INCIDENTI in Bike...

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Pazuzu18

Biker urlandum
Apro questo topic, (toccatevi pure) ma visti i molti incidenti che ci accadono sarebbe opportuno raccoglierli tutti qua, così ci si ricorda anche a settimane di distanza di chiedere come stanno i vari infortunati e sapere il loro grado di recupero...
Ognuno di noi può portare la sua esperienza,sia della caduta,dell'eventuale errore commesso,quali protezioni aveva e quali erroneamente non indossava, delle sensazioni provate in quei momenti, tutto ciò che che ha portato a farsi male...i primi soccorsi (anche chi s'è trovato a dover prestare il primo soccorso scriva cos'ha fatto) le cure e le terapie e quant'altro si abbia voglia di riportare...

Intanto auguro un buon recupero a tutti quelli infortunati
:prost:
 

Pazuzu18

Biker urlandum
Orginalmente inviato da Nic_900
Ciao , sono nuovo "da questa parti", mi sono registrato adesso appositamente perchè oltre a condividere con voi la passione per la mtb, volevo ringraziarvi per la solidarietà che state dimostrando al mio amico Carlo.
Noi 2 siamo di Padova e ci conosciamo dall'età di 14 anni:quel giorno siamo venuti assieme a fare la gara...

Attualmente Carlo e' ricoverato all'ospedale di Vicenza nel reparto riabilitazione specializzato , l'hanno trasferito ieri da VR dove era stato trasportato subito dopo l'incidente, in elicottero.
Non e' più in rianimazione e non e' mai stato in coma, e' sempre stato vigile e cosciente(ha avuto anche la lucidità di dire ai bikers che lo soccorrevano di non muoverlo) non e' più in pericolo di vita anche se sta ancora abbastanza male. Ieri sera sono andato 10 minuti in ospedale a salutarlo, e' molto giù ma si "sforza" di parlare e perfino di sorridere. Adesso aspettiamo solo che cominci guarire: pian piano, sarà lunga, ma lui ha un buon fisico e se si puo' fare qualcosa reagirà sicuramente.
Bisogna solo sperare.
Ciao Nicola

PS
Era la prima volta che partecipava alla Lessinia, appartiene al Team Euganea Bike di Bresseo di Teolo (Pd).



Ciao Nicola, ho letto il tuo msg sulle condizioni di Carlo e ho letto le risposte che ti han dato i ragazzi del forum, siamo tutti speranzosi e ottimisti , ma tu cosa sai a riguardo della sua salute , sai che diagnosi è stata fatta? Puoi rispondere anche in privato se vuoi,ciao e benvenuto,Walt
__________________
 

lele 71

Biker poeticus
23/6/05
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Varese
lele71.blogspot.com
Stavolta e' toccata a me...
Domenica mattina 18 marzo, uscita con 2 amici, partito da gazzada (VA) direzione campo dei fiori (non quello della capitale... :))):), 24km di asfalto dei quali 14 di salita per guadagnarsi una bella discesa che dal forte di orino porta al sentiero numero 10. :-?

E' la terza uscita che faccio dopo 1 mese e mezzo di stop a causa dei problemi con la forcella mandata a riparare in garanzia, in salita non riesco a star dietro agli altri, al sacro monte mi mangio una barretta, arrivo in cima e sono veramente cotto, non da crampi ma veramente annebbiato.

Mi fermo per indossare le ginocchiere e si inizia a scendere.
Primi 2 passaggi fuorisella e mi accorgo che qualcosa non va': ho le gambe talmente dure che mi sembra di scendere con la rigida, sono agile come un paracarro e la cosa mi spaventa.
Altro passaggino (ino-ino) tecnico dove sono letteralmente aggrappato al manubrio e mi faccio portare dalla bici, il sentiero diventa piu' tranquillo, tiro (ulteriormente) i freni e torno centrale sulla bici per vedere di dar tregua alle gambe.
Sasso sotto il fogliame, nenache tanto grosso, ma sono talmente lento e centrale che il manubrio gira di 90 gradi, la bici si impunta e volo oltre il manubrio.
Sono talmente lesso che cado girato sul fianco sinstro e atterro di spalla-faccia (la mentoniera era nello zaino...) tenendo stretti manubrio e i freni!
Gran dolore, non riesco a muovere il braccio in nessun modo, in passato mi sono fratturato parecchie volte un po' ovunque ed ho gia' lussato una rotula, capisco che stavolta e' andata male. Chiamo gli altri mentre cerco di tirarmi in piedi, la spalla mi fa' male qualsiasi movimento cerchi di fare.

Risaliamo a piedi, mi portano la bici, passa il tempo ed aumenta la consapevolezza del danno: rotto la clavicola o lussato la spalla?
Uno dei due soci riparte in direzione varese per andare a prendere l'auto e venirmi a prendere, l'altro rimane con me.
Dobbiamo fare circa 40 minuti a piedi prima di raggiungere la strada asfaltata, naturalmente su tutto questo versante della montagna il cellulare non ha campo.
Arriviamo in prossimita' del piazzale dell'osservatorio, dove riprende la strada asfaltata e troviamo un gruppo di biker che si ferma a chiederci se abbiamo bisogno di aiuto, uno di loro ha la maglia dell'AMIBIKE ed e' una guida/istruttore di MTB, mi conferma che ho lussato la spalla, dice che a lui e' capitato molte volte e che se voglio possiamo provare a ridurla (mi pare si dica cosi'...).
So' che non si fa', ma la spalla piu' passa il tempo e piu' fa' male, cosi' gli dico ok.
Si mette di fronte a me, accosciato con un ginocchio a terra, mi fa abbasare e mi prende il polso, sono chinato verso di lui col braccio penzoloni, mi dice di raddrizzare piano piano la schiena, se sento dolore di fermarmi immediatamente, quando me lo dira' dovro' fare una piccola rotazione del busto verso sinistra.
Inizio a "tirare", cercando di stare rilassato, nessun dolore, a un certo punto "TLACK!", sorpresa, la spalla e' a posto, lui mi lascia il polso e ride: "meglio ora, vero?", "diobono!" rispondo ancora incredulo.
Tutto il male passato via cosi', dopo quel tlack e muovo anche il braccio!
Naturalmente poco dopo il dolore e' tornato in forma diversa, meno intensa e localizzata in 2 punti precisi: la parte frontale della spalla ed il tricipite (dove effettivamente avevo preso la botta).

Non so' veramente come ringraziare questa persona, tant'e' che gli dico semplicemente "grazie" mentre ci saluta e riparte coi suoi amici, ci ha detto di visitare il loro sito: http://www.astrobike.it e che organizzano anche dei corsi di MTB se ci interessa la cosa.

Arriviamo alla strada asfaltata e vediamo la scenic del nostro amico salire gli ultimi tornanti, tempismo perfetto!
Carichiamo la bici e mi riporta a casa, so gia' che mi aspetta la parte piu' dolorosa, chiedere a mia moglie: "cara, non e' che mi accompagneresti al pronto soccorso? Sai, credo di aver preso una botta... magari se mi faccio vedere..." :specc:

Lastre, nulla di rotto, il medico mi fa il cazziatone per essermi fatto ridurre la lussazione dal primo che passava, 3 settimane di reggibraccio e poi visita dall'ortopedico.

Le 3 settimane terminano il giorno di Pasqua (dopodomani), fatte nel frattempo RMN (nessuna lacerazione della capsula), visita ortopedica (tutto ok, stavolta ti e' andata bene, niente chirurgo), tolto il reggibraccio 5 giorni fa' ed iniziata la riabilitazione dal fisioterapista, 2 volte la settimana per 3 settimane.
Mi sento abbastanza miracolato, dopo la seconda fisioterapia ho ripreso a guidare, distendo le braccia completamente verso l'alto sia frontalmente che lateralmente, martedi tornero' al lavoro (ok, mi fa' ancora un po' male ma cerchero' di stare attento). A detta del fisioterapista (e' un centro specializzato nel recupero degli sportivi) potrei anche tornare in sella per l'estate, ma aspetto un po' a sentire cosa dira' l'ortopedico al termine della fisioterapia.

Cosa ho imparato da questo?
1. quando si e' troppo stanchi e' meglio non voler strafare, meglio rinunciare ad una discesa che dover rinunciare alle uscite di N mesi successivi;
2. mai da solo su un sentiero di una certa difficolta' tecnica, se fossi stato solo non so' come sarebbe andata a finire, ma probabilmente avrei dovuto lasciare la bici dov'era e comunque poteva andare peggio;
3. per farsi male non c'e' bisogno di lanciarsi in imprese folli, basta veramente poco;
4. la mentoniera del casco era meglio metterla, almeno faccia e occhiali sarebbero stati salvi, se avessi dato una facciata su uno dei tanti sassi ci avrei lasciato i denti;
5. quando serve il cellulare o non c'e' campo o e' scarico;
6. un minimo di kit per il pronto soccorso e' indispensabile quando si esce in MTB, anche se in questo caso non sarebbe servito a farsi male ci vuole davvero poco;
7. una barretta energetica potrebbe non bastare, per quanto ingombrano e pesano meglio abbondare, anche perche' potrebbe averne bisogno qualcuno che incontri.

Credo proprio sia tutto...

Saludos! o-o
 

Pazuzu18

Biker urlandum
Auguro a tutti voi una Buona Pasqua e un buon recupero...

Nicola (Nic_900),fa tanti auguri a Carlo da parte di tutti noi, spero tu ti faccia vivo presto quì nel forum e che ci porti sue notizie, io per segreto professionale non posso scrivere alcune cose, ma vorrei sentire da te se c'è qualche novità...
 

GPA

Biker dantescus
24/1/06
4.540
32
0
Vado Ligure
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Apro questo topic, (toccatevi pure) ma visti i molti incidenti che ci accadono sarebbe opportuno raccoglierli tutti qua, così ci si ricorda anche a settimane di distanza di chiedere come stanno i vari infortunati e sapere il loro grado di recupero...
Ognuno di noi può portare la sua esperienza,sia della caduta,dell'eventuale errore commesso,quali protezioni aveva e quali erroneamente non indossava, delle sensazioni provate in quei momenti, tutto ciò che che ha portato a farsi male...i primi soccorsi (anche chi s'è trovato a dover prestare il primo soccorso scriva cos'ha fatto) le cure e le terapie e quant'altro si abbia voglia di riportare...

Intanto auguro un buon recupero a tutti quelli infortunati
:prost:

SEMPRE OTTIME LE TUE INIZIATIVE! BUONA PASQUA.o-o
 

andrea91167

Biker superis
13/1/07
453
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Padova
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domenica 1 aprile,come finale di un giro abbastanza impegnativo(vista la mia scarsa preparazione) decidiamo di fare una discesa molto bella e di varia difficolta'(misto tecnico-veloce) che ci avrebbe portato alla fine su asfalto.Scendevo bello allegro ,forse troppo,quando all'inizio di una pietraia un sasso mi fa scartare di lato l'anteriore.Un gran volo,mi rialzo per togliermi dal sentiero e sento un gran dolore alla spalla sx. Levo anche la bici e mi siedo al lato del sentiero.Dopo un po' ,un bel po', arrivano i miei compagni che si sono prodigati nel soccorrermi e portarmi in ospedale.Risultato :frattura netta clavicola sx e morale a terra ,1 mese di tutore e poi si vedra'.Buona Pasqua a tutti.
 

tomas.z

Biker serius
5/3/06
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Sona Verona
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Auguroni di buona Pasqua ragazzi.....volevo solo, se possibile info sul ragazzo che si è fatto male domenica alla Lessinia.....io sono pasato appena era caduto e ho potuto vedere i soccorsi che arrivavano....solo non riesco capirfe come può essere accaduto in quel punto del percorso....
 

cocoku

Biker infernalis
1/5/06
1.924
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0
Auronzo di Cadore (BL)
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Bike
Scott Spark 910
Bella iniziativa sto topic,anche se da toccatina...:prega:
mi unisco anche se non toccato da incidente e/o da caduta,ma avendo un ginocchio che mi perseguita da anni(ricostruzione LCA) ne sono passati 2 ormai che pedalo pochissimo,quasi sempre in piano(abitando in montagna poi..:????: ),ma quest'anno mi sono prefisso che dolore o non dolore qualche garetta me la devo fare,quindi un po di preparazione e almeno 2000 km spero di farmeli.Quindi ne approfitto per farmi gli auguri in pubblico,e a tutti quelli che a vario motivo fisicamente non stanno bene e hanno tanta voglia di recuperare.In bocca(crepi)al lupo ragazzi...o-o :°°(:
 

Marco il Pazzo

Biker paradisiacus
12/5/06
6.917
0
0
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Bike
-
per ora io non ho fatto nessuna caduta grave....
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xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
10.512
5
0
58
Milano
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In questi ultimi giorni il mio pensiero è spesso rivolto a Carlo "Samoa".
Spero vivamente che possa tornare in forma al più presto.
Infiniti auguri da parte mia.
Resto in attesa di buone notizie, come del resto tutti noi qui sul Forum.
 

baz

Biker imperialis
Son 4 giorni che nn chiamo, vorrei poter scrivere io qualcosa ma nn posso per ovvi motivi, vediamo oggi se riesce a collegarsi Nicola e a riportare qualche notizia sulle sue condizioni, magari più completa di qualche giorno fa... sperando che chi s'è informato per me si sia sbagliato...
eccomi anche io... finalmente ho avuto tempo di entrare qui con voi.
Resto in attesa di news di Carlo... NIC dove sei???
 

baz

Biker imperialis
Stavolta e' toccata a me...
Domenica mattina 18 marzo, uscita con 2 amici, partito da gazzada (VA) direzione campo dei fiori (non quello della capitale... :))):), 24km di asfalto dei quali 14 di salita per guadagnarsi una bella discesa che dal forte di orino porta al sentiero numero 10. :-?

E' la terza uscita che faccio dopo 1 mese e mezzo di stop a causa dei problemi con la forcella mandata a riparare in garanzia, in salita non riesco a star dietro agli altri, al sacro monte mi mangio una barretta, arrivo in cima e sono veramente cotto, non da crampi ma veramente annebbiato.

Mi fermo per indossare le ginocchiere e si inizia a scendere.
Primi 2 passaggi fuorisella e mi accorgo che qualcosa non va': ho le gambe talmente dure che mi sembra di scendere con la rigida, sono agile come un paracarro e la cosa mi spaventa.
Altro passaggino (ino-ino) tecnico dove sono letteralmente aggrappato al manubrio e mi faccio portare dalla bici, il sentiero diventa piu' tranquillo, tiro (ulteriormente) i freni e torno centrale sulla bici per vedere di dar tregua alle gambe.
Sasso sotto il fogliame, nenache tanto grosso, ma sono talmente lento e centrale che il manubrio gira di 90 gradi, la bici si impunta e volo oltre il manubrio.
Sono talmente lesso che cado girato sul fianco sinstro e atterro di spalla-faccia (la mentoniera era nello zaino...) tenendo stretti manubrio e i freni!
Gran dolore, non riesco a muovere il braccio in nessun modo, in passato mi sono fratturato parecchie volte un po' ovunque ed ho gia' lussato una rotula, capisco che stavolta e' andata male. Chiamo gli altri mentre cerco di tirarmi in piedi, la spalla mi fa' male qualsiasi movimento cerchi di fare.

Risaliamo a piedi, mi portano la bici, passa il tempo ed aumenta la consapevolezza del danno: rotto la clavicola o lussato la spalla?
Uno dei due soci riparte in direzione varese per andare a prendere l'auto e venirmi a prendere, l'altro rimane con me.
Dobbiamo fare circa 40 minuti a piedi prima di raggiungere la strada asfaltata, naturalmente su tutto questo versante della montagna il cellulare non ha campo.
Arriviamo in prossimita' del piazzale dell'osservatorio, dove riprende la strada asfaltata e troviamo un gruppo di biker che si ferma a chiederci se abbiamo bisogno di aiuto, uno di loro ha la maglia dell'AMIBIKE ed e' una guida/istruttore di MTB, mi conferma che ho lussato la spalla, dice che a lui e' capitato molte volte e che se voglio possiamo provare a ridurla (mi pare si dica cosi'...).
So' che non si fa', ma la spalla piu' passa il tempo e piu' fa' male, cosi' gli dico ok.
Si mette di fronte a me, accosciato con un ginocchio a terra, mi fa abbasare e mi prende il polso, sono chinato verso di lui col braccio penzoloni, mi dice di raddrizzare piano piano la schiena, se sento dolore di fermarmi immediatamente, quando me lo dira' dovro' fare una piccola rotazione del busto verso sinistra.
Inizio a "tirare", cercando di stare rilassato, nessun dolore, a un certo punto "TLACK!", sorpresa, la spalla e' a posto, lui mi lascia il polso e ride: "meglio ora, vero?", "diobono!" rispondo ancora incredulo.
Tutto il male passato via cosi', dopo quel tlack e muovo anche il braccio!
Naturalmente poco dopo il dolore e' tornato in forma diversa, meno intensa e localizzata in 2 punti precisi: la parte frontale della spalla ed il tricipite (dove effettivamente avevo preso la botta).

Non so' veramente come ringraziare questa persona, tant'e' che gli dico semplicemente "grazie" mentre ci saluta e riparte coi suoi amici, ci ha detto di visitare il loro sito: http://www.astrobike.it e che organizzano anche dei corsi di MTB se ci interessa la cosa.

Arriviamo alla strada asfaltata e vediamo la scenic del nostro amico salire gli ultimi tornanti, tempismo perfetto!
Carichiamo la bici e mi riporta a casa, so gia' che mi aspetta la parte piu' dolorosa, chiedere a mia moglie: "cara, non e' che mi accompagneresti al pronto soccorso? Sai, credo di aver preso una botta... magari se mi faccio vedere..." :specc:

Lastre, nulla di rotto, il medico mi fa il cazziatone per essermi fatto ridurre la lussazione dal primo che passava, 3 settimane di reggibraccio e poi visita dall'ortopedico.

Le 3 settimane terminano il giorno di Pasqua (dopodomani), fatte nel frattempo RMN (nessuna lacerazione della capsula), visita ortopedica (tutto ok, stavolta ti e' andata bene, niente chirurgo), tolto il reggibraccio 5 giorni fa' ed iniziata la riabilitazione dal fisioterapista, 2 volte la settimana per 3 settimane.
Mi sento abbastanza miracolato, dopo la seconda fisioterapia ho ripreso a guidare, distendo le braccia completamente verso l'alto sia frontalmente che lateralmente, martedi tornero' al lavoro (ok, mi fa' ancora un po' male ma cerchero' di stare attento). A detta del fisioterapista (e' un centro specializzato nel recupero degli sportivi) potrei anche tornare in sella per l'estate, ma aspetto un po' a sentire cosa dira' l'ortopedico al termine della fisioterapia.

Cosa ho imparato da questo?
1. quando si e' troppo stanchi e' meglio non voler strafare, meglio rinunciare ad una discesa che dover rinunciare alle uscite di N mesi successivi;
2. mai da solo su un sentiero di una certa difficolta' tecnica, se fossi stato solo non so' come sarebbe andata a finire, ma probabilmente avrei dovuto lasciare la bici dov'era e comunque poteva andare peggio;
3. per farsi male non c'e' bisogno di lanciarsi in imprese folli, basta veramente poco;
4. la mentoniera del casco era meglio metterla, almeno faccia e occhiali sarebbero stati salvi, se avessi dato una facciata su uno dei tanti sassi ci avrei lasciato i denti;
5. quando serve il cellulare o non c'e' campo o e' scarico;
6. un minimo di kit per il pronto soccorso e' indispensabile quando si esce in MTB, anche se in questo caso non sarebbe servito a farsi male ci vuole davvero poco;
7. una barretta energetica potrebbe non bastare, per quanto ingombrano e pesano meglio abbondare, anche perche' potrebbe averne bisogno qualcuno che incontri.

Credo proprio sia tutto...

Saludos! o-o
in bocca al lupo anche a te di pronta guarigione
ciao
 

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