il mercato ha, FINALMENTE, annullato tutte quelle ciofeche messe in giro come FAT ma che in realtà sono state fatte fondendo i vecchi binari del tram ...... delle cose ignobili pesantissime e impedalabili (e infrenabili in discesa) che cercavano di colpire la fantasia dei frequentatori di bar e vie dei centri cittadini ....
come in tutte le cose ci vuole qualità e serietà costruttiva per ottenere un prodotto valido ..... pedalare una bici con geometrie studiate ad hoc è molto diverso che un'accrocchio assemblato alla
bell'e meglio ...e questo in tutti i campi in cui ci vuole un mezzo (che siano sci, tavole di suf, bici, moto ecc. ecc.)
quest'anno con la Bucksaw ho pedalato per circa 5.000 km su e giù per le bellissime montagne italiane, a questa ho affiancato un'altra FAT che ho elettrificato e riservata per giri molto lunghi (oltre 60 km e 4.000 D+ al giorno) ..... da pochi giorno mi è arrivata una 29 che trasformerò in 27.5+ ..... forse perché sono ignorante (o forse perché nn mi faccio seghe mentali) mi trovo bene con tutte e tre le bici ...
il fattore Q nn so cosa sia e sinceramente me ne fotto , pedalo felice e godo come un riccio, specie quando scendo da certi sentieri molto tecnici al limite del ribaltamento e con sassi grossi come meloni e oltre .....
l'unico limite che ho trovato nelle FAT, perlomeno per come vado io e per quello che faccio, sono le sospensioni che giudico non all'altezza sia come escursione che come risposta ..... la receqnte 29 ha delle semplici fox da 34 e 140 mm di corsa nn certo TOP di gamma ma con la Bluto c'è un'abisso ... idem il mono FOX da 140 rispetto al
Monarch della Bucksaw ...... purtroppo allo stato attuale per le FAT c'è solo la Bluto .... non oso immaginare cosa possa essere una 27.5+ con forka FOX da 160mm e steli da 36 .....