Fattori per la valutazione di un sistema carro e ammo.

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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xzy

Biker forumensus
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Tutte, ma proprio tutte le full "bobbano", chi più chi meno. Il reggisella ammortizzato è un accessorio da citybike, dato che presenta due semplici problemi: la variazione continua della distanza sella-pedali e l'impossibilità di mantenere il più possibile il contatto tra ruota e terreno. Sullo sconnesso serio poi, dato che il carro restituisce in toto le batoste che riceve dal terreno e il reggisella ammortizzato è in realtà è solo molleggiato, la sensazione di volare è più che normale, e facilmente si traduce in realtà.


Posso garantirti che il cinematismo della Rz con il Monarch ben tarato non fà avvertire la benchè minima sensazione di ondeggiamento. Ovviamente il fatto che non l'avverta non significa che sia realmente assente
 

luigiitaliano

Biker popularis
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Questo vuole essere un argomento di discussione serio basato su considerazioni tecniche
Cominciamo con una considerazione che ormai è patrimonio di tutti: il punto d'infulcro.
A seconda di dove si posiziona si determinano due conportamenti opposti rispetto al tiro della catena: DISC o Biopacing
DISC o Drivetrain Induced Suspension Compression vale a dire il tiro della catena comprime il carro posteriore. Era un fenomeno che si verificava nelle rime realizzazioni agli inizi degli anno '90. Considerate che se il fulcro della sospensione è posizionato in corrispondenza della corona mediana sulla corona da 42-44 denti si avrà in leggero DISC
Biopacing è l'esatto contrario si verifica con la corona da 22. Se non è molto accentuato può anche essere utile per aumentare la trazione senza bloccare la sospenzione. Le vecchie Pro Flex serie 7-8-9 sfruttavano questo effetto ed erano molto apprezzate.
Queste leggere oscillazioni vengono oggi controllate dagli Ammortizzatori a Piattaforma Stabile.
Forza forumendoli!!!
Se conoscete costruttori e distributori che ne capiscano di cinematica applicata invitateli qua per dire qualcosa di più approfondito!

Mi ricordo soltanto che c'era un brevetto della Swinn ( difatti nessun costruttore di telai , tranne swinn , l'ha mai applicato ) dove il fulcro era posizionato appena dopo il movimento centrale ovvero nel tubo obliquo che va dal mov. centrale al tubo sterzo . mi ricordo anche che tecnicamente era risultata la miglior posizione possibile che evitava il fenomeno del pompaggio durante la pedalata .
in pratica durante una compressione del carro posteriore esso si comprimeva portando con se guarnitura e deragliatore . non ho mai visto tale applicazione del fulcro su telai di qualsiasi marca. forse per il brevetto ? o forse perché non portava alcun beneficio ?
non ho trovato foto decenti in internet ma ricordo che c'erano modelli schwin molto piu' belli di quello che posto ora.
ciao
luigi
 

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luigiitaliano

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Tutte, ma proprio tutte le full "bobbano", chi più chi meno. Il reggisella ammortizzato è un accessorio da citybike, dato che presenta due semplici problemi: la variazione continua della distanza sella-pedali e l'impossibilità di mantenere il più possibile il contatto tra ruota e terreno. Sullo sconnesso serio poi, dato che il carro restituisce in toto le batoste che riceve dal terreno e il reggisella ammortizzato è in realtà è solo molleggiato, la sensazione di volare è più che normale, e facilmente si traduce in realtà.

io l'ho montato sulla mia crossway e non me ne sbarazzero' più . il lato positivo ( usando questo tipo di bicicletta per turismo ( dai 90km ai 106 ogni volta che la uso ) , avendo il carro posteriore rigido , e' che in parole povere risulta stracomodissimo . nelle 5 ore di bicicletta ad ogni uscita , la mia schiena ringrazia sempre e ne ha beneficiato dal primo momento che ci sono salito sopra. il mio e' solo meccanico e ha la molla tarata per sopportare dagli 85kg ai 100kg . l'effetto che evidenzi tu non si percepisce , un po' perché monto gomme 700c x 40 che ammortizzano gia' da loro e in secondo luogo perché appena ci sali su esso si stabilizza per il tipo di taratura che gli hai dato e rimane fermo . appena ci salgo esso scende di circa 1 cm poi a seconda delle botte che prende la ruota posteriore esso le incassa ( una parte poiché l'altra e' assorbita dalla gomma post. ) e ne assorbe , scendendo ulteriormente , di altrettanti cm a seconda dell'impatto ruota terreno. se si hanno problemi di schiena in bicicletta e' la miglior soluzione possibile esistente . ci sono quelli che mischiano molla e elastomero , funzionano lo stesso , sono i + economici , poi ci sono quelli meccanici come il mio ( suntour ) e quelli con la cartuccia aria-olio ( airwings ) : questi ultimi due sono i piu' cari.
va' da se che i puristi del corsa strada si vergogneranno di montarlo mentre non serve se si va nei boschi . ma chi ha problemi di schiena andando in bicicletta ne trovera' un grandissimo sollievo. l'unico vero difetto e' il peso. pesano un sacco .
ciao
luigi
 

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