http://www.mtbsavigno.it/22GiugnoPercorso.html
Abbiamo aggiornato il
percorso con mappa, altimetria, tracce gps, kml, kmz a disposizione di tutti. C'è anche una breve descrizione del tracciato che vi allego anche qui:
Partenza dalla piazza del paese e ci si butta subito dentro una strada bianca ("Scardazzo") che diventa presto un campo abbastanza impegnativo (pendenze 10-12%). Svolta a destra e via su per un duro pezzo in salita ("Cementata", 500mt, pend. 20%). Svolta a sinistra e siamo sul crinale che divide Savigno da Castello di Serravalle. Panorama mozzafiato. Altri strappetti seguiti da corte discese ci portano fino alla "Dogana". Ancora su per un campo decisamente impegnativo (quasi 30% dipendenza) e si arriva fino a Monte del Termine. Sono passati i primi 7-8km di gara. Inizia qua la discesa, prima lungo una cavedagne e poi dentro un bosco, il tratto è tecnico e decisamente divertente. La strada si apre, ma rimane bianca e strerrata, siamo su "Via Ridarzola". Superiamo un breve tratto di asfalto e entriamo subito in un boschetto che ci porta a "Forca". Inizia qui uno dei tratti più belli della gara, completamente in costa si supera la cima di un calanco con panorami mozzafiato sulla valle. La discesa continua ancora lungo cavedagne e torna sulla fondovalle. Si costeggia il fiume su entrambi gli argini e si arriva al ristoro. Siamo a metà gara e il dislivello nelle gambe già si sente. Svolta a sinistra e si imbocca la terribile "Striccadora": 1km durissimo, pendenze sempre sopra il 20%, sentirete il vostro cuore battere decisamente forte. Si sale quindi fino a San Prospero e via di nuovo in discesa dentro un boschetto in single track. Circa 1km dopo si arriva, svoltando a destra, su Via delle Gardelline, anche chiamata "Valle dell'Inferno". Salita bianca, larga, costante (pend. 10-14%), che non ti molla mai neanche per un metro. Fatta questa è praticamente finita, ma non il divertimento... Bisogna tornare in paese e restano da superare le due più belle discese di tutta la Valsamoggia, "I Matti" (1,5km) e "L'Anello del Toro" (2,5km), entrambe in single track, tutte immerse nel bosco, uno spettacolo da pelle d'oca. Mancavano solo queste discese per terminare il Campionato Italiano. L'arrivo è dietro l'angolo. E' fatta.