Foto e racconti di sci-alpinismo,trekking e ciaspole

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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bafio

Biker dantescus
16/10/03
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Casatenovo-LC
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visto che tutte le volte si finisce con l'aprire nuovi topic per mostrare foto e raccontare di uscite in montagna.....ho pensato di aprirne uno solo in cui tutti mettano tutto quello che desiderano!!!!


spero di aver avuto una buona idea.......


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bafio

Biker dantescus
16/10/03
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Casatenovo-LC
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oggi comincio io....

uscita abbastanza veloce al san primo,montagna più alta del triangolo lariano,e ottimo punto panoramico.....

salita da pian rancio passando dal rifugio martina.....si sale lungo uno spallone sul lato nord del san primo....
neve fin dai primi metri...all'inizio dura e ghiacciata per via della pioggia dei giorni scorsi....poi salendo si trovano circa 20cm di fresca arrivata ieri mattina....
cielo limpidissimo e temperatura sotto zero.....salita sempre in ombra fino quasi alla cima....e discesa in pieno sole.....
il panorama era mozzafiato.....

verso est

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verso nord

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verso ovest

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e poi grignone

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e grignetta

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Gepp1

Biker assatanatus
27/5/08
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rovereto
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Ciao raga non ho foto (le ha fatte il socio) ma eccovi il racconto
Partenza ore 8.00 da casa arrivo al parcheggio alle 9.00 si scarica la roba e ci si prepara (con un misto di emozione e preoccupazione da parte del sottoscritto che era alla sua "prima assoluta") ore 9.30 si parte da quota 1190mt e si sale bene con le ciaspe nuove (Tubbs flex clm ci sta anche il mio piedone n°47 con il boot) devo dire che cmq su qst terreno sono penalizzato rispetto i miei soci leggeri, io devo trascinarmi 90+ kg con in più la tavola e tutto lo zaino...ma non ho mai mollato nemmeno in bici figurarsi se si tratta poi di fare della fresca con lo snow. ore 11.36 si scollina sul Col Sant a 2118 mt direi niente male considerando lo stato attuale della forma.
E poi....



e poi....



e poi si SCEEENDEEEEE verso il rifugio in una spettacolare valletta con comodi 50 cm di neve fresca e polverosa una goduria anche se il sottoscritto le prime curve le fa un pò così così perchè non tenevo conto dello sbilanciamento dello zaino eheheheh
facciamo così 300 metri fantastici di surfate e ci troviamo così nella valle che precede il rifugio facciamo altri 100 metri in salita ed eccoci ad indossare di nuovo le tavole per fare gli altri 100 metri prima del rifugio qui vado un pò in difficoltà trattandosi di passaggi stretti e ripidi ma sia mai non scendo mai nemmeno dal bike figurarsi oggi che se ruzzolo vado sul morbido ;-) ed è così che mi esibisco in un paio di carpiati che fanno tremare i polsi ai miei due soci di escursioni ed ad altri 4 ski-alp che ci seguivano...
RIFUGIO finalmente si mangia
dopo un'oretta passata in allegria assieme a 6 escursionisti a sparar caxxate riprendiamo la discesa lungo una stradina ma sempre con l'occhio vigile sulle uscite verso il bosco ed è così che si assaggia nuovamente una fresca spettacolare un pò più crostosa ma per niente fastidiosa....

dopo un recupero in mezzo al bosco di un 100 di metri (ma stavolta è il socio che ha fatto troppo il figo) arriviamo alla macchina stanchi sfatti distrutti MA FELICISSIMI

ovviamente si replica e qst volta in nottturna

alla prox

Gepp1
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eccovi le foto
 

margherita7642

Biker infernalis
31/12/08
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Bergamo
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Partiamo da Carona,in Val Brembana,con l'intento di raggiungere il Passo del Publino,purtroppo poi scopriamo che è pericoloso arrivarci causa slavine,rinunciamo e ci addentriamo in un'altro sentiero in direzione Lago del Prato,il sentiero è immerso nel nulla, battuto dalle impronte di altri 2 escursionisti e di tantissime impronte di animali...infatti abbiamo la fortuna di vedere un capriolo,proviamo a scattare qualche foto ma l'entusiansmo e la fretta di scattare prima che scappi non ha dato buoni frutti...fa niente,chi se lo scorda più il primo capriolo visto in un'ambiente così bello!!:celopiùg:
Il sentiero non è battutissimo ma le condizioni della neve permettono di camminare anche senza ciaspole,forse l'ultimo tratto che scende verso il Lago del Prato è un pò ostico,si sprofonda parecchio,ma tanto siamo quasi arrivati alla "pausa pranzo" e così dopo il panino più buono che abbia mai mangiato......:nunsacci:beh quando hai fame e la fatica è tanta è tutto più buono:hahaha:ci si rilassa al sole e si riparte alla volta di Carona,stavolta lungo la strada principale,molto più battuta ma non per questo meno affascinante.
Le ciaspole sono rimaste appese allo zaino per tutta la giornata ma è stata comunque una stupenda camminata,tornati stanchi e soddisfatti!!!!o-o
 

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fiore

pota-moderatur
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30/10/02
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Ranica (BG)
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venerdì, chiuso l'anno senza grosse pretese...
L'idea era buona, salire all'Arera da sud ma la "non voglia" che aleggiava nel gruppo c'ha fatto fermare alla capanna 2000 (400mt dalla vetta) limitandoci così a 800mt di pellatura. :medita:



 

jack11

Biker dantescus
1/3/10
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imola
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vado anch'io: 2 anni fa ho fatto il transcivetta sostando al valzoler, e ci era venuta la scimmia di andare fino in cima, così anno dopo abbiamo iniziato ad organizzarci e il 18 agosto abbiamo fatto il giro: partenza dalle 7 dai pian di pezze, malga pioda, coldai, sentiero tivan-angelini, ferrata allechesi, cima del civetta, torrani, ferrata tissi, forcella moiazzetta sentiero tivan angelini, coldai, malga pioda, pian di pezze! ritorno alle 21,15 stanchi contenti e affaticati ecco 2 foto, per gli interessati ho anche la traccia gps del mitico paolo c. cmq abbiamo fatto 25 km e 2300mt di dislivello....epico!
 

bafio

Biker dantescus
16/10/03
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Casatenovo-LC
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oggi visto il meteo schifoso si va a fare un giro in grignetta....

nuvole grige e cielo cupo.....ma almeno non ne nevica ne piove....
saliamo verso il canalone del caminetto pagani.....
però è triste...il caldo e soprattutto le piogge hanno lavato via gran parte della neve dai prati ai piedi della grignetta....

ma almeno arrivati nel canale troviamo neve assestata e compatta,di quelle che danno soddisfazione in salita...e quindi via di ramponi e picca....
il primo saltino roccioso presenta una colata ghiacciata su placca inclinata....nulla di che...meglio il secondo salto dove si fanno 3/4m di dry tooling.....che ha sempre il suo bel perchè....

da qui in poi le difficoltà sono finite e si procede tranquille per il semplice canale fino alla cresta cermenati e poi in vetta in mezzo alla nebbia e a qualche fiocco di neve....

discesa per la cresta cermenati poi per il canalone caimi....che con la neve è quasi divertente.....

l'inizio del canale in prossimità della scaletta del caminetto pagani

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la marta in uscita dal secondo salto

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nella parte centrale del canale

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l'ultimo tratto incassato tra le guglie

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la croce di vetta dall'interno del bivacco

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queijo

Biker extra
17/6/09
719
4
0
pisa
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grande bafio,il tuo resoconto m ha fatto rivivere un libro appena letto:"nell'ombra della luna",storie di soccorso alpino dalle tue parti!!!:prost::prost:
 

Gepp1

Biker assatanatus
27/5/08
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rovereto
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Anche oggi presi dalla voglia di fresca siamo partiti in direzione Col Santo (m.te Lancia) ma la giornata non prometteva nulla di buono visto e considerato che il cielo era coperto e ogni tanto lasciava cadere qualche goccia di pioggia...
ma confidiamo in giove pluvio che ci lasci una finestrella di bel tempo.

Partiamo in tre (2 skialpmen ed io board-munito) solito sentiero e solite salite spaccagambe...ma si sa a noi ciclisti piace soffrire in salita...per farvela breve abbiamo a malincuore rinunciato all'attacco alla cima 2120mt perchè appena usciti dai boschi tirava un'aria pazzesca.si alzava neve e cominciava a nevicare, a malincuore estraggo il garmin dalla tasca e decidiamo per un taglio tattico in mezzo ad un boschetto per raccordarci al sentiero più sotto che ci permetterà di tagliare la cima e scendere di altri 40 mt per arrivare al rifugio...

per fortuna il terreno nell'unico punto delicato su di un traverso tiene bene arriviamo al rifugio ci facciamo tre piatti caldi ci si cambia e poi giù per la stradina con i tagli tattici in mezzo al bosco che mi lasciano un buon gusto in bocca...anche se oggi ci manca la discesa in fresca dalla cima fino al rifugio....ma tant'è non ci andava di rischiare sarà per la prox.
a breve le poche e schifose foto di oggi.
 

kikhit

Biker incredibilis
9/12/03
12.726
692
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Torino
www.thegroupmtb.it
Bike
Occam Lt, Alma
Oggi dopo 15gg di stop per botta alle costole, rodaggio alla testa del cervetto in valle Po...pessima neve a sdcendere nella parte alta (la più bella ovviamente...), con crosta non portante risucchiatavola...in basso però pendii finali su bella farina, che lascia un buon ricordo..

Foto in salita
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Classifica mensile dislivello positivo