E' un comunicato emesso oggi alla 15:33 dagli organizzatori della 3 epic, vedi il sito.
Comunque tanto di cappello a tutto lo staff
Comunque tanto di cappello a tutto lo staff
Tre Cime Epic Marathon 2015
- Creatore Discussione achille
- Data di inizio
...con il piano B l'arrivo viene posto al Rifugio Auronzo o più a valle a seconda delle condizioni meteo. Poi per validare il risultato occorre rientrare ad Auronzo scendendo per la strada regionale che collega Auronzo a Misurina e passare comunque sotto lo striscione dell'arrivo.solo io non ci ho capito niente??
Con il piano C invece si percorre il percorso Marathon fino all'imbocco della val d'onge (la laterale della Val Marzon che porta al rifugio Città di Carpi) e da li ci si innesta nella discesa dalle 3 Cime dopo il Vallon di Lavaredo
Nell'ultima discesa, hai freddo solo se ti fermi. L'ho fatta 15 giorni fa con pioggia e 7° (su in cima). Ero con estivo, smanicato e antivento. E' impegnativa e non veloce, quindi freddo non se ne prende.
Freddo se ne può prendere più nella prima discesa da Pian dei Buoi o nella seconda dal Carpi che sono veloci.
Vestiti di ricambio non hanno senso. Se uno si veste bene, non suda e non si bagna troppo. Vestirsi troppo = bagnarsi di sudore e/o di pioggia, avere abiti fradici e avere freddo. Vestirsi bene = abiti asciutti e pochissimo freddo se non nullo.
Il consiglio è il solito. Strati diversi che in salita si aprono e in discesa si chiudono. Se piove il più esterno deve essere un antipioggia che in discesa farà anche da antivento. Sarà bene comunque aprirlo sul davanti in salita. Tanto, salvo nubifragio, stando leggermente ingobbiti sul manubrio, sul petto non ci si bagna e si evita di sudare che poi in discesa è lì che si prende freddo....anche se una volta chiuso, l'antipioggia dovrebbe fare anche da antivento. Gambe assolutamente scoperte. Al più olio riscaldante (che io non uso mai). Le gambe si coprono col freddo, non con la pioggia, perchè se piove anche solo 10 minuti, i gambali o la salopette lunga restano bagnate per ore e questo fredda le gambe in discesa e in salita.....oltre al fatto che in salita dopo un pò fai la sauna e i liquidi persi diventano troppi. A gambe scoperte, se piove sei col bagnato come con i gambali, ma se smette di piovere, 2 minuti e hai le gambe asciutte. Meglio che averle coperte di roba bagnata.
Può starci coprire i piedi (c'è chi usa nelle situazioni caotiche la pellicola da cucina). Così come coprire le mani, anche se pure lì un guanto bagnato resta bagnato molto più a lungo e fredda la mano molto peggio.
Ok i guanti da cucina consigliati dal [MENTION=112867]sembola..[/MENTION].ma nun se ponno vede...non li ho comuque mai provati, non so se lessarsi le mani dentro quelli sia controporducente
Nella mia profonda ignoranza, mi fa piacere che la mia idea coincide in toto con quella di un utente di cotanta esperienza!
Direi che più di così non si può volere! Pobabilmente toccherà tornare tra qualche settimana per fare il Vallon, ma gara e sicurezza garantite in ogni caso, alla faccia del tempo di m....
E poi, con l'arrivo al Palaghiaccio, almeno la foto trionfale sotto lo striscione FINISH la facciamo all'asciutto ....
Nell'ultima discesa, hai freddo solo se ti fermi. L'ho fatta 15 giorni fa con pioggia e 7° (su in cima). Ero con estivo, smanicato e antivento. E' impegnativa e non veloce, quindi freddo non se ne prende.
Freddo se ne può prendere più nella prima discesa da Pian dei Buoi o nella seconda dal Carpi che sono veloci.
Vestiti di ricambio non hanno senso. Se uno si veste bene, non suda e non si bagna troppo. Vestirsi troppo = bagnarsi di sudore e/o di pioggia, avere abiti fradici e avere freddo. Vestirsi bene = abiti asciutti e pochissimo freddo se non nullo.
Il consiglio è il solito. Strati diversi che in salita si aprono e in discesa si chiudono. Se piove il più esterno deve essere un antipioggia che in discesa farà anche da antivento. Sarà bene comunque aprirlo sul davanti in salita. Tanto, salvo nubifragio, stando leggermente ingobbiti sul manubrio, sul petto non ci si bagna e si evita di sudare che poi in discesa è lì che si prende freddo....anche se una volta chiuso, l'antipioggia dovrebbe fare anche da antivento. Gambe assolutamente scoperte. Al più olio riscaldante (che io non uso mai). Le gambe si coprono col freddo, non con la pioggia, perchè se piove anche solo 10 minuti, i gambali o la salopette lunga restano bagnate per ore e questo fredda le gambe in discesa e in salita.....oltre al fatto che in salita dopo un pò fai la sauna e i liquidi persi diventano troppi. A gambe scoperte, se piove sei col bagnato come con i gambali, ma se smette di piovere, 2 minuti e hai le gambe asciutte. Meglio che averle coperte di roba bagnata.
Può starci coprire i piedi (c'è chi usa nelle situazioni caotiche la pellicola da cucina). Così come coprire le mani, anche se pure lì un guanto bagnato resta bagnato molto più a lungo e fredda la mano molto peggio.
Ok i guanti da cucina consigliati dal @sembola...ma nun se ponno vede
devo dire che quoto la tua idea, io sono di qui e mi è capitato spesso di correre con pioggia e freddo, non in mtb ma in bdc e non ho mai esagerato nell'abbigliamento, dato che sotto la pioggia è difficile che un capo non si inzuppi, con le conseguenze che ne riporta..dico solo questo, l'importante avere le mai calde, dato che in discesa servono a guidere e frenare la bici! x cui un paio di guanti invernali me li porterò dietro (calzandoli in discesa), oltre alla mantellina antivento che terrò in un sacchettino di nylon all'asciutto, in modo tale da non usare una cose bagnate almeno in discesa!
nell'ultima discesa, hai freddo solo se ti fermi. L'ho fatta 15 giorni fa con pioggia e 7° (su in cima). Ero con estivo, smanicato e antivento. E' impegnativa e non veloce, quindi freddo non se ne prende.
Freddo se ne può prendere più nella prima discesa da pian dei buoi o nella seconda dal carpi che sono veloci.
Vestiti di ricambio non hanno senso. Se uno si veste bene, non suda e non si bagna troppo. Vestirsi troppo = bagnarsi di sudore e/o di pioggia, avere abiti fradici e avere freddo. Vestirsi bene = abiti asciutti e pochissimo freddo se non nullo.
Il consiglio è il solito. Strati diversi che in salita si aprono e in discesa si chiudono. Se piove il più esterno deve essere un antipioggia che in discesa farà anche da antivento. Sarà bene comunque aprirlo sul davanti in salita. Tanto, salvo nubifragio, stando leggermente ingobbiti sul manubrio, sul petto non ci si bagna e si evita di sudare che poi in discesa è lì che si prende freddo....anche se una volta chiuso, l'antipioggia dovrebbe fare anche da antivento. Gambe assolutamente scoperte. Al più olio riscaldante (che io non uso mai). Le gambe si coprono col freddo, non con la pioggia, perchè se piove anche solo 10 minuti, i gambali o la salopette lunga restano bagnate per ore e questo fredda le gambe in discesa e in salita.....oltre al fatto che in salita dopo un pò fai la sauna e i liquidi persi diventano troppi. A gambe scoperte, se piove sei col bagnato come con i gambali, ma se smette di piovere, 2 minuti e hai le gambe asciutte. Meglio che averle coperte di roba bagnata.
Può starci coprire i piedi (c'è chi usa nelle situazioni caotiche la pellicola da cucina). Così come coprire le mani, anche se pure lì un guanto bagnato resta bagnato molto più a lungo e fredda la mano molto peggio.
Ok i guanti da cucina consigliati dal [mention=112867]sembola..[/mention].ma nun se ponno vede
stra-quoto tutti questi ottimi consigli!
Comunque vada....che organizzazione!!! Chapeaux!!!
Inviato dal mio D6633 utilizzando Tapatalk
Inviato dal mio D6633 utilizzando Tapatalk
Sonic_ITA
Biker tremendus
- 1/4/13
- 1.369
- 529
- 0
- Bike
- Orbea Oiz M-Pro (Mai Molar) - Marin Team CXR 29er custom 2x (Prestigiosa) - Marin Team CXR 29er custom 3x (Mulo)
Complimenti all'organizzazione, ma sinceramente, pioggia o no, spero che si riesca a rimanere sul piano "A"...
Io credo che per il piano A ci voglia un miracolo. Difficile che non ci siano nemmeno quelle nuvole basse che impedirebbero all'elicottero del Suem il soccorso nel Valòn. Anche ove non ci fosse pioggia (e già quello sarebbe un miracolo).
Io comunque se arrivo a Misurina scendo per la statale come dicono loro (senza la sosta ristoro da nessuna parte). Se mi fanno arrivare alle Tre cime, scendo per il Valòn. L'ho già fatto con la pioggia quindici giorni fa e col nebbione stamattina. Viscido non lo è, salvo un breve tratto di radici. Evito il percorso finale facendo l'asfalto e arrivo probabilmente prima che scendendo per la statale e anche meno infreddolito, perchè la statale non fatichi e fai i 50 kmh. Il Valòn lo fai a 10/15 faticando. Ovviamente salvo condizioni meteo critiche. Chiaro che è a mio rischio e pericolo...ma credo di saper valutare abbastanza la situazione.
Vedremo.
Speriamo bene davvero...sarebbe una fregatura immane. Complimenti comunque all'organizzazione...sicurezza innanzitutto.
maaaaa.... l'arrivo dentro al palaghiaccio, non è che gli ultimi 50 metri saranno pieni di gente per terra con le ossa rotte ?
Mah.....non mi piace...
Non ha senso organizzare una gara cosi praticamente sapendo già di non farla fare come dovrebbe essere fatta.
Tutto già deciso......magari mi sbaglio ma in ogni caso il Valon lo vedremo su youtube e basta.
Non ha senso organizzare una gara cosi praticamente sapendo già di non farla fare come dovrebbe essere fatta.
Tutto già deciso......magari mi sbaglio ma in ogni caso il Valon lo vedremo su youtube e basta.
Non c'è alternativa, non è una discesa qualsiasi, questo lo si dovrebbe già aver capito, già più di qualcuno si lamentava del fatto che in caso di emergenza come si fa ad intervenire, che mezzi di soccorso non sarebbero arrivati, ecc ecc...
E si parlava di tempo e percorso asciutto!!!
Figurarsi in queste condizioni, oggi sono salito col bus fino alle 3Cime e per mezz'ora almeno avevo 10mt di visibilità, e ti assicuro che non è stato per niente piacevole...
Mi chiedevo, assieme a della gente che avevo a bordo, come si potrebbe scendere dal Vallon, uno stretto single track, senza alcuna visibilità...
Troppo rischioso dai..
-------------------------
Inviato da cellulare tramite Tapatalk 2
Si....perché uno ci lavora un'estate intera per sistemarlo sapendo già che di li non si passa....ma dai....
Scusa ma i fatti fanno pensare questo....non è normale avere un piano b per eventuali nubi basse o poca visibilità. Azz a 2400 mt io ci vivo in mezzo e onestamente non è un eccezione avere poca vivibilità. ....o no?
Ma dai.....
Va beh siamo al complottismo italiotico....appunto non è un'eccezione quindi è normalissimo prevedere che possa accadere ed organizzarsi di conseguenza....non stiamo parlando di un'escursione che vai a farti per i fatti tuoi, li ci devono passare 3000 persone con tutti i rischi del caso e non essendo uno sterratone alla dsb il co ha studiato una soluzione più sicura in caso di necessità. Dove sta il problema?
Forse non hai capito...il Vallon è un st da 40 minuti SENZA punti di accesso!!!
Se sfortuna vuole che qualcuno si dovesse far male e l'elisoccorso non può volare...lo porti giù tu?