( così poi marciscono e sotto rinasce qualcosa ).
in partica una cosa è lo sfruttamento del bosco scopo turismo/ricreativo/economico ecc ecc
un' altra cosa è la conservazione naturale, che prevede per quanto possibile assenza di passaggio umano, presenza di sterpaglia, rovi, rampicanti ecc ecc

Io parlavo di sentieri già esistenti.
Se tagli la vegetazione invadente il piano di calpestio, cavi rami rotti o alberi caduti al suolo dal sentiero, che sia il materiale di risulta sul sentiero o due metri + in là dal sentiero, per l'economia del bosco stesso non cambia nulla.
E permettimi ma se si usa del materiale di recupero per migliorare il piano di calpestio o la sicurezza del sentiero, non vedo perchè non farlo? Un conto è abbattere di proposito una pianta (con conseguenze anche penali..) e un conto invece usare tronchi, rami già "a terra".

Per rispondere invece al fenomeno trentino che ha postato che lui fa quello che gli pare, mi verrebbe voglia di denunciarlo se postasse nome e cognome, visto che proprio con sti comportamenti ci rimettiamo il passaggio quando va bene in certi sentieri, o addirittura vengono emanate leggi "contro i bikers".

Che vergogna!!!

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