per me è stata la prima volta il giro dei passi, ne avevo sentito parlare anni fa da un collega, pensavo fosse più un evento da stradisti e invece sono rimasto anch'io stupito da quante mtb ci fossero, mi domandavo se sarei stato uno dei pochi!dura ma non sono arrivato sfinito, fatta con il giusto passo senza voler strafare, a parte forse i primi km in cui l'entusiasmo mi faceva spingere più del dovuto, poi ho pensato ai km da fare.
poter girare in scenari simili in tutta tranquillità senza temere per il traffico, e poter respirare aria pulita su strada è impagabile, un'esperienza che
sicuramente ripeterò, è stato talmente bello che potrebbe diventare un appuntamento fisso anche per i prossimi anni!
un esperienza da fare per qualsiasi appassionato di bici, strada o mtb che sia. diverse e-bike anche, bello perché in questo modo si possono coinvolgere anche i meno allenati.
certo le ottime condizioni meteo hanno aiutato non poco per la soddisfazione di tutti.
anche a me è balenata l'idea della sellaronda hero, non sarebbe male, certo è totalmente fuori dalla mia portata in questo momento, il dislivello anche per il corto è da paura, ci vorrebbe una preparazione specifica che richiede costanti e vari allenamenti settimanali per parecchio tempo, chissà magari un edizione o l'altra...
la salita che ho preferito quella al passo gardena, bello girarsi e vedere il serpentone d'asfalto.
vista anch'io la ragazza nana proprio sulla salita al gardena.
anch'io ho sentito i soliti lamentosi che all'arrivo ai passi avevano da ridire perché la gente si fermava un po' dove capitava occupando 3/4 della strada o perché in discesa c'era gente che non mollava e si sentivano ostacolati.
Per le prossime invito queste persone a partire prima se hanno da fare i tempi oppure a non perdersi una delle tante gare domenicali.
p.s. so di gente che si è sparata 230km partendo da vicino Trento!
a quanto ho sentito c'erano ben 30.000 partecipanti!)
e chi aveva fretta non moriva di sicuro se per 30metri in cima doveva sganciare i piedi dagli spd 