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  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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malfe

Biker superis
9/9/08
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novi ligure
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Sabato giro diciamo tranquillo con compagnia non iperspecilistica, poco piu di 30 Km e 700 m di dislivello con due discese "facili" - oggi percorso della gara di superenduro di Pogno dietro amici "furbi" più due rider trovati per strada giovani e preparati (un rider sicuramente agonista l'altro forse no ma cmq preciso e veloce) una prima discesa abbastanza scassata con qualche tratto rotto e tecnico e la seconda piu flow con compressioni e salti cmq fattibili, circa 1100 m dislivello e 24 Km - domani (penso in solitaria) unica discesa lenta, gradini e tecnica, arciconosciuta perche la faccio con moto da trial da una vita, ma in bici rappresenta il mio limite anzi ci sono due passaggio in cui quasi sempre scendo a piedi se arrivo non perfettamente impostato

Fino ad ora ho "giocato" con le regolazioni e ho "fissato" ragionamenti e sensazioni - alla fine ti farò un resoconto di dettaglio ma ti posso antiicipare che per me siamo oltre l'ottimo e vicini all'eccellenza.....
 

maxnduro

Biker novus
22/9/14
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genova
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Grande Ale ottima recensione, sono sempre più convinto a prendere la Nduro Rx. L' unica cosa che hai omesso è di dire quanta batteria hai consumato e quanti km hai fatto. :nunsacci:
Sul discorso freni ti capisco perfettamente inquanto la mia Canyon monta gli Elisir 7 Trail, simili ai tuoi anche se meno modulabili. Grandissima potenza frenante ma su discese ripide in velocità non è difficile "cuocerli" :maremmac:.
Infatti il Dott. Frankestin ha messo su degli spelndidi Hope:sbavon: ( Malfe correggimi se sbaglio).
 

malfe

Biker superis
9/9/08
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Grande Ale ottima recensione, sono sempre più convinto a prendere la Nduro Rx. L' unica cosa che hai omesso è di dire quanta batteria hai consumato e quanti km hai fatto. :nunsacci:
Sul discorso freni ti capisco perfettamente inquanto la mia Canyon monta gli Elisir 7 Trail, simili ai tuoi anche se meno modulabili. Grandissima potenza frenante ma su discese ripide in velocità non è difficile "cuocerli" :maremmac:.
Infatti il Dott. Frankestin ha messo su degli spelndidi Hope:sbavon: ( Malfe correggimi se sbaglio).
si monto gli hope
a parte la bellezza della lavorazione CNC che ha sempre il suo fascino, li trovo non potentissimi ma molto modulabili - ho riciclato il modello X2 della mia vecchia bici ma se noti (so che noti!!) i nuovi tech 3 hanno una vaschetta più capiente (più olio quindi meno temperatura di lavoro) e hanno spostato il fulcro della leva praticamente in asse con il collarino eliminando la coppia di flessione che nelle frenati potenti potevi anche sentire.....se poi andiamo nei particolari più minuti bello è il nottolino tra leva e pistone pompa che riduce l'attrito del comando ......infine cercati su internet un filamato della factory e capisci di che pasta sono fatti i tecnici che ci lavorano .....
 

Ale 81

Biker dantescus
31/3/10
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Sabato giro diciamo tranquillo con compagnia non iperspecilistica, poco piu di 30 Km e 700 m di dislivello con due discese "facili" - oggi percorso della gara di superenduro di Pogno dietro amici "furbi" più due rider trovati per strada giovani e preparati (un rider sicuramente agonista l'altro forse no ma cmq preciso e veloce) una prima discesa abbastanza scassata con qualche tratto rotto e tecnico e la seconda piu flow con compressioni e salti cmq fattibili, circa 1100 m dislivello e 24 Km - domani (penso in solitaria) unica discesa lenta, gradini e tecnica, arciconosciuta perche la faccio con moto da trial da una vita, ma in bici rappresenta il mio limite anzi ci sono due passaggio in cui quasi sempre scendo a piedi se arrivo non perfettamente impostato

Fino ad ora ho "giocato" con le regolazioni e ho "fissato" ragionamenti e sensazioni - alla fine ti farò un resoconto di dettaglio ma ti posso antiicipare che per me siamo oltre l'ottimo e vicini all'eccellenza.....

Ottimo, sapevo che ne sarebbe venuto fuori qualcosa di veramente valido, aspetto resoconto dettagliato..
 

Ale 81

Biker dantescus
31/3/10
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Grande Ale ottima recensione, sono sempre più convinto a prendere la Nduro Rx. L' unica cosa che hai omesso è di dire quanta batteria hai consumato e quanti km hai fatto. :nunsacci:
Sul discorso freni ti capisco perfettamente inquanto la mia Canyon monta gli Elisir 7 Trail, simili ai tuoi anche se meno modulabili. Grandissima potenza frenante ma su discese ripide in velocità non è difficile "cuocerli" :maremmac:.
Infatti il Dott. Frankestin ha messo su degli spelndidi Hope:sbavon: ( Malfe correggimi se sbaglio).

La batteria non so perchè ma con la nduro consumo di piu, 1000 mt di dislivello in turbo rispetto ai 1100 della AMT, saranno le coperture generose e le geometrie che la rendono meno scorrevole, quindi il consumo aumenta di qualcosa..
 

malfe

Biker superis
9/9/08
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Ottimo, sapevo che ne sarebbe venuto fuori qualcosa di veramente valido, aspetto resoconto dettagliato..
Bene anzi molto bene …. tre giorni di pedalate in terreni e condizioni varie e con amici diversi - sono un “po stanchino” ma pronto a raccontare per gli amici del forum la “pazzia” di trapiantare una fox 40 con escursione di 203 mm su una haibike amt pro e” vedere l’effetto che fa”.

Il trapianto:
Dal punto di vista operativo ……. una ca....ta – smonti la forcella, sposti i distanziali portando l’escursione a 165 mm (15 in più della fox da 34 mm originale) poi ci metti una molla un po più dura dello standard (io tanto per esagerare ci ho messo una molla ti - K verde), un anello riduttore per montare il canotto da 1 1/8 su serie sterzo da 1,5 e gli ends cap della ruota Iodine CB per il perno da 20 e la battuta da 110 (al posto del 15x100) e sei pronto ….

Nel box:
fatto questo diciamo subito che appena la schiacci la fox 40 ti trasmette una sensazione di solidità e pastosita che le altre ad aria se lo sognano, io poi metto anche sugli steli un olio al teflon che insieme al rivestimento kashima fanno la differenza. Sarà la molla, saranno i paraoli a basso attrito, sarà il rivestimento o le tolleranze di lavorazione o il teflon o magari la semplice suggestione ma a me piace un sacco, starei li a pomparla delicatamente per ore. Ah dimenticavo sopra la molla ci ho messo anche un cuscinetto ad aghi che eliminerebbe (in teoria) ogni attrito di compressione.

In montagna:
va beh… ma fuori dal garage come va?? Alla grande ….. il peso non lo senti, forse da fermo una certa inerzia dello sterzo ma appena ti muovi sparisce tutto, poi sente bene ogni regolazione ma paradossalmente sembra incassare ogni cosa con qualunque regolazione e infonde una sicurezza entusiasmante ……. ma fino e solo a un certo punto, come proverò a spiegare nel seguito.
In salita a me il bobbing mi è sembrato irrilevante e non fastidioso ma se uno proprio vuole mi pare ci siano 26 scatti di regolazione della compressione a bassa velocità che induriscono alla grande.

Da comprare:
direi NI e per una serie di motivi :
1) Se non fai giri particolarmente impegnati (tipo quello che ho fatto il primo giorno) la differenza con una forcella “normale”, al di la della gratificazione visiva, praticamente non è apprezzabile
2) Sei fai tratti tipo superenduro di Pogno della mia seconda giornata la differenza è sensibile e non puoi non accorgerti della differenza. Ma c’e un grosso rischio che e quello di arrivare in assoluta facilità e tranquillità al tuo limite (tecnico - di riflessi – di capacità frenata ect) senza una progressività di preavviso- se lo superi è ovvio che sono crash dolorosi.
Tanto per chiarire io mi son trovato con rider molto ma molto più veloci di me e ho avuto la sensazione di poter tenere pacificamente un ritmo che non e nelle mie capacità. In sintesi ha un effetto droga pericoloso …. nel caso specifico poi evidenzia immediatamente il limite di qualche componente o regolazione difettosa ad esempio nel mio caso la gomma posteriore continental non allo stesso livello della magicmary anteriore o il ritorno poco frenato.
3) Infine nei tratti trialistici che ho provato oggi (in solitaria e senza il condizionamento di nessuno) mi ero prefigurato di poter scendere sostanzialmente come con la moto da trial. E’ un tratto che conosco perfettamente e che con la moto percorro con una relativa tranquillità (anche a motore spento se voglio), con una bici normale assolutamente no e neanche purtroppo con la fox 40 pur guidando oggettivamente meglio, più presente e rilassato. Ho capito in sostanza che non c’è fork o altro che possa migliorare il tuo limite tecnico al massimo, e con la fox40 siamo in questo caso, incrementi la facilità attraverso il quale questo limite lo raggiungi.
Poi c’è ul elemento che non avevo considerato e riguarda la doppia piastra che riduce notevolmente l’angolo di sterzo - nei tornanti stretti o sai fare bene il nose press (e io non lo so fare) o non giri.

Conclusioni
Penso che non ci sia niente da concludere. Io dico - e lo dico anche gli amici trialisti sempre più numerosi nel forum - che da fortunato pensionato, ancora in discreta salute e voglia di muoversi, che ogni giorno aprendo il box può scegliere se prendere la moto, il 4x4, la bici muscolare o farsi una passeggiata a piedi, alla fine indovinate cosa prende sempre .......
 

tango

Biker tremendus
30/4/08
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reggio emilia
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e si anche io quando vado in garage e guardo la moto da trial o la bici (muscolare)la bici e quella che la vince quasi sempre.aspetto con ansia che arrivi la ebike ordinata, anche se credo che una muscolare in garage ci sarà comunque
 

Ale 81

Biker dantescus
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Bene anzi molto bene …. tre giorni di pedalate in terreni e condizioni varie e con amici diversi - sono un “po stanchino” ma pronto a raccontare per gli amici del forum la “pazzia” di trapiantare una fox 40 con escursione di 203 mm su una haibike amt pro e” vedere l’effetto che fa”.

Il trapianto:
Dal punto di vista operativo ……. una ca....ta – smonti la forcella, sposti i distanziali portando l’escursione a 165 mm (15 in più della fox da 34 mm originale) poi ci metti una molla un po più dura dello standard (io tanto per esagerare ci ho messo una molla ti - K verde), un anello riduttore per montare il canotto da 1 1/8 su serie sterzo da 1,5 e gli ends cap della ruota Iodine CB per il perno da 20 e la battuta da 110 (al posto del 15x100) e sei pronto ….

Nel box:
fatto questo diciamo subito che appena la schiacci la fox 40 ti trasmette una sensazione di solidità e pastosita che le altre ad aria se lo sognano, io poi metto anche sugli steli un olio al teflon che insieme al rivestimento kashima fanno la differenza. Sarà la molla, saranno i paraoli a basso attrito, sarà il rivestimento o le tolleranze di lavorazione o il teflon o magari la semplice suggestione ma a me piace un sacco, starei li a pomparla delicatamente per ore. Ah dimenticavo sopra la molla ci ho messo anche un cuscinetto ad aghi che eliminerebbe (in teoria) ogni attrito di compressione.

In montagna:
va beh… ma fuori dal garage come va?? Alla grande ….. il peso non lo senti, forse da fermo una certa inerzia dello sterzo ma appena ti muovi sparisce tutto, poi sente bene ogni regolazione ma paradossalmente sembra incassare ogni cosa con qualunque regolazione e infonde una sicurezza entusiasmante ……. ma fino e solo a un certo punto, come proverò a spiegare nel seguito.
In salita a me il bobbing mi è sembrato irrilevante e non fastidioso ma se uno proprio vuole mi pare ci siano 26 scatti di regolazione della compressione a bassa velocità che induriscono alla grande.

Da comprare:
direi NI e per una serie di motivi :
1) Se non fai giri particolarmente impegnati (tipo quello che ho fatto il primo giorno) la differenza con una forcella “normale”, al di la della gratificazione visiva, praticamente non è apprezzabile
2) Sei fai tratti tipo superenduro di Pogno della mia seconda giornata la differenza è sensibile e non puoi non accorgerti della differenza. Ma c’e un grosso rischio che e quello di arrivare in assoluta facilità e tranquillità al tuo limite (tecnico - di riflessi – di capacità frenata ect) senza una progressività di preavviso- se lo superi è ovvio che sono crash dolorosi.
Tanto per chiarire io mi son trovato con rider molto ma molto più veloci di me e ho avuto la sensazione di poter tenere pacificamente un ritmo che non e nelle mie capacità. In sintesi ha un effetto droga pericoloso …. nel caso specifico poi evidenzia immediatamente il limite di qualche componente o regolazione difettosa ad esempio nel mio caso la gomma posteriore continental non allo stesso livello della magicmary anteriore o il ritorno poco frenato.
3) Infine nei tratti trialistici che ho provato oggi (in solitaria e senza il condizionamento di nessuno) mi ero prefigurato di poter scendere sostanzialmente come con la moto da trial. E’ un tratto che conosco perfettamente e che con la moto percorro con una relativa tranquillità (anche a motore spento se voglio), con una bici normale assolutamente no e neanche purtroppo con la fox 40 pur guidando oggettivamente meglio, più presente e rilassato. Ho capito in sostanza che non c’è fork o altro che possa migliorare il tuo limite tecnico al massimo, e con la fox40 siamo in questo caso, incrementi la facilità attraverso il quale questo limite lo raggiungi.
Poi c’è ul elemento che non avevo considerato e riguarda la doppia piastra che riduce notevolmente l’angolo di sterzo - nei tornanti stretti o sai fare bene il nose press (e io non lo so fare) o non giri.

Conclusioni
Penso che non ci sia niente da concludere. Io dico - e lo dico anche gli amici trialisti sempre più numerosi nel forum - che da fortunato pensionato, ancora in discreta salute e voglia di muoversi, che ogni giorno aprendo il box può scegliere se prendere la moto, il 4x4, la bici muscolare o farsi una passeggiata a piedi, alla fine indovinate cosa prende sempre .......

Grande Malfe, ottime considerazioni..

Quindi mi sembra di capire che torni sulla tua fox originale, o sbaglio?
 

lazzaro54

Biker perfektus
19/6/14
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Lombardia
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seguendo i patemi di Ale81 (scusa neh ..) mi son preso una Pike e credo che sia il massimo a cui posso aspirare e anche un limite su quello che farò (in senso positivo). Andare oltre per me non avrebbe senso e vorrei rimanere entro limiti di rischio accettabili; e poi, come detto da Malfe, evidenzi i limiti degli altri componenti della Bike (ammo, gomme, magari telaio ecc.) che se vuoi pareggiare devi spendere un capitale (o meglio prendere una bici diversa ....)
con qualche soldino rimasto mi son preso una FAT e quindi quando apro il box ho un bel dilemma ........ enduro, trial, muscolare, e.bike o FAT? ... eh già ... nn c'è da dormirci la notte ...........
 

Ale 81

Biker dantescus
31/3/10
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Mantova
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seguendo i patemi di Ale81 (scusa neh ..) mi son preso una Pike e credo che sia il massimo a cui posso aspirare e anche un limite su quello che farò (in senso positivo). Andare oltre per me non avrebbe senso e vorrei rimanere entro limiti di rischio accettabili; e poi, come detto da Malfe, evidenzi i limiti degli altri componenti della Bike (ammo, gomme, magari telaio ecc.) che se vuoi pareggiare devi spendere un capitale (o meglio prendere una bici diversa ....)
con qualche soldino rimasto mi son preso una FAT e quindi quando apro il box ho un bel dilemma ........ enduro, trial, muscolare, e.bike o FAT? ... eh già ... nn c'è da dormirci la notte ...........

Beh, sulla tua che ha un escursione posteriore da 120 non è che potevi montare una forcella da 180, si sarebbe stravolta la bici e sarebbe diventata inguidabile in salita..

Un pike da 150/160 dual position ti da la possibilità di salire come prima usando l'abbassamento come la talas, e poi divertirti di piu in discesa, anche perchè aldilà della semplice escursione, la pike ha già steli da 35 e un ottimo funzionamento diversamente dalla talas 150 32..
 

tango

Biker tremendus
30/4/08
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reggio emilia
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seguendo i patemi di Ale81 (scusa neh ..) mi son preso una Pike e credo che sia il massimo a cui posso aspirare e anche un limite su quello che farò (in senso positivo). Andare oltre per me non avrebbe senso e vorrei rimanere entro limiti di rischio accettabili; e poi, come detto da Malfe, evidenzi i limiti degli altri componenti della Bike (ammo, gomme, magari telaio ecc.) che se vuoi pareggiare devi spendere un capitale (o meglio prendere una bici diversa ....)
con qualche soldino rimasto mi son preso una FAT e quindi quando apro il box ho un bel dilemma ........ enduro, trial, muscolare, e.bike o FAT? ... eh già ... nn c'è da dormirci la notte ...........
Quale fat hai preso?fammi sapere le tue impressioni, anche io sto valutando una fat nello specifico trek con forca bluto
 

Ale 81

Biker dantescus
31/3/10
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Bene bene, io invece per adesso ho solo variato qualche pressione che proverò sabato, pressione forka da 170psi (lontana dal fine corsa circa 3 cm) portata a 150psi, rebound molto veloce e idraulica mooolto aperta, e pressione gomme da 1.8 a 1.6..

Penso che mi comprerò dei pedali fighi nuovi, tu cosa hai messo?
 

maxnduro

Biker novus
22/9/14
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genova
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Scusa Malfe, dato che tu sei quello delle modifiche, volevo chiederti se secondo te é possibile montare questo pignone sul bosh:))):
 

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malfe

Biker superis
9/9/08
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novi ligure
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Bene bene, io invece per adesso ho solo variato qualche pressione che proverò sabato, pressione forka da 170psi (lontana dal fine corsa circa 3 cm) portata a 150psi, rebound molto veloce e idraulica mooolto aperta, e pressione gomme da 1.8 a 1.6..

Penso che mi comprerò dei pedali fighi nuovi, tu cosa hai messo?
boh Ale..... mi sono andato a ricercare l'ordine su internet - ho preso questi che senza infamia e senza lode fanno il loro "mestiere" - Wellgo Alloy Platform B185 Flat
 

malfe

Biker superis
9/9/08
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Scusa Malfe, dato che tu sei quello delle modifiche, volevo chiederti se secondo te é possibile montare questo pignone sul bosh:))):
parli del pignone posteriore credo - cmq ai miei tempi a militare (alpini) si diceva "TACI TOPO RISPETTA LA VECCHIAIA" e poi - il tutto detto in tono scherzoso ovvio - scrivi BOSCH e non bosh che i tedeschi sono mo....oolto più permalosi di me .....
 

maxnduro

Biker novus
22/9/14
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parli del pignone posteriore credo - cmq ai miei tempi a militare (alpini) si diceva "TACI TOPO RISPETTA LA VECCHIAIA" e poi - il tutto detto in tono scherzoso ovvio - scrivi BOSCH e non bosh che i tedeschi sono mo....oolto più permalosi di me .....

Ovviamente mi riferivo al pignone posteriore, perchè avevi dei dubbi? Mai avrei pensato a te come un vecchio:il-saggi:Ora ti allego una mia foto su una bici senza il Bosckh:mrgreen:
 

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Ale 81

Biker dantescus
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boh Ale..... mi sono andato a ricercare l'ordine su internet - ho preso questi che senza infamia e senza lode fanno il loro "mestiere" - Wellgo Alloy Platform B185 Flat

Non male, io avevo pensato ai saint o ai nukeproof, per ora ho su degli xpeedo molto leggeri, che non van bene per le discese a cannone, ma ho anche gli exustar belli larghi, ma li avevo grattati parecchio..
 
Stato
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