Durante una breve vancanza all'Elba ho avuto modo di provare il percorso della GF ELBA OVEST (denominata anche ELBAMARATON) che partirà da Marina di Campo il 19 ottobre.
Nel panorama di molte GF standardizzate su percorsi 'carini', poco tecnici e molto 'sistemati', questa mi è parsa una eccezione.
E' composta da due giri, diversi tra loro, che raggiungono 600 m sul Monte Capanne. Nel primo giro le salite sono sterrate con un fondo sabbioso o anche su pietre tonde coperte di sabbia, molto particolare. In alcuni punti la pendenza è notevole ma le ho pedalate (quasi) tutte. Le discese sono cattive, prima un bike park in pineta per sciogliersi, poi un sentiero tra rocce e felci, infine una ex-strada sotto S. Ilario, oggi una vera pietraia. Il secondo giro ha piu asfalto a salire ma a scendere si passa un altro tratto pietre/felci e poi a capofitto verso Cavoli. Pensi sia finita invece pettata finale a due passi dall'arrivo.
Il percorso non è ancora preparato, c'è ancora erba e pruni, mi sono dovuto fermare parecchie volte per capire dove il Garmin voleva che andassi, ma alla fine per fare i 52 km mi ci sono volute 5 ore e 12'.
Mi preoccupa un po' il cancello di due ore per passare il 23° km. Vedremo, per il momento mi sono dotato di tubo sella periscopico per scendere di meno in discesa.
Nel panorama di molte GF standardizzate su percorsi 'carini', poco tecnici e molto 'sistemati', questa mi è parsa una eccezione.
E' composta da due giri, diversi tra loro, che raggiungono 600 m sul Monte Capanne. Nel primo giro le salite sono sterrate con un fondo sabbioso o anche su pietre tonde coperte di sabbia, molto particolare. In alcuni punti la pendenza è notevole ma le ho pedalate (quasi) tutte. Le discese sono cattive, prima un bike park in pineta per sciogliersi, poi un sentiero tra rocce e felci, infine una ex-strada sotto S. Ilario, oggi una vera pietraia. Il secondo giro ha piu asfalto a salire ma a scendere si passa un altro tratto pietre/felci e poi a capofitto verso Cavoli. Pensi sia finita invece pettata finale a due passi dall'arrivo.
Il percorso non è ancora preparato, c'è ancora erba e pruni, mi sono dovuto fermare parecchie volte per capire dove il Garmin voleva che andassi, ma alla fine per fare i 52 km mi ci sono volute 5 ore e 12'.
Mi preoccupa un po' il cancello di due ore per passare il 23° km. Vedremo, per il momento mi sono dotato di tubo sella periscopico per scendere di meno in discesa.