Utilizzando due zampe di un cavalletto fotografico cinese, ho realizzato un rotor molto robusto e stabile, aperto arriva a 124-135cm e chiuso 55-65cm, smontato meno di 30cm.
Il grande vantaggio di questa soluzione e quella di chiuderlo o aprirlo addirittura quando lo si ha in testa, come pure accendere o spengere la camera. Ho preso due(la terza era rotta) zampe del cavalletto, eliminando l'ultimo elemento troppo fino.
In una estremità ho inserito uno stop di plastica a cui ho avvitato interponendo delle rondelle il contrappeso, nel mio caso una chiave a bussola del peso giusto da avere l'asta perfettamente bilanciata.
Sull'altra zampa coassiale ho prima schiacciato il profilo tondeggiante, basta una morsa o un martello e forato per avvitare una piastra su cui ho montato la camera.
Nel video finale, mostro la prima versione per Sony, in cui non era possibile regolare l'inclinazione se non piegando la piastrina, mentre nella seconda ho preferito mettere un bullone a mo di snodo, con l'ulteriore vantaggio di ridurre l'ingombro da chiuso.
La canna centrale del cavalletto fotografico funge da accoppiamento delle due, già la sola interfenza è sufficente a sbloccarli.
Come tutti, ho usato una ruota rovesciata come snodo e il supporto da casco della Gopro che si è dimostrato molto stabile.
Il supporto va posizionato al centro del casco, nella posizione di pedalata, così da ridurre il peso sulla cervicale,
Ricordo che l'asta costituisce un'elemento di ingombro e quindi di pericolo nei passaggi stretti e nelle cadute, pertanto non esagerate, sperando sempre che ceda prima l'asta che noi.
Consiglio di usare la telecamera nel proprio guscio visto l'ingombro e quindi la possibilità che possa urtare qualcosa..
Con 124cm e la gopro riuscivo tranquillamente ad azionarla a mano e aprire e chiudere l'asta on the fly, certo da fermo, magari in prossimità di passaggi stretti senza doverla rimuovere.
Con la Sony l'ingombro cresce di pochi centimetri per la forma a siluro.
Nel video l'asta misura fuori tutto 135cm.
Con la Sony pesando 50g in meno della Gopro, si risparmiano 100g circa con pure il contrappeso
qui un video dove faccio vedere il funzionamento, una breve prova con la Sony e le parti che lo compongono
http://video.mtb-forum.it/videos/view/5446
www.youtube.com/watch?v=tJHjpOwNpes&list=UUjVjrg4IiGtYVab-3T09NGA&index=2
qui potete vedere una prova con questo Rotor e Gopro 3 silver, asta fuori tutto 124cm
http://video.mtb-forum.it/videos/view/5445
www.youtube.com/watch?v=V8pJOgzXOfE&index=1&list=UUjVjrg4IiGtYVab-3T09NGA
Il grande vantaggio di questa soluzione e quella di chiuderlo o aprirlo addirittura quando lo si ha in testa, come pure accendere o spengere la camera. Ho preso due(la terza era rotta) zampe del cavalletto, eliminando l'ultimo elemento troppo fino.
In una estremità ho inserito uno stop di plastica a cui ho avvitato interponendo delle rondelle il contrappeso, nel mio caso una chiave a bussola del peso giusto da avere l'asta perfettamente bilanciata.
Sull'altra zampa coassiale ho prima schiacciato il profilo tondeggiante, basta una morsa o un martello e forato per avvitare una piastra su cui ho montato la camera.
Nel video finale, mostro la prima versione per Sony, in cui non era possibile regolare l'inclinazione se non piegando la piastrina, mentre nella seconda ho preferito mettere un bullone a mo di snodo, con l'ulteriore vantaggio di ridurre l'ingombro da chiuso.
La canna centrale del cavalletto fotografico funge da accoppiamento delle due, già la sola interfenza è sufficente a sbloccarli.
Come tutti, ho usato una ruota rovesciata come snodo e il supporto da casco della Gopro che si è dimostrato molto stabile.
Il supporto va posizionato al centro del casco, nella posizione di pedalata, così da ridurre il peso sulla cervicale,
Ricordo che l'asta costituisce un'elemento di ingombro e quindi di pericolo nei passaggi stretti e nelle cadute, pertanto non esagerate, sperando sempre che ceda prima l'asta che noi.
Consiglio di usare la telecamera nel proprio guscio visto l'ingombro e quindi la possibilità che possa urtare qualcosa..
Con 124cm e la gopro riuscivo tranquillamente ad azionarla a mano e aprire e chiudere l'asta on the fly, certo da fermo, magari in prossimità di passaggi stretti senza doverla rimuovere.
Con la Sony l'ingombro cresce di pochi centimetri per la forma a siluro.
Nel video l'asta misura fuori tutto 135cm.
Con la Sony pesando 50g in meno della Gopro, si risparmiano 100g circa con pure il contrappeso
qui un video dove faccio vedere il funzionamento, una breve prova con la Sony e le parti che lo compongono
http://video.mtb-forum.it/videos/view/5446
www.youtube.com/watch?v=tJHjpOwNpes&list=UUjVjrg4IiGtYVab-3T09NGA&index=2
qui potete vedere una prova con questo Rotor e Gopro 3 silver, asta fuori tutto 124cm
http://video.mtb-forum.it/videos/view/5445
www.youtube.com/watch?v=V8pJOgzXOfE&index=1&list=UUjVjrg4IiGtYVab-3T09NGA
