Ciao a tutti,
sono una lenta ciclista della domenica a cui piace andare in discesa.
scrivo parlando di Gola di Lago ma è sicuramente attuale anche in altre zone.
Conosco molto bene dei proprietari di monti/casette/rustici tra Gola di Lago e Tesserete (anche i miei genitori ne hanno uno).
Uno in particolare ultimamente è sempre più arrabbiato coi ciclisti, le prime volte che andavo su in bici mi prendeva in giro "aaah ma si matt vialtri...." adesso proprio "chi lì con la bici da 10000 franchi i vegn giò come matt con la televison in tescta e rovinano i sentieri e mi, ho da metai a post".
Io sempre a spada tratta difendo i ciclisti, ma ultimamente non posso più dirgli niente.
Non so se ci passate spesso o no, sulla cartina 1:25000 è segnato come screvia la zona. Lui per ora ha messo diverse cordine bianche e dei paletti in ferro per far vedere dove non vuole che passino le MTB.
Non essendo chiarissime come segnalazioni ve le dico io: vuole che si passa dietro la sua casa, ci si gira in giro e si fa l'angolo stretto, tutto rigorosamente sul sentiero, perchè se 100 MTB passano in mezzo al prato si forma un nuovo sentiero (cosa poco utile, perchè dei sentieri drittissimi fatti dalle mtb, in un temporale diventano quasi dei fiumi, che più sotto fanno danni ad altri sentieri e così via).
È un tipo fortissimo e gentilissimo, ma mi ha già detto che non mette giù chiodi perchè senò li mangiano gli animali (ma avrebbe voglia di metterli, penso).
Io spero che per voi questo messaggio sia superfluo, "restare sui sentieri" è mica nel galateo del mountainbiker?
Anche se beh, quei pratoni terrazzati invitano a far saltelli, ma, ecco, c'è chi vive dell'erba che vien tagliata da quei prati, non roviniamoglieli.
Saluti, Laura
Se volete dettagli sulla zona scrivetemi un mp che per email vi mando il pezzo di cartina. Ma in se si dovrebbe restare sempre sui sentieri
sono una lenta ciclista della domenica a cui piace andare in discesa.
scrivo parlando di Gola di Lago ma è sicuramente attuale anche in altre zone.
Conosco molto bene dei proprietari di monti/casette/rustici tra Gola di Lago e Tesserete (anche i miei genitori ne hanno uno).
Uno in particolare ultimamente è sempre più arrabbiato coi ciclisti, le prime volte che andavo su in bici mi prendeva in giro "aaah ma si matt vialtri...." adesso proprio "chi lì con la bici da 10000 franchi i vegn giò come matt con la televison in tescta e rovinano i sentieri e mi, ho da metai a post".
Io sempre a spada tratta difendo i ciclisti, ma ultimamente non posso più dirgli niente.
Non so se ci passate spesso o no, sulla cartina 1:25000 è segnato come screvia la zona. Lui per ora ha messo diverse cordine bianche e dei paletti in ferro per far vedere dove non vuole che passino le MTB.
Non essendo chiarissime come segnalazioni ve le dico io: vuole che si passa dietro la sua casa, ci si gira in giro e si fa l'angolo stretto, tutto rigorosamente sul sentiero, perchè se 100 MTB passano in mezzo al prato si forma un nuovo sentiero (cosa poco utile, perchè dei sentieri drittissimi fatti dalle mtb, in un temporale diventano quasi dei fiumi, che più sotto fanno danni ad altri sentieri e così via).
È un tipo fortissimo e gentilissimo, ma mi ha già detto che non mette giù chiodi perchè senò li mangiano gli animali (ma avrebbe voglia di metterli, penso).
Io spero che per voi questo messaggio sia superfluo, "restare sui sentieri" è mica nel galateo del mountainbiker?
Anche se beh, quei pratoni terrazzati invitano a far saltelli, ma, ecco, c'è chi vive dell'erba che vien tagliata da quei prati, non roviniamoglieli.
Saluti, Laura
Se volete dettagli sulla zona scrivetemi un mp che per email vi mando il pezzo di cartina. Ma in se si dovrebbe restare sempre sui sentieri