aumento volume di allenamento senza migliori prestazioni

big_63 · 25/8/15

john deere power ha scritto:
la possibilita' di fare un volume simile,ce l'ha solo un professionista,che arriva a fare questo dopo anni,partendo dai 10000 km annui circa ,delle categorie giovanili.comunque,anche avere la possibilita' di fare tutti quei km,che rispetto a lui saranno coperti in molto piu' tempo,ovvio ,bisognerebbe abbandonare il lavoro come minimo

Nel caso dell'atleta in questione i 4300 km di maggio sono frutto della partecipazione al Giro d'Italia ...
è facile alzare la media basta "tenere le ruote del gruppo" :mrgreen:

A parte gli scherzi,avendo a disposizione 550/600 hr/anno si possono già fare "grandi cose".

john deere power · 25/8/15

big_63 ha scritto:
Nel caso dell'atleta in questione i 4300 km di maggio sono frutto della partecipazione al Giro d'Italia ...
è facile alzare la media basta "tenere le ruote del gruppo"
A parte gli scherzi,avendo a disposizione 550/600 hr/anno si possono già fare "grandi cose".

600 ore annue circa, sono il mio abituale.l'anno scorso ho fatto quasi 7000 km in mtb,direi un 40% su strada.devo andare a rivedermi i numeri di 4-5 anni fa quando facevo attivita' granfondistica esasperata,mi sembra comunque che stavo sempre sulle 600-700 ore x 13000 km annui circa.devo dire che in campo amatoriale,c'era parecchia gente che arrivava a 20000 km e li superava anche,quindi parecchie piu' ore di me.io comunque,quando arrivavo a tenere tranquillamente uscite tirate di 4 ore,puntavo tutto sulla qualita',non esageravo con i km.in media durante l'anno mi allenavo,inteso come carico,4 giorni a settimana.gli altri tre erano scarico molto blando di max 1.5 ore o riposo.comunque confermo quello che dici:con 500-600 ore annue,se sai come allenarti,tiri fuori tanta roba

DOGO · 26/8/15

Italia: paese della quantità.
Occorre puntare sulla qualità dell'allenamento; la quantità è importante, ma il "giusto", mentre la qualità viene spesso saltata a piè pari: è intuitivo come sia più facile fare un giro di 4 ore, anche se sofferto, piuttosto che dannarsi l'anima con ripetute massimali per 45'.

Morale: un buon allenamento "annuale" concede il giusto spazio alla quantità ed alla qualità, dosandole in modo ottimale anche durante il singolo microciclo settimanale.

big_63 · 26/8/15

DOGO ha scritto:
Italia: paese della quantità.
Occorre puntare sulla qualità dell'allenamento; la quantità è importante, ma il "giusto", mentre la qualità viene spesso saltata a piè pari: è intuitivo come sia più facile fare un giro di 4 ore, anche se sofferto, piuttosto che dannarsi l'anima con ripetute massimali per 45'.

Morale: un buon allenamento "annuale" concede il giusto spazio alla quantità ed alla qualità, dosandole in modo ottimale anche durante il singolo microciclo settimanale.

l'allenamento di qualità è sicuramente il più efficace come ha sempre sostenuto anche il preparatore Roberto Massa, lui stesso con "sole" 11 hr/settimana ha dimostrato di raggiungere la top ten nelle MF nazionali.
Ovviamente chi pratica il ciclismo professionalmente deve sviluppare doti di resistenza, recupero e la possibilità di migliorare tutto il range CP/RPM con allenamenti che richiedono un volume decisamente maggiore.

DOGO · 27/8/15

big_63 ha scritto:
l'allenamento di qualità è sicuramente il più efficace come ha sempre sostenuto anche il preparatore Roberto Massa, lui stesso con "sole" 11 hr/settimana ha dimostrato di raggiungere la top ten nelle MF nazionali.
Ovviamente chi pratica il ciclismo professionalmente deve sviluppare doti di resistenza, recupero e la possibilità di migliorare tutto il range CP/RPM con allenamenti che richiedono un volume decisamente maggiore.

Quoto.

PS: Con 11h la settimana, volendo puoi tranquillamente mandare in sovrallenamento qualsiasi atleta amatoriale di alto livello.

Due allenamenti di qualità da 90' (30' risca - 30' intensità - 30' defa), uno di medio da 3h ed uno lungo da 5h, ed hai il volume per allenare al massimo delle potenzialità qualsiasi non professionista.

valerio_vanni · 3/10/15

Aggiorno la situazione, dopo circa un mese.
Poteva anche essere che i risultati covassero sotto sotto... e invece no.

Posso confermare: il (quasi) raddoppio dei km è stato inutile.

Altre novità di quest'anno (inutili, a quanto pare) sono stati:
-dei giri in semi-pianura (fondovalle) per diversificare un po' e allenare l'agilità, prima avevo sempre fatto solo salita
-qualche settimana di scarico
-il passaggio a spd

A dire il vero, sto iniziando a peggiorare. Un mese e mezzo fa, sulla salita che uso come riferimento, avevo fatto 52 minuti a 154 bpm medi. L'anno prima 53 minuti, non so con quanti battiti. In quei giorni avevo anche fatto 54 minuti a 150 bpm medi (tirandoci meno).
Ho riprovato qualche giorno fa, e il risultato è stato 54 minuti... con 160 bpm medi.
Alla partenza mi sentivo in forma, e anche al ritorno ero messo bene. Le gambe, poi, erano rimaste molto fresche. Però coi battiti ero sempre stato molto su, e il tempo è stato quello che è stato.

Cosa potrei cercare di fare, per migliorare la situazione?

big_63 · 3/10/15

valerio_vanni ha scritto:
Aggiorno la situazione, dopo circa un mese.
Poteva anche essere che i risultati covassero sotto sotto... e invece no.

Posso confermare: il (quasi) raddoppio dei km è stato inutile.

Altre novità di quest'anno (inutili, a quanto pare) sono stati:
-dei giri in semi-pianura (fondovalle) per diversificare un po' e allenare l'agilità, prima avevo sempre fatto solo salita
-qualche settimana di scarico
-il passaggio a spd

A dire il vero, sto iniziando a peggiorare. Un mese e mezzo fa, sulla salita che uso come riferimento, avevo fatto 52 minuti a 154 bpm medi. L'anno prima 53 minuti, non so con quanti battiti. In quei giorni avevo anche fatto 54 minuti a 150 bpm medi (tirandoci meno).
Ho riprovato qualche giorno fa, e il risultato è stato 54 minuti... con 160 bpm medi.
Alla partenza mi sentivo in forma, e anche al ritorno ero messo bene. Le gambe, poi, erano rimaste molto fresche. Però coi battiti ero sempre stato molto su, e il tempo è stato quello che è stato.

Cosa potrei cercare di fare, per migliorare la situazione?

prova un anno ad allenarti facendoti seguire da un buon preparatore ...
potresti scoprire un "mondo"

bonfrizio · 3/10/15

valerio_vanni ha scritto:
Aggiorno la situazione, dopo circa un mese.
Poteva anche essere che i risultati covassero sotto sotto... e invece no.

Posso confermare: il (quasi) raddoppio dei km è stato inutile.

Altre novità di quest'anno (inutili, a quanto pare) sono stati:
-dei giri in semi-pianura (fondovalle) per diversificare un po' e allenare l'agilità, prima avevo sempre fatto solo salita
-qualche settimana di scarico
-il passaggio a spd

A dire il vero, sto iniziando a peggiorare. Un mese e mezzo fa, sulla salita che uso come riferimento, avevo fatto 52 minuti a 154 bpm medi. L'anno prima 53 minuti, non so con quanti battiti. In quei giorni avevo anche fatto 54 minuti a 150 bpm medi (tirandoci meno).
Ho riprovato qualche giorno fa, e il risultato è stato 54 minuti... con 160 bpm medi.
Alla partenza mi sentivo in forma, e anche al ritorno ero messo bene. Le gambe, poi, erano rimaste molto fresche. Però coi battiti ero sempre stato molto su, e il tempo è stato quello che è stato.

Cosa potrei cercare di fare, per migliorare la situazione?

Se può interesserti, ti racconto la mia esperienza di quest'estate.
Premesso che generalmente esco un paio di volte alla settimana e che non ho una grande massa muscolare, quest'estate, o meglio, nel mese di Agosto ho fatto il mio record di km pedalati (oltre 500).
Ebbene, siccome gran parte di quei km li ho fatti in solitaria e senza particolari stimoli, sono arrivato a fine mese che in confronto ai miei compagni abituali avevo perso tantissimo. Mi sono accorto che avevo perso potenza e che pedalavo con 1/2 pignoni più grandi di quanto facessi solitamente. Pertanto bassa velocità, problemi sulle salite e frequenza cardiaca troppo alta.
A seguito di ciò ho fatto un piccolo richiamo in palestra (sala pesi) concentrandomi sulle gambe. I primi 20 giorni avevo le gambe imballate e ad ogni uscita soffrivo le pene dell'infermo ma ora, da una decina di giorni, ho riacquistato quei due pignoni persi, la velocità media è riaumentata e la frequenza cardiaca si è riallineata a valori più bassi.
Morale della favola, avevo fatto tanti km ma troppo in agilità e quindi perso potenza.
Potrebbe essere che anche tu abbia fatto lo stesso errore?

valerio_vanni · 3/10/15

bonfrizio ha scritto:
Pertanto bassa velocità, problemi sulle salite e frequenza cardiaca troppo alta.
A seguito di ciò ho fatto un piccolo richiamo in palestra (sala pesi) concentrandomi sulle gambe. I primi 20 giorni avevo le gambe imballate e ad ogni uscita soffrivo le pene dell'infermo ma ora, da una decina di giorni, ho riacquistato quei due pignoni persi, la velocità media è riaumentata e la frequenza cardiaca si è riallineata a valori più bassi.
Morale della favola, avevo fatto tanti km ma troppo in agilità e quindi perso potenza.
Potrebbe essere che anche tu abbia fatto lo stesso errore?

Non so... faccio anche qualche allenamento d'agilità, ma nel complesso non mi è cambiata di molto la frequenza di pedalata.
Per lo meno, rispetto alla media dei ciclisti, rimango un pedalatore lento... non certo un frullatore.
Vedo anche a occhio una differenza notevole tra me e l'amico con cui giro.

valerio_vanni · 3/10/15

big_63 ha scritto:
prova un anno ad allenarti facendoti seguire da un buon preparatore ...
potresti scoprire un "mondo"

Immagino che sia una cosa valida, ma è fuori dalle mie possibilità e quindi mi tocca accontentarmi del fai-da-te.

Oggi ho fatto un giro di 50 km in semi-pianura (fondovalle, runtastic dice 370 m di dislivello positivo, ma forse esagera). La media fatta altre volte era di 29.5 - 30 km/h con 145-148 bpm medi. Oggi ho fatto i 28.5 km/h, e mi sono impegnato perché di media ho avuto 158 bpm.

Le gambe sono rimaste appena stanche, ma il cuore era molto più in alto del solito. Di buono c'era che soffrivo meno del solito a stare su di giri, ma se questi giri poi non si concretizzano in una prestazione migliore...

Sembra che il cuore debba girare più forte per fare le solite cose. Insomma, come l'altro giorno.

Spero che non sia dannoso stare a frequenze così elevate.

big_63 · 3/10/15

valerio_vanni ha scritto:
Immagino che sia una cosa valida, ma è fuori dalle mie possibilità e quindi mi tocca accontentarmi del fai-da-te.

Oggi ho fatto un giro di 50 km in semi-pianura (fondovalle, runtastic dice 370 m di dislivello positivo, ma forse esagera). La media fatta altre volte era di 29.5 - 30 km/h con 145-148 bpm medi. Oggi ho fatto i 28.5 km/h, e mi sono impegnato perché di media ho avuto 158 bpm.

Le gambe sono rimaste appena stanche, ma il cuore era molto più in alto del solito. Di buono c'era che soffrivo meno del solito a stare su di giri, ma se questi giri poi non si concretizzano in una prestazione migliore...

Sembra che il cuore debba girare più forte per fare le solite cose. Insomma, come l'altro giorno.

Spero che non sia dannoso stare a frequenze così elevate.

la differenza di media indica un calo di ca 25 W ... sono indice di un netto calo di forma, provi un insolita difficoltà a spingere rapporti duri?

valerio_vanni · 4/10/15

big_63 ha scritto:
la differenza di media indica un calo di ca 25 W ... sono indice di un netto calo di forma, provi un insolita difficoltà a spingere rapporti duri?

Visto che per tenere la media ho dovuto aumentare la FC di 10-12, forse il calo di forma è ancora peggiore.

Per i rapporti duri, devo provare a farci caso meglio.
Spesso cerco di allenarmi a andare un po' più agile, in questi mesi ho cercato di stare un po' più corto del normale. Quindi ho meno riferimenti sul "rapporto duro tirato".

Chissà se ho fatto bene o se ho fatto male...
Nei prossimi giorni pioverà parecchio, dopo potrò fare qualche prova più specifica.

valerio_vanni · 17/10/15

Boh... sto continuando a peggiorare. Mi sono messo a girare più piano, ma sembra che il "piano" diventi sempre più "forte".
Nel senso che ho sempre i battiti troppo alti rispetto alla velocità.

gabr74 · 17/10/15

valerio_vanni ha scritto:
Boh... sto continuando a peggiorare. Mi sono messo a girare più piano, ma sembra che il "piano" diventi sempre più "forte".
Nel senso che ho sempre i battiti troppo alti rispetto alla velocità.

Forse e' il caso di fare gli esami ddl sangue.
Inoltre gli esami andrebbero fatti una volta quando si sta benissimo: quellinserviranno da riferimento.
Poi i test da fare sarebbero circa 3: 1 salita da sprint da 60 - 90 secondi. 1 salita leggermente superiore ai 20'. Un percorso di 1 oretta scarsa. Se perdi sul 1o test vuol dire che hai perso forza. Se perdi sul 2o si tratta di resistenza di soglia.
Queste caratteristiche vanno allenate una per una con macrocicli.
Io queste info le hontrovate nel libro la bibbia del ciclismo di j.friel.
20E e ti pianifichi un allenamento scentifico con i concetti di un preparatore di alto livello

big_63 · 18/10/15

gabr74 ha scritto:
Forse e' il caso di fare gli esami ddl sangue.
Inoltre gli esami andrebbero fatti una volta quando si sta benissimo: quellinserviranno da riferimento.
Poi i test da fare sarebbero circa 3: 1 salita da sprint da 60 - 90 secondi. 1 salita leggermente superiore ai 20'. Un percorso di 1 oretta scarsa. Se perdi sul 1o test vuol dire che hai perso forza. Se perdi sul 2o si tratta di resistenza di soglia.
Queste caratteristiche vanno allenate una per una con macrocicli.
Io queste info le hontrovate nel libro la bibbia del ciclismo di j.friel.
20E e ti pianifichi un allenamento scentifico con i concetti di un preparatore di alto livello

a mio parere l'indicazione sui 3' che indica VO2MAX e sui CP20 è in grado di dare le risposte ... una prova "al limite" sui 60' risulta devastante quando si è in netto declino prestazionale.
Cmq è strano che chi si allena abbastanza con costanza presenti dei cali così marcati, già un 10% è un enormità.

big_63 · 18/10/15

valerio_vanni ha scritto:
Boh... sto continuando a peggiorare. Mi sono messo a girare più piano, ma sembra che il "piano" diventi sempre più "forte".
Nel senso che ho sempre i battiti troppo alti rispetto alla velocità.

quanto hai perso in % sulle tue salite di riferimento?

valerio_vanni · 18/10/15

big_63 ha scritto:
quanto hai perso in % sulle tue salite di riferimento?

Forse un 7-8%, però mi manca un confronto a parità di FC. Se pareggio la FC, mi sa che il calo sia maggiore.

Per esempio qualche messaggio fa parlavi di 25W, basandoti sul calo di media. Però ci sono anche quei 10-12 bpm in più, se tengo più bassi i battiti la media cala ulteriormente.

Oggi invece ho fatto un giro lunghissimo (lunghissimo per me, almeno: 115 km sull'asfalto). L'idea era quella di andare a un ritmo più leggero, e in effetti la media è stata di 135 bpm. Però è stato difficile tenere i battiti sotto controllo: se mi distraevo mi trovavo in fretta a 150 e oltre.
Mi sa che non sia stata una buona idea, ne hanno risentito anche le gambe che di solito mi rimangono a posto... è che ero con degli amici che volevano fare il giro lungo.

big_63 · 18/10/15

valerio_vanni ha scritto:
Forse un 7-8%, però mi manca un confronto a parità di FC. Se pareggio la FC, mi sa che il calo sia maggiore.

Per esempio qualche messaggio fa parlavi di 25W, basandoti sul calo di media. Però ci sono anche quei 10-12 bpm in più, se tengo più bassi i battiti la media cala ulteriormente.

Oggi invece ho fatto un giro lunghissimo (lunghissimo per me, almeno: 115 km sull'asfalto). L'idea era quella di andare a un ritmo più leggero, e in effetti la media è stata di 135 bpm. Però è stato difficile tenere i battiti sotto controllo: se mi distraevo mi trovavo in fretta a 150 e oltre.
Mi sa che non sia stata una buona idea, ne hanno risentito anche le gambe che di solito mi rimangono a posto... è che ero con degli amici che volevano fare il giro lungo.

se fossi in te proverei "a tutta" una salita che conosco come le mie tasche, calcolerei la potenza espressa e la confronterei con la potenza best realizzata sulla stessa nel periodo di max forma ...

valerio_vanni · 31/10/15

big_63 ha scritto:
se fossi in te proverei "a tutta" una salita che conosco come le mie tasche, calcolerei la potenza espressa e la confronterei con la potenza best realizzata sulla stessa nel periodo di max forma ...

Mi sa che non sia più il momento di fare la salita a tutta, il crollo sta proseguendo. Non so cosa sia, ma noto un grosso calo anche in pianura.
La velocità media scende, e allo stesso tempo i battiti salgono.

giorgibe · 1/11/15

quindi visto anche il periodo, un bello stacco di un paio di settimane mi sembra doveroso, per poi ripartire nel modo più adeguato.

aumento volume di allenamento senza migliori prestazioni

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