non vado sul ghiaccio, ma la terra ghiacciata che c'è ora si fa bene, be strade bianche non ce ne sono, è tutto sottobosco con pendenze assurde e soprattutto sassoso.... insomma un massacro ogni volta!!!
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- Creatore Discussione uno team
- Data di inizio
sono semplicemente uno come tanti (spero) che ragiona con la propria testa e non con le mode ......
ritengo dunque che non essendo d'accordo, ad esempio, con quanto segue:
"per i materiali stendiamo un velo pietoso, il cromloy è quello, il columbus è quello, l'ergal è quello, le leghe sono tutte già state inventate ed usate dove meglio si adattano di sicuro i tuoi eroi non hanno inventato nulla di nuovo!!"
io rientri nella categoria di quelli che non pensano con la propria testa e seguono le mode.
Suppongo che sia inutile porre alla tua considerazione il fatto che già nel 1991 Columbus (non americana) proponeva una decina di tubazioni diverse tra loro con fasce di prezzo dalle 100 alle 500 mila lire e che dunque il dire che "il Columbus è quello" magari non è esatto.
Suppongo anche che l'idea che i numerosi brevetti che coprono le tubazioni Easton Elite usate per la Yeti e che gli altri brevetti relativi al disegno del telaio ARC, magari lo differenzino da un DM con tubazioni aludin sia solo una trovata di marketing.
Credo poi che sicuramente tu abbia provato un vecchio telaio in tubi Easton Program e9, un Klein Attitude, un Cannondale, una Zaskar e un telaio ARC in Easton Elite e li abbia trovati assolutamente uguali, in quanto in lega. Ovviamente, in quanto pensi col tuo cervello.
Debbo riconsiderare anche le mie nozioni matematiche, che mi hanno finora portato a credere che 1350 sia diverso da 1600 (peso di un telaio Elite vs peso di un telaio in alluminio "standard") o che 1600 sia diverso da 2200 (gr di un Columbus Genius vs un Columbus Aelle)
Assumo poi che il mio scetticismo sulla tua capacità di superare pendenze assurde su sterrati ghiacciati sassosi con l'ausilio di gomme semislick di bassa gamma provenga dalla invidia per la mia incapacità di far lo stesso armato di una 29 saldata da colui che ritengo il miglior saldatore di telai in alluminio.
Beh mi tocca dartene, di beneficio di inventario eh!
Non so, mi resta sempre il tremendo sospetto che tu sia o un ottimo troll o uno che spara boiate a livello professionistico.
"per i materiali stendiamo un velo pietoso, il cromloy è quello, il columbus è quello, l'ergal è quello, le leghe sono tutte già state inventate ed usate dove meglio si adattano di sicuro i tuoi eroi non hanno inventato nulla di nuovo!!"
io rientri nella categoria di quelli che non pensano con la propria testa e seguono le mode.
Suppongo che sia inutile porre alla tua considerazione il fatto che già nel 1991 Columbus (non americana) proponeva una decina di tubazioni diverse tra loro con fasce di prezzo dalle 100 alle 500 mila lire e che dunque il dire che "il Columbus è quello" magari non è esatto.
Suppongo anche che l'idea che i numerosi brevetti che coprono le tubazioni Easton Elite usate per la Yeti e che gli altri brevetti relativi al disegno del telaio ARC, magari lo differenzino da un DM con tubazioni aludin sia solo una trovata di marketing.
Credo poi che sicuramente tu abbia provato un vecchio telaio in tubi Easton Program e9, un Klein Attitude, un Cannondale, una Zaskar e un telaio ARC in Easton Elite e li abbia trovati assolutamente uguali, in quanto in lega. Ovviamente, in quanto pensi col tuo cervello.
Debbo riconsiderare anche le mie nozioni matematiche, che mi hanno finora portato a credere che 1350 sia diverso da 1600 (peso di un telaio Elite vs peso di un telaio in alluminio "standard") o che 1600 sia diverso da 2200 (gr di un Columbus Genius vs un Columbus Aelle)
Assumo poi che il mio scetticismo sulla tua capacità di superare pendenze assurde su sterrati ghiacciati sassosi con l'ausilio di gomme semislick di bassa gamma provenga dalla invidia per la mia incapacità di far lo stesso armato di una 29 saldata da colui che ritengo il miglior saldatore di telai in alluminio.
Beh mi tocca dartene, di beneficio di inventario eh!
Non so, mi resta sempre il tremendo sospetto che tu sia o un ottimo troll o uno che spara boiate a livello professionistico.
a me sembri uno che NON sà granchè delle origini della mtb,nulla proprio di cosa sia il vintage che vale e cosa ferraglia,e pur avendo trovato qualcuno che pur canzonandoti, pazientemente ha provato a spiegarti,continui cocciutamente a sparare cazzate,provocando fastidio.
Io ne sò poco,perchè per anni avevo abbandonato la passione per la mtb,ma puoi star certo che Adri75,Eventhepopesmokedope,Mudking,Maxenne(solo per citare alcuni degli intervenuti) parlano con cognizione di causa.
Tu continua pure con la tua presunzione,e rimani nella beata ignoranza su questi argomenti.
è già starò nella mia beata ignoranza, e per fortuna almeno vado bello contento con una ottima bici pagata solo 100 euro e che ci crediate o meno mi porta esattamente dove mi porterebbe la yeti, la cannon, la ritchey, etc.... da mille mila euri !!!!
con la differenza che io ho la consapevolezza di avere una bicicletta sotto il culo e non un opera d'arte assoluta costruita in una lega sconosciuta sulla terra perche forgiata dalle lacrime di un gruppo di entità supreme direi quasi degli dei......
L'IMPORTANTE è CREDERCI come credere che t. ritchey abbia saldato ogni singolo telaio che porta il suo nome.... avrà iniziato a lavorare a 5 anni evidentemente hahahahahahaha
hahahahaahahahah
ripasso e chiudo..... che tanto alla fine vi nascondete sempre dietro un dito dicendo che loro hanno e sono il meglio e non si sa il perchè, cosa pensate che le mtb colnago per dirne una ad esempio abbiano materiali e lavorazioni peggiori delle ritchey parlando di vintage?
con la differenza che io ho la consapevolezza di avere una bicicletta sotto il culo e non un opera d'arte assoluta costruita in una lega sconosciuta sulla terra perche forgiata dalle lacrime di un gruppo di entità supreme direi quasi degli dei......
L'IMPORTANTE è CREDERCI come credere che t. ritchey abbia saldato ogni singolo telaio che porta il suo nome.... avrà iniziato a lavorare a 5 anni evidentemente hahahahahahaha
hahahahaahahahah
ripasso e chiudo..... che tanto alla fine vi nascondete sempre dietro un dito dicendo che loro hanno e sono il meglio e non si sa il perchè, cosa pensate che le mtb colnago per dirne una ad esempio abbiano materiali e lavorazioni peggiori delle ritchey parlando di vintage?
Allora, materiali dipende, lavorazioni sicuramente alla pari, geometrie assolutamente no. Le prime Colnago avevano tubi pesantissimi, a parte la avveniristica monoscocca, e geometrie stradali quindi sbagliate.
Poi, con lo stabilirsi della geometria cosiddetta NORBA 71-73, TT 580 per una M, anche le Colnago divennero belle bici, ma sicuramente copie degli originali americani.
Se mi dici "mi porta esattamente dove etc. etc." ti do ragione, ma qui il punto è un altro, si parla di pregio di in modello (ti devo ricordare il titolo del topic o riesci ancora a leggere da solo dopo queste tue prove di arrampicate sugli specchi?) rispetto ad un altro, e di prestazioni, non della capacità di arrivare da un punto A a un punto B.
Se qualcuno ha detto di avere sotto il culo una opera d'arte forgiata in materiali sconosciuti a me è sfuggito. Personalmente ho detto che le Klein, ad esempio, hanno lavorazioni accuratissime e che le tubazioni Easton Elite, in alluminio (come ho detto regolarmente depositate agli uffici brevetti) hanno portato in avanti il progresso nella telaistica, e se lavorate d brand storici hanno portato alla produzione di prodotti il cui valore si mantiene nel tempo.
Ritchey non saldava una bella mazza, solo pochi privilegiati hanno bici fatte da lui, visto che le P varie venivano fatte in Giappone. Solo quelle fillet brazed sono made in the USA. E' che, di nuovo, è stato lui a proporre una MTb sui dieci chili per primo. Innovazione, capisci?
Con l'aria fresca appenninica se nn smetti di dar aria alla bocca ti viene il mal di gola.
Poi, con lo stabilirsi della geometria cosiddetta NORBA 71-73, TT 580 per una M, anche le Colnago divennero belle bici, ma sicuramente copie degli originali americani.
Se mi dici "mi porta esattamente dove etc. etc." ti do ragione, ma qui il punto è un altro, si parla di pregio di in modello (ti devo ricordare il titolo del topic o riesci ancora a leggere da solo dopo queste tue prove di arrampicate sugli specchi?) rispetto ad un altro, e di prestazioni, non della capacità di arrivare da un punto A a un punto B.
Se qualcuno ha detto di avere sotto il culo una opera d'arte forgiata in materiali sconosciuti a me è sfuggito. Personalmente ho detto che le Klein, ad esempio, hanno lavorazioni accuratissime e che le tubazioni Easton Elite, in alluminio (come ho detto regolarmente depositate agli uffici brevetti) hanno portato in avanti il progresso nella telaistica, e se lavorate d brand storici hanno portato alla produzione di prodotti il cui valore si mantiene nel tempo.
Ritchey non saldava una bella mazza, solo pochi privilegiati hanno bici fatte da lui, visto che le P varie venivano fatte in Giappone. Solo quelle fillet brazed sono made in the USA. E' che, di nuovo, è stato lui a proporre una MTb sui dieci chili per primo. Innovazione, capisci?
Con l'aria fresca appenninica se nn smetti di dar aria alla bocca ti viene il mal di gola.
dm usata anche oggi x 4 ore ininterrotte.......una pulita un'ingrassata e domani pomeriggio la spremo di nuovo.
oh...... io ho la 12 t pero' .......
tanta roba ...
oh...... io ho la 12 t pero' .......
tanta roba ...
