Attraverso i colli di Polcenigo

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Minni

Biker tremendus
Il percorso

Lasciata l'auto nel parcheggio del parco, dove e presente anche un comodo bagno, per chi avesse la necessità di doverlo utilizzare, e approntata la mountain bike, montiamo in sella e dirigiamoci verso l'accesso alla stradina sterrata che sale al Colle di San floriano.

Dopo circa 50 metri ci troviamo a un bivio, lasciamo sulla destra la strada per il colle sbarrata, e proseguamo a sinistra fino sucessivo al bivio, dopo altri 30 metri circa, seguiamo l'indicazione del cartello per la "Scuola Faunistica". Iniziamo a scendere per una sessantina di metri inoltrandoci sulla superficie sottocolle del "Parco Rurale di San floriano", giunti in fondo curviamo a sinistra lasciando l'edificio della scuola sulla destra,
se prendi la strada che passa davanti alla scuola fai un giretto un po' piu' lungo e arrivi semper al ponte di legno che attraversa il Gorgazzo

proseguiamo lungo la stradina sterrata con un fondo ben battuto tra prati verdi e rigogliosi, lasciamo sulla sinistra l'accesso al sentiero che conduce alla zona delle "marcite" indicata da un cartello, e continuamo diritti superando le tre pietre che segnano la tradina poco oltre, fino al pittoresco ponticello che attraversa il fiume Livenza.

Oltrepassiamo il ponticello e prendiamo la direzione a sinistra che ci porterà velocimente all'uscita dal parco, dopo aver percorso non più di mezzo chilometro. Giunti sulla strada asfaltata in "Località Livenza", prendiamo a destra in direzione di Polcenigo. Davanti a noi sulla sinistra, rispetto alla strada che stiamo percorrendo, si scorge su un colle il Castello di Polcenigo.
puoi evitare un po' di asfalto prendendo subito a dx dopo il ponte di legno ed arrivi giusto giusto di fianco a una casa e ti ricolleghi con la strada che arriva a Polcenigo

Dopo un chilometro e duecento metri circa, giungiamo in prossimità dell'abitato di Polcenigo, al bivio prendiamo a destra per via San Rocco all'altezza dell'omonoma chiesetta del XVII sec. Proseguiamo lungo la via fino a quando saremo giunti in Piazza Plebiscito.

Da li manteniamo la destra e proseguiamo per via San Giovanni, e seguendo, per via Pordenone. Al km 2.22, giungiamo ad un bivio, prendiamo a sinistra in direzione di Budoia, e proseguamo per circa 850 metri, fino all'altezza di via Pizzoch, che sale dal lato sinistro della strada, segnata da un tabernacolo.

La imbocchiamo e dopo circa 100 metri, inizia il fodo lastricato con pietre, è la parte più impegrativa dell'intero percorso. La salita, anche se breve si presenta con una pendenza del 15-20% circa, se il fondo non è bagnato il battistrada artigliato dei copertoni permette una buona presa sul fondo di pietre.
la salita in questione si puo' fare da Budoia e per arrivare si allunga lungo le strade biache dell'Ortugna e costeggiando la ferrovia nel comune di Budoia in questo modo allunghi un po' il giro

Al km 3.38 circa, ci troviamo alla fine della salita e possiamo finalmente tirare il fiato e bere dalla borraccia. Il percorcorso oltre questa salita si snoda sui Colli di S. Lucia in un susseguirsi di salite e discese sotto le fronde di farnia, rovere e rovelle. Particolarmente bello da percorrere in primavera e autunno, ma anche durante la stagione invernale, data la natura dei luoghi, le temperature non sono quasi mai rigide. Comunque se vogliamo seguire il percorso principale, dopo soli 40 metri dalla fine della salita evitiamo il tracciato che diparte a sinistra segnato dalla tabella mtb, (che possiamo percorrere un'altra volta) e proseguiamo diritti.

Al km 3.80, manteniamo la sinistra superando un secondo sentiero che diparte sulla destra, subito dopo pochi metri giriamo a destra alla biforcazione. Da quasto punto in poi manteniamoci sempre sulla stradina sterrata principale evitando le varie diramazioni (che possono essere splorate una prossima volta).

Al km 4.52 arrivati in prossimità di una centralina dell'enel, proseguiamo mantenendo la destra, fino a che sarete giunti al km 4.60 alla strada asfaltata che segnerà la fine del percorso sterrato. Prendiamo a destra e dopo circa 400 metri al prossimo incrocio svoltiamo di nuovo a destra e proseguiamo superando dopo breve la Località S. Lucia. Su questo lungo tratto di asfalto potete rilassavi perchè si corre sempre in discesa per circa 2 chilometri fino al km 7.16.

All'allincrocio con la strada che proviene da Polcenigo, dove è presente anche un cartello direzionele per il Parco di San Floriano, svoltate a sinistra seguendo la direzione per il parco. Dopo cieca 700 metri svoltate a destra all'altezza del ristorante "La Pulcella". [\quote]
puoi svoltare a dx quando arrivi a San Giovanni quando vedi la Unicredit Banca sulla tua dx

Davanti a voi saranno riconoscibili le colline di San Floriano. Proseguire sarà facile , giunti in prossimità del "Bar al Parco", prendete a sinistra, superate La località Fontane e Pecol. Al km 8.96 girete a destra prendendo la Via Del Parco, dopo 160 metri circa vi ritroverete al parcheggio del parco, dove avevato lasciato l'auto.
* Le foto del percorso sono visibili nel mio albun personale "Tra i colli di Polcenigo".
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leomic

Biker novus
14/12/06
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Pordenone
scrivere2013.blogspot.it
Bike
mtb carraro daytona 435
se prendi la strada che passa davanti alla scuola fai un giretto un po' piu' lungo e arrivi semper al ponte di legno che attraversa il Gorgazzo


puoi evitare un po' di asfalto prendendo subito a dx dopo il ponte di legno ed arrivi giusto giusto di fianco a una casa e ti ricolleghi con la strada che arriva a Polcenigo


la salita in questione si puo' fare da Budoia e per arrivare si allunga lungo le strade biache dell'Ortugna e costeggiando la ferrovia nel comune di Budoia in questo modo allunghi un po' il giro

Al km 3.38 circa, ci troviamo alla fine della salita e possiamo finalmente tirare il fiato e bere dalla borraccia. Il percorcorso oltre questa salita si snoda sui Colli di S. Lucia in un susseguirsi di salite e discese sotto le fronde di farnia, rovere e rovelle. Particolarmente bello da percorrere in primavera e autunno, ma anche durante la stagione invernale, data la natura dei luoghi, le temperature non sono quasi mai rigide. Comunque se vogliamo seguire il percorso principale, dopo soli 40 metri dalla fine della salita evitiamo il tracciato che diparte a sinistra segnato dalla tabella mtb, (che possiamo percorrere un'altra volta) e proseguiamo diritti.

Al km 3.80, manteniamo la sinistra superando un secondo sentiero che diparte sulla destra, subito dopo pochi metri giriamo a destra alla biforcazione. Da quasto punto in poi manteniamoci sempre sulla stradina sterrata principale evitando le varie diramazioni (che possono essere splorate una prossima volta).

Al km 4.52 arrivati in prossimità di una centralina dell'enel, proseguiamo mantenendo la destra, fino a che sarete giunti al km 4.60 alla strada asfaltata che segnerà la fine del percorso sterrato. Prendiamo a destra e dopo circa 400 metri al prossimo incrocio svoltiamo di nuovo a destra e proseguiamo superando dopo breve la Località S. Lucia. Su questo lungo tratto di asfalto potete rilassavi perchè si corre sempre in discesa per circa 2 chilometri fino al km 7.16.

All'allincrocio con la strada che proviene da Polcenigo, dove è presente anche un cartello direzionele per il Parco di San Floriano, svoltate a sinistra seguendo la direzione per il parco. Dopo cieca 700 metri svoltate a destra all'altezza del ristorante "La Pulcella". [\quote]
puoi svoltare a dx quando arrivi a San Giovanni quando vedi la Unicredit Banca sulla tua dx

Si, sono delle valide alternative per allungare il percorso evitando l'asfalto. Le ho fatte parecchie volte.
Volendo si può anche prendere la stradina che sale al Colle di San Floriano, la parte sopra colle, giunti alla prima foresteria proseguire costeggiando sulla stradina sterrata i prati fino alla seconda foresteria. Poco prima della seconda foresteria scendere per il sentiero "Cial de Brent" (facendo attenzione, poichè e ripido e con un fondo irregolare) per congiugersi con la strada asfaltata che sale dall'abitato di Polcenigo, e proseguire fino al bivio per Budoia, fino a Via Pizzoch. Qualche anno fa la facevo frequentemente. Ma ora non mi è chiaro se si può girare all'interno del parco in mtb, mi pare di no. Allora l'ingresso era vietato alle auto.
 

Minni

Biker tremendus
Si, sono delle valide alternative per allungare il percorso evitando l'asfalto. Le ho fatte parecchie volte.
Volendo si può anche prendere la stradina che sale al Colle di San Floriano, la parte sopra colle, giunti alla prima foresteria proseguire costeggiando sulla stradina sterrata i prati fino alla seconda foresteria. Poco prima della seconda foresteria scendere per il sentiero "Cial de Brent" (facendo attenzione, poichè e ripido e con un fondo irregolare) per congiugersi con la strada asfaltata che sale dall'abitato di Polcenigo, e proseguire fino al bivio per Budoia, fino a Via Pizzoch. Qualche anno fa la facevo frequentemente. Ma ora non mi è chiaro se si può girare all'interno del parco in mtb, mi pare di no. Allora l'ingresso era vietato alle auto.

Non so se sul colle si possa salire in bici o meno e' anni che non ci salgo, pur abitandoci vicino non ci vado mai :zapalott:
 

Buso

Biker superis
1/6/06
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Pordenone
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Io al parco di San Floriano salgo parecchie volte, o comunque ogni volta che passo da quelle parti. E' un bello strappetto ma merita a mio avviso. Generalmente scendo per dove son salito ma ho anche provato la discesa del "Cial de Brent" ma effettivamente è un po' troppo impegnativa per le mie capacità e poi preferisco sfrecciare (facendo attenzione alle persone a piedi...) per la discesa principale.
Da quello che so io si può salire tranquillamente in MTB, l'altro giorno era anche aperto alle macchine dato che adesso presso la prima foresteria vendono prodotti biologici.

Per il resto del giro...non vedo l'ora!
 

TazFuel95

Biker novus
7/10/07
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Io al parco di San Floriano salgo parecchie volte, o comunque ogni volta che passo da quelle parti. E' un bello strappetto ma merita a mio avviso. Generalmente scendo per dove son salito ma ho anche provato la discesa del "Cial de Brent" ma effettivamente è un po' troppo impegnativa per le mie capacità e poi preferisco sfrecciare (facendo attenzione alle persone a piedi...) per la discesa principale.
Da quello che so io si può salire tranquillamente in MTB, l'altro giorno era anche aperto alle macchine dato che adesso presso la prima foresteria vendono prodotti biologici.

Per il resto del giro...non vedo l'ora!

ciao!la discesa del Cial de brent e quella che sbuca fuori direttamente sulla strada asfaltata che porta in piazza a Polcenigo vero?Dove davanti c'è l'accesso appunto del Cial de Brent e del Mordisco?da dove la prendi quella discesa esattamente?giro spesso il san floriano ma non so quella da dove parte...:zapalott:
 

TazFuel95

Biker novus
7/10/07
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Ciao a tutti!Ieri mi sono inbattuto in un bel percorso...Troi del Crep.Ho preso l'accesso da una mulattiera trovata lungo la salita asfaltata di Mezzomonte.Immagino che quello non sia proprio l'inizio perchè, in quel punto esatto c'è anche un sentiero che sale ed è impossibile pedalarlo...quindi penso si possa prendere da più in alto...qualcuno sa aiutrami?grazie ciao
 

leomic

Biker novus
14/12/06
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mtb carraro daytona 435
ciao!la discesa del Cial de brent e quella che sbuca fuori direttamente sulla strada asfaltata che porta in piazza a Polcenigo vero?Dove davanti c'è l'accesso appunto del Cial de Brent e del Mordisco?da dove la prendi quella discesa esattamente?giro spesso il san floriano ma non so quella da dove parte...:zapalott:

Il sentiero del Cial de Brent si prende sulla sinistra poco prima della seconda foresteria del Parco di San Floriano. Quella per intenderti posta più a est. Dovrebbe esserci una tabella che la indica, comunque sulla cartina del parco posta sui cartelli sono indicati tutti i sentieri. C'è n'è uno proprio vicino alla foresteria ed un'altro a basso nel parcheggio delle auto.
Ciao
 

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