Ho messo ieri il nuovo ciclocomputer della Crivit. è molto comodo e utile perchè segna orario,velocità media,velocità attuale,km percorsi,temperatura grassi e calorie bruciate e altre cose,comunque oggi ho fatto in MTB 43 km e secondo il computer ho consumato 936 calorie..mi sembrano un po poche..secondo voi può essere corretto?
Ciclocomputer Crivit.
- Creatore Discussione Bayles94
- Data di inizio
Se le calorie bruciate sono calcolate senza il supporto della rilevazione del battito cardiaco, il calcolo è comunque terribilmente impreciso.
UPP vorrei sapere se il consumo di calorie e grassi anche senza misurazione del battito cardiaco può andare bene
A mio parere anche col cardiofrequenzimetro si tratta di calcoli teorici, di dati che non hanno una grande precisione (penso che dipenda molto dal tuo metabolismo, dalla tua forma fisica e dalla tua massa grassa). Se poi vengono calcolati senza la frequenza cardiaca e solo basandosi sul dato della velocità (senza neppure la frequenza di pedalata) credo proprio che si tratta di pura illazione.
Prendi i dati con le pinze e facci una risata se ti sembrano inverosimili.
Sinceramente sono nella norma nel senso che consumo a ogni giro dalle 700 alle 1300 calorie e mi pare che non ci siano sbalzi evidenti..mi dispiace non sapere con esattezza quante calorie brucio mentre pedalo però me ne farò una ragione
Fidati pedalo da prima che tu nascessi e non ho mai saputo nemmeno io quante calorie ho bruciato in tutte le mie numerose uscite,eppure ad ogni fine giro,so quante ne ingerisco per recuperare...
Pensare di ottenere una indicazione affidabile utilizzando soltanto un ciclocomputer da 9 al supermercato, mi sembra una pretesa azzardata.
Se per te è fondamentale avere questa informazione, dovresti valutare un cardiofrequenzimetro da polso con fascia elastica. Metti in preventivo almeno 50
Si ma mi hanno detto che anche quelli che misurano i battiti non sono affidabili
Niente può saperlo con esattezza, per farlo dovrebbe avere dei sensori collegati ai tuoi organi interni e alla muscolatura.
E forse non basterebbe.
Più informazioni si hanno, più il calcolo diventa affidabile.
Uno strumento che non sa né i battiti né i dislivelli è sicuramente peggiore.